Ma serve veramente parlare(tutte cose giustissime ci mancherebbe)di come limitare un fenomeno come il bracconaggio?
E' sicuramente un tentativo per migliorare le cose nella nostra povera Italietta, eppure queste considerazioni sono orecchiabili anche dai "presunti bracconieri" ,
o no?
Perchè allora dargli una mano?????????....a questa feccia
Io,pensandoci bene,mi limiterei a dire che una grossa mano in queste situazioni scottanti non può che venire dai volontari a ...supporto dei "cosiddetti" professionisti della materia! E che senza il loro aiuto(dei volontari,...e/o gli innumerevoli appassionati di natura)............e dei loro avvistamenti,(ahimè.........non di fauna),si verrebbe a capo di poco oramai in tutti i campi qui in Italia,non solo per il problema dei braccobaldi!!!!!
E forse,(secondo la mia idea), sarebbe meglio evitare di parlare del problema di come limitare il fenomeno-bracconaggio, solamente ignorandolo, ma non dimenticandosene affatto,e quindi agendo di conseguenza.
ciau
Modificato da - carolan in data 13 ottobre 2009 23:03:51
Non sono molte le cose che possiamo fare. Ma la cultura del cominciare a non cibarsi più di cacciagione potrebbe essere diffusa più capillarmente. Personalmente ho smesso di cibarmi di cacciagione da quando ho chiuso con la caccia. E' comunque una scelta personalissima. Lo so che è davvero difficile, perchè le pappardelle alla lepre o gli spiedini uccelletti/salsicce piacciono alla stragrande parte della popolazione italiana. So anche che suggerire un gesto del genere penalizza tutta una categoria di personaggi che vivono su questo tipo di risorsa. Ma come accade quando ci si trova di fronte ad un bivio bisogna trovare il coraggio di scegliere. Se vogliamo prendere posizione su questo argomento, bisogna pur iniziare da qualche parte. E' un atto di rinuncia che va eseguito particolarmente nei luoghi dove la mentalità del consumo di cacciagione è profondamente radicata. E va fatto sia in casa che nei luoghi pubblici. Ogni località avrà i suoi locali rinomati; oltre ad evitarli attentamente, ci si può attivare anche in questa maniera:
Messaggio originario di carolan: Ma serve veramente parlare (tutte cose giustissime ci mancherebbe)di come limitare un fenomeno come il bracconaggio? ...
.....E forse,(secondo la mia idea), sarebbe meglio evitare di parlare del problema di come limitare il fenomeno-bracconaggio, solamente ignorandolo, ma non dimenticandosene affatto,e quindi agendo di conseguenza.
Personalmente penso che parlarne serva molto; .. sono convinto che più i fenomeni come questo sono "ignorati" (anche solo dal punto di vista dell'informazione) ... più se ne facilita la diffusione.
Messaggio originario di carolan: .... eppure queste considerazioni sono orecchiabili anche dai "presunti bracconieri" , Perchè allora dargli una mano?????????....a questa feccia
... così come sono convinto che il fatto di poter leggere quello che diciamo ... non equivalga a fornire loro un aiuto ... anzi, più si rendono conto che c'è molta gente che indende fare qualcosa ... e che aumenterà comunque il "controllo" e le conseguenti segnalazioni sui vari episodi "sospetti" che riscontriamo spesso nelle nostre escursioni, .... maggiore sarà il loro timore e la necessità di muoversi con maggior cautela, ... potrebbe quindi rappresentare già una potenziale riduzione dei fenomeni, rispetto a quando possono agire quasi indisturbati. Inoltre il racconto di Claudio .....
Messaggio originario di clse: ..... così facendo i turni della vigilanza "ufficiale" possono essere distribuiti diversamente, in modo da non essere facilmente prevedibili. questo tipo di rilevamento ha dato risultati notevoli, inquadrando velocemente personaggi noti alla vigilanza o situazioni a loro sconosciute ma su cui anno poi agito con un'attenzione particolare. è da parte di noi volontari un grosso impegno, ma i risultati sono incoraggianti, riuscendo anche ad avvicinare e sensibilizzare all'avvicinamento (o meglio al non avvicinamento) alle arene di molti curiosi ....
..... mi sembra abbia evidenziato molto bene i risvolti positivi che possono avere le "azioni" antibracconaggio da parte di volontari ... (anche se probabilmente "orecchiate" dai bracconieri).
