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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Gli Amministratori ed i Moderatori di questa sezione del Forum di Natura Mediterraneo desiderano che l'argomento caccia sia evitato perchè ritengono che Associazioni come il WWF, Legambiente e Lipu, siano molto ben organizzate e coerentemente molto attive su questo argomento. Inutile dire che siamo completamente in linea con gli ideali di queste associazioni.
Per contribuire alle finalità di salvaguardia che il forum si propone chiediamo inoltre a tutti gli utenti di collaborare con noi affinchè si possa contribuire a diffondere un'etica di approccio all'osservazione della fauna che rechi il minor disturbo possibile agli animali.
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Autore |
Discussione |
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 15:20:45
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| Messaggio originario di elleelle:
........Il fatto che gli animali domestici interegiscono con noi non ci deve far illudere; semplicemente si adattano ad un ambiente innaturale.
Questo forum sta facendo cultura in questo senso, proprio insegnando a godere della vista degli animali nel loro ambiente, a goderseli in fotografia, non tenendoli in braccio come bambini isterici.
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mi sembra che ora vada un po' meglio Luigi. Forse eri apparso un po' troppo "spigoloso" ma so benissimo che sei una persona dalla mente aperta. Una precisazione che mi sembra doveroso proporre...ma... troppo spesso siamo noi i bambini isterici e sono loro a reggerci in braccio. Beppe
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta |
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LUPO NERO
Utente V.I.P.
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 15:21:11
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| Messaggio originario di elleelle:
Caro LUPO NERO,
Non mi sento offeso e sono pronto a discutere sui dati su cui non concordiamo. Sono d'accordissimo con te che la responsabilità del randagismo è nostra (o, meglio, di alcuni di noi, ma la categoria è comunque la nostra). E' nostra anche la responsabilità della liberazione in natura di specie alloctone, come le tartarughe, i gamberi, gli scoiattoli ecc... Questo significa, prima di tutto, che dobbiamo fare prevenzione, controlli, interventi repressivi severi. Significa, sempre come prevenzione, che dobbiamo ridurre la proliferazione dei cani domestici. Se li facciamo accoppiare di meno, li sterilizziamo ecc... ci saranno meno cani in circolazione e sarà meno probabile che siano abbandonati. Lo stesso vale per i gatti e gli altri animali da compagnia. Se diventassero una risorsa scarsa, la gente se li contenderebbe invece di buttarli via. Parallelamente alla prevenzione, bisogna curare la malattia. Non possiamo ignorare il problema attuale perché, come società umana, ci sentiamo in colpa per averlo prodotto. I problemi gravi vanno risolti, di chiunque sia la colpa. Se io mi presentassi in ospedale con una malattia grave e mi dicessero che non mi curano perché me la sono procurata con uno stile di vita sbagliato, non ci resterei molto bene. Per l'amico Beppe, voglio chiarire che quel mondo che ho descritto con toni esagerati è una prospettiva. Non pretendo di arrivarci in tempi rapidi sopprimendo i cani; basterebbe che si instaurasse una tendenza virtuosa e, in qualche anno o qualche decennio ci si potrebbe arrivare naturalmente.
Quello che volevo dire è che io conosco troppo bene gli animali per non capire che la detenzione di animali domestici è fondata su malintesi, se non su complessi o perversioni. Gli etologi hanno chiarito che il cane non ci ama; ci teme, come teme il proprio capo branco. Il gatto è un opportunista che sfrutta il nostro cibo e la nostra tendenza al grooming; in altri casi (gatti chiusi in casa) è un povero prigioniero nevrotico e alienato. Per non parlare degli animali in gabbia o acquario, che sono prigionieri e basta. Il fatto che gli animali domestici interegiscono con noi non ci deve far illudere; semplicemente si adattano ad un ambiente innaturale.
Questo forum sta facendo cultura in questo senso, proprio insegnando a godere della vista degli animali nel loro ambiente, a goderseli in fotografia, non tenendoli in braccio come bambini isterici.
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io intendevo sulla cultura cinofila...
nessun cane attacca per nessun motivo.... se il randaggio non è cresciuto con l'uomo e senza dubbio ha il timore dell'uomo...cosi come i lupi...
non è vero che il cane teme del capobranco...
ecc ecc....è una cosa gran lunga e ora non mi va di scrivere tutto...
la natura cambia ripetutamente, per i soggetti malformati, gli incrocio e anche per il cambiamento dell'ambiente....qui sulla natura non ho la cultura...non è una parola offensiva e non avevo nessun intenzione di offenderla.
non sei stato corretto, riguarda ai cani.
