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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Gli Amministratori ed i Moderatori di questa sezione del Forum di Natura Mediterraneo desiderano che l'argomento caccia sia evitato perchè ritengono che Associazioni come il WWF, Legambiente e Lipu, siano molto ben organizzate e coerentemente molto attive su questo argomento. Inutile dire che siamo completamente in linea con gli ideali di queste associazioni.
Per contribuire alle finalità di salvaguardia che il forum si propone chiediamo inoltre a tutti gli utenti di collaborare con noi affinchè si possa contribuire a diffondere un'etica di approccio all'osservazione della fauna che rechi il minor disturbo possibile agli animali.
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Autore |
Discussione |
argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 ottobre 2007 : 21:22:51
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Dalle ultime notizie sembra che le responsabilità degli avvelenamemti si siano ristrette intorno a due allevatori. Speriamo che i responsabili paghino davvero a carissimo prezzo il loro crimine.
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo) |
Modificato da - argonauta in data 03 ottobre 2007 21:27:17 |
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ecolab
Moderatore
Città: lucera
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
634 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 ottobre 2007 : 21:43:46
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Chissà, mi piacerebbe che venissero prese in considerazioni le stime fatte pr un tribunale in un processo per bracconaggio da Giorgio Boscagli, allora Ispettore del Servizio di Sorveglianza del PNA. quella stima venne accettata dal tribunale. Cito le parole dell'amico Boscagli tratte da un intervento in un'altra lista di discussione: " .... Solo per memoria di chi legge: all'epoca (1988) un'orsa adulta in età riproduttiva valeva circa 3 miliardi di lire....". Mi auguro che il giudice che dovrà giudicare i colpevoli (se mai verranno presi) si ricordi di quella stima (moltiplichiamola per il numero di orsi uccisi) e forse qualcun altro capirà che è un gioco molto pericoloso!! giampaolo |
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valeriocav
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
227 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 ottobre 2007 : 22:26:56
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Sono d'accordo con quanto ha detto Giacomo 73, mettendo in rassegna ed evidenziando le grandi problematiche, le falsità intorno al PNA. Credo che la in primis la responsabilità vada alle istituzioni, incapaci di tutelare l'area faunistica più importante d'europa, capaci di alzare la voce solo di fronte alle tragedie, per poi naufragare in un oceano di parole sparse al vento. Dove sono i controlli,che fine fanno i fondi?che fine fanno i rimborsi previsti per coloro che perdono i loro animali mangiati principalmente da cani rinselvatichiti (il parco ne è pieno!!!)? Perchè non si prova a chiudere totalmente il parco ad allevatori senza scrupoli? Sabato sera, a Picco la Rocca, a 1800 metri e passa o incontrato 7, dico 7, cani pastori da soli a guardia dei loro greggi....ma non doveva esserci l'obbligo di non portare le greggi oltre i 1600 metri?chi effettua i controlli?la verità è che ognuno fa come vuole... E poi cacciatori (omicidi tutelati dal legislatore...), pastori, allevatori stranieri....persino la riserva integrale è terra di nessuno!!! NOn credo che apparte allevatori e cacciatori i locali siano favorevoli all'uccisione della fonte del lor benessere..(confermo il dato sulla ricchezza di paesi come Pescasseroli, Opi, Civitella ecc...) Da notizie certe son che nel parco girano bracconieri..ma perchè non si prova almeno non dico ad arrestarli ma provare ad arginarli, a porre in essere misure atte ad fronteggiare dignitosamente una grave piaga....questa gente non merita di vivere, come ha detto qualcuno in precedenza qui non si ha rispetto della vita
valerio |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 ottobre 2007 : 22:56:05
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E la madonna ....allora la zona della Marsica da cui provengo è la Svezia e la tua l'Arabia dell'Abruzzo...
