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cinciarella
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
409 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 19:04:11
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| Messaggio originario di lynkos:
[quote]Messaggio originario di bruno:
Credo però che questo ci allontani dal tema Educazione VS Didattica |
bene bene...vedo che ci siamo e mi fa piacere perchè mi ritrovo in tutto quello che dice ognuno di voi...e anche se ci allontaniamo un pò dal tema centrale, non fa niente...serve per conoscersi e darci spunto per altri temi...e anche se non siamo addentro al campo...non fa niente ugualmente,... qui non contano solo le competenze ma soprattutto le esperienze ed ognuno di noi a suo modo le ha..chi da una parte...chi dall'altra (bellissimo...un papà che si dedica ad un progetto...pallinopinco che resta folgorato non sulla via di damasco ma al centro di villa borghese, eh eh eh...mi sembra di aver sposato un tipo simile...visto che istrice è stato colto da passione per tutto ciò che fosse natura grazie la sua vita che nei primi 6 anni...beato lui... si è svolta in africa).
per sarah: come ti ha già detto bruno, ogni scuola in autonomia nell'ambito del proprio piano formativo, ha un budget complessivo dal quale devono uscire in linea teorica i soldi per tutti i progetti proposti in modo equidistribuito..perchè ovviamente e va da se..le scuole non hanno purtroppo fondi per tutto...e così nasce la lotta all'ultimo cent tra gli insegnanti più motivati cui poi si aggregano gli altri. si anche quando si va in un cea, o si usano esperti esterni la scuola paga per questo servizio secondo un pacchetto e un progetto che è stato proposto o già preconfezionato oppure realizzato ad hoc su richiesta. un saluto claudia |
Modificato da - cinciarella in data 11 gennaio 2006 19:05:03 |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 19:16:22
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Grazie a voi Bruno e Claudia per la spiegazione, però (forse mi sono espressa male) la mia curiosità era più di sapere come le varie realtà formative nel settore ambientale (centri di educazione ambientale per la maggior parte mi sembra) vengono finanziate. Non credo che solo i contributi delle scuole bastano, o mi sbaglio?
Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi. |
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bruno
Utente Senior
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Prov.: Trento
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1130 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 19:58:09
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Non voglio fare il pedante, anzi sono il primo che svolta bruscamente, ma vorrei chiedere, se ci riusciamo, a discutere sulle esperienze. Sono ESTREMAMENTE curioso, e soprattutto desideroso di essere aiutato a mettere un po' di ordine nella capoccia.
| Non voglio fare il pedante, anzi sono il primo che svolta bruscamente, ma vorrei chiedere, se ci riusciamo, a discutere sulle esperienze. |
Mi autocito perché credo per esperienza che questa sia la cosa più difficile da fare e a cui spesso ci si sottrae, usando spesso luoghi comuni.
Lancio dunque un appello: riusciamo a parlare (questo ovviamente è spudoratamente utilitaristico) anche delle superiori.
Lo dico perché temo che sia proprio lì che si rischia di perdere le migliori teste pensanti e anche perché è la fascia d'età molto trascurata nelle offerte culturali.
E' chiaro poi che questi si rifugino nel motorino o nel capo firmato.
Cosa ne dite?
Bruno, l'orso. |
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pallinopinco
Utente Senior
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567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 20:35:36
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Io credo, per rispondere a Bruno, che o li becchi prima, o dopo c'è poco da fare. Alle superiori può valere anche la tendenza politica. Ragazzi che frequentano Centri Sociali o comunque sono di "sinistra" sono più sensibili ai temi ambientali. Te lo dico per esperienza personale. Ma anche con loro il discorso naturalistico vale meno. Sono molto più reattivi se gli si parla di salvaguardia dell'ambiente, di riciclo, di Protocollo di Kioto, ecc. Praticamente non si possono proporre le stesse cose nell'arco della carriera scolastica. Alle elementari è facile lasciare degli Imprinting sulla natura; crescendo gli interessi cambiano ed anche l'educazione ambientale deve riposizionarsi su altri temi. Questo è il motivo per cui ho smesso di fare l'esperto per le scuole ed insegno agli insegnanti. Dal di fuori non puoi proporre un percorso continuo come sarebbe necessario. Lo può fare solo l'insegnante che ha tutto l'anno a disposizione. I miei corsi durano 56 ore e sono divisi in due stage. Il primo è uguale per tutti e comprende le nozioni basi sulla natura, la catena alimentare, l'evoluzione, l'ecologia e nozioni sull'inquinamento, Kioto, ecc. Il secondo stage è indirizzato a secondo dei gradi di insegnamento: elementari, medie, superiori, con approfondimenti specifici, lasciando alcune ore al dibattito in classe, a come si prepara un test, come si prepara una ricerca, come si leggono i risultati, ecc., ovviamente con prove pratiche con gli stessi insegnanti. Spero di aver risposto alla tua domanda.
...cerco l'atollo dei miei sogni |
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Admin
Forum Admin
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4614 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 20:42:07
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Purtoppo ci mancava solo di dividere la natura in "destra" e "sinistra"...
