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Salvatore Caiazzo
Moderatore


Città: Monteveglio
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 07 febbraio 2007 : 17:50:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Carissimo Alessandro, ho letto con attenzione il tuo messaggio e vorrei tanto poterci credere anch'io a tutto ciò che ti sei sentito di scrivere.
Ma affermazioni del tipo: scoprii che i tumori sono patologie pressochè inesistenti nei vegetariani...
oppure: scoprii che chi assume molto latte e mangia molto formaggio ha le ossa grosse non perchè sono forti e resistenti ma perchè sono gonfie... sono malate d'osteoporosi... mentre non si riscontrano malattie alle osse nei vegani neanche in tarda età!...e non continuo oltre, per essere affermate con tanta certezza hanno bisogno di poderosi studi scientifici. Se così fosse sarei il primo a voler vivere cent'anni rinunciando alle salsicce e mangiando solo i friarielli.
Il forum viene letto da moltissime persone ed abbiamo già tanti messaggi in giro per internet che sono devianti quando non dannosi, inviterei quindi a confutare affermazioni del genere con riferimenti delle fonti affinchè i vari santommasi in giro (io) possano toccare con mano. Ti ringrazio




Siamo parte della natura - Salvatore
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Whitedragon
Utente Senior


Città: Terralba (OR) - Tornato in Sardegna

Regione: Sardegna


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Flora e Fauna

Inserito il - 07 febbraio 2007 : 18:22:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ma certo salvatore...hai completamente ragione..

quindi ripeto!!!

non prendete mai per vero ciò che vi dicono!!!

ma siate cmq sempre aperti hai dubbi!!!

informatevi...non ascoltate nessuno... non date retta a quello che vi dicono ma ragionate con la vostra testa e informatevi per vostro conto!!!

_____________________________

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Ma non sono forse i macelli, gli allevamenti intensivi e i laboratori di ricerca, così accuratamente nascosti alla nostra vista, le Auschwitz di oggi? Dolore, violenza e sofferenza sono più accettabili solo perché inflitti ad animali innocenti che a persone innocenti?
- Steward David, sopravissuto all'Olocausto nazista

La valle dei vegan...
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

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Flora e Fauna

Inserito il - 07 febbraio 2007 : 18:42:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
A parte alcune grossolane imprecisioni, che rettifico per dovere di cronaca (il metodo scientifico è figlio di Galileo e non di Leonardo , e Einstein è diventato vegetariano solo negli ultimi anni di vita, periodo in cui tentò di arrivare ad una teoria unificata delle forze fondamentali, ignorando però le forze nucleari e arrivando a pubblicare nel 1950 una teoria rivelatasi errata (morì nel 1955, anno in cui sono nato io... ), non avevo la benché minima intenzione di tornare sui contenuti, so come la pensi e non mi interessa continuare questa discussione a questi livelli così semplicistici: migliaia di persone vanno a Lourde e a Fatima per risolvere i loro problemi, ma permettimi di dubitare dell'efficacia del metodo , c'è chi si cura con dell'acqua in cui ha "soggiornato" un qualche principio attivo, poi sciacquato via, ritenendo che l'acqua se ne ricordi, e sono molto contento per loro; qualsiasi pratica, dalla più ammirabile alla più strampalata, può avere comunque una sua validità soggettiva, indipendentemente dalla fisiologia e dalla biochimica, ben venga tutto questo, finché non si rompano le scatole a chi non la pensa come te.

Vedi, di solito io diffido profondamente e istintivamente di chi cerca di fare proselitismo con presunzione e aggressività, sia in nome di Cristo che degli Spinaci. Ritieni che il tuo modo di vita sia il migliore che ci sia? Sono molto contento per te, con il mio messaggio io criticavo la tua forma, non la sostanza. Io mi tengo le mie convinzioni, ti ringrazio per i tuoi tentativi di illuminarmi, ma mi sono già ampiamente documentato e sono arrivato a considerazioni opposte. Ah, ti ricordo che dalle "naturalissime" mammelle di tua madre usciva del buon latte, e non verdurine ...




