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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 18:25:00
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I vegani, se ricordo bene, sono quelli che rifiutano qualsiasi alimento di origine animale, compresi latte, latticini e uova. luigi
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 19:15:34
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| Messaggio originario di elleelle:
I vegani, se ricordo bene, sono quelli che rifiutano qualsiasi alimento di origine animale, compresi latte, latticini e uova. luigi
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Si, è così, mi piacerebbe conoscere meglio la loro teoria
Gigi |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 19:49:09
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Tu devi tenere animali per formaggio, latte, uove ecc. - per produrre un kg di carne di pollo ci servano 7 kg di granoturco.
La teoria è di mangiare i 7 kg granoturco senza aver'un pollo.
Per le vacce hanno paura del gas di metano, allora niente latte ecc.
Al momento abbiamo il problema più grande (Austria e Germania) che si produce bio-diesel con colza dove ci erano i grani prima.....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Vieni nel mondo degli Limax dell'Italia |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 19:57:49
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quindi secondo te è solo un problema di bilancio energetico? Mi sembra che loro lo impostino dal punta di vista etico
Gigi |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 20:38:42
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Vaganismo è una roba etica: per evitare lo sfruttamento e crudeltà verso gli animali per cibo, abbigliamento o altri scopi. Vedi: Link
Allora io ho sbagliato con la teoria "energetica"....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 21:15:05
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| Messaggio originario di Cmb:
Vaganismo è una roba etica: per evitare lo sfruttamento e crudeltà verso gli animali per cibo, abbigliamento o altri scopi. Vedi: Link
Allora io ho sbagliato con la teoria "energetica"....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
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infatti mi chiedo perchè hanno una considerazione verso gli animali e non verso i vegetali, viventi entrambi
Gigi |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 22:13:02
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Secondo me, il problema etico posto dalla discussione si può articolare in due etiche diverse.
Prima di tutto si pone un problema di etica in senso comune, cioè di evitare sofferenze agli animali. E in questo senso, credo anch'io - e l'ho già scritto in un'altra discussione - che non ci sia abbastanza rispetto per gli animali allevati da parte degli allevatori e dei "macellatori", e che si potrebbe fare meglio. Credo anche che gli animalisti, prima di "correre dietro alle farfalle" come gli ipotetici maltrattamenti dei cavalli nel Palio di Siena o di Ronciglione, potrebbero utilmente occuparsi dei maltrattamenti e dello scarso rispetto verso gli animali allevati per l'alimentazione umana. Il fatto che siano destinati a morire non significa che debbano vivere in maniera non dignitosa.
Ma, secondo me, si pone anche un problema di etica ecologica e ambientalista. Come dice Clemens, mangiamo troppa carne e faremmo meglio a mangiare direttamente i vegetali che diamo alle mucche, anche perché, in queste quantità, la carne fa male alla salute. Non per niente, il nostro più famoso oncologo ed ex ministro della salute è vegetariano. Per produrre tutta questa carne si trasformano in pascoli boschi e macchia mediterranea, si coltivano a foraggi terreni che potevano rimanere allo stato naturale e, dulcis in fundo, si produce una grande quantità di metano (che a parità di peso contribuisce all'effetto serra 300 volte più della CO2) attraverso i "processi digestivi" degli erbivori. Per crederci, provate a fare foto agli insetti in un pascolo di mucche o cavalli e sentirete che coro!
Una cosa che mi disturba, poi, è che una parte non indifferente di questa carne viene data in pasto ai cani da parte di padroni premurosi, invece dei vecchi pastoni di pan secco, ossa e avanzi vari che si usavano una volta e servivano altrettanto bene allo scopo.
In questo senso, bisognerebbe combattere l'eccesso di produzione e consumo di carne così come si tenta di combattere l'uso eccessivo di contenitori di plastica, l'uso dell'auto e altre brutte abitudini consumiste.
luigi
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 22:22:44
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Se i vegani vedono le cose in quest'ottica posso in un qualche modo concordare con loro. Tuttavia credo che questa sia la tua analisi cioè sia l'analisi di un non vegano, e non spiega perché non si nutrano di uova, latte e derivati. Mi piacerebbe ascoltare direttamente la loro tesi
Gigi |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 22:46:08
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Hai ragione. Io non sono neppure vegetariano, anche se mangio poca carne. Ho approfittato dello spunto che hai dato per allargare il discorso. Francamente, non so perché i vegani rifiutino di usare anche prodotti ottenuti senza uccidere l'animale: forse perché non li vogliono sfruttare in senso generale.
