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vladim
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vladim
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Inserito il - 12 novembre 2010 : 15:01:46
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Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
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francescobaldi
Utente V.I.P.
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Inserito il - 12 novembre 2010 : 18:58:19
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come prima cosa a me verrebbe in mente un giaciglio di lepre o coniglio, che pero' escluderei per la mancanza di escrementi che in tal caso dovrebbero essere trovati li nei dintorni e dalle foto non li vedo. non mi vengono altre idee in mente per il momento! |
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vladim
Moderatore trasversale
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 novembre 2010 : 19:07:31
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| Messaggio originario di francescobaldi:
come prima cosa a me verrebbe in mente un giaciglio di lepre o coniglio, che pero' escluderei per la mancanza di escrementi che in tal caso dovrebbero essere trovati li nei dintorni e dalle foto non li vedo. non mi vengono altre idee in mente per il momento!
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E sì, conosco benissimo le "montagne" di palline lasciate dai conigli, ma ti assicuro che lì non ce n'era tracca! Vladim
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 novembre 2010 : 22:32:42
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strane davvero se dovesse trattarsi di qualcosa di naturale; qualche domanda, giusto per ragionare: il tratto di sentiero era in piano? le tracce proseguivano lateralmente oltre ad attraversare il sentiero? c'era una sorgente o un punto d'acqua nei paraggi? la foto si riferiscono ad una sola delle tracce, l'altra era identica?
a parte il buco, inspiegabile, potrebbe lontanamente assomigliare ad un canaletto posticcio di drenaggio dell'acqua su sentiero ormai secco, data la stagione, ma...forse, come dici, si tratta del passatempo di qualcuno che si è fatto una pausa di riposo lungo il sentiero...
ciao
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 novembre 2010 : 08:02:22
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
strane davvero se dovesse trattarsi di qualcosa di naturale; qualche domanda, giusto per ragionare:
il tratto di sentiero era in piano? SI'
le tracce proseguivano lateralmente oltre ad attraversare il sentiero? NO
c'era una sorgente o un punto d'acqua nei paraggi? SI'
la foto si riferiscono ad una sola delle tracce, l'altra era identica? SI'
a parte il buco, inspiegabile, potrebbe lontanamente assomigliare ad un canaletto posticcio di drenaggio dell'acqua su sentiero ormai secco, data la stagione, ma...forse, come dici, si tratta del passatempo di qualcuno che si è fatto una pausa di riposo lungo il sentiero...
ciao
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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P.S. Ero il 2 agosto pomeriggio. Il mattino del giorno precedente ero passato lungo lo stesso sentiero (avanti e indietro). Può benissimo darsi che non li abbia notati, magari perchè intento a fotofrafare un fiore o una farfalla, ma sono quasi certo che non ci fossero. Ciao Vladim
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
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mukusluba
Utente Senior
Città: Lugano
2036 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 novembre 2010 : 16:27:04
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non capisco se il buco finisce li' o era profondo...
non ho idea di cosa sia ma secondo me non sono state delle persone: per fare un buco ci si deve spostare in circolo attorno ad esso e con il peso di una persona secondo me gli aghi di pino non sarebbero disposti cosi'.
poi in quella terra secca e polverosa penso che ci dovrebbero essere dei segni di scarpe , invece io vedo un striscia (coda)
il mio sito: Link |
Modificato da - mukusluba in data 14 novembre 2010 16:28:10 |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 novembre 2010 : 17:02:53
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| Messaggio originario di mukusluba:
non capisco se il buco finisce li' o era profondo...
non ho idea di cosa sia ma secondo me non sono state delle persone: per fare un buco ci si deve spostare in circolo attorno ad esso e con il peso di una persona secondo me gli aghi di pino non sarebbero disposti cosi'.
poi in quella terra secca e polverosa penso che ci dovrebbero essere dei segni di scarpe , invece io vedo un striscia (coda)
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Sì, il buco...finisce proprio lì! E' quella la stranezza, se fosse proseguito in in pertugio più stretto, avrei pensato ad una tana,...e non avrei fatto altre elucubrazioni. Per il resto, concordo con le tue considerazioni.
