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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 agosto 2010 : 14:18:32
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Nuove fioriture di ninfea (28 Agosto 2010):
Immagine: 117,74 KB
Immagine: 119,73 KB
I due fiori insieme:
Immagine: 161,17 KB
Dunque ancora soddisfazione da parte di queste piante. Inoltre diversi girini di rana e larve di tritone da fotografare...
Ric |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 agosto 2010 : 14:27:45
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&gid
Farà con più carnifex che altro!
Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...
Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...
Bernardo
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 agosto 2010 : 16:49:41
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Mi ero perso lo smeraldino.... Che tenero!
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto". (Konrad Lorenz) |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 settembre 2010 : 08:54:57
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Anche lo scorso anno (e quello precedente) avevo visto alcune larve di t. carnifex, ma per adesso di adulti ne ho avvistati con certezza solo quattro; di sicuro aumenteranno, ma per adesso non penso che ci sia un capovolgimento di fronte a scapito dei vulgaris, ma "mai dire mai"... Comunque anche quest'estate larve e neometamorfostai di punteggiato sono numerosissimi (come "pericolo" potevo individuare casomai le notonecte).
Ecco una larva di tritone crestato, piuttosto grandicella, che nuota verso il potamogeton per sentirisi più al sicuro:
Immagine: 119,83 KB
Una delle ancora tante larve di punteggiato (molti sono già metamorfosati):
Immagine: 129,58 KB
E passiamo infine ai girini di rana verde, ormai ben "sbruzzoliti"; ecco qualche immagine:
Immagine: 188,15 KB
Immagine: 130,19 KB
Immagine: 166,96 KB
Ric
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 settembre 2010 : 16:24:44
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Belle foto Ric, quella del crestato larva che nuota e l'ultima del girino che metamorfosa soprattutto...! Vespa è in vena di risollevare vecchi polveroni in questi giorni Scherzo! E' che le reintroduzioni sono un argomento ancora più delicato di quello degli anfibi in cattività, e proprio quell'argomento per il quale accusarono ingiustamente Riccardo in passato...
Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...
Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...
Bernardo
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 settembre 2010 : 07:56:44
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scusatemi se posso apparire come qualcuno in vena di sollevare polveroni ma penso che i tempi siano sufficientemente maturi per cominciare a studiare un piano di reintroduzione del genere. Tra il niente assoluto e qualcosa, non credo che si debba storcere tanto il naso: l'importante è fare le cose con assoluta serietà e competenza, nel senso che vanno reintrodotti negli stessi luoghi d'origine e non altrove. Forse però mi sono perso qualcosa e vi sarei grato se mi indicaste i post dove se ne è discusso per comprendere a fondo i rischi e le controindicazioni. Il lavoro di allevamento che alcuni di voi stanno compiendo, non deve essere finalizzato a sè stesso per pura contemplazione o per esclusivo scopo didattico. Inteso solo in questo senso si presenta come l'ennesima forma di acquariologia realizzata in scala maggiore. Al contrario, un programma articolato che preveda anche un'azione di reintegro nelle località d'origine potrebbe offrire nuovo significato a tutto questo grande lavoro svolto. O forse è più giusto pensare che Madre Natura debba compiere per intero il suo corso, spazzando via intere famiglie animali laddove l'uomo abbia fatto prevalere la sua impronta? Anche il reintegro è una variabile prevista nel grande disegno naturale. Reintegro, esattamente come le formiche trasportano gli afidi sui vegetali per farne crescere colonie e "mungerle" dei loro zuccheri. Discuterne con pacatezza non credo sia necessariamente motivo per sollevare polveroni. Dobbiamo solo dimostrare maturità e tentare di capire fino in fondo quale è il futuro che ci aspetta, sia l'immediato che quello a più a lunga scadenza. Dobbiamo farlo discutendone, non nascondendoci con la testa sotto la sabbia attendendo gli eventi e nemmeno creando situazioni di rancore e di stupide gelosie. Spero di aver chiarito a sufficienza il mio pensiero. Un abbraccio a tutti gli amici, Beppe
chiediamo all'ONU la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI ANIMALI clicca per Facebook
Bottled beetles - salviamo le spiagge, i litorali, le dune dai barbari clicca per Facebook
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 settembre 2010 : 10:02:13
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Non posso che essere in accordo con quello che hai scritto, Beppe. E penso che la maggioranza la pensi come te, Bernardo compreso. La puntualizzazione di Bernardo non era per contraddirti, anzi, forse il contrario. Ha solo ricordato di problematiche che hanno indotto "qualcuno" a puntare il dito contro il sottoscritto e l'Associazione Microcosmo (si tratta di accuse fatte senza che i soggetti inquisitori fossero mai venuti di persona a vedere il Centro di Entomologia, dunque mi permetto di dire infondate). Purtroppo il lavoro svolto con passione, dedizione e amore (chi è venuto a visitare il Centro penso che abbia percepito questo spirito) può essere infangato da qualcuno; la cosa che più mi soprende è che queste persone, come me, si dedicano alla tutela della Natura. Chiudo questa parentesi; volevo solo mettere in evidenza cosa intendesse dire Bernardo in proposito sulla questione reintroduzioni. A mio avviso, compiute in modo serio e documentato, sono da promuovere; nessuno penso che possa obiettare, se le operazioni vengono compiute secondo un preciso programma scientifico. Una nuova discussione in proposito (a suo tempo mi pare che c'era), volendo, può essere proposta.
