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 Forum Geologia e Paleontologia - Natura Mediterraneo
 GEOLOGIA DEL MEDITERRANEO
 pirolusite ?
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Carlo Maria Bartoli
Utente V.I.P.

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 25 novembre 2010 : 10:30:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
n.b. si vede anche Dustin Hoffman che gira lo spot sula spiaggia


Immagine:
pirolusite ?
69,87 KB
Per il tuo campione, se proprio decidi di tagliarlo, credo sia meglio trovare un laboratorio appropriato


quello del C.N.R. oppure dell'I.S.S. può andare bene?Ma non credo che la taglierò

" La parola è d'argento...ma il silenzio è d'oro" (proverbio)

Carlomaria
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balocchi
Utente V.I.P.


Città: Modena
Prov.: Modena

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 25 novembre 2010 : 11:21:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io non sono esperto di meteoriti e non ne so tanto.

Mi sembra solo che l'ipotesi che la meteorite (il corpo incognito) si sia deformato per taglio in atmosfera non sia tanto plausibile.
Supponendo il nostro corpo fuso in atmosfera a causa dell'atrito con l'aria si deforma affusolandosi tipo bomba piroclastica.

Il corpo sembra tagliato secondo dei piani di taglio ben precisi, continui che lo dividono in due (almeno dalle foto).

Potrebbero essersi formati per impatto??? è un ipotesi plausibile.

Io consiglio di portarla da un esperto in meteoriti per farla visionare. Certo è un ogetto strano.
La forma di fuso c'è, la durezza pure, la densità anche, ci sono anche delle fratture che non si capisce bene di che natura siano...
Se l'esperto se la cava con una risposta allora non tagliarla, ma se ti consiglia di eseguire indagini distruttive, allora può essere opportuno farlo altrimenti rimani nella curiosità. C'è caso anche che con una indagine approfondita non ci si salta fuori...

Io mi ripeto, non saprei proprio cosa possa essere... le mie sono ipotesi e ragionamenti ad alta voce.



Paolo
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore



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Inserito il - 25 novembre 2010 : 20:12:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao Paolo;
non credo possa trattarsi dell'effetto di un impatto, per vari motivi (anche i miei sono ragionamenti ad alta voce):
1) tutto il resto del campione non presenta segni da impatto, è esternamente "liscio", con la sua crosta di "raffreddamento" precoce bella preservata
2) l'impatto è avvenuto dopo che l'oggetto ha attraversato almeno 25 m d'acqua, che ha attitutito l'impatto
3) dallo schema che ha fatto Carlo, l'oggetto (io gli avevo chiesto anche questo in effetti) non è conficcato nella roccia, ma nel banco di mitili

credo che, in questo caso, il "pattern di ritrovamento" sia un pò come la "pistola fumante" in certi gialli...

Carlo: lì siamo sempre sulla piattaforma d'abrasione del Conero, ma arrivare a capire quale formazione affiori non saprei proprio....anche perchè la piega anticlinale del Conero si trova sul fronte di un "accavallamento" (sovrascorrimento)

ciao



maurizio
____________________

“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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Carlo Maria Bartoli
Utente V.I.P.

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


271 Messaggi
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Inserito il - 26 novembre 2010 : 09:42:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
credo che, in questo caso, il "pattern di ritrovamento" sia un pò come la "pistola fumante" in certi gialli...

si Maurizio,a parte le reciproche battute spiritose che comunque non fanno mai male,hai reso bene l'idea. Infatti i miei amici mi hanno preso in giro circa "23" volte,per tutta l'estate!
Carlo: lì siamo sempre sulla piattaforma d'abrasione del Conero, ma arrivare a capire quale formazione affiori non saprei proprio....anche perchè la piega anticlinale del Conero si trova sul fronte di un "accavallamento" (sovrascorrimento)

non so risponderti in maniera tecnica,ma credo sia la frana del Monte,così mi pare di avere letto da qualche parte,che nel Cenozoico,tra il Pliocene e il Pleistocene,ha formato Portonovo,Sirolo con gli scogli delle due Sorelle.Quelli lì davanti dovrebbero essere quei resti granitici franati e ricoperti nel frattempo da un notevole strato di materiale organico .
P.S. : promesso,durante le feste natalizie quando avrò più liberta di movimento chiederò ( la struttura ovviamente non è mia) di poter effettuare un'analisi più approfondita e poi riferirò al forum.
ciao