Torno un attimo su di un argomento che ritengo interessante ....
Messaggio originario di kiros: .... Certo che se le strade che portano alle arene o ai pascoli non sono strade di collegamento ma semplici sterrate di bosco basterebbe installare qualche strumento di rilevazione per avere le targhe di chi le frequenta in orari sospetti, molto efficace su strade a fondo cieco perchè permette di valutare quanto l'autovattuira si è fermata in zona ....
... che è quello di piazzare degli strumenti di videosorveglianza.
A prescindere dalle considerazioni (che magari valuteremo meglio prossimamente) sul come e dove piazzarli, .... sulle autorizzazioni per farlo .... e sul rispetto delle varie norme sulla privacy, ..... penso che il solo fatto di sapere che ci sono (ma non sapendo esattamente dove) .... avrebbe un fortissimo effetto deterrente nei confronti dei bracconieri, che non si potrebbero più "muovere" con l'attuale tranquillità e sicurezza; inoltre sarebbero di fondamentale importanza per controllare aree dove risulta difficile effettuare una sorveglianza diretta. Ciaoo.
P.s. Grazie a Mauro per l'interessante racconto ... e per il contributo che vorrà ancora fornire alla discussione
Non sono molte le cose che possiamo fare. Ma la cultura del cominciare a non cibarsi più di cacciagione potrebbe essere diffusa più capillarmente. Personalmente ho smesso di cibarmi di cacciagione da quando ho chiuso con la caccia. E' comunque una scelta personalissima. Lo so che è davvero difficile, perchè le pappardelle alla lepre o gli spiedini uccelletti/salsicce piacciono alla stragrande parte della popolazione italiana. So anche che suggerire un gesto del genere penalizza tutta una categoria di personaggi che vivono su questo tipo di risorsa. Ma come accade quando ci si trova di fronte ad un bivio bisogna trovare il coraggio di scegliere. Se vogliamo prendere posizione su questo argomento, bisogna pur iniziare da qualche parte. E' un atto di rinuncia che va eseguito particolarmente nei luoghi dove la mentalità del consumo di cacciagione è profondamente radicata. E va fatto sia in casa che nei luoghi pubblici. Ogni località avrà i suoi locali rinomati; oltre ad evitarli attentamente, ci si può attivare anche in questa maniera:
..... mi sembra abbia evidenziato molto bene i risvolti positivi che possono avere le "azioni" antibracconaggio da parte di volontari ... (anche se probabilmente "orecchiate" dai bracconieri).
, ..... penso che il solo fatto di sapere che ci sono (ma non sapendo esattamente dove) .... avrebbe un fortissimo effetto deterrente nei confronti dei bracconieri, che non si potrebbero più "muovere" con l'attuale tranquillità e sicurezza;
la nostra sorveglianza non vuole essere occulta, anzi abbiamo riscontrato che il "farci vedere", pur mantenendo un basso profilo, aiuta molto. per questo motivo l'ipotesi fototrappolaggio, anche se più comoda, può solo afiancare la presenza diretta, ma difficilmente la può sostituire.
Mi sembra persino inutile suggerire, qualora si nutrissero seri sospetti sulla legittimità di alcuni azioni di caccia considerate atti di bracconaggio (confini territoriali incerti) e si fosse muniti di macchina fotografica e teleobiettivo, di scattare una bella sequenza fotografica la più nitida e dettagliata possibile, possibilmente anche alla vettura che caricherà la selvaggina catturata o che semplicemente li accompagna. Chi si addentra con un'arma al seguito in un'area proibita è da considerarsi bracconiere anche se non la sta usando. C' è il rischio di essere fatti fuori (non impallinati semplicemente) ma chi si sente di correrlo questo rischio sa bene come usarla la reflex . Intanto fotografiamo: poi si starà a vedere. Non è un invito alla delazione ma un far valere la giusta tutela degli animali protetti. Una continua pressione verso gli organi competenti rappresenta una sentita necessità di sorveglianza da parte dei fruitori degli ambienti naturali (non parliamo di "cittadini"). Più si pretendono interventi e più qualche meccanismo innovativo ha speranza di innescarsi. Dipende solo da noi e dal nostro esempio. Beppe