| Messaggio originario di zulo:
l'orso distrugge un pollaio, l'allevatore si avvelena l'animo, e allora si vendica avvelenando l'orso. se davvero è così, il problema sta nella proverbiale cocciutagine dell'abruzzese. i miei nonni sono abruzzesi, uno di gioia dei marsi e l'altra di ortucchio, e i loro nonni, da racconto di prima mano, per farli divertire catturavano le volpi o addirittura i loro stessi cani, gli legavano la coda ad un piccolo abete, piegavano a terra la cima del flessibile alberello, e li sparavano in aria come con una catapulta. più di una volta mio nonno mi ha mostrato come si faceva, dimostrazioni ai danni di poveri cagniolini della fattoria di famiglia. ero piccolo e molto impressionabile. per me mio nonno era un orco. per loro orsi, lupi, cervi e altri animali dannosi per coltivazioni e pastorizia erano nemici da combattere. non vedevano il bene comune, dato dall' istituzione del parco, ma pensavano al personale introito settimanale. per loro un pollaio distrutto da un orso o un orto mangiato da erbivori, o un frutteto rovinato da un invasione di uccelli e scoiattoli, era un danno enorme. anche se venivano poi risarciti, entrava in gioco il fattore orgoglio, si impuntavano come dei bambini, dicendo che i soldi dei risarcimenti erano comunque soldi che gia gli appartenevano, e che gli "zozzi ladracci" gli avevano precedentemente rubato. negli anni della svolta per quelle terre, in cui fu instituito il parco, e per molti anni a seguire, fino ad arrivare ai giorni nostri, la divulgazione era quasi impossibile. la televisione l'avevano il sindaco e il signorotto del paese, la radio non prendeva allora e non prende neanche adesso, il volantinaggio, era la soluzione, ma tanto nessuno sapeva leggere, i banditori venivano scacciati a sassate da chi aveva solo i sassi, e a fucilate da chi aveva il fucile, perchè tutti li vedevano come i servi del padrone, fraintendendo anche il loro ruolo. gli uomini di casa stavano al pascolo o all'orto tutto il giorno tutti i giorni, e le donne avevano l'ordine tassativo di non aprire a nessuno, di non affacciarsi alla finestra, di non invitare nessuno perche erano gelosi perfino delle loro sedie. per i miei nonni è ancora cosi, come è così per i loro due figli maschi, per i loro parenti coetanei, e per gran parte della popolazione marsicana.
Link
giuliano petreri
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 03 ottobre 2007 : 23:00:19
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Sicuramente in queste azioni c'è molta ignoranza. Ignoranza sull'importanza ecologica dei predatori, sulle catene alimentari esistenti in un ecosistema, ecc. Un ruolo negativo lo esercitano alcune credenze popolari. Penso che sia necessario un'accurata sensibilizzazione della popolazione residente. E' secondo me inutile dar colpe alle Istituzioni (che noi tutti rappresentiamo), che spesso si trovano difronte a problemi insormontabili quali il finanziamento di operazioni di vigilanza, la carenza di organico, ecc. Ci vorrebbero inoltre leggi più chiare sulla tutela dell'ambiente, della fauna selvatica, sul bracconaggio e pene più severe per chi danneggia il terriorio e gli ecosistemi. Ci vorrebbe inoltre meno omertà, chi sa qualcosa dovrebbe dirlo senza temere di accusare qualcuno (se davvero colto in flagranza di reato) e di ricevere ritorsioni.