Carlomaria
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore



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Inserito il - 26 novembre 2010 : 16:04:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Carlo Maria Bartoli:


non so risponderti in maniera tecnica,ma credo sia la frana del Monte,così mi pare di avere letto da qualche parte,che nel Cenozoico,tra il Pliocene e il Pleistocene,ha formato Portonovo,Sirolo con gli scogli delle due Sorelle.Quelli lì davanti dovrebbero essere quei resti granitici franati e ricoperti nel frattempo da un notevole strato di materiale organico .
P.S. : promesso,durante le feste natalizie quando avrò più liberta di movimento chiederò ( la struttura ovviamente non è mia) di poter effettuare un'analisi più approfondita e poi riferirò al forum.
ciao


Carlomaria


bene, aspettiamo il tuo "regalo di natale" con ansia...

per venire alla geologia del luogo, così divaghiamo un pò:

gli scogli delle due sorelle sono di una formazione nota come Scaglia rossa, sono "in posto", non sono blocchi franati come comunemente si crede; il fatto che risultino, appunto, isolati dal monte in quanto scogli, dipende dal fatto che nel sottile braccio di mare tra i due scogli e la terraferma affiora una formazione molto più erodibile (le Marne a Fucoidi, MF)), sulla quale l'erosione marina ha avuto buon gioco; derivano, in definitiva, da una erosione selettiva;

quella roccia più bianca che si intravede subito dietro, è il termine roccioso più antico che affiora al monte conero, cioè la Maiolica (M): si vedono molto bene le superfici di strato, con gli strati che immergno verso est con una pendenza molto elevata; la frana di cui parli tu, è quella il cui accumulo costituisce l'area su cui sorge Portonovo; la piattaforma si è originata con la risalita del livello marino dopo l'ultima glaciazione, nel momento di massima "ingressione marina (forse 6000-8000 annifa);

ciao
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maurizio
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Carlo Maria Bartoli
Utente V.I.P.

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 27 novembre 2010 : 09:42:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie Maurizio,sempre molto chiaro. Ma allora gli scogli che sono davanti al Monte e a Portonovo (più a riva) da dove vengono ? Basta immergersi per vederli. Possono essere resti di antichi o vecchi frangiflutti? Quando andavo a pesca ,da adolescente, erano già lì,sui 10-15m (a Portonovo) belli carichi di moscioli .Toglimi quest'ultima curiosità e poi ci risentiamo per la "meteorite" dopo Natale.
Ciao

Carlomaria
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore



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Inserito il - 27 novembre 2010 : 18:19:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
mah, c'è un pò di tutto: quelli davanti a Portonovo potrebbero far parte della stessa frana di cui ti dicevo, cioè della parte sommersa (e più antica) dell'accumulo; quando ti dicevo se gli scogli su cui hai rinvenuto il meteorite fossero allungati parallelamente alla "linea di costa", intendevo capire se si trattava di blocchi isolati (franati, mano a mano che la falesia del monte arretrava)o di rocce "radicate" nella struttura, con una giacitura congruente con quella della stratificazione che si vede in terraferma; antichi frangiflutti non saprei dirti, credo di no

ciao

maurizio
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Carlo Maria Bartoli
Utente V.I.P.

Città: Roma
Prov.: Roma

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Inserito il - 28 novembre 2010 : 18:26:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
quando ti dicevo se gli scogli su cui hai rinvenuto il meteorite fossero allungati parallelamente alla "linea di costa", intendevo capire se si trattava di blocchi isolati (franati, mano a mano che la falesia del monte arretrava)o di rocce "radicate" nella struttura, con una giacitura congruente con quella della stratificazione che si vede in terraferma;


ora ho capito ma sinceramente non so risponderti,non ci ho fatto caso;però ,così a memoria, mi sembrerebbe di ricordare, più blocchi isolati, anche se molto vicini fra loro.
ciao

Carlomaria
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