testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Leggi il nostro regolamento!! Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Educazione Ambientale
 EDUCAZIONE AMBIENTALE
 ragazzi e scuola
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
<< Pagina Precedente | Pagina Successiva >>
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva
Pag.di 4

Volvox
Utente Senior


Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3685 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 12 gennaio 2009 : 00:07:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nimispl:

Questa discussione non mi piace molto...
...E’vero, ci sono Scuole ed Insegnanti ottimi, scuole ed insegnanti pessimi.
Ma è anche vero che in un Forum dedicato alle Scuole forse dovremmo finirla di piangerci addosso.
Gli esempi positivi (ce ne sono tantissimi!) sono più importanti dei lamenti e delle arrabbiature...


Il silenzio che ha fatto eco al mio intervento, rotto solo da quest'isolata risposta stizzita, devo dire la verità, mi urta non poco.

E', probabilmente, proprio l'autoreferenzialità dei Professori il peggior nemico della Scuola, così come quella dei Magistrati lo è per la Giustizia. Anche nella Giustizia ci sono esempi positivi, ma, come nella Scuola, purtroppo non sono affatto la maggioranza e, pertanto, non "sono più importanti dei lamenti e delle arrabbiature...": sono delle eccezioni, mentre dovrebbero essere la vera normalità di una Società civile.
E' come dire che, se, nella Politica, c'è qualcuno che crede nel proprio pensiero, dovremmo essere soddisfatti della Politica; che, se, nella Chiesa, c'è qualche sacerdote convinto, dovremmo considerare la Chiesa come il tempio della Fede; che, se, nella Medicina, c'è qualche medico che lo fa per missione, la Sanità, per conseguenza, non sarebbe suscettibile di critica.

Le mie esperienze, dirette e indirette, della Scuola non sono così positive, anche se, di positive, ve ne sono state; ma il fatto che la "positività" sia rimessa esclusivamente alla buona volontà, alla passione, all'intelligenza, alla preparazione, all'iniziativa dell'Insegnante esclude automaticamente che il livello della Scuola sia valutabile, oggettivamente, come buono.

Capisco che "questa discussione non ...piace molto" agli Insegnanti: e così, infatti, dev'essere, soprattutto se loro stessi riconoscono che "ci sono Scuole ed Insegnanti ottimi, scuole ed insegnanti pessimi", perché la seconda parte del periodo dovrebbe essere concretamente e implacabilmente cancellata ad opera degli stessi Professori cui "questa discussione non piace molto". Solo dopo questa pulizia i Docenti superstiti potranno dire che "questa discussione", a loro, "non piace molto": per il momento, la devono subire in silenzio, e meditare, senza scaricare sui discenti e sulle loro famiglie tutta la responsabilità delle cose che non vanno. E senza tirare in ballo gli stipendi, che, per un utente della Scuola, a sua volta lavoratore, non devono entrarci nulla!

Volvox

"Omnia ab ovo.
Le còcce, pe' piacere, ner biologgico!"

Modificato da - Volvox in data 12 gennaio 2009 00:24:20
Torna all'inizio della Pagina

theco
Utente Super




6117 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 12 gennaio 2009 : 10:13:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scuola, politica, chiesa, sanità....

Se il tuo intento è dimostrare che l'essere umano è imperfetto, e a volte decisamente vergognoso, credo davvero che tu non scopra niente di nuovo.

Condiviso questo però vorrei aggiungere, tra le gravi manchevolezze dell'essere umano, anche il cinismo, lo spregio gratuito, il biasimo acritico rivolto indistintamente ad intere categorie, ecc. ecc.

Sono tutte cose che non servono a nulla e meno che mai a sanare situazioni manchevoli, servono solo a gettare discredito, in modo indiscriminato, anche sulle tante persone oneste, contribuendo così in modo decisivo al degrado della scuola, e più in generale dell'essere umano.

La scuola (come tutto il resto) è fatta di persone: da quelle che decidono le politiche di finanziamento fino a quelle che formano i tuoi figli. Se la situazione attuale non ti piace datti da fare personalmente per migliorarla, la politica si può fare a tanti livelli e attraverso mille canali, spesso anche più incisivi di quelli 'governativi', proprio perchè più vicini alle persone.