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
Modificato da - a p in data 03 ottobre 2007 23:06:40 |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 05:43:25
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| Messaggio originario di ecolab:
Mi sembra di poter inquadrare questi eventi in un panorama più ampio, quello degli incendiari che distruggono il territorio (l'Abruzzo, quest'anno è stata una delle regioni più colpite). |
Giampaolo, quella era la mia sensazione dall'inizio e la ragione per cui nei miei interventi ho provato ad allontanare attenzione un attimo dai "soli" orsi per considerare il quadro generale, con gli incendi in primo piano. | Messaggio originario di valeriocav:
NOn credo che apparte allevatori e cacciatori i locali siano favorevoli all'uccisione della fonte del lor benessere |
Non dico assolutamente che la maggioranza dei locali indigeni (cioè, quelli nati nel luogo, non quelli che hanno scelto di viverci proprio per l'ambiente che offre) sono favorevole all'uccisione, ma dubito che stanno piangendo come noi adesso che gli orsi non ci sono più. Se non fra un piccolo élite, in generale, il Parco non è visto come fonte di rendita, ma rompiscatole... "in casa mia, commando mio". Chi non è pastore avrà di sicuro parenti stretti che lo erano o lo sono e le vecchie tradizioni sono lente a morire. E la lotte contro lupi e orsi (ma anche contro la natura in generale, tutta quella natura che non si può bruciare o mangiare) fa parte della cultura contadina, inutile girarsi intorno. Inutile anche puntare il dito contro una delle parti in causa, perché entrambi sono i prodotti del tutto prevedibili della società attuale (italiana, ma non solo).
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 10:27:21
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Per le ultime notizie, leggete qui.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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giacomo73
Utente V.I.P.
Città: lanciano
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
420 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 11:47:58
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Mettiamo un po' d'ordine nella discussione, perché è troppo semplice puntare il dito contro "categorie", siano macedoni, pastori, bracconieri, allevatori, ecc. Ho ricevuto anche io alcune notizie e conferme. Ovviamente non si tratta di bracconieri, i quali sparano (e non avvelenano) solo per fare bottino della preda, per la carne o come trofeo da appendere al muro o da rivendere a collezionisti. E per questo c'è solo il discorso della vigilanza del tutto assente o in altre faccende affaccendata. Ma, se è vero che ci sono 2 milioni di euro, non ci dovrebbero essere più problemi con la vigilanza, no? C'è, poi, un altro fenomeno che interessa gli allevatori, e cioè la notevole presenza di cani randagi, o rinselvatichiti. Rispetto alla predazione sul gregge che è in grado di fare l'orso in un anno è quasi sillogistico pensare che la pecora avvelenata (sempre che la notizia sia vera) fosse destinata appunto ai canidi. In ultimo c'è un grande e diffuso malcontento della popolazione e se questo deriva dagli abruzzesi che sono testardi, allora, da un lato mi sentirei offeso in quanto la mia testardaggine ha ben altri obiettivi da quelli raccontati, dall'altro crederei che forse non ho spiegato bene i problemi della pessima gestione che vi è stata delle aree protette abruzzesi. Infine voglio spingervi ad una riflessione: ho letto un recentissimo articolo di Boscagli che riferiva con rammarico la sua esperta opinione sul fatto che oggi, tra pnm, pna ecc., gli orsi marsicani sono presenti con la stessa densità degli anni '30, quando tra l'altro, ne era aperta la caccia. Cosa dobbiamo dedurne: un fallimento o un assenza di interventi di tutela? L'atto è ontologicamente criminale, nessun dubbio, ma forse è anche il caso di compiere un'attenta analisi di coscienza. |
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giacomo73
Utente V.I.P.
Città: lanciano
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
420 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 12:07:24
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FIACCOLATA PER LA VITA DEGLI ANIMALI NEL PARCO INFO: Tel: 3683188739, E-mail: abruzzo@wwf.it Link Sabato 6 Ottobre ore 18:00 Bisegna (AQ) Una manifestazione “dalla parte dell’Orso” e contro il bracconaggio. Per arrestare questa pratica incivile, per chiedere giustizia per gli animali uccisi e salvaguardare gli ultimi orsi rimasti. |
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giacomo73
Utente V.I.P.
