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EyeLasH_PepPe
Utente Senior


Città: Barcellona
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


525 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 luglio 2009 : 20:27:44 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Oggi pomeriggio stavo girando in un fiumiciattolo alla ricerca di natrici dal collare e ho trovato una tartaruga palustre Emys Orbicularis, chiaramente in questa zona non è presente. Tempo fa però, proprio accanto a questo fiume, abitava un ragazzo che ne deteneva una (illegalmente). Mi disse che gli scappò. Adesso casualmente l'ho trovata dopo qualche anno e chiaramente non ho intenzione di ridargliela. Cosa faccio? La porto a casa e mi metto in contatto con qualche ente naturalistico? Io sono ancora sul luogo del ritrovamento, a scrivere il messaggio è stata la mia ragazza. Datemi una risposta qui sul forum oppure chiamatemi sul cellulare. Ecco il numero: 3289180601

Giuse

Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


3708 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 luglio 2009 : 20:32:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
L'ideale sarebbe liberarla vicino ad un nascondiglio, in una zona dove sai che ne vivono altre.

In secondo caso, puoi raggiungere il più vicino Centro recupero animali selvatici.. se ne prenderanno cura loro, dopodiche la porteranno in natura nuovamente (che io sappia).

Melo
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior


Città: Barcellona
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


525 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 luglio 2009 : 20:35:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nella mia zona non conosco posti in cui vivono tartarughe, nemmeno le Trachemys. Prima di portarla al centro recupero animali dove la metto? La porto a casa?

Giuse
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior


Città: Barcellona
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


525 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 luglio 2009 : 20:37:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Melo tu hai contatti con qualche centro recupero animali?

Giuse
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ktf
Utente Junior

Città: Trento


87 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 luglio 2009 : 23:47:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se sei sicuro della determinazione specifica (specie autoctona) ed hai constatato che l'animale è in buono stato di salute, rilascialo in un sito in cui la specie è presente (preferibilmente una zona tutelata), bypassa il centro recupero se non c'è nulla da recuperare, per evitare di fargli perdere tempo ed energie e perchè spesso, aimè, i CRFS non è che godono di tutta questa competenza che ci si immagina...

KTF
(al tempo Alpinus, 237 msg)
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior


Città: Barcellona
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


525 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 luglio 2009 : 01:58:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Eccola qui
Il carapace ha dei colori davvero belli!

Immagine:
RICHIESTA RAPIDA D''AIUTO
216,45 KB

Giuse
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior


Città: Barcellona
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


525 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 luglio 2009 : 02:10:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Riguardo al sesso io ho notato che ha il piastrone piatto, poi la coda non è molto grossa come in esemplari che ho visto su internet ed anche l'apertura della cloaca non mi sembra tanto dietro come nei maschi....
Concludendo penso sia un maschio
No scherzo per me è una bella femmina voi che ne dite?

Immagine:
RICHIESTA RAPIDA D''AIUTO
225,23 KB

Comunque ho gia preso il numero del centro recupero fauna di Catania, domani chiamo e mi faccio indicare un sito preciso per il rilascio. Qui in Sicilia si trova solo in una zona ristretta. Non dico dove per evitare "l'evitabile"

Giuse
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campania
Utente Junior

Città: battipaglia
Prov.: Salerno

Regione: Italy


33 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 luglio 2009 : 08:24:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Chiedo scusa ma perchè non la lasci là dove l'hai trovata?Ci sono varie possibilità:
1)Potrebbe essere scappata a questo ragazzo

2)è un esemplare di una popolazione vicina in cerca di un nuovo territorio (cosa normale nelle Emys)

3) è un esemplare di una popolazione autoctona del torrente o fiumiciattolo in cui l'hai presa.

Mi sembra in ottima salute ed in tutti e tre i casi non la porterei in un centro recupero ma la lascerei dove l'ho trovata!
Cordiali Saluti


marco

Modificato da - campania in data 27 luglio 2009 08:25:13
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stefanovet1958
Utente Super


Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia

Regione: Umbria


8074 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 luglio 2009 : 09:16:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Concordo con Marco! tutte le sue opzioni sono più che plausibili, e se fossero vere le ultime due, il risultato del"salvataggio" sarebbe un danno per un' eventuale popolazione relitta. Eventualmente "marcala" per poter vedere se in zona ce ne sono altre.
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andrea93
Utente Senior


Città: Milazzo
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


2214 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 27 luglio 2009 : 12:27:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao a tutti
Io opterei per la prima opzione, visto che abito a Milazzo (non molto lontano da barcellona), posso dire che da quelle parti non conosco zone dove possa vivere la Emys orbicularis, ne ci sono le condizioni di vita per questa specie, essendo un luogo abbastanza urbanizzato. dovresti portarla in qualche centro di recupero, loro sapranno cosa fare.

Andrea
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior


Città: Barcellona
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


525 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 luglio 2009 : 22:40:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di campania:

Chiedo scusa ma perchè non la lasci là dove l'hai trovata?Ci sono varie possibilità:
1)Potrebbe essere scappata a questo ragazzo

2)è un esemplare di una popolazione vicina in cerca di un nuovo territorio (cosa normale nelle Emys)

3) è un esemplare di una popolazione autoctona del torrente o fiumiciattolo in cui l'hai presa.