Anche io penso che parlarne serva a molto, sia per aumentare la coscenza di tale fenomeno ma anche perchè come detto da Luciano se qualche bracconiere leggesse il forum non potrebbe che scoraggiarsi. A mio avviso è in altri generi di discussione che bisogna avere molta discrezione a non dare troppi riferimenti sui luoghi di avvistamento. Approfitto di questa discussione per invitare chiunque voglia venire a fare un'uscita antibracconaggio alla ricerca di archetti e reti per la cattura degli uccelli nelle valli del bresciano, purtroppo terra dove i bracconieri la fanno da padrone. Si andrà domenica 25. Avviso comunque che non sarà una semplice scampagnata e che se si viene sorpresi a distruggere le trappole potrebbero crearsi situazioni di tensione poco piacevoli. Naturalmente sarà un'ottima occasione anche per documentare i vari generi di trappole usate, i posti dove saranno rinvenute ecc, che potranno poi essere postate in questa discussione. Se qualcuno fosse interessato può contattarmi in forma privata: david.palm@virgilio.it
KIROS
Modificato da - kiros in data 14 ottobre 2009 13:56:37
Anche io penso che parlarne serva a molto, sia per aumentare la coscenza di tale fenomeno ma anche perchè come detto da Luciano se qualche bracconiere leggesse il forum non potrebbe che scoraggiarsi. A mio avviso è in altri generi di discussione che bisogna avere molta discrezione a non dare troppi riferimenti sui luoghi di avvistamento. Approfitto di questa discussione per invitare chiunque voglia venire a fare un'uscita antibracconaggio alla ricerca di archetti e reti per la cattura degli uccelli nelle valli del bresciano, purtroppo terra dove i bracconieri la fanno da padrone. Si andrà domenica 25. Avviso comunque che non sarà una semplice scampagnata e che se si viene sorpresi a distruggere le trappole potrebbero crearsi situazioni di tensione poco piacevoli. Naturalmente sarà un'ottima occasione anche per documentare i vari generi di trappole usate, i posti dove saranno rinvenute ecc, che potranno poi essere postate in questa discussione. Se qualcuno fosse interessato può contattarmi in forma privata: david.palm@virgilio.it
KIROS
Ottima iniziativa! Complimenti a te e tutti i volontari che si danno da fare per arginare il fenomeno...tienici aggiornati.
Approfitto di questa discussione per invitare chiunque voglia venire a fare un'uscita antibracconaggio alla ricerca di archetti e reti per la cattura degli uccelli nelle valli del bresciano, purtroppo terra dove i bracconieri la fanno da padrone. Si andrà domenica 25. Avviso comunque che non sarà una semplice scampagnata e che se si viene sorpresi a distruggere le trappole potrebbero crearsi situazioni di tensione poco piacevoli.
Basta farsi accompagnare da qualche persona armata: sicuramente meglio se fossero delle guardie. Farsi vedere col solo zainetto in spalla sarebbe un invito a nozze per beccarsi una fucilata... L'importante è avere al seguito anche le "armi" del mestiere: videocamera e reflex (anche con potenti tele per scoraggiare i malintenzionati): siate inoltre numerosi e non disperdetevi troppo. Beppe
L'importante è avere al seguito anche le "armi" del mestiere: videocamera e reflex (anche con potenti tele per scoraggiare i malintenzionati): siate inoltre numerosi e non disperdetevi troppo. Beppe
Attenzione, chi non ha rispetto per la vita degli animali il più delle volte non tiene in considerazione neanche quella degli uomini
Messaggio originario di vespa90ss: Basta farsi accompagnare da qualche persona armata: sicuramente meglio se fossero delle guardie. Farsi vedere col solo zainetto in spalla sarebbe un invito a nozze per beccarsi una fucilata... L'importante è avere al seguito anche le "armi" del mestiere: videocamera e reflex (anche con potenti tele per scoraggiare i malintenzionati): siate inoltre numerosi e non disperdetevi troppo. Beppe
Messaggio originario di gigi58 : Attenzione, chi non ha rispetto per la vita degli animali il più delle volte non tiene in considerazione neanche quella degli uomini Gigi
Attenzione, pur ovviamente condannando massimamente il bracconaggio ritengo messaggi come questi inadeguati a fotografare la realtà presa in esame: non perchè due cacciatori si sparano per una lepre (fatto gravissimo e vergognoso) significa che qualunque bracconiere prenderebbe a fucilate il naturalista impegnato nell'azione di distruggergli le trappole.Diversamente si indichi dove e quando il fatto sia avvenuto.