Ric
P.S. Per girini di rana "sbruzzoliti" intendo quelli piuttosto grossotti e vicini alla metamorfosi. |
Modificato da - Riccardo Banchi in data 02 settembre 2010 10:03:26 |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 settembre 2010 : 13:05:57
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Io infatti non ti stavo additando o biasimando Beppe, anzi, sei un grande a riesumare questi importantissimi argomenti! Ci sono cose sulle quali abbiamo pareri discordanti tra utenti, ma restare in silenzio sarebbe ipocrisia e lascerebbe a fermentare in silenzio questioni irrisolte. Che poi si possa trovare un punto di incontro, chissà, forse è impossibile, ma forse no; e in ogni caso, che importa?! L'importante è che il flusso di scambio tra appassionati possa continuare, e per questo il dialogo è sempre la scelta giusta. Da parte mia, grazie.
Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...
Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...
Bernardo
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anfibios97
Utente Junior
Città: palemo
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
62 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 settembre 2010 : 12:36:08
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Sono iscritto da non molto al forum e quindi non so cosa sia successo,ma quello di cui possiamo stare sicuri è che Riccardo insieme insieme all'associazione Microcosmo sta facendo un grande favore alla natura,secondo me dovrebbero creare una pagina su Facebook per far conoscere il laghetto e la sua storia a quante più persone possibili.Per le reintroduzioni,penso che queste cose debbano essere programmate ,magari allestendo uno stagno più grande e prelevando gli anfibi da li (anche se quello del centro di entomologia,anche se piccolo non è certo povero di fauna)ma probabilmente il fattore limitante sono lo spazio e i fondi.
anfibios97 |
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terror90
Utente Senior
Città: recanati
Prov.: Macerata
Regione: Marche
851 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 settembre 2010 : 20:45:28
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secondo me, la cosa che bisogna fare in primis, se si decide di fare una reintroduzione, è analizzare l'acqua dove vivono i tritoni, e magari anche le loro feci, per scoprire se hanno malattie o patologie che potrebbero causare epidemie agli altri anfibi selvatici. poi bisogna analizzare anche l'acqua del posto in cui si vuole introdurli(sempre parlando di zone dove vivono le specie interessate, o che comunque ci vivevano) per non fare una reintroduzione senza successo. nei miei stagni accade una cosa più naturale, visto che non ha barriere, e gli anfibi che vi si riproducono poi si sparpagliano nei campi vicini, ma purtroppo, essendo chiuso lo stagno del centro, penso sia opportuno fare queste analisi. non pensate male, questa è solo la mia idea di agire! per il resto, il lavoro che sta facendo Riccardo è stupefacente! ti invidio per la grandissima biodiversità che hai, e soprattutto i tritoni!
terror90 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 settembre 2010 : 10:54:46
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Certo, le cose vanno fatte in modo corretto. Prima di tutto accertarsi che gli animali d aintrodurre non abbiano patologie, e secondariamente (anzi, non secondariamente), salvo situazioni molto particolari, non vanno introdotte specie di anfibi non presenti, per non alterare lo stato delle cose. Comunque, per chiarezza, al momento l'Associazione Microcosmo non sta effettuando alcuna introduzione o reintroduzione di anfibi in natura.
Vi ringrazio per la stima nei miei confronti; l'esistenza di questo biotopo acquatico artificiale è dovuta solo alla passione che ho e all'amore per la Natura che ho sempre avuto; di queste sensazioni mi piace goderne, ma anche farle conoscere agli altri.
Ric |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 settembre 2010 : 14:36:08
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indubbiamente gli animali dovrebbero essere assolutamente sani: ma come esserne certi? Quale tipo di analisi bisogna fare per sincerarsene? Inoltre, siamo certi che non riescano ad ibridarsi in cattività? Io credo che, per garantire la sopravvivenza alla stragrande maggioranza delle larve, sia necessario tenerle isolate con dei divisori a maglie sufficientemente piccole, per garantirne la crescita e successivamente liberarle nei luoghi di prelevamento, una volta avvenuta la metamorfosi. Ci sarebbe anche da valutare con grande attenzione quale sia il momento migliore per il rilascio in natura: prima o dopo la metamorfosi? A naso, penserei dopo. Per precedenti esperienze d'acquariofilia, le gabbie dovrebbero essere in plastica e le reti in nylon: il metallo avvelena l'acqua.