Mi sembra in ottima salute ed in tutti e tre i casi non la porterei in un centro recupero ma la lascerei dove l'ho trovata!
Cordiali Saluti


marco


Queste possibilità non ci sono, quel ragazzo aveva una Emys presa in Campania e gli è scappata accanto casa sua in un fiumiciattolo. Questo fiumiciattolo non è risalibile perchè "frammentato" in tubi con reti e anche se ci fosse riuscita non penso si fosse proprio stabilita a lato della casa di quel ragazzo (1 possibilità su un milione dato che qui non è nemmeno vicina una popolazione di Emys confermata) oltre al fatto che casa sua è proprio sul mare e non penso una Emys si spinga fino qui. Avevo visto un 5 anni fa quella tartaruga e con ogni probabilità è la stessa. Inoltre non la sto affatto portando ad un centro recupero forse hai frainteso; io faccio in modo che loro la registrino (come consigliato anche da ktf) per poi liberarla in una zona in cui c è una popolazine stabile qui in Sicilia. Li da sola non fa nulla ma insieme ad altre è potenzialmente una "fabbrica di uova".
Spero di essermi spiegato.


Giuse

Modificato da - EyeLasH_PepPe in data 27 luglio 2009 22:42:18
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stefanovet1958
Utente Super


Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia

Regione: Umbria


8074 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 luglio 2009 : 12:25:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
scopro solo adesso che in Sicilia è presente l'Emys trinacria Link
differente geneticamente dalle Emys della penisola.Se quella che hai trovato è di origini campane, non mi sembra il caso di liberarla in Sicilia. Viva la biodiversità!
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Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 luglio 2009 : 13:53:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Come abbiamo ribadito più volte nel forum le reintroduzioni e gli spostamenti di animali "fai da te", anche se fatti con le migliori intenzioni, sono decisamente da evitare, in quanto non prendono in considerazione tutte le variabili che entrano in gioco in queste particolari situazioni. Le popolazioni campane (se l'individuo che hai trovato lo è) e quelle sicule sono sicuramente differenti, quindi spostare l'animale da dove si trova adesso ad un altro sito popolato da Emys sicule può essere deleterio. La soluzione migliore, visto che sembra sopravvivere nel fiume in cui l'hai trovato, credo sia lasciarlo dov'è, in questo modo si scongiura anche l'eventuale danno di rimuovere individui di una popolazione locale non nota.
Eventualmente contatta un centro di recupero, tieni comunque presente che si tratta di una specie protetta dalla convenzione di Berna, che ne vieta la detenzione

Carlo
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior


Città: Barcellona
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


525 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 luglio 2009 : 21:45:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Carlmor:

Come abbiamo ribadito più volte nel forum le reintroduzioni e gli spostamenti di animali "fai da te", anche se fatti con le migliori intenzioni, sono decisamente da evitare, in quanto non prendono in considerazione tutte le variabili che entrano in gioco in queste particolari situazioni. Le popolazioni campane (se l'individuo che hai trovato lo è) e quelle sicule sono sicuramente differenti, quindi spostare l'animale da dove si trova adesso ad un altro sito popolato da Emys sicule può essere deleterio. La soluzione migliore, visto che sembra sopravvivere nel fiume in cui l'hai trovato, credo sia lasciarlo dov'è, in questo modo si scongiura anche l'eventuale danno di rimuovere individui di una popolazione locale non nota.
Eventualmente contatta un centro di recupero, tieni comunque presente che si tratta di una specie protetta dalla convenzione di Berna, che ne vieta la detenzione

Carlo



Ciao Carlo,
ho contattato le università di Palermo e Catania e gli ho esposto la situazione. Purtroppo non sono sicuro delle origini campane della testuggine altrimenti io stesso l'avrei rilasciata in qualche stazione campana. La sottospecie presente in Sicilia come hai ben detto è la trinacris e quindi sarebbe deleterio liberarla qui. Le opzioni sarebbero due o darla ad un centro recupero oppure realizzare un esame del DNA per risalire alla sottospecie e dunqe liberarla in una stazione opportuna. Adesso la prima opzione la scarto senza pensarci perchè molto spesso rimane "in gabbia" e la seconda è diciamo irrealizzabile perchè come mi hanno ben sottolineato i ricercatori con cui ho parlato benchè le spese sarebbero irrisorie costa molto tempo distinguere una sottospecie e dunque senza un progetto non si fa nulla. Inolre ho letto che in Italia(la penisola ci sono anche due sottospecie e dunque anche qui si potrebbero alterare i patrimoni genetici con una errata reimmissione. La decisione che ho preso ieri è venuta spontanea... L'ho riportata dove l'avevo presa un bel fiumiciattolo con anguille, girini, discoglossi, rospi, smeraldini e pieno di lenticchia acquatica, davvero un paradiso per lei ...peccato solo non vedrà mai un suo cospecifico
Non credevo ci fossero varie sottospecie e per questo l'avevo presa con l'intento di portarla io stesso il giorno dopo in una stazione sul monte Etna.
Riguardo alla penisola non ho ben chiaro se ci siano 2 sottospecie o se la galloitalica non è più presente come affermava un dottorando. Da qui Link sembrerebbe che ce ne siano due.
Ciao


Giuse

Modificato da - EyeLasH_PepPe in data 29 luglio 2009 21:49:46
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