... poi ci sono anche i jainisti che camminano scalzi per schiacciare meno insetti possibile (quasi quasi li capisco di più ....) luigi
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 22:50:13
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Per "Bilancia ecologica per alimentazione" vedete: Link e Link
Peccato sempre in tedesco, francese o inglese.....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 23:07:11
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preso da Link 103,95 KB
Produzione di cibo vegano
+ Produzione: bio - all'aperto - con riscaldamento + Conservazione: fresco - in frigo - in freezer - conservato + Imballagio: niente - carta - plastica - ecc. + Patria: regionale - Italia - Europa - d'oltremare + Consumazione: trasporto - come da tenere - preparazione - smaltimento ----------------- = Totale
Spero che si puo capire il "mio" italiano....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Vieni nel mondo degli Limax dell'Italia |
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clse
Utente V.I.P.
Città: como
Prov.: Como
Regione: Lombardia
382 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 23:36:42
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perdona la curiosità, mi piacerebbe approfondire la questione.... forse bisogna aprire un'altra discussione? |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 23:45:36
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Ormai, in Europa, non conviene produrre grano. Costa meno importarlo. E in quei campi ora si coltiva la colza e con l'olio di colza si fa il biodiesel che, più o meno brillantemente, sostituirà il gasolio. luigi
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clse
Utente V.I.P.
Città: como
Prov.: Como
Regione: Lombardia
382 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 aprile 2011 : 23:52:10
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si vabbè, ma allora il "biodisel" cos'ha di bio? lo so, sono ancora fuori discorso.... |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 aprile 2011 : 00:10:09
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Questa discussione mi interessa molto! Personalmente mangio pochissima carne, quella che ritengo, a mio giudizio, etica, il che comprende ad esempio le mie galline, certa cacciagione, il maiale che alleva mio suocero, eccetera... Inoltre, essendo un pescatore, mi nutro di alcuni (pochissimi) dei pesci pesci che catturo. In gioventù son stato per un paio di anni quel che si dice "vegano" e poi per quasi dieci anni vegetariano (sempre però con la deroga per i miei pesci).
Le mie motivazioni erano, e sono, puramente etiche, mangio gli alimenti che creano meno sofferenza possibile agli animali allevati. Di fatto l'unica filosofia alimentare che non crei sofferenza agli animali è quella vegana, infatti chiunque abbia una minima dimestichezza con il mondo della zootecnia anche amatoriale sa benissimo che l'allevamento di animali a scopo alimentare presuppone in ogni caso l'uccisione di molti individui.
Se vogliamo il latte dobbiamo far si che non se lo beva l'agnello/vitello/capretto e l'unico modo per evitarlo è fare abbacchio del poppante. Senza contare che tutti gli individui maschi (tranne pochi destinati ad una vita amorosa da far impallidire Rocco Siffredi ) verranno macellati in giovane età. Lo stesso per il pollame, io sono assolutamente obbligato a sopprimere il 50% dei nuovi nati nel mio pollaio perchè come ognun sa non ci può essere che un solo gallo.
Oltre a questo, naturalmente c'è anche il fatto che se tutti mangiassimo meno carne il consumo di territorio per scopi agricoli sarebbe pari al 10% dell'attuale, senza parlare della fame nel mondo.
NO all'autostrada in Maremma! |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 aprile 2011 : 07:09:08
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| Messaggio originario di etrusko:
Questa discussione mi interessa molto! Personalmente mangio pochissima carne, quella che ritengo, a mio giudizio, etica, il che comprende ad esempio le mie galline, certa cacciagione, il maiale che alleva mio suocero, eccetera... Inoltre, essendo un pescatore, mi nutro di alcuni (pochissimi) dei pesci pesci che catturo. In gioventù son stato per un paio di anni quel che si dice "vegano" e poi per quasi dieci anni vegetariano (sempre però con la deroga per i miei pesci).