Città: lanciano
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
420 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 12:11:42
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La gratuita ed inesperta affermazione del wwf, contenuta del manifesto che ho appena ricevuto, a questo punto mi lascia veramente interdetto e mi secca non poco: il wwf va a protestare contro il bracconaggio che senz'altro c'è perché non è vigilato, ma che non c'entra un accidente con gli episodi in parola. Bene, è molto costruttivo e assai poco fazioso! A questo punto mi sono già stufato! Adesso pretenderò una denuncia dei Nas per i rifiui pericolosi abbandonati fuori e dentro il rifugio di forca resuni (se ci sono ancora): perché nessuno ha mai protestato anche per quello? Ma lo sapete quanti poveri diavoli di privati cittadini ho assistito in processi penali (dalla cui condanna è difficile scappare per l'oggettività della condotta) perchè in giardino o sul pollaio o in casa avevano dei vecchi materiali di eternit che soltanto qualche anno addietro lo stato si è accorto della loro pericolosità e li hanno fatti diventari più gravi della detenzione di un Kg. di eroina? |
Modificato da - giacomo73 in data 04 ottobre 2007 12:42:12 |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 12:33:46
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| Messaggio originario di giacomo73:
In ultimo c'è un grande e diffuso malcontento della popolazione |
Beh, per quanto riguarda i cani randagi, non posso che essere d'accordo, aggiungendo però che la causa principale è senza dubbio i pastori stessi che per la maggior parte lasciano i loro cani del tutto a se stessi, in modo che quando non hanno il "turno di lavoro", anche i cani pastori "doc" si comportano come randagi, girovagando per vasti territori per i fatti loro. Per quanto riguarda il malcontento, mi sembra palese. Malgestione e malcomunicazione sicuramente ci sono in abbondanza, ma mi rifiuto in assoluto di dare tutta la colpa alle istituzioni. Cerco di essere comprensiva, ma non riesco a non pensare che in fondo questo malcontento deriva più che altro dallo spesso espresso sentimento... la natura è carina, è giusta che viene salvaguardata... basta che se lo fa lontano da casa mia e che non condiziona la mia piena libertà di fare ciò che mi pare e piace. A questo proposito, mi viene in mente una cosa molto carina che mi ha detto mio figlio, vedendo la mia angoscia davanti agli incendi di quest'estate. "Sai mamma", mi ha detto, "a nessuno importa niente, fino a quando le fiamme non arrivano davanti alla loro porta. E tu, sei esattamente come loro... Solo che per te, la Terra intera è casa tua." Eh sì, è proprio così... e mi sono proprio stufata con la gente che uccide, distrugge, avvelena, inquina, sfrutta e ruba nella MIA casa, che è la casa, il diritto e il dovere di tutta la razza umana. Ma siamo diventati tutti pazzi?
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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nikarlo
Utente nuovo
Città: Lanciano
7 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 12:35:43
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Anche io ritengo che in questo caso la caccia e i bracconieri non c'entrano nulla, anzi..... Non vedo perché un cacciatore agirebbe da vigliacco avvelenando una preda, è fuori da ogni idea di caccia. Ma forse sarà stato qualcuno stufo di vedersi distruggere le proprie colture dagli animali selvatici (soprattutto cinghiali) senza ottenere nessun risarcimento economico dal Parco. Le leggi ci sono (per rispondere ad un precedente post) solo che vanno rispettate e messe in pratica. Il parco deve darsi una mossa nell'istituire un buon sistema di campionamento per la stima della popolazione faunistica totale e prendere seri provvedimenti all'eccessiva popolazione di cinghiali che devastano le agricolture locali. E' un lutto questo dei tre orsi morti (gli altri due sono cuccioli morti per cause naturali un mese fa), ma spero che le amministrazioni si sveglino e si accorgano di quello che fanno.