Ciao, Andrea
Torna all'inizio della Pagina

Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 gennaio 2009 : 16:59:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il tuo ultimo intervento mi lascia decisamente perplesso, Volvox, non solo perchè il tuo giudizio sull'argomento appare definitivo e quindi sembra inutile risponderti, ma soprattutto perchè da quella che tu definisci una mancata partecipazione degli ipotetici professori del forum che ti urta, hai tratto le tue conclusioni ed emesso la tua sentenza sull'intera categoria.
Considerato il fatto che il tuo intervento e il tuo giudizio sulla scuola e sugli insegnanti sono basati, a quanto hai detto, su un paio di esperienze con le/gli insegnanti di scienze di tuo figlio, le conclusioni alle quali sei giunto mi sembrano fondate su una base di partenza poco solida.
Mi preme quindi evidenziare quali possono essere a mio parere i motivi per cui la tua proposta non è stata presa in considerazione.
Innanzitutto i presupposti di partenza mi sembrano sbagliati, perchè consideri a priori l'intervento da te proposto agli insegnanti come utile e adeguato alle
classi dei tuoi figli e se questo comprensibilmente è vero dal tuo punto di vista, può non esserlo per il mondo della scuola e per gli insegnanti. Un progetto didattico, per essere accettato dai docenti, non basta che sia gratuito e interessante: deve essere strutturato secondo canoni precisi e deve rientrare nei programmi didattici dell'istituto e della classe alla quale è rivolto. Alle scuole fra l'altro arrivano centina di proposte e naturalmente è
impossibile che le insegnanti possano farle tutte, anche se sono valide e interessanti.
Perchè un progetto sia realizzato inoltre non è sufficiente l'ok del docente, ma il progetto deve essere approvato dal consiglio di classe e/o di istituto e questo implica un iter burocratico che rallenta e limita le possibilità di scelta dei docenti.
Infine è importante anche il curriculum didattico chi presenta il progetto: se io mi propongo alle scuole come il "signor tizio" e non ho mai fatto attività
didattiche, difficilmente le mie proposte avranno più attenzione di quelle di una persona o di un'organizzazione conosciuta e che ha un'ampia esperienza con le scuole e la didattica.
Dati questi presupposti, che dubito tu abbia preso in considerazione e valutato, il tuo giudizio sul mondo della scuola e sui docenti mi sembra decisamente affrettato, così come il tono e le argomentazioni del tuo ultimo intervento nei confronti degli utenti del forum, "colpevoli" di non aver dato seguito alle tue considerazioni.

Carlo
Torna all'inizio della Pagina

Volvox
Utente Senior


Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3685 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 12 gennaio 2009 : 23:50:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Carlmor:
...il tuo giudizio sull'argomento appare definitivo...
...hai tratto le tue conclusioni ed emesso la tua sentenza sull'intera categoria ...
...il tuo intervento e il tuo giudizio sulla scuola e sugli insegnanti sono basati, a quanto hai detto, su un paio di esperienze con le/gli insegnanti di scienze di tuo figlio ...
...consideri a priori l'intervento da te proposto agli insegnanti come utile e adeguato ...
...è importante anche il curriculum didattico chi presenta il progetto: se io mi propongo alle scuole come il "signor tizio" e non ho mai fatto attività
didattiche...


Carlmor e Techo, innanzitutto vi ringrazio per avermi voluto rispondere. Purtroppo, le vostre risposte non lasciano trasparire significativi margini di apertura: siccome l'Uomo è imperfetto, accontentiamoci; siccome tu sei il "signor tizio", non hai titolo a partecipare alla formazione degli uomini del futuro. Sento ripetere cose analoghe, sia pur con altre modulazioni, anche nel mio mondo professionale, quello della Giustizia, con riferimento al fatto che il servizio reso al Cittadino fa pena, pietà e compassione.