Le mie motivazioni erano, e sono, puramente etiche, mangio gli alimenti che creano meno sofferenza possibile agli animali allevati. Di fatto l'unica filosofia alimentare che non crei sofferenza agli animali è quella vegana, infatti chiunque abbia una minima dimestichezza con il mondo della zootecnia anche amatoriale sa benissimo che l'allevamento di animali a scopo alimentare presuppone in ogni caso l'uccisione di molti individui.
Se vogliamo il latte dobbiamo far si che non se lo beva l'agnello/vitello/capretto e l'unico modo per evitarlo è fare abbacchio del poppante. Senza contare che tutti gli individui maschi (tranne pochi destinati ad una vita amorosa da far impallidire Rocco Siffredi ) verranno macellati in giovane età. Lo stesso per il pollame, io sono assolutamente obbligato a sopprimere il 50% dei nuovi nati nel mio pollaio perchè come ognun sa non ci può essere che un solo gallo.
Oltre a questo, naturalmente c'è anche il fatto che se tutti mangiassimo meno carne il consumo di territorio per scopi agricoli sarebbe pari al 10% dell'attuale, senza parlare della fame nel mondo.
NO all'autostrada in Maremma!
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anch'io non mangio molta carne/pesce (una, massimo due volte a settimana), ma non mi tiro indietro, ma non è questo il problema. Massimiliano ha introdotto alcuni dei concetti espressi dal vegano cui facevo riferimento: la sofferenza animale, come è giusto, viene tenuta in grande considerazione, su quella vegetale invece neanche ci si sofferma, eppure un piatto di pasta e fagioli conta più vittime in termini di individui che una grigliata di pesce o carne. Il vedere il consumo del latte come privazione subita dal vitello mi sembra ridicola, con la selezione naturale ( e lo sottolineo) sono state ottenute razze che producono una quantità di latte che risulterebbe eccessiva per qualsiasi vitello, tanto per capirci una vacca di razza frisona produce oltre 87 qli di latte durante il periodo di lattazione, una bruna alpina "solo" 54, una modicana circa 40, le razze cosiddette da carne invece hanno una produzione che basta solo al vitello. Analoga considerazione si può fare con le uova che vengono prodotte indipendentemente dalla presenza del gallo e quindi a rigor di logica non sarebbero neanche individui. Ritornando al concetto di sofferenza invece pochi sanno che la maggior parte delle varietà di mele e di tutti i fruttiferi in generale, è stata ottenuta con irradiazioni artificiali e non mi si venga a dire che i vegetali non soffrono, hanno infatti una loro sensibilità, certo diversa da quella di un mammifero, ma d'altro canto anche la sensibilità di un insetto è diversa da quella di un mammifero e così quella di un mollusco cosa vuol dire? che possiamo tralasciare la sofferenza di alcuni viventi a favore di altri? e chi ha posizionato il limite? Erano queste alcune delle contraddizioni che vedo nel ragionamento dei vegani
Gigi |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 aprile 2011 : 09:19:50
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| Messaggio originario di clse:
si vabbè, ma allora il "biodisel" cos'ha di bio? lo so, sono ancora fuori discorso....
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Mi fa piacere questa osservazione. In effetti, il Biodiesel si chiama "bio" solo perché viene prodotto con piante vive, anziché morte da milioni di anni come nel caso degli idrocarburi. Dal punto di vista ecologico le coltivazioni finalizzate ai biocombustibili sono attualmente una delle più gravi minacce alla natura. E' per loro che si è abbattuta parte della foresta amazzonica per far posto alle colture di soia e della foresta del Madagascar e dell'Indonesia per piantare palma da olio.
Questo l'ho denunciato in tutte le discussioni presenti in questa sezione (tra cui quella sul concetto di ambiente), ma il fascino delle parole è più forte delle realtà che ci stanno sotto.
