|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
Doram
Utente Senior
Città: Olbia
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1102 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 gennaio 2007 : 16:06:50
|
A fronte di tante bellissime cognizioni tecniche, con le quali anch'io sono costretto a convivere per ragioni di lavoro, mi ritengo un tipo assolutamente pratico, se posso provare la macchina e va bene, mi basta. A proposito di scanner posto un'altra immagine, stessa macchina stesso sistema di una H. mikonoensis (considerate anche che l'immagine è stata fortemente ridotta per ragioni di post).
Immagine: 148,5 KB
la Scienza e la Conoscenza non sono proprietà di un singolo o di un gruppo, ma sono patrimonio dell'intera umanità - Verde realtà, Roma Mimmo |
|
|
Laser
Utente Senior
Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 gennaio 2007 : 18:25:39
|
Doram, non voglio e non posso competere con le tue sicure cognizioni tecniche, ma una cosa sola voglio insistere nel chiederti; con la tua mikonoensis avrai sicuramente stupito tutti, ma ora fai stupire anche il sottoscritto.......metti delicatamente una Setia tiberiana (tanto per dirne una) sul tuo scanner e fammi vedere il risultato; se poi mi dici che ci vuole il microscopio ... ti chiedo,hai mai provato a combattere con la profondità di campo? Myzar e Peter credo abbiano chiarito bene il problema, siamo sempre felici di vedere i tuoi risultati e le tue prove ma se aggiungi ai commenti anche le misure del soggetto tutti capiranno che perseveriamo a parlare di due cose completamente diverse, magari tu mi dimostrassi il contrario. Dimenticavo.....il fatto di aver ridotto il post a mio parere migliora la definizione, non è certo un fattore negativo.
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
Modificato da - Laser in data 29 gennaio 2007 18:29:57 |
|
|
marcorossi
Utente V.I.P.
Città: Caorle
Prov.: Venezia
Regione: Veneto
400 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 gennaio 2007 : 19:58:47
|
Laser ha ragione almeno in un punto ecioè sul fatto che Doram "dovrebbe" postare un immagine di una conchigliuzza di 1-2mm per vedere se la cosa è buona o meno (più che altro per la profondità di campo). In teoria è buona e cioè (correggetemi se sbaglio): una conchigliuzza di 2 mm ripresa a 4800dpi e successivamente messa in monitor a 72 dpi (come avviene solitamente) dovrebbe apparire 66 volte più grande (e quindi di 132 mm), quindi dovrebbero essere visibili un bel po di dettagli. Del resto la foto/scanner del centesimo fatta fa Doram l'altro giorno parla chiaro.
Un altra cosa è fare una foto con attrezzatura fotografica semi o interamente professionale o con microscopio attrezzato per foto perché per ottenere buoni risultati, con ogni probabilità superiori a quelli dello scanner, bisogna però spendere ..... almeno 2000 euro e non i miseri 100-150 euro dello scanner.
Possiamo trovarci + o - tutti d'accordo sulle precedenti considerazioni?... chi lo sa!
intanto Se qualcuno che ha uno scanner a 4800 dpi ottici potesse fare la benedetta prova, anch'io mi metterei l'anima in pace. Ciao e grazie |
Modificato da - marcorossi in data 29 gennaio 2007 20:00:20 |
|
|
Doram
Utente Senior
Città: Olbia
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1102 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 gennaio 2007 : 20:15:16
|
| Messaggio originario di Laser:
Doram, non voglio e non posso competere con le tue sicure cognizioni tecniche, ma una cosa sola voglio insistere nel chiederti; con la tua mikonoensis avrai sicuramente stupito tutti, ma ora fai stupire anche il sottoscritto.......metti delicatamente una Setia tiberiana (tanto per dirne una) sul tuo scanner e fammi vedere il risultato; se poi mi dici che ci vuole il microscopio ... ti chiedo,hai mai provato a combattere con la profondità di campo? Myzar e Peter credo abbiano chiarito bene il problema, siamo sempre felici di vedere i tuoi risultati e le tue prove ma se aggiungi ai commenti anche le misure del soggetto tutti capiranno che perseveriamo a parlare di due cose completamente diverse, magari tu mi dimostrassi il contrario. Dimenticavo.....il fatto di aver ridotto il post a mio parere migliora la definizione, non è certo un fattore negativo.