La valle dei vegan... Paolo Mazzei   Link   Link
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Whitedragon
Utente Senior


Città: Terralba (OR) - Tornato in Sardegna

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Flora e Fauna

Inserito il - 07 febbraio 2007 : 18:46:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Quello che posterò sono studi effettuati da un commitato di medici statunitensi a cui si sono aggiunti medici da tutto il mondo!



Fondata nel 1985, PCRM è un'organizzazione senza scopo di lucro, sostenuta da 5.000 medici e da 100.000 iscritti.

PHYSICIANS COMMITEE FOR RESPONSABLE MEDICINE
PCRM
5100 Wisconsin Ave., Suite 404
Washington, D.C. 20016
Phone: 202-686-2210, Fax: 202-686-2216, E-mail: pcrm@pcrm.org.



La condizione che porta alla perdita della massa ossea, denominata Osteoporosi, può essere responsabile di fratture, più o meno gravi. Nonostante molti credano che sia sufficiente introdurre buone fonti di Calcio nella dieta per proteggere adeguatamente la salute dello scheletro, il problema non è proprio in questi termini. Infatti, in uno Studio su 78.000 donne condotto ad Harvard e durato 12 anni, i soggetti che assumevano latte tre volte al giorno avevano presentato un numero di fratture superiore rispetto alle donne che assumevano latte solo raramente [1]. Allo stesso modo, uno Studio del 1994 su donne ed uomini anziani a Sydney, Australia, dimostrava che un elevato consumo di derivati del latte era associato con un aumento del rischio di fratture. Gli individui con il più elevato consumo di latticini presentavano approssimativamente un rischio doppio di andare incontro a frattura del collo femorale, rispetto ai soggetti che avevano il consumo più basso [2].

Per proteggere le ossa, quindi, c'è bisogno di Calcio nella dieta, ma è pure necessario salvaguardare la presenza di Calcio dello scheletro.
Come far arrivare il Calcio nell'osso

1. Ottenere il Calcio da verdure, legumi o cibi fortificati.

Le migliori fonti alimentari di Calcio sono i vegetali a foglia verde ed i legumi, anche detti "greens and beans" (verdure verdi e fagioli), per brevità. Broccoli, cavoletti di Brussel, cavoli, cavoli verdi, crucifere, bietole da coste, ed altre verdure verdi sono ricchissimi di Calcio in forma altamente assimilabile, e fonte di altri importanti nutrienti. Fanno eccezione gli spinaci, che contengono egualmente molto Calcio ma tendono a trattenerlo in modo tenace, impedendone un efficace assorbimento.

I legumi sono cibi semplici, e molti non sanno che sono ricchissimi di Calcio. Un piatto di fagioli al forno contiene oltre 100 mg di Calcio. Chi invece preferisce i ceci, il tofu od altri legumi e derivati, troverà anche in questi alimenti molto Calcio. Questi cibi inoltre contengono Magnesio, indispensabile, assieme al Calcio, per la formazione dell'osso.

Per chi invece preferisca utilizzare una fonte di Calcio molto concentrata, i succhi di arancia o di mela fortificati con Calcio contengono 300 mg ed oltre di questo Nutriente in una forma altamente assimilabile, per ogni 250 cc. Inoltre molte persone preferiscono gli integratori a base di Calcio, ora facilmente disponibili.

I derivati del latte contengono Calcio, ma contengono pure Proteine animali, Lattosio, Fattori di Crescita animali, oltre a vari farmaci ed inquinanti, e tutt'altro che trascurabili quantità di Grassi e Colesterolo -questi ultimi in tutte le formulazioni che non siano quelle totalmente scremate.
2. Praticare esercizio fisico, permettendo al Calcio di fissarsi all'osso.