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"Verrà un giorno in cui l'uccisione di un animale sarà considerata come oggi quella di un uomo" cit. Leonardo da Vinci
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LUPO NERO
Utente V.I.P.
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 15:24:18
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| Messaggio originario di elleelle:
Dimenticavo. Quoto totalmente l'intervento di GIGI; se ci fosse l'obbligo di denunciare l'acquisto, la nascita, la morte degli animali domestici, il problema sarebbe molto più controllabile.
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è gia in funzione da anni...
ma c'è sempre quello che fa in nero, cioè di nascosto....
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"Verrà un giorno in cui l'uccisione di un animale sarà considerata come oggi quella di un uomo" cit. Leonardo da Vinci
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32998 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 16:43:38
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Mi hai insegnato una cosa nuova. Grazie.
Io non sapevo che, se la una femmina di cane ha 6 cuccioli, ne devi denunciare la nascita e devi comunicare a chi li hai regalati o venduti, uno per uno. Io non ho animali in casa, ma non avevo sentito nessuno parlare di queste seccature burocratiche e delle relative sanzioni. Non mi risultava neppure che, nei negozi di animali, registrino a chi li hanno venduti.
Vedi che, parlando tra persone che la pensano diversamente, si impara sempre.
luigi
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Stefano78
Utente V.I.P.
Città: Avellino
Prov.: Avellino
Regione: Campania
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 17:07:04
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| Messaggio originario di pardus:
Per Stefano78: le pantere nere sono diffuse in parte dell'area del felino, qualche esemplare e' stato trovato in Kenia, Tanzania, Sud Africa, India, ma dove c'e una massima diffusione e' nel Sud- East Asiatico, sottospecie delacouri e a Java sottospecie melas.
un recente studio in Malaysia(quindi delacouri) basato su trappole fotografiche ha evidenziato come tutti i leopardi catturati in quella zona fossero neri.
in quelle zone il melanismo e' diffuso, credo che tocchi il 30-50% della popolazione.
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Grazie per le delucidazioni!
Dalle tue informazioni mi sembra chiaro che alle basse temperature di questi giorni la pantera dovrebbe sopravvivere poco!
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pardus
Utente Senior
Città: solaro
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1277 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 17:32:13
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per chiudere il cerchio
Link |
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milvus milvus
Utente Senior
Città: Banzi
Prov.: Potenza
Regione: Basilicata
936 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 17:52:51
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ciao, io credo che qualsiasi animale(abbastanza grosso per farlo)se affamato non ci penserebbe 2 volte ad attaccare un bambino. comunque io la pantera l' ho visa al confine tra puglia e basilicata, in quei gorni non faceva freddizssiomo e la tempereatura scendeva attorno ai 10° di notte. ora scende anche a 5 o 6 ma penso che un animale se non si adatta si potrebbe facilmente spostare in zone piu calde. o semplicemente piu basse, io l' ho vista a 500m di altezza
Il mattino ha l' oro in bocca, Solo lavoro e niente svago rendono Jack un ragazzo cattivo, Per quanto tu ti alzi all'alba non sarà mai troppo presto, Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi
io faccio campeggio per varie volte ogni anno, mi capita di stare in bosci dove ci sono dei lupi(prendendo delle precauzionigli animale selvatici non si avvicinano, basta tenere una luce accesa fuori) ma i cani ma gli ex animali domenstici, i cani, ci hanno fatto penare non poco, infatti spesso gironzolavano vicino le tende ed arraffavano tutto,dall immondizia(l' hanno sparsa per 200m) alle esche per pescare.
riguardo, as un database con nascita, e morte degli animali selvatici, è gia adottato con le specie esotiche(anche tartarughe, falchi, ecc.) per tenere certi animali c' ebisogno di un documento rilasciato da cites, che tra l'altro ne garantisce la proveniena, da allevamenti. |
Modificato da - milvus milvus in data 13 novembre 2008 18:03:51 |
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LUPO NERO
Utente V.I.P.
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 20:10:16
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| Messaggio originario di elleelle:
Mi hai insegnato una cosa nuova. Grazie.
Io non sapevo che, se la una femmina di cane ha 6 cuccioli, ne devi denunciare la nascita e devi comunicare a chi li hai regalati o venduti, uno per uno. Io non ho animali in casa, ma non avevo sentito nessuno parlare di queste seccature burocratiche e delle relative sanzioni. Non mi risultava neppure che, nei negozi di animali, registrino a chi li hanno venduti.