Carlo. |
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Marco Preziosi
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 12:41:50
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| Messaggio originario di giacomo73:
La gratuita ed inesperta affermazione del wwf, contenuta del manifesto che ho appena ricevuto, a questo punto mi lascia veramente interdetto e mi secca non poco: il wwf va a protestare contro il bracconaggio che senz'altro c'è perché non è vigilato, ma che non c'entra un accidente con gli episodi in parola. Bene, è molto costruttivo e assai poco fazioso! A questo punto mi sono già stufato! Adesso pretenderò una denuncia dei Nas per i rifiui pericolosi abbandonati fuori e dentro il rifugio di forca resuni: perché nessuno ha mai protestato anche per quello? Ma lo sapete quanti poveri diavoli di privati cittadini ho assistito in processi penali (dalla cui condanna è difficile scappare per l'oggettività della condotta) perchè in giardino o sul pollaio o in casa avevano dei vecchi materiali di eternit che soltanto qualche anno addietro lo stato si è accorto della loro pericolosità e li hanno fatti diventari più gravi della detenzione di un Kg. di eroina?
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Non credo sia utile dividersi su un argomento del genere, dividersi su una definizione... mi sembra un cercare la polemica a tutti i costi Non è bracconaggio? Cosa è l'uccisione di 3-5 orsi? Maltrattamento? Non credo ci sia ancora il reato di ursicidio... Per la denuncia dei rifiuti a Forca Resuni... scusa la crudezza, ma, hai fatto un seposto tu, in prima persona? Probabilmente sono parole affrettate le mie, e me ne scuso in anticipo...
Marco Link |
Modificato da - Marco Preziosi in data 04 ottobre 2007 12:47:36 |
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giacomo73
Utente V.I.P.
Città: lanciano
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
420 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 12:43:28
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| Messaggio originario di lynkos:
| Messaggio originario di giacomo73:
In ultimo c'è un grande e diffuso malcontento della popolazione |
Beh, per quanto riguarda i cani randagi, non posso che essere d'accordo, aggiungendo però che la causa principale è senza dubbio i pastori stessi che per la maggior parte lasciano i loro cani del tutto a se stessi, in modo che quando non hanno il "turno di lavoro", anche i cani pastori "doc" si comportano come randagi, girovagando per vasti territori per i fatti loro. Per quanto riguarda il malcontento, mi sembra palese. Malgestione e malcomunicazione sicuramente ci sono in abbondanza, ma mi rifiuto in assoluto di dare tutta la colpa alle istituzioni. Cerco di essere comprensiva, ma non riesco a non pensare che in fondo questo malcontento deriva più che altro dallo spesso espresso sentimento... la natura è carina, è giusta che viene salvaguardata... basta che se lo fa lontano da casa mia e che non condiziona la mia piena libertà di fare ciò che mi pare e piace. A questo proposito, mi viene in mente una cosa molto carina che mi ha detto mio figlio, vedendo la mia angoscia davanti agli incendi di quest'estate. "Sai mamma", mi ha detto, "a nessuno importa niente, fino a quando le fiamme non arrivano davanti alla loro porta. E tu, sei esattamente come loro... Solo che per te, la Terra intera è casa tua." Eh sì, è proprio così... e mi sono proprio stufata con la gente che uccide, distrugge, avvelena, inquina, sfrutta e ruba nella MIA casa, che è la casa, il diritto e il dovere di tutta la razza umana. Ma siamo diventati tutti pazzi?
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould)
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zulo
Utente Senior
Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1949 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 12:44:37
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quoto in pieno sarah. ieri chiedevo ospitalità per qualche giorno ai miei parenti di gioia dei marsi per poter partecipare alla fiaccolata, spiegando le discussioni in atto nel mondo naturalista. sapete cosa mi hanno risposto? "se vi piaciono tanto gli animali, portateveli a casa vostra, non a casa mia".
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giuliano petreri |
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zulo
Utente Senior
Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1949 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 12:50:11
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benvenuto a nikarlo, mi spiace che entri in un momento un po triste e snervante. speriamo che ti sentirai comunque a tuo agio tra noi.