La regolare pratica di esercizio fisico è importante per molte ragioni, ivi inclusa quella di mantenere robuste le ossa. Le persone fisicamente attive tendono a conservare nel tempo il Calcio presente nel loro scheletro; al contrario, le persone sedentarie vanno incontro a perdita di Calcio (demineralizzazione, NdT).
3. Ottenere la Vitamina D esponendosi al sole od utilizzando integratori, se necessario.

La Vitamina D regola l'utilizzazione del Calcio da parte dell'organismo. Circa 15 minuti al giorno di esposizione alla luce solare sono in grado di garantire all'organismo la quantità necessaria di Vitamina D. In caso di inadeguata esposizione al sole, è possibile ricavare la Vitamina D da qualunque supplemento polivitaminico. La dose giornaliera raccomandata di Vitamina D è di 200 UI (5 mcg). La Vitamina D è spesso aggiunta al latte (non in Italia, NdT), ma le dosi presenti dichiarate spesso non sono pienamente attendibili.

Come mantenere il Calcio nell'osso

Non è sufficiente portare il Calcio a livello dell'osso. Il problema vero è di fare in modo che ci rimanga. Ecco come si può fare:

1. Ridurre le perdite di Calcio dall'osso evitando l'eccesso di sale nella dieta.

Il Calcio dell'osso viene rilasciato nel torrente ematico, da lì arriva al rene e viene eliminato con le urine. Il Cloruro di Sodio (sale da cucina) aggiunto ai cibi aumenta enormemente la perdita di Calcio dal rene [3]. Riducendo l'assunzione di Cloruro di Sodio ad 1-2 grammi al giorno, è possibile mantenere più Calcio nell'osso. Per poter seguire questa norma dietetica, vanno evitati gli snack salati ed i cibi in scatola conservati sotto Sale, e mantenuto basso il consumo di Sale ai fornelli ed a tavola.
2. Ottenere le Proteine da cibi vegetali, non da prodotti animali.

Le Proteine animali - contenute nel pesce, nei volatili, nella carne rossa, nelle uova, e nei latticini - tendono ad impoverire l'osso di Calcio, ed a favorirne la perdita attraverso le urine. Le Proteine vegetali - contenute nei legumi, nei cereali e nelle verdure - non sembrano avere qesto effetto [4].
3. Evitare il fumo.

Chi fuma perde anche Calcio. Uno Studio condotto su gemelli monozigoti dimostrava che, quando uno dei gemelli fosse stato un fumatore per molti anni, mentre l'altro gemello no, il gemello fumatore presentava un rischio di fratture più elevato di oltre il 40% [5].

La dose di Calcio giornaliera raccomandata negli USA è elevata, in parte perché la carne, il Sale, il tabacco e la scarsa attività fisica dello stile di vita Americano conducono ad una perdita di Calcio attraverso il rene eccessivamente rapida, e non fisiologica. Controllando questi fattori elementari, è possibile influenzare enormemente la quantità di Calcio che rimane nell'osso o viene perduta dall'organismo.
La terapia ormonale sostitutiva comporta seri rischi

Alcuni medici raccomandano l'assunzione supplementare di Estrogeni per le donne in menopausa come metodo per rallentare l'Osteoporosi, sebbene la sua efficacia non sia rilevante a lungo termine, e sia raramente in grado di arrestare od invertire la perdita di Calcio dall'osso.

Molte donne trovano questi ormoni sgradevoli, in quanto la marca più comunemente prescritta è ottenuta a partire dalle urine di cavalle gravide. Quello che invece preoccupa molti medici è il fatto che gli Estrogeni aumentino il rischio di cancro della mammella. L'Harvard Nurses' Health Study ha riscontrato come le donne che assumevano estrogeni presentavano un'incidenza di tumore della mammella del 30-80% superiore rispetto alle altre donne [6].