Vedi che, parlando tra persone che la pensano diversamente, si impara sempre.
luigi
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da noi si dice microchip
Link
- immediata identificazione del padrone o del detentore di un animale smarrito; - deterrente ai furti: un animale sempre identificabile non può essere rivenduto; - inibizione degli abbandoni, in quanto il cane porta per sempre in sé il nome del proprietario che, in caso di abbandono o incuria andrebbe incontro a pesanti sanzioni.
è obbligatorio mettere il microchip al cane, di tutte le razze (anche bastardi per capirci), colori, taglie, sessi e religioni..
quando prendi il cane devi mettere il microchip, se perdi o muore devi fare la denuncia...
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"Verrà un giorno in cui l'uccisione di un animale sarà considerata come oggi quella di un uomo" cit. Leonardo da Vinci
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Modificato da - LUPO NERO in data 13 novembre 2008 20:10:59 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32998 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 21:00:24
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Non vorrei continuare un discorso a due; spero interessi anche a qualcun altro. Si parla spesso di randagi. Se un proprietario vuole abbandonare un cane, quindi, gli deve prima togliere il microchip (equivalente moderno della vecchia medaglietta), nel caso che ce l'avesse, e deve riconsegnarlo a qualche ufficio dichiarando che il cane è morto? Deve presentare una certificazione? Le sanzioni sono pecuniarie o anche penali? Sai se vengono applicate spesso? Nel caso di parto, bisogna richiedere subito un microchip per ogni cucciolo?
Scusa, ma penso che siano parecchi i disinformati come me. Se è tutto così organizzato, resta da chiedersi com'è che ci sono tanti randagi e non se ne viene a capo.
Leggendo nel sito che mi hai indicato, mi sembra che si tratti di un servizio facoltativo, indirizzato ai proprietari coscienziosi che vogliono recuperare i cani smarriti, non di un obbligo di legge, che è quello che intendevamo io e GIGI.
Ciao
Luigi
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Modificato da - elleelle in data 13 novembre 2008 21:03:39 |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 21:18:06
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Il microchip dovrebbe essere obbligatorio, ma non tutti lo vanno a mettere all'anagrafe canina. Anche i veterinari mettono i microchip e sicuramente da qui i dati vanno comunque all'anagrafe canina. Al mio cane lo abbiamo messo dai veterinari per esempio. Se il cane viene trovato per le strade da un ipotetico accalappiacani, se ha il microchip, si avvisa il proprietario che, a seconda del luogo dove questo succede, dovrebbe incorrere in sanzioni pecuniarie. Se il cane non ha microchip viene portato in canile (dovrebbe essere portato). Ci sono però dei cani che ancora non hanno microchip ma che hanno collari con medaglietta (mi è successo con dei cacciatori). Se li trova un malintenzionato se li porta semplicemente gettando la medaglietta e il collare, se invece li trova un funzionario addetto al controllo, dovrebbero scattare multe pesanti per il padrone negligente.
"strada diritta e core in fronte" Michel Fabrikant (1912-1989) |
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LUPO NERO
Utente V.I.P.
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 novembre 2008 : 21:36:27
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| Messaggio originario di elleelle:
Non vorrei continuare un discorso a due; spero interessi anche a qualcun altro. Si parla spesso di randagi. Se un proprietario vuole abbandonare un cane, quindi, gli deve prima togliere il microchip (equivalente moderno della vecchia medaglietta), nel caso che ce l'avesse, e deve riconsegnarlo a qualche ufficio dichiarando che il cane è morto? Deve presentare una certificazione? Le sanzioni sono pecuniarie o anche penali? Sai se vengono applicate spesso? Nel caso di parto, bisogna richiedere subito un microchip per ogni cucciolo?
Scusa, ma penso che siano parecchi i disinformati come me. Se è tutto così organizzato, resta da chiedersi com'è che ci sono tanti randagi e non se ne viene a capo.
Leggendo nel sito che mi hai indicato, mi sembra che si tratti di un servizio facoltativo, indirizzato ai proprietari coscienziosi che vogliono recuperare i cani smarriti, non di un obbligo di legge, che è quello che intendevamo io e GIGI.
Ciao
Luigi
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per legge è obbligatoria.....se non metti il microchip, e se per strada ti fermano le forze dell'ordine e controlla che non ha il microchip, ti fanno una bella multa salata....
se ti perdi un cane, ti conviene fare la denuncia...perchè se no altrimenti trovano il cane per strada e vedono che non hai dennunciato e rischi di essere carcerato, perchè l'hai abbandonato.....appunto bisogna fare la denuncia per avvisare che è stato perso e non abbandonato e se poi trovano il cane ti portano a casa....un pò come la macchina(automobile).....lo stesso vale anche quando muore....
poi come ho scritto, ci sono quelli che fanno a nero, di nascosti, ecc ecc.....e che la gente è ****a....che colpa hanno i cani se lo ****o lo abbandona, sono gli ****i che meritano di essere fucilati e non i cani...
se per strada vedi un cane radaggio, bisogna fare un denuncia, che portrebbe essere quel cane smarrito, se no altrimenti, vengono a sterilizzare il cane, per evitare la riproduzione con altri randaggi...