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)
|
la mikonoensis è grande circa 3/3,5 cm, la riduzione per il post credimi, ha peggiorato l'immagine (da 1200 a 72 dpi c'è una bella differenza) e le dimensioni. Per la profondità di campo guardate l'esempio della Charonia. Purtroppo per le micro (che ho a casa) e lo scanner (che ho in ufficio) c'è sempre il problema di ricordarmi di portarle con me. Per fortuna ho trovato in una tasca una scatolina con due piccoline che ho utilizzato per delle prove, grandezza circa (a occhiometro) 3mm la volvarina e 4 l'Epitonium. Decidete voi (anche in questo caso la riduzione per il post è stata mostrusa ):
Immagine: 64,37 KB
la Scienza e la Conoscenza non sono proprietà di un singolo o di un gruppo, ma sono patrimonio dell'intera umanità - Verde realtà, Roma Mimmo |
|
|
Doram
Utente Senior
Città: Olbia
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1102 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 gennaio 2007 : 20:16:22
|
e questo è un particolare della protoconca (rotta)
Immagine: 104,67 KB
la Scienza e la Conoscenza non sono proprietà di un singolo o di un gruppo, ma sono patrimonio dell'intera umanità - Verde realtà, Roma Mimmo |
|
|
marcorossi
Utente V.I.P.
Città: Caorle
Prov.: Venezia
Regione: Veneto
400 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 gennaio 2007 : 22:07:30
|
Grazie Doram, tutto chiaro. La seconda immagine è chiaramente "tirata" in risoluzione, ma la prima mi pare molto buona. Grazie ciao marco |
|
|
Doram
Utente Senior
Città: Olbia
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1102 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 00:07:11
|
si, direi che da un paio di mm in poi è una buona soluzione alternativa.
la Scienza e la Conoscenza non sono proprietà di un singolo o di un gruppo, ma sono patrimonio dell'intera umanità - Verde realtà, Roma Mimmo |
|
|
gocciadimare
Utente V.I.P.
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
407 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 08:17:50
|
Scusate ma così non arrivo da nessuna parte, sono giorni che penso e rifletto ma non trovo una soluzione, allora proviamo a ricominciare da zero. La mia macchina fotografica (quella che si è rotta) è un modello ormai già datato considerando la velocità a cui va l'elettronica oggi, mi pare del 2002, una SONY DSC-F717, ottiche Carl Zeiss, 5 megapixels di risoluzione, ecc. ecc. Una delle migliori immagini da me scattate nonostante la macchina funzionasse già malissimo e quella che posto, una Mangelia attenuata di 7mm.
Immagine: 22,82 KB
Quello che io vorrei è comprare una fotocamera che abbia come minimo le stesse caratteristiche e che quindi mi garantisca gli stessi risultati. Ovviamente se possibile la vorrei un po superiore in prestazioni ma è difficile scegliere tra i tanti modelli in commercio. Tra Canon e Sony quale ha le ottiche migliori? Questo è il dilemma.... Grazie ancora a tutti Maria
|
|
|
marcorossi
Utente V.I.P.
Città: Caorle
Prov.: Venezia
Regione: Veneto
400 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 08:39:34
|
Ciao Maria, ti do il mio parere spassionato, in sostanza voglio dirti che io farei così... Suppongo che anche tu come me non abbia esigenze professionali, ma ti iteressa produrre immagini sufficentemente dettagliate per essere utili al riconoscimento. Quindi per tutte le conchiglie dai (diciamo...)20mm in su puoi usare una compatta di più o meno qualsiasi marca, la Sony va benissimo, con ottiche Zeiss figuriamoci, per le microconchiglie da 1-2 mm fino a 20mm puoi abbinare uno scanner a 4800 dpi ottici che costa una miseria. Così dovresti essere "coperta" dal millimetro in su, sempre, ripeto, per esigenze non professionali. Nulla ti vieta di usare lo scanner anche per conch. di 100 mm o oltre ma penso che otterresti un risultato migliore con una fotucamera e una illuminazione decente.