Inoltre, questi farmaci possono peggiorare eventuali problemi cardiaci. In uno Studio condotto su 2.763 donne in postmenopausa affette da coronaropatia, seguite per un periodo medio di quattro anni, si sono verificati lo stesso numero di infarti cardiaci e morti ad esso correlate sia nei soggetti trattati con derivati estro-progestinici che nei soggetti che assumevano placebo, ma i problemi coronarici sono comparsi più precocemente nelle donne in terapia ormonale. Queste donne mostravano inoltre maggiori probabilità di essere soggette a pericolose trombosi e disturbi della colecisti [7]. Controllare le perdite di Calcio è decisamente una strategia meno rischio




References

1. Feskanich D, Willett WC, Stampfer MJ, Colditz GA Milk, dietary calcium, and bone fractures in women: a 12-year prospective study, Am J Public Health 1997 Jun;87(6):992-7.
2. Cumming RG, Klineberg RJ Case-control study of risk factors for hip fractures in the elderly, Am J Epidemiol 1994 Mar;139(5):493-503.
3. Nordin BE, Need AG, Morris HA, Horowitz M The nature and significance of the relationship between urinary sodium and urinary calcium in women, J Nutr 1993 Sep;123(9):1615-22.
4. Remer T, Manz F Estimation of the renal net acid excretion by adults consuming diets containing variable amounts of protein, Am J Clin Nutr 1994 Jun; 59(6):1356-1361.
5. Hopper JL, Seeman E The bone density of female twins discordant for tobacco use, N Engl J Med 1994 Feb 10;330(6):387-92.
6. Colditz GA, Stampfer MJ, Willett WC, Hunter DJ, Manson JE, Hennekens CH, Rosner BA, Speizer FE Type of postmenopausal hormone use and risk of breast cancer: 12-year follow-up from the Nurses' Health Study, Cancer Causes Control 1992 Sep;3(5):433-9.
7. Hulley S, Grady D, Bush T, Furberg C, Herrington D, Riggs B, Vittinghoff E Randomized trial of estrogen plus progestin for secondary prevention of coronary heart disease in postmenopausal women. Heart and Estrogen/progestin Replacement Study (HERS) Research Group, JAMA 1998 Aug 19;280(7):605-13.
8. Peris P, Guanabens N, Monegal A, Suris X, Alvarez L, Martinez de Osaba MJ, Hernandez MV, Munoz-Gomez J Aetiology and presenting symptoms in male osteoporosis, Br J Rheumatol 1995 Oct;34(10):936-41.



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Ma non sono forse i macelli, gli allevamenti intensivi e i laboratori di ricerca, così accuratamente nascosti alla nostra vista, le Auschwitz di oggi? Dolore, violenza e sofferenza sono più accettabili solo perché inflitti ad animali innocenti che a persone innocenti?
- Steward David, sopravissuto all'Olocausto nazista

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Whitedragon
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Inserito il - 07 febbraio 2007 : 18:51:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
paolo...col tuo modo furbetto non mi hai ancora risposto:


tu sei d'accordo con quanto afferma la F.A.O.?

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Ma non sono forse i macelli, gli allevamenti intensivi e i laboratori di ricerca, così accuratamente nascosti alla nostra vista, le Auschwitz di oggi? Dolore, violenza e sofferenza sono più accettabili solo perché inflitti ad animali innocenti che a persone innocenti?
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Modificato da - Whitedragon in data 07 febbraio 2007 18:51:40
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Francesco Ciabattini
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Inserito il - 07 febbraio 2007 : 18:52:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Whitedragon:

informatevi...non ascoltate nessuno... non date retta a quello che vi dicono ma ragionate con la vostra testa e informatevi per vostro conto!!!


Raccolgo l'invito di Alessandro e comincio ad informarmi per conto mio.