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pallinopinco
Utente Senior
Città: .
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567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 20:48:06
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E' così Ben. Non ci puoi fare niente. Bisogna adattarsi a quella che è la realtà. Ti risparmio, anche perchè questo Forum non è il luogo giusto, il discorso "politico" sugli ideali dei giovani e sulle loro aspirazioni per la vita da adulto, ma puoi già immaginare come la penso.
...cerco l'atollo dei miei sogni |
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Admin
Forum Admin
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4614 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 20:51:56
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Si si non preoccuparti ho capito perfettamente era solo una battuta! Daltronde siamo cresciuti con queste certezze!
Ben |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 11 gennaio 2006 : 20:59:03
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Prossimamente vi "stresserò" chiedendo aiuti e suggerimenti visto che ho proposto ai miei studenti due tesi sull'educazione ambientale nelle famiglie e nella scuola. Alessandro
Alessandro PD |
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pallinopinco
Utente Senior
Città: .
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 21:05:34
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Alessandro, guarda che le mie consulenze costano care! Hihihi
...cerco l'atollo dei miei sogni |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 11 gennaio 2006 : 21:12:15
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non ti preoccupare ..... mi sdebiterò . Mi piacerebbe che da questi due lavori emergessero degli elementi interessanti per proporre dei miglioramenti. Penso che nel mondo della scuola così come nelle famiglie si possa fare molto per questi aspetti, soprattutto tra i più piccoli
Alessandro PD |
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Giò
Utente Senior
Città: Enna
Prov.: Enna
Regione: Sicilia
1367 Messaggi Micologia |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 21:23:32
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Ho letto tutto, e debbo dire che l'argomento mi appassiona notevolmente e penso, se mi sarà consentito, di dire qualcosa anch'io.Però vorrei, se possibile e se quanto dico è condiviso, che per un momento si mettesse ordine nella discussione. Punto primo-Siamo sicuri di parlare tutti dello stesso argomento, o meglio perchè non si parte nell'aprire la discussione da una considerazione di fondo e cioè cosa si intende per AMBIENTE. Se si categorizza il concetto su un unica lunghezza donda allora passiamo ad altro e cioè vogliamo esplicitare il concetto di EDUCAZIONE ed ancora vogliamo esplicitare il concetto di DIDATTICA infine vogliamo distinguere le fasce d'intervento facendole coincidere con le fasce di età delle quali vogliamo parlare ed inserire un'ulteriore variabile e cioè "LA MOTIVAZIONE" per arrivare in ultima analisi al discorso Pedagogico per alcune fasce di età ed Androgogico per altre? Se ci accordiamo su queste linee guida vi assicura che potremo tranquillamente, ma con cognizione di causa, anche parlare di Fondi per L'autonomia....di POF...Di convenzioni con esperti esterni--di Docenti--di Capacità di Progettazione, realizzazione e verifica dei risultati--Di ricerca sul campo--Di Metodologia --di Strategie educative..etc..a dimenticavo anche di PON e di POR (per intenderci possibilità di finanziamenti attingendo ai fondi strutturali Europei). Ma si impone che la comunicazione avvenga sullo stesso canale di competenza perchè possa avere dei Feed-Back. Per Bruno Potrei chiederti, se non sono indiscreto, come avviene la progettazione di un itinerario didattico-educativo in cui siano contemplate una serie di variabili(Obiettivi-contenuti-metodi) per arrivare a far acquisire a degli alunni(parlo di scuola superiore in questo momento) delle Performances? Grazie. Giovanni
Un saluto circolare Giò . |
Modificato da - Giò in data 11 gennaio 2006 21:25:59 |
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pallinopinco
Utente Senior
Città: .
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 21:23:53
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Si, certo. Soprattutto bisognerebbe tenere sigillata la televisione! Poi bisognerebbe dedicare molto tempo ai bambini, giocare con loro, mettergli in mano il Meccano invece che la Playstation, insegnargli a non sprecare, non dire sempre sì ad ogni loro richiesta consumistica, avere un unico modo di agire tra padre e madre senza contraddizioni, ecc. La lista sarebbe lunghissima! Per questa consulenza dimmi a chi debbo intestare la fattura. Hihihi
...cerco l'atollo dei miei sogni |
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Giò
Utente Senior
Città: Enna
Prov.: Enna
Regione: Sicilia
1367 Messaggi Micologia |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 21:27:26
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Ci siamo sovrapposti con Pallinopinco.Approfitto per inserire ancora qualcosa.Perchè non parlarne anche come progetti integrati? Ciao Giovanni
Un saluto circolare Giò . |
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bruno
Utente Senior
Città: Rovereto
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
1130 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 22:04:22
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| Per Bruno Potrei chiederti, se non sono indiscreto, come avviene la progettazione di un itinerario didattico-educativo in cui siano contemplate una serie di variabili(Obiettivi-contenuti-metodi) per arrivare a far acquisire a degli alunni(parlo di scuola superiore in questo momento) delle Performances? Grazie. Giovanni
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Uh, qui si apre un'altra voragine. Ancora una volta si cambia livello... Tutte le mie riflessioni precedenti (e anche una che non è stata inviata a causa del servizio non disponibile e che non ho avuto la forza di ridigitare) si limitano a un livello di metodo, se volete un imparare a imparare (o un imparare a ricercare) che poco ha a che vedere con contenuti.