Ma sentiamo cosa ne pensa chi è più esperto. ciao marco |
|
|
Doram
Utente Senior
Città: Olbia
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1102 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 10:44:03
|
Concordo con Marco al limite portati qualche micro nel negozio e chiedi una compatta in grado di fotografare decentemente il contenuto della scatolina, se ti dice subito no allora cambia subito negozio... ce ne sono così tanti
la Scienza e la Conoscenza non sono proprietà di un singolo o di un gruppo, ma sono patrimonio dell'intera umanità - Verde realtà, Roma Mimmo |
Modificato da - Doram in data 30 gennaio 2007 10:45:43 |
|
|
petry
Utente V.I.P.
Città: roma
140 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 16:09:39
|
Ecco le foto Gibbula nivosa (??) con flash di Siracusa diametro 7mm usando con Olympus compatta 8mil pixels (fuori produzione) Secondo me che le compatte hanno più vantaggio di reflex perchè bisogna fotografare tutte le dimensioni differenti delle conchiglie, e risparmiando il tempo.
Penso che reflex che sono meno funzionali perchè non possiamo sapere che deve fotografare alle conchiglie che possono essere micro come 5mm o 8mm 10mm 30mm 50mm ecc.... cosi deve cambiare gli obiettivi ci vorrebbe un tempo.
Ma non critico su reflex, che fa bene tutte le foto anche professionali come ritratto, panorama, sport, ecc... inceve unico problema è il macrofoto!!! Però alcune compatte che devono essere molto molto buone anche possono costare oltre 500/600 euro.
Immagine: 179,69 KB
Immagine: 200,66 KB
Immagine: 183,99 KBfatto molte fotgrafie sulle conchiglie che è completamente soddisfatto.
Cmq mi trovo benissimo quella compatta Olympus e anche possibile di montare la custodia subacquea a buon prezzo. Anche mio carissimo amico ha Olympus di 7mil pix che ha fatto bellissime fotografie su conchiglie senza problemi.
Per Gocciadimare che hai chiesto il consiglio per scegliere la marca della fotocamera.
Primo ci vorrebbe molta pazienza cioe per esser più sicura che bisogna informare bene le caratteristiche tecniche delle fotocamera e anche importante la qualità di lente e anche devono essere più larghe. Se vuole puoi scrivermi privatamente.
|
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 16:22:38
|
Ciao Petry, non le potresti postare ingrandite per valutare meglio il risultato delle foto?
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
|
|
PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 16:37:12
|
| Messaggio originario di petry:
..... Penso che reflex che sono meno funzionali perchè non possiamo sapere che deve fotografare alle conchiglie che possono essere micro come 5mm o 8mm 10mm 30mm 50mm ecc.... cosi deve cambiare gli obiettivi ci vorrebbe un tempo.
Ma non critico su reflex, che fa bene tutte le foto anche professionali come ritratto, panorama, sport, ecc... inceve unico problema è il macrofoto!!!
|
Ciao Petry,
secondo me le Reflex sono più funzionali delle compatte e non meno. Ti permettono sempre la massima versatilità, appunto perchè puoi cambiare obiettivo. Oggi gli obiettivi macro raggiungono tutti un RR di 1:1 alla minima distanza d ripresa, per le conchiglie più grandi non serve cambiare obiettivo, basta allontanarsi dal soggetto.