Umberto Veronesi: "La mia dieta anticancro"
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Ne uccide più la gola che la spada
La salute dipende molto di più da ciò che mangiamo che da ciò che respiriamo. E questo vale soprattutto in campo oncologico.
L'alimentazione ci può aiutare a conservare la salute, oppure al contrario può comprometterla, perché il cibo può diventare un veicolo di sostanze nocive, tossiche per l'apparato cardiocircolatorio e per il sistema digerente, e talvolta potenzialmente in grado di provocare tumori.
Nella buona alimentazione, caposaldo della prevenzione, devono entrare molti vegetali e poca o nulla carne. Io sono un vegetariano convinto
nel fare queste affermazioni mi baso su ragioni scientifiche più che accertate
In un mondo che ha fame, il consumo di carne costituisce uno spreco economico enorme, e l'ascoltato economista e sociologo Jeremy Rifkin ne ha dato una dimostrazione in cifre: se nel mondo ci sono 800 milioni di persone che soffrono la fame è perché gran parte del terreno coltivabile viene dedicato a farvi nascere foraggio e cibo per gli animali da carne. Ogni anno sono destinati a bovini, ovini, suini e polli circa 150 milioni di tonnellate di cereali. Con uno spreco finale enorme, perché se facciamo un bilancio tra quanto nutrimento s'impiega per allevare un animale da carne e quanta resa se ne ha ai fini dell'alimentazione umana, vediamo che il conto non torna. È molto più conveniente impiegare direttamente nell'alimentazione umana un chilo di cereali (può nutrire più persone in un giorno, e non ha sprechi) che impiegarne la stessa quantità per nutrire un animale da macello.
Non è vero che la carne è necessaria al nostro sostentamento. Non solo i vegetali ci mettono a disposizione tutto quanto occorre alla vita, ma in essi si trovano anche le proteine, contrariamente a quanto la gente crede
Il nostro organismo, come quello delle scimmie, è programmato proprio per il consumo di frutta, verdura e legumi. Una dieta priva di carne non ci indebolirebbe certamente: pensiamo alla potenza fisica del gorilla.


La valle dei vegan... Francesco Ciabattini

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Whitedragon
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Inserito il - 07 febbraio 2007 : 18:56:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
paolo...scusa se ribadisco ma Galileo fini il lavoro già pronto di Leonardo...

fu leonardo il primo a concepire il metodo scientifico!
occhio nero tornato

Comunque anche gallileo diventò vegetariano mi pare...
doppio occhio nero

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Whitedragon
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Flora e Fauna

Inserito il - 07 febbraio 2007 : 18:59:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Francesco Ciabattini:

Messaggio originario di Whitedragon:

informatevi...non ascoltate nessuno... non date retta a quello che vi dicono ma ragionate con la vostra testa e informatevi per vostro conto!!!


Raccolgo l'invito di Alessandro e comincio ad informarmi per conto mio.




grazie francesco! non solo per il tuo appoggio... ma soprattutto perchè hai capito cosa volevo trasmettere..ovvero:

tu hai capito che non volevo imporre una mia verità..ma volevo scuotere le persone a dubitare e incominciare a informarsi per conto proprio!

grazie di cuore!

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Whitedragon
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Flora e Fauna

Inserito il - 07 febbraio 2007 : 19:01:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ricordo che Veronesi che ha citato il buon francesco, è stato ministro della salute e soprattutto è un medico di fama mondiale!

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Whitedragon
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Flora e Fauna

Inserito il - 07 febbraio 2007 : 19:10:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di mazzeip:


Ah, ti ricordo che dalle "naturalissime" mammelle di tua madre usciva del buon latte, e non verdurine ...





