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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
ecolab
Moderatore
Città: lucera
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
634 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 agosto 2006 : 13:08:55
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è una vallata nelle vicinanze di Castelnuovo di Porto. dovrei vedere in archivio per ricordare il toponimo giusto. quando gà ero andato via da Roma seppi da un amico che la zona stava per essere lottizzata. da allora non ci sono più tornato. (1978) |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 agosto 2006 : 13:24:18
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Parecchi bei posti vicino a Castelnuovo di Porto sono scomparsi, ma Castelnuovo è ai confini del Parco Regionale di Veio, un'area protetta molto vasta che va da oltre Campagnano fin dentro il raccordo anulare, quindi dipende dov'era... Nel Parco di Veio, dove probabilmente faremo qualche lavoro sulla lepidotterofauna il prossimo anno, ci sono molte forre e torrenti molto belli.
Paolo Mazzei Link Link |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 agosto 2006 : 15:21:11
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le foto di Sarah rendono giustizia ad un luogo magico dove davvero si riesce a sentire la natura primitiva.
p.s. io sono molto affascinato dalle foto storiche che ripropongono paesaggi naturali che oggi nn ci sono più o sono stati irrimediabilmente modificati. la mia curiosità più grande sarebbe quella di vedere la costa laziale da ostia ad anzio così come si doveva presentare all'inizio, senza lo scempio che è stato attuato dall'uomo. |
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ecolab
Moderatore
Città: lucera
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
634 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 agosto 2006 : 20:04:31
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Cercherò di rintracciare il materiale ed anche la carta topografica. Comunque mi ricordo che dalla stazione ferroviaria di Castelnuovo di Porto scendevo dalla parte opposta della Flaminia e arrivavo a questa vallata (una mezz'oretta di cammino) ove c'era anche un rudere di un mulino ad acqua. In quella stessa zona osservai più volte gheppi, poiane, rigogoli, ghiandaia marina, gruccioni, anfibi e rettili a non finire, orchidee, felci, ecc. Fra l'altro in quella zona feci la tesina sperimentale per la mia laurea in scienze naturali studiando la presenza dei rettili. Nella zona di Riano Flaminio, poi, c'era una cava di diatomite da cui uscivano tonnellate di fossili stupendi. l'Università di Roma scavò un elefante (ora al museo di Paleontologia), il Dama clactoniana, numerosi pesci, anfibi, crostacei ed insetti oltre a tantissime foglie fossili perfettamente conservate. Dovrei avere le foto di materiali che recuperai. Tempo dopo seppi che forse in quella cava avrebbero fatto una discarica (!). Non so se è successo. |
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