Mi spiego. Il mio "giudizio" sull'argomento vorrebbe essere tutt'altro che definitivo e la mia "sentenza" riguarda esclusivamente una parte dei docenti, quella parte che compromette tutto il resto. Ho già precisato, in precedenza, che, nei miei coinvolgimenti scolastici (fino all'anno scorso, sono stato rappresentante dei Genitori), io sono sempre stato e sono sempre dalla parte dei Professori, salvo che in presenza di prove drammatiche d'incapacità: tanto per dirne una, ho dovuto combattere con gente che non conosceva e, soprattutto, non voleva sapere nulla della dislessia e perseguitava vergognosamente gli allievi dislessici, benché ufficialmente riconosciuti tali.
Dunque, la mia esperienza non si fonda sul comportamento di un paio d'insegnanti di scienze, ma su ben altro e su diverse materie e in varie occasioni.
Sul fatto che l'intervento da me proposto sia utile e adeguato, mi spiace, non ho dubbi: un settore così fondamentale della Biologia è stato vergognosamente sempre ignorato dalla Scuola, che ha fatto dell'Ameba o, alternativamente, del Paramecio (guai a parlare di entrambi!) solo due inconsistenti, fugaci, insignificanti forme di vita, ma, in compenso, due robusti rompiscatole, di cui dover imparare quattro cose a memoria. Siamo sicuri che non sia possibile far cambiare idea, rendendoli estremamente interessanti, affascinanti, quali sono nella realtà biologica e dell'habitat?
Suvvia, poi: per mostrare ai ragazzi, in un'ora di lezione sugli albori della Vita, 45 minuti di documentario (previamente vagliato dal Professore, che, in teoria, dovrebbe saperne più che qualcosa e che, in teoria, dovrebbe essere in grado di valutare se è didatticamente idoneo) non richiede, in fondo, né l'imprimatur del Cardinale, né il suggello del Ministro dell'Istruzione, né implica responsabilità dell'insegnante!

Insomma, mi scoccia tantissimo sapere che la stragrande maggioranza della gente pensa che noi dipendenti dello Stato o, comunque, pubblici siamo dei fannulloni: il problema è che, spesso, ha ragione!

Volvox

Modificato da - Volvox in data 12 gennaio 2009 23:58:05
Torna all'inizio della Pagina

Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 gennaio 2009 : 10:01:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Chiarisco il mio intervento, Volvox. Il problema di fondo di quello che affermi, che in parte può essere valido, è la generalizzazione, che rende omogeneo e negativo un ambiente scolastico che in realtà, nonostante le complicazioni burocratiche e gli investimenti striminziti, ha molti risvolti positivi.
Nella mia esperienza con le scuole (mi occupo di educazione ambientale) posso dire che i docenti con i quali mi sono trovato a mio agio e ho portato avanti dei progetti che hanno dato buoni risultati sono la stragrande maggioranza, soprattutto nelle scuole elementari.
Che poi ci siano dei problemi, in alcuni casi, a muovere l'interesse dei docenti, non lo nego, ma lo stesso vale per gli studenti e allora potremmo generalizzare e dare la colpa a loro, ma in realtà buona parte del successo di un'iniziativa dipende da come la proponi e la colpa non è sempre e solo del tuo interlocutore.
Credo sia necessario valutare anche questo aspetto, per esprimere un giudizio obiettivo.

Carlo
Torna all'inizio della Pagina

nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 gennaio 2009 : 20:54:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Secondo me un vero Forum per le Scuole dovrebbe essere un posto dove gli insegnanti "bravi" raccontano le loro esperienze ad altri insegnanti, scambiandosi idee e progetti, successi ed insuccessi. Magari poi si aggiunge un esterno al mondo della Scuola e propone qualcosa.
Mi piacerebbe un posto nel Forum dove tutti - insegnanti e non - possano crescere ed imparare assieme. Non un posto con 4 "esterni" che si arrabbiano e dicono che tutto va male. Questo non serve a nulla.
ciao a tutti
PL


Torna all'inizio della Pagina

giovanna4
Utente Junior

Città: San Martino di Lupari
Prov.: Padova

Regione: Veneto


23 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 gennaio 2009 : 10:20:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non per polemica, ma per chiarezza premetto che:
- per scelta non sono mai stata addentro nel mondo della scuola come docente curricolare (pur avendone i titoli)
- per scelta mi dedico professionalmete all’educazione ambientale rivolta ad un pubblico vasto e differenziato
- ho incontrato molti insegnanti appassionati e molti studenti interessati
- nella frase “C'E' PROPRIO QUALCOSA CHE NON VA NELLA SCUOLA EH!!!” mi riferivo chiaramente alla “SCUOLA” un po’ come ad un “ecosistema” senza riferirmi né alla popolazione dei docenti, né a quella degli studenti, né a quella dei genitori.

Rileggendo i diversi interventi e rilevando che da ciascuno traspare una grande passione per ciò che ciascuno fa per la scuola, ho la sensazione che in questo straordinario mondo dove Cultura ed Educazione (“patrimoni dell’umanità” vorrei dire ) sono Soggetti ed Oggetti fondamentali, si presenti, come insegna l’ecologia, il fenomeno delle “proprietà emergenti” in una forma del tipo: dall’incontro/scontro delle caratteristiche di ciascun elemento presente emergono situazioni non riscontrabili presso alcun elemento agente …
E’ solo una sensazione, ma l'avverto in molte occasioni di riflessione sul pianeta scuola, anche esterne a questo forum.
Capita anche a qualcun altro?