Paolo mia madre è un bellissimo esemplare di femmina di Homo sapiens... non è ne una vacca ne una pecora! quindi il latte che bevevo quando ero un bebè era latte di Homo sapiens...
Una volta svezzato mia madre non ha più prodotto latte... mi pare ovvio! i mammiferi funzionano così..si beve latte per lo svezzamento e poi si smette!!! e dopo ci si mangiano le verdurine! ;)

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mazzeip
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Inserito il - 07 febbraio 2007 : 22:19:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Galileo fini il lavoro già pronto di Leonardo
la storia della scienza reinventata dai vegani... : le basi del metodo scientifico sono figlie della scuola aristotelica (un po' di anni prima...), e Galileo fu il primo a formalizzare il metodo. Quanto al gorilla, ricordo che lo scimpanzé, ben più vicino a noi tanto da non essere messo nel nostro genere per motivi che nulla hanno a che fare con la tassonomia , caccia in gruppo integrando la dieta vegetale con prede animali e uccide membri della sua stessa specie, come ormai ben documentato (perfino da documentari abbastanza "crudi" girati rigorosamente in natura e passati più volte sul National Geographic Channel). Quanto al resto, ne abbiamo già discusso mesi fa, ho poco interesse a ricominciare da capo .



La valle dei vegan... Paolo Mazzei   Link   Link
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EffeCi
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Inserito il - 07 febbraio 2007 : 23:22:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per non parlar del fatto che numerose teorie evolutive mettono in relazione l'accorciamento dell'intestino (passaggio da dieta essenzialmente vegetale a dieta mista) con lo sviluppo del cervello e quindi dell'intelligenza...

E comunque sia le scimmie "superiori" integrano la dieta vegetale con insetti, altri invertebrati, piccoli roditori, uccelli, etc...

--------------------------------------
Dubito, ergo sum.
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Francesco Ciabattini
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Inserito il - 08 febbraio 2007 : 06:56:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Raccontate quello che vi pare, ma sapete che vi dico?
Umberto Veronesi che è un oncologo di fama mondiale, mi ha convinto!
E se lo dice lui che una dieta a base di carne e di altri alimenti di origine animale facilita l'insorgere dei tumori, con tutta la casistica e l'esperienza di cui dispone, sarebbe sciocco non tenerne conto!
Come ho detto più volte, le teorie di Alessandro non mi hanno mai interamente convinto, ma lo ringrazio per averci sollecitato ad approfondire l'argomento con l'invito ad informarci per nostro conto.
Questo non vuol dire che da oggi mi nutrirò esclusivamente di bacche, di foglie e di semi, ma, statene certi, diminuirò radicalmente nella mia dieta gli alimenti di origine animale ed in particolare la carne!
Fra qualche tempo, se, come spero, riuscirò a mantenere l'impegno, vi racconterò come mi sento!
Francesco

La valle dei vegan... Francesco Ciabattini

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lynkos
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Inserito il - 08 febbraio 2007 : 07:05:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Francesco Ciabattini:

lo ringrazio per averci sollecitato ad approfondire l'argomento con l'invito ad informarci per nostro conto.

Leggo questo dibattito solo adesso e mi trovo pienamente d'accordo con Francesco. Il mio eroe è sempre stato il ragazzino nella favola del re nudo, cioè, non chi ha (o pensa di avere) tutte le risposte, ma chi mette in discussione le "verità" scontate e le posizioni acquisite. Grazie Ale.

Sarah


"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
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mazzeip
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Inserito il - 08 febbraio 2007 : 09:13:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Aggiungo solo un piccolo commento per sottolineare la differenza che ci dovrebbe essere tra "informarsi per conto proprio" e farsi prendere in giro: nel brano che il nostro vegano ha citato (PCRM), prendo una frase a caso:

Le Proteine animali - contenute nel pesce, nei volatili, nella carne rossa, nelle uova, e nei latticini - tendono ad impoverire l'osso di Calcio, ed a favorirne la perdita attraverso le urine. Le Proteine vegetali - contenute nei legumi, nei cereali e nelle verdure - non sembrano avere questo effetto [4]

Bella, d'effetto, sembra anche che sia ben documentata, dato che cita [4]:

Remer T, Manz F Estimation of the renal net acid excretion by adults consuming diets containing variable amounts of protein, Am J Clin Nutr 1994 Jun; 59(6):1356-1361.

