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Nella pozza di un altro confusionario (la mia) è successo esattamente l'opposto. I tritoni c'erano a inizio stagione, ma sono spariti molto presto, già a maggio , tanto che pensavo che non si fossero nemmeno riprodotti (quest'anno non ho visto femmine in deposizione). Invece da qualche giorno hanno cominciato a fare capolino diverse larve, già ben sviluppate e pasciute. L'anno scorso, nello stesso stagno, gli adulti erano rimasti in acqua per quasi tutta l'estate. Stranezze della natura...
Sì, la Natura ha sempre le sue stranezze. Nel mio laghetto i tritoni punteggiati (lasciamo da parte il discorso neotenici) sono in acqua anche ora, ma la grande maggioranza ha lasciato la vita acquatica. Diciamo che in stagni naturali, vedere punteggiati in acqua adesso non è scontato.
Quante cose ci sono da imparare! Sarebbe bello capire esattamente il perché Non è scontato che ciò che succede un anno accada quello successivo, perdipiù con gli stessi individui!
Dopo le tanto attese piogge, l'acqua ha assunto il colore del tè, ed ho ritrovato una larva dalle branchie ben sviluppate e nuvole di rosse pulci d'acqua.
Vero....ti ci vedo Danio a suonare mentre guardi con ammirazione lo stagno, con sguardo fisso e pensieri chissà dove...! ...anche se ti vedrei bene con lo scacciapensieri ( o Sa Trunfa se ti è più familiare!)
Modificato da - Andrea Boscherini in data 10 settembre 2012 13:36:59
@ Stefano ed Andrea: ho usato un pomeriggio con il video editing: una volta cancellati rombi di motori e vocioni altisonanti, avevo voglia di provare a registrare, ma altrove e d in un altro momento, qualcosa di diverso, improvvisando. Sa Trunfa la suonavo, una volta @Bernardo: Magari fossero così comuni e diffusi!
Chi sa vivere in armonia con la Natura sa vivere davvero
Ciao a tutti, Per non cadere nel banale, invece che postare delle immagini così così, posto delle domande su cui discutere:
Una è: quanto è corretto parlare di maschio alfa nel tritone punteggiato? In effetti, uno o due maschi della pozza sono visibilmente più grossi ed appariscenti degli altri, e va bene, probabilmente sono anche quelli che svernano in acqua. Gli individui più giovani e più piccoli sono quelli che, in condizioni di aridità, sono maggiormente soggetti a disidratazione, ma sono anche quelli che presumibilmente hanno metamorfosato più in fretta. Insomma, almeno per un anno dopo la maturità sessuale non devono essere proprio "di prima scelta"
Due: il rapporto con le sanguisughe dev'essere qualcosa di estremamente spiacievole per i tritoni, per esempio mi viene in mente anche la foto di Angela
Le sanguisughe possono nutrirsi di uova, talvolta si attaccano agli occhi, e quest'anno ho trovato un altro esemplare, una femmina più piccola e chiara, con un occhio malridotto, magari è un caso, e sembra che abbia una sorta di "cataratta".
Aggiungendo acqua, i tritoni espandono il loro dominio, esplorando luoghi ricchi di lombrichi ed altre prede, infatti ecco due casi, nel primo la preda designata era appunto un oligocheto che, trovatosi sommerso, cercava di tornare nella riva. Le alghe filamentose hanno però giocato a suo vantaggio, in quanto il tritone è rimasto impigliato, e non ha mollato neanche quando una Erpobdella lo ha toccato, passando di lì. Si è girato e rigirato in tutti i modi, su e giù, per poi mollare la presa.
La livrea maschile ora è più smorta, senza più lobature alle dita dei piedi, ma anche un mese fa, nonostante le temperature e le piogge, l'aspetto era già più dimesso, ed i corteggiamenti e le ovodeposizioni non sono del tutto terminati neanche ora che sto scrivendo.
Le alghe quest'anno stanno crescendo a vista d'occhio e quando le ho separate, ributto in acqua le Lemne ed il Ceratofillo, anche con uova attaccate. Le tritonesse a loro volta ci si buttano in mezzo per mangiare. Forse a causa di danni alle uova? Perchè secondo me, prima di fare altro e deporre ancora, hanno eseguito degli scatti che non mi hanno lasciato dubbi. Penso quindi che questo comportamento strano si possa interpretare alla luce del fatto che c'è un discreto ricambio di individui, che non si fanno nessun problema a mangiare le uova altrui, e forse anche le proprie ogni tanto. Solo femmine però, ad indicare che la maturazione delle uova richiede un bel po' di proteine extra. Immagine:
Senza competenze reali, cerco di commentare qualcosa su quello che hai scritto. Non so se esite un maschi "alpha" nei tritoni. Come ho detto in un altro post, i maschi sono tutto fuor che aggressivi fra loro nel corteggiamento. Io penso che quelli meno appariscenti siano quelli più giovani, ma è solo un mio pensiero. Le sanguisughe? Sono tremende un po' per tutti gli anfibi (mi vengono in mente le "mie"rane di quanche anno fa... Riguardo all'occhio dei triotoni, con la specie di "cataratta", ho rilevato unacosa del genere in un mio terracquario e posso assicurare che lì le sanguisughe non c'entrano. Predazione di uova: a mio avviso le stesse madri possono predare le proprie uova, specie in cerenza di cibo. Il tuo piccolo laghetto è un po' soffocato dalle alghe filamentose; un po' non guastano, ma se ne sfoltisci un po' non fai male...