Vorrei poi riferirmi a quanto riporta Carlmor sul destino delle proposte didattiche provenienti dai più svariati Enti “esterni” (cfr nimispl):
Un progetto didattico, per essere accettato dai docenti, non basta che sia gratuito … beh, mi sembrava già una buona qualità ...
- e interessante: … anche questa …
- deve essere strutturato secondo canoni precisi … chi è abilitato a svolgere professionalmente l’attività di educazione ambientale da “esterno” molto spesso supera esami piuttosto impegnativi e selettivi, anche in termini di “idoneità didattica” ; chi non lo è, molto spesso ha una grande “passione” per certi argomenti e già questo mi sembrerebbe un requisito non trascurabile. O no?
- e deve rientrare nei programmi didattici dell'istituto e della classe alla quale è rivolto … giusto! ma quale professionista serio si sognerebbe mai di fare proposte con caratteristiche diverse? E’ vero, può succedere che per contingenze varie alla scuola arrivino proposte “estemporanee”, ma può anche essere che determinate occasioni non siano ripetibili … e chi le propone le ritiene sicuramente IMPORTANTI … e magari LO SONO!
- Perchè un progetto sia realizzato inoltre non è sufficiente l'ok del docente, ma il progetto deve essere approvato dal consiglio di classe e/o di istituto e questo implica un iter burocratico (interazione fra le parti … ?)che rallenta e limita le possibilità di scelta dei docenti (proprietà emergente … ?)
Infine è importante anche il curriculum didattico di chi presenta il progetto: se io mi propongo alle scuole come il "signor tizio" (ce ne fossero tanti di questi “signori”!) e non ho mai fatto attività didattiche (ahinoi! … ma non potrebbe verificarsi un'interazione positiva fra chi ha le adeguate competenze = Insegnanti capaci e chi propone mettendoci l’occasione, la passione, molta convinzione … e talvolta molta gratuità ... ?), difficilmente le mie proposte avranno più attenzione di quelle di una persona o di un'organizzazione conosciuta e che ha un'ampia esperienza con le scuole e la didattica (e magari propone “cavolate” mascherate da splendidi opuscoli ed accattivanti mete “di moda” …)

Un contributo, amichevole , per aprire una finestra sul “mondo di fuori” …

Modificato da - giovanna4 in data 16 gennaio 2009 10:24:00
Torna all'inizio della Pagina

Volvox
Utente Senior


Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3685 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 gennaio 2009 : 12:36:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di giovanna4:
Un progetto didattico, per essere accettato dai docenti, non basta che sia gratuito" … beh, mi sembrava già una buona qualità ...
- "e interessante:" … anche questa …
- "deve essere strutturato secondo canoni precisi " … chi è abilitato a svolgere professionalmente l’attività di educazione ambientale da “esterno” molto spesso supera esami piuttosto impegnativi e selettivi...; chi non lo è, molto spesso ha una grande “passione” per certi argomenti e già questo mi sembrerebbe un requisito non trascurabile. O no?
- "e deve rientrare nei programmi didattici dell'istituto e della classe alla quale è rivolto " … giusto! ma quale professionista serio si sognerebbe mai di fare proposte con caratteristiche diverse? E’ vero, può succedere che per contingenze varie alla scuola arrivino proposte “estemporanee”, ma può anche essere che determinate occasioni non siano ripetibili … e chi le propone le ritiene sicuramente IMPORTANTI … e magari LO SONO!
- "Perchè un progetto sia realizzato inoltre non è sufficiente l'ok del docente, ma il progetto deve essere approvato dal consiglio di classe e/o di istituto e questo implica un iter burocratico " (interazione fra le parti … ?) "che rallenta e limita le possibilità di scelta dei docenti " (proprietà emergente … ?)
"...è importante anche il curriculum didattico di chi presenta il progetto: se io mi propongo alle scuole come il "signor tizio" " (ce ne fossero tanti di questi “signori”!) "e non ho mai fatto attività didattiche" (ahinoi! … ma non potrebbe verificarsi un'interazione positiva fra chi ha le adeguate competenze = Insegnanti capaci e chi propone mettendoci l’occasione, la passione, molta convinzione … e talvolta molta gratuità ... ?), "difficilmente le mie proposte avranno più attenzione di quelle di una persona o di un'organizzazione conosciuta e che ha un'ampia esperienza con le scuole e la didattica " (e magari propone “cavolate” mascherate da splendidi opuscoli ed accattivanti mete “di moda” …)


Giovanna, per brevità, quoto solo alcune delle tue considerazioni: ma le sottoscrivo tutte!