Quello che manca, a parer mio, è la possibilità di sperimentarsi, di mettersi alla prova. La scuola attuale rimpinza i propri studenti con grandi quantità di nozioni (è fatale, pensate a quello che doveva sapere un buon medico o anche solo un buon ragioniere diciamo 50 anni fa e che cosa deve sapere adesso). L'ansia di fare e di dire è assillante...
Vedo però che non ho risposto a Giò e così ci provo:
| Per Bruno Potrei chiederti, se non sono indiscreto, come avviene la progettazione di un itinerario didattico-educativo in cui siano contemplate una serie di variabili(Obiettivi-contenuti-metodi) per arrivare a far acquisire a degli alunni(parlo di scuola superiore in questo momento) delle Performances? Grazie. Giovanni
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A me sembra con il taglia e incolla. Copiando qui e là, rapinando da documenti scritti da altri. Spesso senza una vera riflessione.
Bruno, l'orso. |
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Giò
Utente Senior
Città: Enna
Prov.: Enna
Regione: Sicilia
1367 Messaggi Micologia |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 22:20:30
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Notevolmente avvilente(ma avvilente per chi esercita docenza!) Avremo modo di parlarne se volete, così come avremo modo di parlare di possibilità di ricerca sul campo, ma sempre,solo ed esclusivamente sulla base di una seria progettazione che tenga nel dovuto conto tutte le variabili che intervengono nel progetto stesso. Vorrei anche porre l'attenzione su un altro punto(specie per ciò che concerne le scuole superiori):Il coinvolgimento degli studenti attraverso la stipula di una sorta di contratto nella progettazione stessa(Se non sbaglio nelle superiori si acquisiscono crediti formativi che si trasformano in punteggi che vanno ad impinguare voti finali a cui gli studenti sono molto legati). Ciao Giò
Un saluto circolare Giò . |
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bruno
Utente Senior
Città: Rovereto
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
1130 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 22:30:51
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| Messaggio originario di Giò:
Notevolmente avvilente(ma avvilente per chi esercita docenza!) Avremo modo di parlarne se volete, così come avremo modo di parlare di possibilità di ricerca sul campo, ma sempre,solo ed esclusivamente sulla base di una seria progettazione che tenga nel dovuto conto tutte le variabili che intervengono nel progetto stesso. |
Certo che è avvilente. D'altra parte a volte si è chiamati a fare delle cose che vanno fatte e non sempre si ha il tempo o la freschezza mentale di condividerle
| Vorrei anche porre l'attenzione su un altro punto(specie per ciò che concerne le scuole superiori):Il coinvolgimento degli studenti attraverso la stipula di una sorta di contratto nella progettazione stessa |
Uh, su questo starei molto cauto: un contratto si stipula fra due uguali, che desiderano ambedue di stipularlo e non credo che questo sia il caso della scuola.
| (Se non sbaglio nelle superiori si acquisiscono crediti formativi che si trasformano in punteggi che vanno ad impinguare voti finali a cui gli studenti sono molto legati). Ciao Giò
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Anche qui starei cauto i famosi crediti sono al massimo 3 (diconsi tre) punti su 100.
Inoltre credo che l'imaparare a imparare sia da slegare rispetto al punteggio. (se poi gli studenti sono molto legati ai voti la colpa non è loro).
Bruno, l'orso. |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 22:32:55
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volevamo aprire una sezione proprio dedicata all'educazione ambientale.. secondo voi come potremmo gestirla? quali sottosezioni creare? secondo voi è un'idea perseguibile? |
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bruno
Utente Senior
Città: Rovereto
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
1130 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 22:38:22
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Certo che l'argomento è caldo, a giudicare da quanti hanno letto.
Per la divisione non saprei, forse
una parte generale una parte più filosofica una parte operativa
e poi come viene viene...
Bruno, l'orso. |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 22:41:19
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è sempre meglio mettere un pò d'ordine...quindi creare delle sezioni specifiche sarebbe stimolante...
sezione progetti? sezione scambi di esperienze personali? sezione strumenti operativi? sezione lavori svolti?
ecc. ecc. |
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bruno
Utente Senior
Città: Rovereto
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
1130 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2006 : 22:48:05
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| Messaggio originario di Istrice:
è sempre meglio mettere un pò d'ordine...quindi creare delle sezioni specifiche sarebbe stimolante...
sezione progetti? sezione scambi di esperienze personali? sezione strumenti operativi? sezione lavori svolti?
ecc. ecc.
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Penso che possa andare. Ma non scherzavo quando dicevo che servirebbe una sezione più filosofica. Bisogna definire i contorni.
Bruno, l'orso. |
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