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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Gli Amministratori ed i Moderatori di questa sezione del Forum di Natura Mediterraneo desiderano che l'argomento caccia sia evitato perchè ritengono che Associazioni come il WWF, Legambiente e Lipu, siano molto ben organizzate e coerentemente molto attive su questo argomento. Inutile dire che siamo completamente in linea con gli ideali di queste associazioni.
Per contribuire alle finalità di salvaguardia che il forum si propone chiediamo inoltre a tutti gli utenti di collaborare con noi affinchè si possa contribuire a diffondere un'etica di approccio all'osservazione della fauna che rechi il minor disturbo possibile agli animali.
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Autore |
Discussione |
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mauretto
Moderatore
Città: pergine valsugana
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
4540 Messaggi Micologia |
Inserito il - 16 dicembre 2008 : 23:39:58
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Era da tanto che mi ponevo delle domande sulle marmotte, e visto che ormai a forza di spiarvi mi sento un po' uno di voi colgo l'occasione per provare a togliermi qualche dubbio. Allora, come qualcuno saprà sono un assiduo frequentatore della catena del Lagorai, piccola parentesi scarsamente antropizzata in un Trentino che, in alcune zone, subisce vere e proprie invasioni turistiche. Bene, questa zona è particolarmente ricca di marmotte, molte ne ho viste in anni di peregrinazioni con la mia fedele tenda. Qualche anni fa ho avuto l'occasione unica di vedere una toletta da parte di uno di questi graziosi animaletti. Sotto la cima Litegosa ci sono numerosi resti di fortificazioni della grande guerra, tra cui alcuni piccoli archi di pietra usati all'evidenza come drenaggio, probabilmente per le trincee. Stavo cercando dell'acqua per cucinare,ed a non più di 7-8 metri ho scorto il grazioso animaletto che si lavava in un rigagnolo che fuoriusciva da tale struttura, e con un misto di stupore e divertimento ho potuto vedere che per lavarsi intingeva la coda nell'acqua per poi con un effetto "catapulta" lanciarsi l'acqua addosso e pulirsi con le zampette ( che sembrano manine! ), quasi fosse insaponata.
Prima di accorgersi della mia discreta presenza saranno passati almeno 5 minuti, ho avuto il tempo di sedermi piano piano e cercare di guadagnare un po' di terreno, fino ad arrivare ad un paio di metri ed essere scoperto. La marmottina si è infilata nel pertugio, che per mia fortuna era cieco, e quindi abbiamo passato un sacco di tempo a guardarci negli occhi, con lei che ad ogni tentativo usciva, guadagnava fiducia e centimetri, tornava a nascondersi e così via finchè riteuto di avere un vantaggio sufficiente è scappata a gambe levate. E' stato senz'altro il più incredibile ed emozionante dei miei incontri con animali sevatici. Ero talmente emozionato e felice che mi sono sdraiato sull'erba, mi sono goduto il momento e la situazione per poi tornare alla comitiva trionfante con questo incredibile racconto, mi sembravo il tipico pescatore che racconta storie poco probabili a cui credono solo i bambini e i cittadini. Comunque.. dopo questa prolissa introduzione, espongo il mio dubbio: qualche indigeno montanaro mi ha detto che in quella zona non c'erano marmotte e che sono state introdotte credo a inizio secolo o giù di li. E' veritiero tutto ciò? Tra l'altro, che impatto hanno le marmotte? Da quanto ho visto le zone da loro abitate sono ampiamente colonizzate, "cunicolate" eccetera.
aspetto trepidante, è una curiosità che ho da un sacco di tempo.
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eulero
Utente V.I.P.