Volvox
Torna all'inizio della Pagina

Volvox
Utente Senior


Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3685 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 gennaio 2009 : 12:51:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nimispl:

Secondo me un vero Forum per le Scuole dovrebbe essere un posto dove gli insegnanti "bravi" raccontano le loro esperienze ad altri insegnanti, scambiandosi idee e progetti, successi ed insuccessi. Magari poi si aggiunge un esterno al mondo della Scuola e propone qualcosa.


Professore, quest'idea, ove realizzata, sarebbe ottima, per stimolare l'iniziativa di coloro che ne hanno di meno.

Mi piacerebbe un posto nel Forum dove tutti - insegnanti e non - possano crescere ed imparare assieme. Non un posto con 4 "esterni" che si arrabbiano e dicono che tutto va male. Questo non serve a nulla.


Per la verità, mi sembra che siano piuttosto i Professori a dire che tutto va male. Gli "esterni" dicono, al massimo, che "c'è qualcosa che non va nella Scuola".

Saluti.

Volvox
Torna all'inizio della Pagina

nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 gennaio 2009 : 20:05:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...saluti a tutti!
...abbandono questa discussione: non mi piace, è piena di cose negative.
Spero di ritrovare tutti&più in un nuovo sub-Forum dedicato a cose positive, agli insegnanti.
ciao
PL
Torna all'inizio della Pagina

Volvox
Utente Senior


Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3685 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 gennaio 2009 : 22:29:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nimispl:
...abbandono questa discussione: non mi piace, è piena di cose negative...


Oh, Signore, abbi pietà di noi e, soprattutto, dei nostri figli!!! (noi "vecchi", che abbiamo già dato tanto ai nostri tempi scolastici, fidavamo in un futuro migliore per loro!).
Meno male che almeno i Professori vedono solo cose positive, nella Scuola, al punto di urtarsi e andarsene se qualcuno osa sollevare qualche intelligente e onesta obiezione.
Non conta che l'ignoranza dei nostri ragazzi sia ai vertici negativi delle classifiche: non è colpa dei Professori, così come la vergogna della Giustizia italiana non è colpa dei Magistrati!!! C'è sempre qualcun altro che ne ha la responsabilità e su cui fa comodo scaricarla!!!

L'ho detto in precedenza: il guaio più grave è l'autoreferenzialità, il ritenersi autorizzato a non dover rendere conto a nessuno. Chiunque, del resto, in analogo contesto, sarebbe portato a darsi ragione, contro la ragione di chiunque altro.

Peccato: questa discussione poteva essere riempita di cose positive, ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Per questo, sinceramente, sono allibito: non avrei mai pensato che la mia esperienza su questo splendido Forum sarebbe stata così negativa, deteriore, avvilente. Certo, non credo che, da adesso in poi, sarò sempre e comunque dalla parte dei Professori, convinto, come sono stato finora, della loro buona fede (fatti salvi i conclamati casi d'imbecillità e di ottusità): quest'esperienza mi ha mostrato che la mia era solo un'ingenua illusione. Nella realtà, dei nostri figli non gliene frega niente a nessuno!
Sono veramente indignato, oltre che deluso!

Volvox
Torna all'inizio della Pagina

Istrice
Amministratore


Città: Ostia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


10849 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 gennaio 2009 : 22:33:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao Volvox, io credo che se dobbiamo trovare delle colpe le dobbiamo spartire....insegnanti, famiglie e figli...
ma non ne usciremo vivi credo!!!

proviamo a trovare dei modi positivi per uscirne...
Torna all'inizio della Pagina

elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


33000 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 gennaio 2009 : 22:37:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho scoperto questa discussione alla terza pagina e confesso che non ho letto tutto con la stessa attenzione; condivido tante delle cose dette; in particolare gli interventi di Nino Casola, ma non solo.
Anche secondo me il punto centrale del problema è che la scuola, come tante altre istituzioni (è stata giustamente citata la Magistratura), soffre di mancanza di organizzazione, intesa in senso generale.