Ciao Vladim
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 07:42:58
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mah...non so; una serie di considerazioni/"sensazioni" mi farebbe dire che si tratta di opera umana; proprio non capisco a quale scopo e in quale modo quel solco prima del buco possa essere stato scavato da un animale; invece quelle strisciate entro il solco (citate da muk), potrebbero essere (forse sovraimposte però, chissà) effetto dello striscaimeneto di bastoni "per gioco"; a proposito, quei pezzi di legno che si vedono vicino all'albero, possono essere serviti allo scopo o erano anche tutt'intorno? anche il fatto che la traccia è limitata alla larghezza del sentiero mi fa pensare la stessa cosa; poi, che il solco sia opera umana e il buco di un qualche animale e guarda caso, in due situazioni diverse, si allineano perfettamente come dici, mi sembra un'eventualità a dir poco eccezionale; certo, se fosse opera umana, capire a quale scopo "ludico" o di altro tipo siano stati fatti, è un'altra cosa; l'ipotesi del drenaggio cade nel momento in cui mi hai detto che si tratta di sentiero pianeggiante...la sorgente quanto era distante?
ciao
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 14:00:32
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Uhm! Per me il dubbio resterà...insoluto. I "bastoni" dovrebbero essere rami secchi caduti dagli alberi (credo soprattutto abeti) ed erano sparsi ovunque. La "sorgente" (v. sotto) scorgava dalla roccia tramite un tronco scavato a mo' di canaletta che riempiva d'acqua (chissà proveniente da dove?) un acquitrino che si stendeva allo stesso livello del sentiero, e si trovava a quanche decina (max. un centinaio) di metri dai due "buchi". Nell'ultima foto il sentiero è visibile,parallelo allo stagno, oltre il gruppo di felci. Altro in più non saprei proprio cosa indicarti... Ciao Vladim
Immagine: 117,49 KB Immagine: 122,12 KB |
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vladim
Moderatore trasversale
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 14:02:22
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Immagine: 127,18 KB Immagine: 179,61 KB
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
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mukusluba
Utente Senior
Città: Lugano
2036 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 16:47:45
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sei tornato li? c'erano altre tracce? il buco era piu' profondo?
il mio sito: Link |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 17:04:22
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| Messaggio originario di mukusluba:
sei tornato li? c'erano altre tracce? il buco era piu' profondo?
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Ovviamente no, altrimenti ne avrei accennato... Gli ultimi giorni di permanenza sono stati moto piovosi, e poco adatti a passeggiate nei boschi... Ciao Vladim
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 18:06:08
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senti vladim, una curiosità (che non è attinente alla traccia, ma tant'è): la foto rende bene il colore rosso dell'acqua nel piccolo laghetto o era ancora più vivo il colore?
per la traccia...mi arrendo, di più non saprei dirti
maurizio ____________________
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 18:21:44
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
senti vladim, una curiosità (che non è attinente alla traccia, ma tant'è): la foto rende bene il colore rosso dell'acqua nel piccolo laghetto o era ancora più vivo il colore?
per la traccia...mi arrendo, di più non saprei dirti
maurizio ____________________
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Ls tua domanda è azzeccata!. L'acqua appariva non rossa, ma addirittura nera! La prima foto è quella che rende maggiormente l'idea. La cosa mi aveva molto stupito, ma, vista la stagnazionedell'acqua, l'avevo attribuita all'imputridimento di foglie, rami, ecc... cadutivi in continuazione.
Ciao Vladim
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francescobaldi
Utente V.I.P.