Città: Coassolo Torinese
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
141 Messaggi Micologia |
Inserito il - 18 dicembre 2008 : 20:26:06
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Difficile fossero veramente estinte in quella località; anche in quel caso potrebbero avere comunque ricolonizzato la zona. Se desideri più risposte fai esercizio di concisione Ciao! Claudio
tu sei quello |
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blcamuno
Utente Senior
Città: Nave
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
1076 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 dicembre 2008 : 13:32:53
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Non posso dirti alcun chè sulle marmotte del Lagorai e della loro, eventuale, reintroduzione. Sicuramente l'Assessorato della tua Provincia che cura la Fauna potrà darti informazioni in merito. Nel bresciano alcune coppie di marmotte vennero prelevate negli alti pascoli del Gavia e liberate nel territorio prealpino del Monte Guglielmo (m 2000 slm - Catena Bresciana Occidentale), che ne era privo, nella 2a metà del 1900. Hanno trovato un ambiente favorevole, ed oggi è facilissimo incontrarle nei periodi primavera-autunno. Ciao blcamuno |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 dicembre 2008 : 13:49:15
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qui fanno un breve accenno al fatto che sono stati reintrodotti cervo e marmotta nel Parco naturale di Paneveggio e delle Pale di San Martino, ma non ho trovato niente di più specifico
Carlo
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mauretto
Moderatore
Città: pergine valsugana
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
4540 Messaggi Micologia |
Inserito il - 20 dicembre 2008 : 19:07:13
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grazie Carlmor, in effetti la zona non è molto distante, potrebbe essere plausibile che siano state reintrodotte anche in altre zone. Magari Stefano ne sa qualcosa. |
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cedrone
Utente Senior
Città: territori della magnifica comunità di fiemme
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
547 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 dicembre 2008 : 19:50:09
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Ciao tutta la catena del lagorai e abbastanza popolata dalla marmotta in ambo i versanti quindi non la ritengo un avvistamento cosi raro la zona che poi mi hai descritto ne e densamente popolata Anni fa sono state fatte delle catture a scopo di ripopolamento prelevando alcuni capi dalla zona del Valles(mio suocero era uno degli addetti alla cattura anno 70 ) che sono state portate in Val sugana ma non so dove di preciso ora sono al corrente di nuove catture fatte nella zona del Lupo Bianco Canazei sempre a scopi di ripopolamento..... L'impatto !!! be a parte qualche bel buco in mezzo al prato o al pascolo non penso ci sia altro di particolare ... certo che se sono parecchie come nella zona del lupo bianco i contadini non ne sono molto contenti Se vuoi vedere le marmotte e tante da vicino prendi la strada del passo sella come arrivi ai primi impianti di risalita ti fermi.......li le puoi vedere ed avvicinare tranquillamente per rintracciarle non ti preoccupare i prati sono un gruviera!!!!le veid subito mi raccomando aspetta che venga primavera........inoltrata
ciao Stefano
cedrone |
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brunetto
Utente Senior
Città: chiomonte
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
554 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2008 : 08:06:07
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In un documentario abbastanza "Blando"sulle varie specie di animali delle Alpi...dicevano che,se viene catturata la coppia principale della famiglia di marmotte,essa tenderà a rinpicciolirsi fino a sparire! Confermate...o come credo è semplicemente un errore?
Ciao Brunetto ! |
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cedrone
Utente Senior
Città: territori della magnifica comunità di fiemme
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
547 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 dicembre 2008 : 18:15:18
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| Messaggio originario di brunetto:
In un documentario abbastanza "Blando"sulle varie specie di animali delle Alpi...dicevano che,se viene catturata la coppia principale della famiglia di marmotte,essa tenderà a rinpicciolirsi fino a sparire! Confermate...o come credo è semplicemente un errore?
Ciao Brunetto !
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A quanto si vede in alcune località non sembrerebbe l'importante x le marmotte e che abbiano acqua nelle vicinanze a volte sebra che vivano in costoni asciutti e desolati ma sotto tra le pietre scorre acqua........ tanto per dire a Pampeago in mezzo alla pista da sci Tresca ci sono una decina di marmotte che vivono in quella zona sfruttando un piccolo rivolo di acqua che spesso non si vede in superficie se passi a piedi scappano se vieni su con il fuoristrada stanno ferme e si fanno avvicinare a 3-4 metri ...odiano i cani!!!!!!
cedrone |
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