Gli obiettivi non sono definiti in modo chiaro.
I risultati dell’attività degli insegnanti non sono misurati, se non in maniera qualitativa ed episodica.
I dirigenti scolastici si occupano solo di organizzazione formale, senza intervenire nella didattica .
Così stando le cose, i risultati sono affidati alla sensibilità del singolo e le cose vanno fin troppo bene; la scuola va avanti solo perché ci sono tanti bravi insegnanti.

In particolare, c’è un aspetto organizzativo particolarmente perverso.

Secondo il modello cliente-fornitore a cui si fa normalmente riferimento per le valutazioni di qualità e di risultati, i clienti dovrebbero essere gli studenti; in seconda battuta le loro famiglie e poi il mondo del lavoro. Tutte queste categorie si aspettano che l’azienda-scuola produca buona formazione.
La scuola, attraverso gli insegnanti e le strutture collaterali, è il fornitore del servizio; non a caso, sono pagati per farlo.
Paradossalmente, caso atipico, qui è il fornitore che valuta la misura in cui il cliente ha raggiunto gli obiettivi ed è il fornitore che esprime quanto è soddisfatto del proprio cliente!!!!!

Mi gira la testa!

Per ricostruire un meccanismo virtuoso che garantisca la qualità, secondo me, bisognerebbe operare una rivoluzione copernicana ed equiparare la scuola ad una qualsiasi azienda (credetemi: mutatis mutandis le aziende funzionano tutte allo stesso modo). Cioè, per esempio:

# estendere a tutte le scuole di ogni tipo e grado gli esami finali fatti da una commissione esterna (=controllo della qualità della produzione), creando dei meccanismi di contrapposizione di interessi;
# valutare i risultati di ogni istituto scolastico in base al numero dei promossi ed alla valutazione media conseguita;
# in base a questi risultati assegnare eventuali premi e sanzioni al dirigente scolastico ed agli insegnanti;
# obbligare a corsi estivi di aggiornamento gli insegnanti i cui allievi hanno ottenuto risultati scadenti;
# in casi estremi, rimuovere il dirigente scolastico se per più anni non ha ottenuto un sufficiente numero di promossi o una valutazione media troppo bassa.


Sono stato un po' provocatorio, ma non poi tanto....

luigi




Modificato da - elleelle in data 16 gennaio 2009 23:11:18
Torna all'inizio della Pagina

Volvox
Utente Senior


Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3685 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 gennaio 2009 : 22:56:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Istrice:
...se dobbiamo trovare delle colpe...


Istrice, io non cercavo e non avrei voluto cercare colpe, l'ho detto e ripetuto.
Ma ti rendi conto di come si è svolta la discussione! Sono ancora incredulo, sgomento! Espongo una mia esperienza con la Scuola e la Scuola come reagisce? Con aria da lesa maestà, toglie le tende! Coda di paglia o ...?

Volvox

"Omnia ab ovo.
Le còcce, pe' piacere, ner biologgico!"
Torna all'inizio della Pagina

theco
Utente Super




6117 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 gennaio 2009 : 23:19:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La parte della vittima sgomenta non ti si addice, Volvox.

Hai sparato nel mucchio, con toni che non cercavano il confronto ma lo scontro, non capisco in base a quale contorcimento tu adesso ti senta indignato.

Nessuno ti ha impedito di esprimerti come meglio hai creduto, faresti bene a tollerare a tua volta il desiderio altrui, più che legittimo, di non esprimersi oltre.

Se questa discussione, come hai detto tu, è potenzialmente ricca, continua ad arricchirla... non sarà certo l'assenza di un utente che potrà impedirti di farlo... o forse soffri di 'lesa maestà'?

Ciao, Andrea
Torna all'inizio della Pagina

Salvatore Caiazzo
Moderatore


Città: Monteveglio
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


3994 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 gennaio 2009 : 00:14:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La lunghissima discussione, letta tutta di fila ha una sua logica, le diatribe inevitabili, il pessimismo prevalente è quasi ovvio, infatti ciò che va bene difficilmente fa notizia oppure è argomento di discussione.
Citerò per mia esperienza, due casi, uno positivo, l'altro negativo.
Scuole elementari: il maestro di mio figlio invita i genitori che abbiano una qualche conoscenza specifica su un argomento a "far lezione" alla classe. Esperienza che reputo bellissima e dimostrazione di grande apertura mentale del maestro (che tra l'altro è amato oltre ogni dire dalla classe).
Università: inizia il secondo ciclo di lezioni, orario disponibile on line, mi trovo per più di una e di due volte, dopo aver preso i preziosissimi permessi al lavoro, a perdere tre ore perchè nessuno si è degnato di aggiungere nell'orario che c'erano variazioni, che le lezioni erano state posticipate, che erano avvenuti dei cambi di orari tra prof.....e via di questo passo. Il rispetto, tra allievo e docente, inizia da queste piccole cose.........