Il concetto che sottende questo mio intervento è che, a mio avviso, convivere in qualunque tipo di comunità significhi innanzitutto avere la capacità di operare distinguo, dunque articolare e diversificare giudizi, e non ridurre per magari semplicità tutto a bianco o nero e sulla stessa falsariga estendere generalizzazioni che prese alla lettera sembrerebbero clamorose, sul modello che vado a esemplificare:
Ogni cacciatore è più o meno esplicitamente un bracconiere.
Ogni bracconiere è più o meno esplicitamente un potenziale assassino.
Configurare scenari da apocalisse in generale non rende più forti i messaggi, mentre forse toglie loro credibilità.
Le azioni umane hanno diversi livelli di gravità, come tali e non certo a caso codificate inequivocabilmente nei testi di diritto.
Attenzione, pur ovviamente condannando massimamente il bracconaggio ritengo messaggi come questi inadeguati a fotografare la realtà presa in esame: non perchè due cacciatori si sparano per una lepre (fatto gravissimo e vergognoso) significa che qualunque bracconiere prenderebbe a fucilate il naturalista impegnato nell'azione di distruggergli le trappole.Diversamente si indichi dove e quando il fatto sia avvenuto.
chi intende muoversi contro l'operato dei bracconieri si espone a dei rischi, come minimo di una colluttazione. O pensi di no ? Se non è successo mai che qualcuno venisse preso a fucilate (ma lo affermi tu) potrebbe succedere, anche in considerazione degli avvertimenti che sono stati dati da chi conosce bene quella realtà particolare. Ha detto a chiare note che non si tratterà di una scampagnata: si tratterà di andare a guastare il lavoro dei bracconieri. Per quel minimo di esperienza maturata in vent'anni di contatto con la gente armata, non penso che se lo lascerebbero fare sotto il naso. Poi fai tu. Sono armati persino quasi tutti i vigili urbani, non vedo perchè tu debba sgomentarti tanto se in luoghi dove si circola brandendo le armi si invitino le persone a prendere delle precauzioni. Avere qualcuno di scorta non significa dover necessariamente rispondere ad un attacco degli Apaches ma scoraggiare qualsiasi volontà di aggressione, anche semplicemente verbale. Sarebbe una forma minima di rispetto e di tutela per chi vorrà impegnarsi in questa azione di bonifica. Beppe
Attenzione, pur ovviamente condannando massimamente il bracconaggio ritengo messaggi come questi inadeguati a fotografare la realtà presa in esame: non perchè due cacciatori si sparano per una lepre (fatto gravissimo e vergognoso) significa che qualunque bracconiere prenderebbe a fucilate il naturalista impegnato nell'azione di distruggergli le trappole.Diversamente si indichi dove e quando il fatto sia avvenuto.
dici di no? A prescindere che ricordo benissimo una manifestazione fatta dalla LIPU e dal WWF anni fa alle saline di Trapani e Paceco in cui ci furono dei manifestanti presi a calci e altri minacciati, ma basta farsi un giro su internet: qui sul lago d'Iseo, qui, qui,qui, qui, qui,qui casi multipli, che dici bastano?
Messaggio originario di vespa90ss: .... chi intende muoversi contro l'operato dei bracconieri si espone a dei rischi, come minimo di una colluttazione .....
... e fin qui concordo sicuramente; ... mi sembra però che nel post di pigrofalco (del quale condivido il significato) si ponesse l'accento sul non lanciare messaggi troppo "drastici" del tipo ... "meglio andare armati" Credo che la considerazione fondamentale di Alessio fosse proprio quella di non incitare allo scontro ... e non posso dargli tordo ... se devo protestare contro un linciaggio, .... non vado certo con le tasche pieni di sassi .... favorirei sicuramente una sassaiola
Messaggio originario di gigi58: .... dici di no? ...... ........ .... casi multipli, che dici bastano?