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"Verrà un giorno in cui l'uccisione di un animale sarà considerata come oggi quella di un uomo" cit. Leonardo da Vinci
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Modificato da - LUPO NERO in data 13 novembre 2008 21:51:19 |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 novembre 2008 : 12:25:17
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| Messaggio originario di pardus:
per chiudere il cerchio
Link
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..................
| Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 novembre 2008 : 13:04:28
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Non è un discorso a due e come vedete (amen) vi stiamo seguendo: peccato che questo argomento dei cani si sia innestato su quello della pantera e tenda a distogliere un po' l'attenzione dal nucleo del problema ...ma in fondo molti punti di contatto esistono. I cani che non vengono sottoposti alla operazione dell'inserimento del microchip sono degli animali che prima o poi creeranno dei problemi al loro proprietario: è presumibile che nel corso della loro non lunghissima esistenza (valutabile intorno ai dieci anni) prima o poi danneggeranno qualcosa o qualcuno. Prima o poi verranno catturati perchè sfuggiti al controllo. Perchè transitano lungo una spiaggia dove vige il divieto. Perchè daranno un morsetto, ma solo un morsetto di rabbia o di reazione spontanea ad un bimbo che li ha accarezzati troppo allegramente. O perchè si scaglierà contro un cane più grosso di lui che con un solo morso lo aprirà in due sul collo. E' solo questione di tempo ma prima o poi accadrà un problemuccio ed allora non aver attuato questa elementare e civile operazione di marcatura creerà grossi problemi al proprietario che di colpo si troverà nei guai. Sono negligenze che vengono particolarmente punite perchè si è molto abbassata la soglia di tollerabilità da parte delle forze dell'ordine relativamente ai problemi causati da animali lasciati nella libertà più assoluta. E' chiaro che nei comuni dove si lasciano correre problemi ben più gravi il randagismo sarà una barzelletta di cui argomentare ridendo la sera al bar.... Ma nelle città dove si vive secondo canoni di rispetto e di civile convivenza il randagismo e gli escrementi sul marciapiede sono ricordi d'altri tempi. Beppe
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta |
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LUPO NERO
Utente V.I.P.
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 novembre 2008 : 13:18:52
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| Messaggio originario di vespa90ss:
Non è un discorso a due e come vedete (amen) vi stiamo seguendo: peccato che questo argomento dei cani si sia innestato su quello della pantera e tenda a distogliere un po' l'attenzione dal nucleo del problema ...ma in fondo molti punti di contatto esistono. I cani che non vengono sottoposti alla operazione dell'inserimento del microchip sono degli animali che prima o poi creeranno dei problemi al loro proprietario: è presumibile che nel corso della loro non lunghissima esistenza (valutabile intorno ai dieci anni) prima o poi danneggeranno qualcosa o qualcuno. Prima o poi verranno catturati perchè sfuggiti al controllo. Perchè transitano lungo una spiaggia dove vige il divieto. Perchè daranno un morsetto, ma solo un morsetto di rabbia o di reazione spontanea ad un bimbo che li ha accarezzati troppo allegramente. O perchè si scaglierà contro un cane più grosso di lui che con un solo morso lo aprirà in due sul collo. E' solo questione di tempo ma prima o poi accadrà un problemuccio ed allora non aver attuato questa elementare e civile operazione di marcatura creerà grossi problemi al proprietario che di colpo si troverà nei guai. Sono negligenze che vengono particolarmente punite perchè si è molto abbassata la soglia di tollerabilità da parte delle forze dell'ordine relativamente ai problemi causati da animali lasciati nella libertà più assoluta. E' chiaro che nei comuni dove si lasciano correre problemi ben più gravi il randagismo sarà una barzelletta di cui argomentare ridendo la sera al bar.... Ma nelle città dove si vive secondo canoni di rispetto e di civile convivenza il randagismo e gli escrementi sul marciapiede sono ricordi d'altri tempi. Beppe
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta
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non ho capito bene.
mi puoi riscrivere in un modo piu' semplice. grazie.