Siamo parte della natura - Salvatore
Torna all'inizio della Pagina

Volvox
Utente Senior


Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3685 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 gennaio 2009 : 01:40:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di theco:

La parte della vittima sgomenta non ti si addice, Volvox.

Hai sparato nel mucchio, con toni che non cercavano il confronto ma lo scontro, non capisco in base a quale contorcimento tu adesso ti senta indignato.

Nessuno ti ha impedito di esprimerti come meglio hai creduto, faresti bene a tollerare a tua volta il desiderio altrui, più che legittimo, di non esprimersi oltre.

Se questa discussione, come hai detto tu, è potenzialmente ricca, continua ad arricchirla... non sarà certo l'assenza di un utente che potrà impedirti di farlo... o forse soffri di 'lesa maestà'?

Ciao, Andrea


Ti rispondo molto pacatamente, come sempre (nonostante la tua interpretazione), salvo che nell'ultima occasione, che mi ha davvero sconcertato e indignato.
Da appassionato, o, meglio, da curioso (appassionato è colui che, partito dalla propria curiosità, ha avuto la possibilità di iniziare ad approfondirne gli argomenti e, poi, trascinato dall'ulteriore curiosità indotta dai suoi approfondimenti, ha continuato a cercare sempre qualcosa di più in materia, senza riuscire a soddisfare la propria "fame" di conoscenza finché non ha raggiunto i limiti di quella conseguita in materia dall'Umanità), ho aspettato quarant'anni che qualcuno descrivesse in forma divulgativa, ma decorosa, il mondo dei Protisti, in particolare.
Ho aspettato invano, quei quarant'anni: nulla, assolutamente nulla all'orizzonte, nulla in prospettiva, nulla nell'editoria, nulla in televisione, nonostante il proliferare di trasmissioni di divulgazione scientifica. Nulla!!!
Ma la mia curiosità già di suo era passione. Per cui, ho cercato di attrezzarmi, culturalmente, per cercare di capirne qualcosa da solo! Sono laureato in Giurisprudenza, l'ho già detto. Ci sono migliaia di altre persone, già attrezzate culturalmente, che avrebbero avuto ben altro agio ad affrontare l'argomento, ma, ciononostante, ho dovuto far da me per sapere qualcosa di quello che mi incuriosiva.
Ho dovuto far da me, faticosamente (la varietà di forme di vita, tra Monere, Protisti e Micrometazoi delle acque interne, è immensa, anche nella loro collocazione sistematica), e tanto ho fatto che ne ho scritto un libro, quel libro che migliaia di altre persone, già attrezzate culturalmente, avrebbero avuto ben altro agio a scrivere da tempo. Non basta: ne ho realizzato anche un documentario filmato, un documentario faticoso e difficile, perché, in una sola ora di lezione, doveva stimolare la curiosità dei ragazzi verso un intero mondo tuttora sconosciuto, benché, teoricamente, conosciuto alla perfezione dalle persone "attrezzate" culturalmente.
Sia il libro, sia il documentario hanno riscosso l'entusiastica approvazione degli Amici della Sezione Protisti e Microinvertebrati e di altri Siti Internet in materia, gente del mestiere, nonché di altri fruitori: ma, quando, qui, mi sono permesso di esprimere il mio disappunto ad Insegnanti di Scienze perché loro Colleghi, di fronte alla mia gratuita disponibilità, si sono defilati (non posso spiegarmelo se non con il timore di fare figure barbine davanti ai propri allievi), mi son trovato, addirittura, nella posizione dell'accusato, con Professori che si offendono e se ne vanno!
C'è qualcosa che non torna, in questa logica, oltre a "qualcosa che non va nella Scuola": c'è la totale mancanza di rispetto per l'interlocutore, quasi che, il non aver saputo fare, da insegnanti di Scienze, quel che ha saputo fare un laureato in Giurisprudenza, abbia disarmato e scompaginato la Casta.