Città: forte dei marmi
Prov.: Lucca
Regione: Toscana
250 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 18:40:09
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ho trovato la soluzione:
dove adesso c'è il buco c'era una pianta. Il buco non è un giaciglio, nè una tana, nè una latrina e non ci sono traccie recenti di scavo (forse solo sul fondo la terra è piu fresca ma fuori mi sembra bella asciutta. ERGO secondo me li c'era una pianta che a qualcuno piaceva e ha voluto prendersela in tue tempi forse. Prima ha scavato la parte grossa togliendo la terra tutto in torno a cerchio alla pianta poi pero'in un secondo tempo quando la prima terra era già asciutta è tornato (forse attrezzato di piccolo attrezzo) e ha finito il lavoro arrivando alle radici e strappandola. Dopo di che ha trascinato l'arbusto producendo quella traccia e se l'è caricato in spalla per portarselo via. Questo spiegherebbe la buca, l'assenza di traccie e la traccia. Posso anche provare a indovinare che pianta era : un giovane pino Il mio cervello ha prodotto questa possibile soluzione. se anche questa è da bocciare io archivierei il file come X-file |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
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34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 19:34:34
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| Messaggio originario di francescobaldi:
ho trovato la soluzione:
dove adesso c'è il buco c'era una pianta. Il buco non è un giaciglio, nè una tana, nè una latrina e non ci sono traccie recenti di scavo (forse solo sul fondo la terra è piu fresca ma fuori mi sembra bella asciutta. ERGO secondo me li c'era una pianta che a qualcuno piaceva e ha voluto prendersela in tue tempi forse. Prima ha scavato la parte grossa togliendo la terra tutto in torno a cerchio alla pianta poi pero'in un secondo tempo quando la prima terra era già asciutta è tornato (forse attrezzato di piccolo attrezzo) e ha finito il lavoro arrivando alle radici e strappandola. Dopo di che ha trascinato l'arbusto producendo quella traccia e se l'è caricato in spalla per portarselo via. Questo spiegherebbe la buca, l'assenza di traccie e la traccia. Posso anche provare a indovinare che pianta era : un giovane pino Il mio cervello ha prodotto questa possibile soluzione. se anche questa è da bocciare io archivierei il file come X-file
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Il tuo discorso sarebbe plausibile: c'e solo una cosa che mi lascia perplesso: se si vede ancora la traccia del trascinamento, penso che la terra da cui l'alberello sarebbe stato estratto dovrebbe presentarsi smossa, e non così liscia e compatta ANCHE SUL FONDO.... Intendo dire che la terra sul fondo potrebbe essere stata compattata dalle piogge dei giorni precedenti, ma allora dovrebbe essere stata dilavata anche la traccia.
Ciao Vladim
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 19:52:10
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francesco, avevo pensato anch'io allo sradicamento di una piccola pianta; non di un pino, ma di una piccola felce (tra le altre due che si vedono a destra e a sinistra del buco); ma dico: proprio al margine del sentiero bisogna fare una cosa del genere? e la striscia scavata non ha senso in questo quadro; poi un'altra cosa (dicevo che mi sarei arreso...ma): secondo voi quello che si trova sotto il tronco e copre un pò l'erba è il materiale di risulta dello scavo del foro? questo confermerebbe che, rispetto al passaggio di vladim, la forma è recente, come da sua impressione...
bisognerebbe parlarne con Giacobbo (una puntata intera è assicurata)
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
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francescobaldi
Utente V.I.P.
Città: forte dei marmi
Prov.: Lucca
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250 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 21:07:11
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ufficialmente questo caso è dichiarato un xfiles
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 21:14:42
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| Messaggio originario di francescobaldi:
ufficialmente questo caso è dichiarato un xfiles
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Se togli la "s" del plurale , sono sen'altro d'accordo con te!
Ciao Vladim
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
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francescobaldi
Utente V.I.P.
Città: forte dei marmi
Prov.: Lucca
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250 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 novembre 2010 : 21:44:13
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credo si possa dire in tutti e 2 i modi, se vuoi ne discutiamo in privato |
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