Perfetto, cerchiamo questo lavoro (Google ci aiuta... ): scopriamo che cerca di capire se è possibile stimare la "net acid excretion (NAE)" prodotta da adulti che consumano quantità differenti di proteine; e per far questo, vengono somministrate ad un gruppo di persone tre diversi tipi di diete, indicate come LP (low-protein), MP (moderately high-protein) e HP (high-protein).

Continuate a seguirmi: nella tabella 3 di questo lavoro, si vede che la quantità di Calcio eliminata con le urine è più bassa nella dieta LP che nelle altre due; sorvoliamo un attimo sulle implicazioni biochimiche e metaboliche di tutto questo, e andiamo nella appendice A, che dettaglia i costituenti delle tre diete: scopriamo così che la dieta povera di proteine contiene 125 grammi al giorno di yogurt intero e 250 grammi al giorno di latte intero!! Alla faccia delle proteine vegetali!! Forse il latte e lo yogurt non sono latticini...

Ognuno tragga le proprie conclusioni; le mie sono che le impostazioni dogmatiche e la creduloneria non si sposano con il mio modo di vedere (anche i testimoni di Geova, nelle loro pubblicazioni, fanno dire a eminenti evoluzionisti quello che gli pare )), e che "mettere in discussione le verità scontate e le posizioni acquisite" va benissimo, ma con una grossa dose di senso critico.



La valle dei vegan... Paolo Mazzei   Link   Link

Modificato da - mazzeip in data 08 febbraio 2007 09:35:30
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lynkos
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Inserito il - 08 febbraio 2007 : 10:11:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi sembra che Ale e Paolo, i due "estremi" di questa discussione, stanno dicendo più o meno la stessa cosa... che davanti alle "verità" degli altri, bisogna esercitare "una grossa dose di senso critico" . Personalmente applico quel senso critico in entrambi le direzioni, verso le ideologie (sia quelle ad ampio consenso, sia quelle di pensiero alternativo) e anche verso la scienza, che è molto più "fluida" è aperta ad interpretazione di quanto gli scienziati vorrebbero credere e soprattutto far credere.

Sarah


"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)

Modificato da - lynkos in data 08 febbraio 2007 10:12:20
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mazzeip
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Flora e Fauna

Inserito il - 08 febbraio 2007 : 11:23:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Perfettamente d'accordo con questo tuo ultimo intervento, Sarah: è ovvio che ognuno di noi ha sia dei preconcetti che delle aspettative (quando esce una nuova Nikon mi aspetto e spero che sia meglio della Canon di Diego ), e tendiamo a credere d'istinto alla "parte" che ci è più in simpatia (quando apre bocca il Berluska o Ruini non mi aspetto nulla di buono ).

Ma da qui a prendere per oro colato tutto quello che ci piacerebbe fosse vero, ce ne passa!...



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Salvatore Caiazzo
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Inserito il - 08 febbraio 2007 : 22:29:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
....per non parlare delle spaventose conseguenze mondiali che si avrebbero se tutta la popolazione si nutrisse di legumi, a causa delle massicce dosi di metano immesse nell'atmosfera nelle ore successive al pasto.....

(Scusate la battutaccia, mi è scappata...)

Le conclusioni dell'ordinata accozzaglia di articoli "scientifici" mi fa venire in mente la barzelletta del crudo scienziato che, staccando una a una le zampe di una pulce, constatava che nel momento in cui le diceva "Salta!" la poverina continuava a saltare finchè, eliminando anche l'ultima e vedendo che questa, nonostante l'incitazione, restava ferma al suo posto, ne traeva l'ovvia conclusione che la pulce privata delle zampe.......diventava sorda!

Perdonate le divagazioni, resta comunque il massimo rispetto per le altrui decisioni e rinnovo la mia ammirazione verso chi si comporta con coerenza.

Siamo parte della natura - Salvatore

Modificato da - Salvatore Caiazzo in data 08 febbraio 2007 22:31:56
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