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giuliano petreri |
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nikarlo
Utente nuovo
Città: Lanciano
7 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 12:55:18
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| Messaggio originario di lynkos: Beh, per quanto riguarda i cani randagi, non posso che essere d'accordo, aggiungendo però che la causa principale è senza dubbio i pastori stessi che per la maggior parte lasciano i loro cani del tutto a se stessi, in modo che quando non hanno il "turno di lavoro", anche i cani pastori "doc" si comportano come randagi, girovagando per vasti territori per i fatti loro.
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La maggior parte di cani randagi che ho visto in giro per i monti non erano quasi mai cani da pascolo...purtroppo.
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Gaya
Utente V.I.P.
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
162 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 13:30:18
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Quoto in pieno Sarah, è vero, la maggior parte delle persone la pensano così, "la natura è carina", in quest'ottica sono tutti i servizi dei telegiornali su cuccioletti indifesi e uomini cattivoni da sgridare nel caso si comportino male. La natura viene intesa dai più come ad uso e consumo dell'uomo, che può sfuttarla come gli pare. Così sono intesi i parchi naturali, zone che danno un profitto, in cui gli olivastri vanno innestati così almeno danno le olive... Ma noi che possiamo fare? E' triste stare a guardare... Immagino già la prossima estate i roghi infiniti...
Gaia |
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MAGNO
Utente V.I.P.
Città: FAENZA
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
135 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 13:34:19
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| Mettiamo un po' d'ordine nella discussione, perché è troppo semplice puntare il dito contro "categorie", siano macedoni, pastori, bracconieri, allevatori, ecc. Ho ricevuto anche io alcune notizie e conferme. Ovviamente non si tratta di bracconieri, i quali sparano (e non avvelenano) solo per fare bottino della preda, per la carne o come trofeo da appendere al muro o da rivendere a collezionisti. E per questo c'è solo il discorso della vigilanza del tutto assente o in altre faccende affaccendata. Ma, se è vero che ci sono 2 milioni di euro, non ci dovrebbero essere più problemi con la vigilanza, no? C'è, poi, un altro fenomeno che interessa gli allevatori, e cioè la notevole presenza di cani randagi, o rinselvatichiti. Rispetto alla predazione sul gregge che è in grado di fare l'orso in un anno è quasi sillogistico pensare che la pecora avvelenata (sempre che la notizia sia vera) fosse destinata appunto ai canidi. In ultimo c'è un grande e diffuso malcontento della popolazione e se questo deriva dagli abruzzesi che sono testardi, allora, da un lato mi sentirei offeso in quanto la mia testardaggine ha ben altri obiettivi da quelli raccontati, dall'altro crederei che forse non ho spiegato bene i problemi della pessima gestione che vi è stata delle aree protette abruzzesi. Infine voglio spingervi ad una riflessione: ho letto un recentissimo articolo di Boscagli che riferiva con rammarico la sua esperta opinione sul fatto che oggi, tra pnm, pna ecc., gli orsi marsicani sono presenti con la stessa densità degli anni '30, quando tra l'altro, ne era aperta la caccia. Cosa dobbiamo dedurne: un fallimento o un assenza di interventi di tutela? L'atto è ontologicamente criminale, nessun dubbio, ma forse è anche il caso di compiere un'attenta analisi di coscienza. |
Un'analisi di coscienza... Abbiamo tutti ragione e tutti torto, ma alla fine della fiera se quelli che abitano nel parco non sono contenti della situazione hai voglia a vigilare, a finanziare, ecc. ecc.. E' un problema di mentalità della gente, e di malcontento generale di chi vive a contatto con questi animali, se non lavoriamo tutti, istituzioni in primis, su questo problema ho paura che prima o poi ci si ripresenterà... |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 04 ottobre 2007 : 14:58:44
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Personalmete mi preoccupa molto l'enfatizzazione dello scontento dei Marsicani eni confronti degli orsi.
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo) |
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