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Fabio F
Utente Senior
Città: -
Regione: Marche
1079 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 settembre 2010 : 14:56:31
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Ma che spettacolo le fioriture Ric! Quest'anno tra impegni vari ho dedicato pochissimo tempo alle escursioni, così le foto della fauna acquatica del tuo laghetto mi rincuorano, grazie! Reintroduzioni? Ne abbiamo parlato tante volte, all'epoca delle accuse (per carità, giuste precisazioni ma infondate nel caso) ero presente e mi ricordo bene la questione. La via migliore da seguire a mio parere è collaborare con un' università che si occupi di progetti di reintroduzione. Anche secondo me la ricchezza della popolazione del laghetto andrebbe "sfruttata" in qualche modo... |
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 settembre 2010 : 12:37:52
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Chi mi sa dire dove si era parlato delle possibili reintroduzioni? Lo chiedo perchè l'argomento mi interessa e poi vorrei capire chi diamine si è messo a contestare l'operato del Centro...
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto". (Konrad Lorenz) |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 settembre 2010 : 14:32:27
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| Messaggio originario di Chris Tower:
Chi mi sa dire dove si era parlato delle possibili reintroduzioni? Lo chiedo perchè l'argomento mi interessa e poi vorrei capire chi diamine si è messo a contestare l'operato del Centro...
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a me interessava rileggere che genere di problematiche possono verificarsi: sicuramente qualcosa mi sfugge e vorrei comprenderne a fondo le motivazioni. Se qualcuno ha espresso perplessità lo ha sicuramente fatto a ragion veduta. Probabilmente è la semplice detenzione di alcune specie che è vietata. Ritengo comunque che si possa creare un post specifico dove discuterne nel dettaglio: sarebbe giusto però che Riccardo esprimesse il suo parere al riguardo, visto che abbiamo iniziato a parlarne qui.
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 settembre 2010 : 13:38:33
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La vostra richiesta di chiarimenti in proposito è più che lecita. Io posso dirvi che inizialmente - parlo di qualche anno fa - qualche introduzione di larve di punteggiato è stata fatta, quando ancora non esisteva il laghetto (o al massimo durante la prima stagione del laghetto), ma solo alcuni terracquari didattici. Dette larve sono state in partica reintrodotte, insieme ai genitori, dove erano state prese alcune coppie o da dove alcune di esse stavano per morire per essiccamento delle pozze (documentazione ben dettagliata dal sottoscritto...). Poi il laghetto è andato a regime, come ho potuto ben documentare. Certo, questo biotopo è una risorsa per futuri evntuali ripopolamenti, ma in tal caso il tutto andrebbe inseritto in un progetto organico, peraltro auspicabile. La detanzione di anfibi deve essere autorizzata, questo si sa; per il discorso reintroduzioni, la questione è ancora più articolata... Attualmente reintroduzioni in natura non vengono effettuate, ma il laghetto del Centro di Entomologia è da considerarsi un'importante risorsa per operare in questa direzione e si mette a disposizione di qualunque ente (università, ecc.) per questi propositi.
Se l'argomento nel suo insieme è di interesse (e lo è) trovo giustissimo creare una nuova discussione in proposito.
Ric |
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 settembre 2010 : 14:27:25
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Visto che l'argomento è molto delicato sì, penso che ci vorrebbe una discussione a parte ma penso che il fine principale del Centro non deve essere per forza la reitroduzione. O meglio, questo lo decide solo e soltento Riccardo e gli altri. Già il fatto che esista il Centro, al di la delle preoccupazioni normative (noi conosciamo la serietà e gli scopi) lo ritengo utile e importante. Anzi! Ce ne fossero di più di realtà simili, che oltre a detenere alcune specie(alcuni tendono a vedere solo questo aspetto, che in realtà avviene in modo secondo me ineccepibile) informano, costruiscono e promuovono la conservazione degli habitat naturali. Questo mi sembra già moltissimo, senza dover parlare per forza di altre operazioni, comunque del tutto sensate eh!
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto". (Konrad Lorenz) |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2010 : 15:54:25
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Ieri Martedì 28 Settembre 2010 è venuto sa visitare il Centro di Entomologia il mitico Danio (Danius), che avevo conosciuto personalmente in Casentino a Maggio del 2009: persona squisita, conoscitore della Natura in modo davvero professionale! Ecco una foto di noi, insieme ad Elisa (altra persona amante della Natura e per giunta piombinese), con lo sfondo del laghetto alle spalle...
Immagine: 204,99 KB
... prima di cominciare il giro delle escursioni nell'entroterra.
Ric |
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Discussione |
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