Non mi pronuncio sui link postati da Gigi, perchè vi si può dedurre tutto .... e il contrario di tutto; gli ricordo però che si parlava della possibilità di essere volutamente presi a fucilate, ... non di essere minacciati con un bastone, quest'ultima evenienza la diamo quasi per scontata ... e penso non ci faccia ne caldo ne freddo; ma per favore non estremizziamo. Ciaoo
Scusate non volevo creare scompiglio nella discussione, ho scritto che non è una scampagnata proprio per i fatti che a volte sono accaduti ai volontari dei campi antibracconaggio ma deve essere chiaro che questi sono casi limite su centinaia di volontari che setacciano le valli bresciane da anni. Una piccola percentuale di rischio è comunque reale ma è anche quello che voglio evitare in tutti i modi. Non è che i bracconieri se la prendono con chiunque passegi nei boschi quindi basta stare attenti a non farsi sorprendere nel momento che si raccolgono le trappole e non portarle in giro a vista per non avere problemi. Bisogna anche sottolineare come negli ultimi anni difficilmente si trovano lunghe tese di archetti (molto difficili da vedere e sempre molti alla volta) le quali sono state sostituite le sep (trappole per topi) nelle quali viene messa una camola come esca. Le sep non vengono mai messe in gran quantità perchè devono venire visitate per sostituire la camola almeno 2 volte al giorno, in compenso hanno molta più resa nell'uccisione di piccoli uccelli. Se dovessi rischiare qualcosa piuttosto lascerei stare o avviserei la forestale. Non voglio assolutamente andare a fare l'eroe voglio solo rendermi utile!
Non mi pronuncio sui link postati da Gigi, perchè vi si può dedurre tutto .... e il contrario di tutto; gli ricordo però che si parlava della possibilità di essere volutamente presi a fucilate, ... non di essere minacciati con un bastone, quest'ultima evenienza la diamo quasi per scontata ... e penso non ci faccia ne caldo ne freddo; ma per favore non estremizziamo. Ciaoo
Ma io non so cosa tu abbia potuto leggerci, ecco quello che ho letto io 1)L' autore del servizio, Gerd Schuster, fa riferimento alla crociata anticaccia che nella zona del lago d' Iseo un gruppo di ecologisti tedeschi, guidato dal biologo Eugen Toennis, ha condotto di recente. Suscitando fra l' altro le ire di un cacciatore, che avrebbe minacciato gli animalisti con un bastone 2) AREZZO - Esposto in Procura di un 60enne residente in Valdichiana, nelle campagne di Montecchio Vesponi. "Cacciatori hanno minacciato di morte me ed il mio cane" 3)VALCONCA | 21 settembre 2009 | L'uomo è stato sorpreso dalle guardie venatorie volontarie mentre cacciava nella zona di San Clemente, e ha dato in escandescenza e ha iniziato a parlare in maniera sconnessa. Il riminese di 79 anni ha iniziato a minacciare le guardie dicendo che era a caccia di 'bipedi'. 4)Reggio Emilia, 16 giugno 2009. Teneva intrappolati in gabbia, nel suo scantinato, una dozzina di uccellini di specie protetta, come il codirosso spazzacamino ma anche fringuelli e cardellini. E' così finito nei guai un 73enne di Correggio, segnalato alla Procura per la detenzione di uccelli protetti. Non solo, l'uomo ha reagito al sequestro dei volatili illegalmente detenuti, opponendo resistenza e minacciando gli agenti della polizia provinciale che si accingevano a liberarli. 5)Roma, 8 gennaio 2007 Cacciatore minaccia la proprietaria del fondo e spara a un cane per ritorsione contro le proteste per il suo ingresso in un fondo. 6)L' autore del servizio, Gerd Schuster, fa riferimento alla crociata anticaccia che nella zona del lago d' Iseo un gruppo di ecologisti tedeschi, guidato dal biologo Eugen Toennis, ha condotto di recente. Suscitando fra l' altro le ire di un cacciatore, che avrebbe minacciato gli animalisti con un bastone. 7a)30/09/2002 Pezzaze BS Lombardia Bracconiere in moto travolge 2 forestali 7b)06/10/2002 Valsabbia BS Lombardia Bracconiere con falce e roncola minaccia, insulta e aggredisce 7c)20/10/2002 San Giovanni in Fiore CS Calabria A seguito di litigio con cacciatori FERITO 7d)25/10/2002 Presegno Lavenone BS Lombardia Bracconiere scoperto dal CFS aggredisce un agente 7e)07/12/2002 Malé TN Trentino Alto Adige Guardiacaccia pestato da un cacciatore 7f)07/01/2003 Poggio San Lorenzo Lazio Sparano al lama nell'area protetta e al gestore
Se poi sialegittimo e/o scontato il minacciare anche con il semplice bastone o episodi del genere non fanno ne caldo ne freddo !!
Gigi
Modificato da - gigi58 in data 14 ottobre 2009 22:55:32
Messaggio originario di gigi58: Se poi sialegittimo e/o scontato il minacciare anche con il semplice bastone o episodi del genere non fanno ne caldo ne freddo !! ....