Volvox


"Omnia ab ovo.
Le còcce, pe' piacere, ner biologgico!"
Torna all'inizio della Pagina

ametista
Moderatore


Prov.: Padova

Regione: Veneto


6209 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 gennaio 2009 : 02:15:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
provo a stemperare un po' gli animi...

non è giusto dire che nella scuola TUTTO va male, ma è sbagliato anche dire che TUTTO va bene.
ma la colpa come dice aldo è di tutte le componenti:
dei tanti studenti che se ne fregano (ovvio che i motivi possono essere vari)
dei tanti professori che insegnano solo per lo stipendio
delle tante famiglie che non seguono per nulla i figli

come si esce da questa situazione? semplicemente non se ne esce.
più che altro è una situazione a cui ognuno dovrebbe cercare di ovviare a seconda del proprio ruolo:
non dovrebbero esistere studenti fancazzisti (si può dire?)
TUTTI i professori dovrebbero insegnare con la passione di farlo
TUTTE le famiglie dovrebbero "seguire i propri figli nel percorso scolastico che li porta a crescere e sviluppare la loro formazione culturale e intellettuale...." e blablabla

insomma, welcome to wonderland, il paese delle meraviglie.

certo che oltre agli aspetti negativi ci sono anche quelli positivi - e ognuno avrà le proprie esperienze in merito - ma questi ultimi non possono cancellare i primi.
ovviamente poi si spera sempre che le cose positive siano più di quelle negative ed è anche giusto che sia così, altrimenti ci spariamo tutti perchè il mondo (o la scuola) va male e chi s'è visto s'è visto!
Torna all'inizio della Pagina

Gyps
Utente Senior


Città: Nuoro
Prov.: Nuoro

Regione: Sardegna


1386 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 gennaio 2009 : 09:28:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di elleelle:
i risultati sono affidati alla sensibilità del singolo

Quoto le parole di Luigi perchè secondo me sono fondamentali!

Franco, ti annoio un pò con la mia eperienza..
Anche io da un anno faccio educazione ambientale, e con le insegnanti ho avuto esperienze belle e brutte. Per brutte intendo quelle esperienze che fanno seriamente mettere in dubbio l'utilità di ciò che si fa. Lo scoraggiamento e l'indignazione sono umani, ma probabilmente è proprio per quelle brutte esperienze che si deve continuare a fare educazione ambientale, ce n'è troppo bisogno..
Come dice Luigi, i risultati sono affidati alla sensibilità del singolo..
Fossi in te, proporrei la stessa iniziativa alle classi affianco!

Ciao,
Laura



"per viverli nella loro totale indifferenza. Oltre c'è il disturbo. E il disturbo significherebbe una cocente imperdonabile sconfitta" [D.Ruiu "I miei rapaci"]
Torna all'inizio della Pagina

theco
Utente Super




6117 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 gennaio 2009 : 14:42:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ti sei dato da fare, sei riuscito a confezionare prodotti divulgativi probabilmente ottimi in un campo che non era il tuo, guidato solo dalla passione. Hai proposto ad una scuola l'adozione di questi strumenti e qualche insegnante, peccando di superficialità o forse di malafede, non ha voluto cogliere l'occasione.

Fino a qui ti seguo e, pur non conoscendo il contesto specifico, non fatico a credere che cose del genere possano accadere ed è comprensibile che tu te ne senta amareggiato.

Non ti seguo più invece quando trasformi questo episodio in una condanna generale del sistema scolastico e della 'casta' dei professori... pur con tutta la solidarietà nei tuoi confronti mi sembra che tra le tue premesse e le tue conclusioni ce ne passi un bel po' nel mezzo.

Aggiungo anch'io un mio episodio.
Negli anni scorsi ho tenuto lezioni, in classe e sul campo, sugli ambienti naturali della mia zona a scuole elementari, medie e superiori... anche se non so cosa sia la qualifica di 'educatore ambientale (se qualcosa fosse così gentile da spiegarmelo ne sarei grato).
Queste esperienze sono avvenute con soddisfazione di tutti, dei ragazzi, degli insegnanti e soprattutto mia.

La scuola che frequento quest'anno, in qualità di genitore, ha ricevuto in donazione una collezione privata di fossili e minerali, che fatica a valorizzare. Visto che sono geologo ho fatto presente la mia disponibilità a dare loro una mano... non so se ne nascerà qualcosa, probabilmente no, però mi hanno fatto capire che se avevo voglia di dare una mano potevo farlo aiutandoli a risolvere tutta una serie di problemi burocratici-organizzativi che, ahimè, nulla avevano a che fare con la natura.

Che potevo mai fare? sto dando loro una mano...

Ciao, Andrea
Torna all'inizio della Pagina
Pag.di 4 Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

<< Pagina Precedente

|
Pagina Successiva >>

 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,27 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net