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"Verrà un giorno in cui l'uccisione di un animale sarà considerata come oggi quella di un uomo" cit. Leonardo da Vinci
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 novembre 2008 : 13:30:19
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Nel senso, Lupo Nero, che invito chi non lo avesse ancora fatto, a far inserire il microchip e quindi a regolarizzare il proprio cane. Un cane prima o poi creerà qualche problema al suo proprietario e se salta fuori che non è registrato si somma problema al problema. Oggi non funzione più come dieci anni fa quando si chiudeva un occhio (per lo meno dalle mie parti). Adesso se sbagli ti fanno pagare caro l'errore. E fanno delle multe esemplari (nel vero senso del termine, proprio perchè servano da esempio). Purtroppo non in tutta Italia funziona così: mi spiace doverlo ammettere perchè proprio io sono di origini siciliane. Beppe |
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LUPO NERO
Utente V.I.P.
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 novembre 2008 : 13:41:18
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| Messaggio originario di vespa90ss:
Nel senso, Lupo Nero, che invito chi non lo avesse ancora fatto, a far inserire il microchip e quindi a regolarizzare il proprio cane. Un cane prima o poi creerà qualche problema al suo proprietario e se salta fuori che non è registrato si somma problema al problema. Oggi non funzione più come dieci anni fa quando si chiudeva un occhio (per lo meno dalle mie parti). Adesso se sbagli ti fanno pagare caro l'errore. E fanno delle multe esemplari (nel vero senso del termine, proprio perchè servano da esempio). Purtroppo non in tutta Italia funziona così: mi spiace doverlo ammettere perchè proprio io sono di origini siciliane. Beppe
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bene, vedo che mi confermi...il problema è sempre dell'uomo e non il cane.
poi ci sono anche i cagnari, che si fanno accoppiare ripetutamente, è una cosa Scorretta....la cagna non si deve accoppiare spesso, anche per la sua salute.....tanto sono menefreghisti, pensano solo al loro interesse....
che purtroppo la gente è ignorante....e anche st8nza.
grazie ancora.
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"Verrà un giorno in cui l'uccisione di un animale sarà considerata come oggi quella di un uomo" cit. Leonardo da Vinci
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Modificato da - LUPO NERO in data 14 novembre 2008 13:47:13 |
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stefano64
Utente V.I.P.
Città: Serrone
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
166 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 novembre 2008 : 10:00:52
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Ciao a tutti.La sanzione per l'omessa denuncia all'anagrafe canina dell'animale detenuto è,nella regione Lazio, di circa 51 euro (legge quadro sugli animali d'affezione 14/08/91 e L.R. 34/97).Più o meno la stessa somma si applica nelle altre regioni italiane.Pensate possa veramente spaventare tutti i detentori di cani ed indurli a registrarli? Aggiungo inoltre che in vari luoghi la legge pur esistendo sulla carta non viene quasi mai applicata.Provate a trovare un pastore detentore di numerosi cani allo stato brado che prolificano continuamente,visto che moralmente nessuno ne ammette la sterilizzazione,che ha i cani iscritti all'anagrafe canina.Nelle campagne della mia regione è quasi impossibile.Non è necessario arrivare a rimedi drastici,basterebbe migliorare le leggi e farle rispettare.Comunque mi rattrista un pò l'idea di una divisione tra le città degli uomini e i luoghi naturali dove vivono gli animali.Crescere insieme ad un cane o ad un gatto porta un bambino a crescere amando la natura.Permettetemi inoltre di dissentire sul fatto che gli etologi abbiano stabilito quanto riportato da elleelle.Un saluto.Stefano. |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 novembre 2008 : 10:57:56
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Crescere insieme ad un cane o ad un gatto porta un bambino a crescere amando la natura
Non solo, ma insegna anche a leggere negli occhi degli animali e a percepirne il loro profondo sentire. C'è una speranza in più per non cadere nella trappola del cinismo. Beppe
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LUPO NERO
Utente V.I.P.
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 novembre 2008 : 23:42:20
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| Messaggio originario di vespa90ss:
Crescere insieme ad un cane o ad un gatto porta un bambino a crescere amando la natura
Non solo, ma insegna anche a leggere negli occhi degli animali e a percepirne il loro profondo sentire. C'è una speranza in più per non cadere nella trappola del cinismo. Beppe
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grande e quoto in pieno.
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"Verrà un giorno in cui l'uccisione di un animale sarà considerata come oggi quella di un uomo" cit. Leonardo da Vinci
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forestry
Utente V.I.P.
Città: Vicenza
Regione: Veneto
163 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 novembre 2008 : 13:58:53
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scusate ma la pantera si è più fatta viva? qualche novità? mi son un pò perso ultimamente e non vedo piu notizie in giro, ne di catture ne di smentite sulla sua presenza.
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Discussione |
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