Gigi non voglio entrare in polemica (magari per farlo apriamo un'altra discussione ) ..... ma mi sembra che i tuoi post precedenti fossero molto chiari:
Messaggio originario di gigi58: ... chi non ha rispetto per la vita degli animali il più delle volte non tiene in considerazione neanche quella degli uomini
Messaggio originario di gigi58:
Messaggio originario di pigrofalco: .... non perchè due cacciatori si sparano per una lepre (fatto gravissimo e vergognoso) significa che qualunque bracconiere prenderebbe a fucilate il naturalista impegnato nell'azione di distruggergli le trappole.
dici di no? A prescindere che ricordo benissimo una manifestazione fatta dalla LIPU e dal WWF anni fa alle saline di Trapani e Paceco in cui ci furono dei manifestanti presi a calci e altri minacciati, ma basta farsi un giro su internet: ..... casi multipli, che dici bastano?
Ora i "casi multipli" che hai postato ... erano in risposta alla richiesta di documentazioni fatta da Alessio circa l'aver preso a fucilate qualcuno Per fortuna ciò che è scritto ... è scritto, e non credo di aver letto male. Molte delle notizie riportate nei link sono .... "un po' tendenziose" ... e si riferiscono comunque a delle minacce che .... lungi dal non fare ne caldo ... ne freddo o dall'essere legittime, .... non sono per fortuna fucilate; inoltre a voler pignolare ... il primo e sesto link riguardano la stessa notizia .... nel quinto, stendiamo un velo pietoso sulla proprietà del fondo e sulla descrizione dell'accaduto ... ecc. ecc. fino all'ultimo e quasi "patetico" tabellone riassuntivo del Coordinamento Anticaccia Lombardia dove ci sono righe del tipo "data (...) luogo (...) modalità (apertura della caccia) esito (morto per malore) .. vittima (un cacciatore) Insomma Gigi .. tu sai che nutro nei tuoi confronti una profonda stima, ... per questo motivo ti ho parlato un po' "fuori dai denti" e, quotando in toto quanto detto da Kiros, ... suggerisco semplicemente di evitare di estremizzare (intendendo semplicemente con questo citazioni non proprio imparziali ... e facilmente "attaccabili") e di continuare ad analizzare serenamente le possibili azioni antibracconaggio. Ciaoo.
Luciano, ovviamente condivido i tuoi sentimenti, d'altro canto si discute tra persone che si stimano, altrimenti si resterebbe indifferenti. Dimmi ma tu realmente credi che uno che disturbi nella sua attività illegale un bracconiere, cioè un fuorilegge, mettendolo in condizione di essere denunciato non rischi niente? Se la risposta è si, mi dispiace, ti facevo meno ingenuo, se no, come penso, comprenderai che l'elenco (creato in maniera iper rapida con l'ovvio aiuto di internet da cui la ripetizione)era la risposta alla frase "Diversamente si indichi dove e quando il fatto sia avvenuto." Concordo che tra i link ci siano oltre ad autorevoli testate giornalistiche anche siti diciamo di parte, ma pensi che i cacciatori, scusa, i bracconieri pubblicherebbero la notizia?
Messaggio originario di gigi58: ..... ma tu realmente credi che uno che disturbi nella sua attività illegale un bracconiere, cioè un fuorilegge, mettendolo in condizione di essere denunciato non rischi niente? ....
Rischia .. rischia! .... ma riscia in modo molto più elevato ... se è armato; non voglio fare il "Mahatma" ... ma questo è uno di quei casi in cui credo sia più forte un uomo disarmato.
Messaggio originario di gigi58: .... i bracconieri pubblicherebbero la notizia?
Credo proprio di no! Trovo divertente chiudere questa piccola diatriba tra noi .... con un paio di notizie riportate nel settimo link (Di caccia si muore - riepilogo stagione 2002/2003 (dal 1 Settembre al 15 Gennaio))
Notizia n° 80 ... località (Vicenza) ... modalità (Anziano cacciatore abborda prostituta, ma trova travestito.) ... esito (Travestito minacciato col fucile da cacciatore) ... vittima (ignaro travestito)
Notizia n°145 ... località (RE) ... modalità (si sente male) ... esito (un ammalato) ... vittima (J. M.)
... è solo per ridere un po' ... nesuna altra intenzione Ciaoo.