Il fatto è proprio questo, nel crestato i maschi hanno dei "lek", ma nel punteggiato tutti girano ovunque, al massimo con qualche spintone per avere la posizione migliore. I maschi più scialbi dovrebbero essere i più giovani, ma non è automatico, è presumibile che ci sia una variazione individuale, magari legata anche allo stato di salute. Meno male per l'occhio, la "pozza dei tritoni guerci" non sarebbe stata il massimo. Sto togliendo le alghe ogni volta che ne ho il tempo, ma ormai è una pozza matura, penso che, acqua alta permettendo, quest'inverno farò le pulizie del fondale, alla tua maniera, ora ci sono pochissime prede visibili per tironi ed odonati. Lo faccio un poco alla volta per evitare di interferire con la riproduzione, ma se solo i tritoni si riproducono per 4-5 mesi l'anno, altri organismi rincominciano in tardo autunno e non posso neanche stare ad ascoltare tutti... qual è il mese migliore per le "pulizie", Ric?
Chi sa vivere in armonia con la Natura sa vivere davvero
Il mese migliore? Io non sono l'ESPERTO, specie se messo a tuo confronto... In generale, come tutti sappiamo, è l'autunno inoltrato o l'inzio dell'inverno, ma dipende dai casi specifichi, che variano da caso a caso. Io, ad esempio, faccio piccoli interventi in maniera abbastanza continua, ma oculata (però neanche la gente può perdere troppo tempo a queste cose, a meno che non siano considerate uno svago come il giardinaggio; in effetti è giardinaggio acquatico ).
Carissimi, e dopo 6 anni, di acqua ne permaneva davvero poca... Forse l'effetto "stoppino" delle elofite? Forse le sponde interrate in maniera errata? Forse un buco?
Ed i lavori di pulizia del fondale, quest'anno ho deciso di sostituirli con l'inaugurazione, nello stesso posto, di un nuovo laghetto.
Telone in Polyestere, coperto di PVC, di 5x5 metri. Leggendo il cartellino, non è atossico, ma con tutto il fango che si depositerà sopra, credo che un certo isolamento ci sarà. Probabilmente non è un tentativo tanto ortodosso nè privo di rischi, ed il telo prima era blu, come unica differenza. Vediamo come andrà.
Il bello di questi lavori è poi condividere l'esperienza con altre persone appassionate e competenti, come vedrete in seguito, nei modi e tempi possibili. La mia idea è quella di utilizzare la riva, che tendeva ad essere arida, trasformandola in una riva il più possibile umida, beninteso soggetta ai capricci dell'estate. Giorno -1: il telo prende aria, ed un po' lo dovrebbe aver già fatto.
Giorno 1: per anticipare le precipitazioni, con la terra comunque inzuppata d'acqua, provo a pescare gli esseri viventi prima d'intorbidare l'acqua, e quindi, via con la vegetazione, con l'acqua del color del tè, e con tutto quello che riesco a catturare e mettere in due mastelli. E questo?
Un girino di rana verde ritardatario? Ah, giusto, ora le rane ci sono stabilmente.
Immagine:
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Uno solo, non crea statistica, ma il suo muso mi sembra più lungo del solito, o no?
Chi sa vivere in armonia con la Natura sa vivere davvero
E, da buon confusionario, lo ammetto, ho aggiornato solo il buon Marmoratus . Vi aggiorno, sempre per poterne discutere, trarre spunti eccetera. Speravo che fossero Pelophylax lessonae, ma confrontando i girini comodi con le immagini di "Girini d'Italia", nisba. Ed evidentemente mi sono sbagliato a considerare solo quelli comodi, in quanto almeno una decina di Pelophylax kl. esculentus gironzola ovunque, ma mantenendo come centro il mio cortile, ed i maschietti sono sicuramente lessonae in quanto le ovature sono state deposte praticamente di fronte a me, e nel loro primo anno di vita, non sono certo inattivi o sterili. Queste invece sono due delle femmine... ammetto che mi fa letteralmente impazzire il disegno nero striato ai lati dal ventre! Sembrerebbero lessonae anche loro. L'importante è che siano autoctone, poi l'habitat selezionerà gli individui più adatti.