Per le foto macro le reflex dotate di obiettivo macro danno sempre risultati molto migliori di qualsiasi compatta, semplicemente perchè oltre alla qualità del sensore (vedi quello che ha scritto Paolo) un obiettivo macro è stato progettato e realizzato appositamente per dare i risultati migliori alle minime distanze di ripresa.
Le compatte hanno due soli vantaggi rispetto alle reflex 1) costano meno (non sempre); 2) sono più comode da portare in giro.
|
Modificato da - PS in data 30 gennaio 2007 16:38:12 |
|
|
petry
Utente V.I.P.
Città: roma
140 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 16:56:01
|
| Messaggio originario di Peter:
Ciao Petry,
secondo me le Reflex sono più funzionali delle compatte e non meno. Ti permettono sempre la massima versatilità, appunto perchè puoi cambiare obiettivo. Oggi gli obiettivi macro raggiungono tutti un RR di 1:1 alla minima distanza d ripresa, per le conchiglie più grandi non serve cambiare obiettivo, basta allontanarsi dal soggetto.
Per le foto macro le reflex dotate di obiettivo macro danno sempre risultati molto migliori di qualsiasi compatta, semplicemente perchè oltre alla qualità del sensore (vedi quello che ha scritto Paolo) un obiettivo macro è stato progettato e realizzato appositamente per dare i risultati migliori alle minime distanze di ripresa.
Le compatte hanno due soli vantaggi rispetto alle reflex 1) costano meno (non sempre); 2) sono più comode da portare in giro.
|
....pero gli obiettivi di macro che costano una grossa cifra.... per riguarda le conchiglie non serve cambiare obiettivo ma allontanare dal soggetto a volte non è sufficiente per causa di mancanza di luce.(NON SEMPRE). Non c'entra il discorso che costano meno.. qualche anno fa costavanno anche 1200 euro e sono scesi i prezzi. Cmq le compatte (migliori) hanno quasi lo stesso il prezzo di reflex (che non ha il formato come pellicola).
Come vedi esempio reflex canon CANON EOS 1Ds Mark II (non mi ricordo bene il nome precisp) ha il max formato come una macchina fotografica a rullino che costanno grossa cifra anche 8mila euro!
|
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 17:01:30
|
Inoltre le reflex danno la possibilità di usare anelli di prolunga e soffietti per ingrandimenti molto spinti,l'unica difficoltà è che ci vuole molto tempo e una buona preparazione tecnica soprattutto sul dosaggio dell'illuminazione con la minima apertura del diaframma per aumentare la profondità di campo. Le mie esperienze risalgono ad una Nikon tradizionale di 40 anni fa, una domanda agli esperti:Con le attuali reflex digitali è possibile una correzione dell'esposizione in postproduzione, se si sarebbe tutto semplificato.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
|
|
PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 17:08:23
|
Gli obiettivi macro non costano poco, diciamo che si parte grosso modo dai 400/500 Euro in su. Riguardo al discorso di mancanza di luce causa l'allontanamento dell'ottica non ti seguo, con un obiettivo macro (ovviamente dipende dalla focale) quando mi allontano 30...50... 100 cm, sono già a posto, non sono distanze che mi danno problemi per il flash o lampade a illuminazione fissa, a meno che questo non si tratti di un flash anulare. Per il resto, mi sembra che diciamo le stesse cose solo in modo diverso. |
Modificato da - PS in data 30 gennaio 2007 17:09:04 |
|
|
PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 17:14:08
|
| Messaggio originario di subpoto:
Inoltre le reflex danno la possibilità di usare anelli di prolunga e soffietti per ingrandimenti molto spinti,l'unica difficoltà è che ci vuole molto tempo e una buona preparazione tecnica soprattutto sul dosaggio dell'illuminazione con la minima apertura del diaframma per aumentare la profondità di campo. Le mie esperienze risalgono ad una Nikon tradizionale di 40 anni fa, una domanda agli esperti:Con le attuali reflex digitali è possibile una correzione dell'esposizione in postproduzione, se si sarebbe tutto semplificato.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro
|
Non ho praticamente esperienza sulla post produzione, però credo che scattando il formato raw (formato che contiene tutti i dati per la post produzione), si riesca a fare quasi tutto, compresa la correzione della esposizione. L'unica vera limitazione alla quale credo sia difficile rimediare è la non esatta messa a fuoco. Ora aspettiamo il parere di qualche esperto che saprà essere sicuramente più chiaro e preciso del sottoscritto. |
|
|
mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 gennaio 2007 : 17:20:04
|
Se non parliamo di budget, con le reflex fai qualsiasi foto ti possa venire in mente senza nessun problema di ingrandimento e di illuminazione: oltre ad avere obiettivi di qualità neanche lontanamente paragonabile alle compatte (del sensore si è già detto), i sistemi di illuminazione flash ti consentono di modulare la luce, nel più completo automatismo, usando quanti flash vuoi comandati in wireless, rimetto la foto della mia D200 con 105 macro stabilizzato 1:1 e con cinque flash dedicati comandati in i-TTL wireless come uno dei tantissimi esempi (la somma degli oggetti però supera i 4000 euro ):
Non va valutato il prezzo della fotocamera e basta, ma anche gli accessori; una compatta evoluta può anche costare molto ma, per tipologie particolari di foto (come la macro), mostra alla fine tutti i suoi limiti proprio per l'assenza del "sistema" al contorno che solo le reflex hanno.
Paolo Mazzei Link Link |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 gennaio 2007 : 18:37:38
|
Ciao Maria, ti rispondo qui perchè stavamo andando fuori tema,ma dopo il mostro che ci ha postato mazzeip è dura. Canon S3IS è un'ottima macchina e molto versatile,ha uno zoom 12x , ma per macro estrema come tutte le compatte ha i suoi limiti. Per conchiglie fino ad 1cm è ottima, per misure più piccole si può ingrandire in postproduzione, ma se parliamo di 1mm credo che con qualsiasi macchina, reflex comprese, servano una serie di accessori specifici. Tutto dipende da che tipo di foto vuoi fare, in ogni modo la cosa più importante è l'illuminazione. Come avrai gia letto per queste foto uso una telecamera
Link
Link
non sono da esposizione ma sono leggibili. Gli esemplari sono circa 1,5cm di altezza.Foto così ed anche meglio le puoi fare con qualsiasi compatta che ha una risoluzione maggiore dei 4Mp della mia tele. ciao
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
|
|
erpolacco
Utente Junior
Città: Chieti
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
24 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 gennaio 2007 : 19:35:42
|
| [i]
Scansione a 1200 dpi (ridotti pesantemente per il post)...
|
mi associo a doram...
io utilizzò pressocché soltanto lo scanner per le immagini di conchiglie e fossili... faccio scansioni a 300 dpi con uno scanner snapscan e50 di epson agfa e non ci crederete ma mi scannerizza anche il soffitto... tratto le immagini poi con photoshop, normalmente ritagliandole e basta e i risultati li potete osservare sempre sul solito sito che ho già detto in "mi presento"...
addirittura stampate le immagini sembra che escano fuori dal foglio... prendano quasi vita... e ve lo dice uno che studia fossili, ;-)...
inoltre, a meno di non avere uno stativo che blocca la macchina fotografica, con lo scanner si ha la garanzia che tutte le immagini siano alla stessa scala... vale comunque mettere un sistema di riferimento ad indicare le dimensioni della conchiglia o qualsiasi altro oggetto non di uso comune fotografato...
infatti, sebbene non sia provato che le differenze di dimensioni possano indicare specie differenti, esse possono dare indicazioni ambientali e teratologiche ben precise: nanismo piuttosto che gigantismo legati all'ambiente di vita, a condizioni indotte (antropizzazione, inquinamento), a malformazioni (strutture teratologiche).
Andrea (pedante, pesante)
ovviamente l'immagine data da una buona machcinetta fotografica è arte e non la batte nessuno |
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|