Ormai si è associato il concetto di "eco" e "bio", oppure di "verde" a processi agricoli e industriali che danneggiano irrimediabilmente la natura e sono invece portati avanti all'insegna del consumismo e dell'antropocentrismo.
Ma questa è un'altra discussione ..... luigi
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 aprile 2011 : 14:40:56
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| con la selezione naturale ( e lo sottolineo) sono state ottenute razze |
No, con la selezione artificiale sennò sarebbero specie.
| sono state ottenute razze che producono una quantità di latte che risulterebbe eccessiva per qualsiasi vitello, tanto per capirci una vacca di razza frisona produce oltre 87 qli di latte durante il periodo di lattazione, una bruna alpina "solo" 54, una modicana circa 40, le razze cosiddette da carne invece hanno una produzione che basta solo al vitello |
Comunque fatto sta che i vitelli vengono uccisi perchè semplicemente non servono in quanto ben di rado la madre è stata fecondata da un toro della stessa razza e l'unco modo per farli rendere è venderne la carne.
| la maggior parte delle varietà di mele e di tutti i fruttiferi in generale, è stata ottenuta con irradiazioni artificiali |
Ciò è, molto semplicemente, falso. Le cultivar sono state ottenute con la selezione artificiale o "catturando" con gli innesti delle mutazioni spontanee favorevoli.
Comunque col passare degli anni mi sto sempre di più rivolgendo ai cibi che hanno un basso impatto ecologico (visto che se vogliamo mangiare della sofferenza dobbiamo pur crearla). Sempre motivazioni etiche ma a questo punto sconfinano nella politica.
NO all'autostrada in Maremma! |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 aprile 2011 : 15:35:38
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| No, con la selezione artificiale sennò sarebbero specie. |
Ribadisco che con incroci e selezione massale si sono ottenute le razze di numerosi bovini (che c'entra la specie?) cosi ad esempio dalla Frisona (pezzata olandese) sono state ottenute prima la Frisona americana e successivamente tanti altri ceppi fra cui la frisona italiana. Analogamente sono state ottenute razze avicole in grado di produrre molte più uova di quanto non facessero le specie selvatiche da cui derivano
| Comunque fatto sta che i vitelli vengono uccisi perchè semplicemente non servono in quanto ben di rado la madre è stata fecondata da un toro della stessa razza e l'unco modo per farli rendere è venderne la carne. |
nel caso degli allevamenti da latte spesso si pratica la rimonta interna per cui le vitelle sono tenute per sostituire le vacche che invecchiando producono meno latte, ovviamente i maschi e le vitelle in esubero (rispetto alla quota di rimonta) sono destinati alla macellazione ma questo non vuol dire che vengano sacrificati per mancanza di latte
| Ciò è, molto semplicemente, falso. Le cultivar sono state ottenute con la selezione artificiale o "catturando" con gli innesti delle mutazioni spontanee favorevoli. |
No, che non è falso a meno che quello che mi hanno fatto studiare alla facoltà di scienze agrarie siano delle stupidaggini che riportano i principali testi di frutticoltura come il Morettini (pag. 779-780) o il Baldini (pag.308-309) dove si evince che per la mutagenesi sono utilizzati sia prodotti chimici come la colchicina, il metansulfonato di etile, il solfato dietilico, la 8-etossicaffeina ecc, sia fisici come i raggi X e gamma
| Comunque col passare degli anni mi sto sempre di più rivolgendo ai cibi che hanno un basso impatto ecologico (visto che se vogliamo mangiare della sofferenza dobbiamo pur crearla). Sempre motivazioni etiche ma a questo punto sconfinano nella politica.
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Questa è una posizione che condivido appieno occorre perseguire questo obiettivo procedendo in tutte le direzioni (no alla frutta fuori stagione, favorire le produzioni a Km 0 ecc ecc)
Gigi |
Modificato da - gigi58 in data 06 aprile 2011 15:38:46 |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 aprile 2011 : 18:47:49
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sono di corsa, ma metto una puntina...
| Messaggio originario di elleelle:
Ormai, in Europa, non conviene produrre grano. Costa meno importarlo.
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anche questo però non è tanto normale, non pensate?
ciao
ang |
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