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 natrice a casa mia
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BarbaraBe
Utente Junior


Città: La Spezia
Prov.: La Spezia

Regione: Liguria


31 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 09:53:18 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Due anni fa ho trovato nel mio orto, tremendamente ingarbugliata in una rete per piselli lasciata appoggiata sul bordo questo bellissimo esemplare che mi hanno identificato come "natrice viperina"

Con mio marito abbiamo chiesto aiuto ad un amico anche lui amante della natura e, mentre uno la teneva altri due tagliavano la rete stando ben attenti a non far male.
Prima lezione di vita che ho ricevuto da questo episodio: mai lasciare reti per piselli o da piante incustodite a terra negli orti o nel frutteto ecc...
Nella foto la vedrete bella vispa ma vi posso garantire che era quasi in fin di vita ormai stremata povera piccola!
Altra lezione di vita: mettersi guanti belli resistenti quando maneggi questi animali perchè anche se stremati fanno molto male quando mordono

Purtroppo spesso queste bisce innocue vengono uccise da persone ignoranti che le scambiano per vipere ed è dura spiegare loro che non vanno uccise né le bisce né le vipere
Con calma devo cercare altre foto che avevo con i dettagli più ravvicinati

Immagine:
natrice a casa mia
135,59 KB

Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


3708 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 11:18:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ben fatto!.. la specie è comunque una Natrice dal collare (Natrix natrix)


Melo
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BarbaraBe
Utente Junior


Città: La Spezia
Prov.: La Spezia

Regione: Liguria


31 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 11:31:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Coluber:

Ben fatto!.. la specie è comunque una Natrice dal collare (Natrix natrix)


Melo


Complimenti per la conoscenza!!! Per la cronaca l'ho liberata comunque nei prati vicino a casa mia. Non so come mai ma ce ne sono poche mentre negli anni scorsi se ne vedevano di più eppure non è stato modificato l'habitat né vengono utilizzati pesticidi o altro...

Anni addietro ne ho vista anche qualcuna di quelle marroncine/dorate bellissime ma lentissime a spostarsi, non so come si chiamino può essere che fosse una orbetta?
Adesso anche di quelle non ne ho più viste
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Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


3708 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 11:35:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di BarbaraBe:

Messaggio originario di Coluber:

Ben fatto!.. la specie è comunque una Natrice dal collare (Natrix natrix)


Melo


Complimenti per la conoscenza!!! Per la cronaca l'ho liberata comunque nei prati vicino a casa mia. Non so come mai ma ce ne sono poche mentre negli anni scorsi se ne vedevano di più eppure non è stato modificato l'habitat né vengono utilizzati pesticidi o altro...

Anni addietro ne ho vista anche qualcuna di quelle marroncine/dorate bellissime ma lentissime a spostarsi, non so come si chiamino può essere che fosse una orbetta?
Adesso anche di quelle non ne ho più viste


Le Natrici vivono spesso in ambienti non lontani dall'acqua, eccezzionalmente però si possono trovare anche ben lontano dai corsi d'acqua.. sei sicura che almeno una discreta quantità d'acqua sia presente in zona?

Invece per quella bellissima creatura dorata/marrone e lenta nei movimenti mi pare di capire che sia il bellissimo Saettone (Zamenis longissimus).. purtroppo però non è un serpente comune come i Biacchi o appunto le Natrici ma frequentano spesso le zone umide con ricca vegetazione.


Melo
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BarbaraBe
Utente Junior


Città: La Spezia
Prov.: La Spezia

Regione: Liguria


31 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 11:46:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Coluber:

Messaggio originario di BarbaraBe:

Messaggio originario di Coluber:

Ben fatto!.. la specie è comunque una Natrice dal collare (Natrix natrix)


Melo


Complimenti per la conoscenza!!! Per la cronaca l'ho liberata comunque nei prati vicino a casa mia. Non so come mai ma ce ne sono poche mentre negli anni scorsi se ne vedevano di più eppure non è stato modificato l'habitat né vengono utilizzati pesticidi o altro...

Anni addietro ne ho vista anche qualcuna di quelle marroncine/dorate bellissime ma lentissime a spostarsi, non so come si chiamino può essere che fosse una orbetta?
Adesso anche di quelle non ne ho più viste


Le Natrici vivono spesso in ambienti non lontani dall'acqua, eccezzionalmente però si possono trovare anche ben lontano dai corsi d'acqua.. sei sicura che almeno una discreta quantità d'acqua sia presente in zona?

Invece per quella bellissima creatura dorata/marrone e lenta nei movimenti mi pare di capire che sia il bellissimo Saettone (Zamenis longissimus).. purtroppo però non è un serpente comune come i Biacchi o appunto le Natrici ma frequentano spesso le zone umide con ricca vegetazione.


Melo


Appena ho tempo farò due scatti alla zona dove abito così capirai meglio, ma per spiegarti sotto casa mia scorre il torrente Gottero affluente del fiume Vara e vicno a casa mia c'è un torrentello piccolo che scende al Gottero quindi umidità credo ne abbiano abbastanza.
Negli ultimi anni il torrentello che passa proprio a 20 metri da casa mia è spesso in secca, forse è quella la causa della loro assenza allora!

Intanto allego una foto del Gottero durante una delle ultime grandi piogge, io abito circa 100 metri sopra al punto dove ho scattato la foto


Immagine:
natrice a casa mia
16,32 KB
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Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


3708 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 11:48:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Allora l'habitat è perfetto anche per le Natrici.. le cause della loro assenza potrebbero essere diverse.. Non è la prima volta che sento il declino delle Natrici in certi loro ambienti naturali.


Melo
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aspisatra
Moderatore


Città: Svizzera

Regione: Switzerland


2170 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 15:43:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Confermo ciò che dice Melo sull'identificazione!

E complimenti a te Barbara per il buon rapporto che hai con questi serpenti ma soprattutto per avere avuto "l'onore" di farti morsicare da una Natrix natrix!

Greg Meier

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Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


3708 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 16:12:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di aspisatra:

E complimenti a te Barbara per il buon rapporto che hai con questi serpenti ma soprattutto per avere avuto "l'onore" di farti morsicare da una Natrix natrix!


Effettivamente farsi mordere da una Natrice è un evento unico! .. Si vede che era proprio disperata, poveretta.


Melo
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bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 16:14:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
natrix natrix che mordono??????

Bernardo Borri
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BarbaraBe
Utente Junior


Città: La Spezia
Prov.: La Spezia

Regione: Liguria


31 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 16:20:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Povera bestiola non credo gradisse molto essere tenuta abbastanza energicamente da mio marito per evitare che si muovesse e quindi si facesse male mentre io e Walter con le forbicine tagliavamo la rete da piselli

Ero dispiaciutissima perchè temevo di stressarla troppo ma era l'unico modo per liberarla e mentre le sono andata vicina alla testa per togliere un pezzetto di rete... mi son beccata un morso che è abbastanza doloroso
Adesso ci rido su, ma che male ragazzi! Anche Walter, grande esperto in fauna autoctona adesso purtroppo scomparso mi disse all'epoca che doveva essere veramente incavolata di brutto per mordere perchè non è nella sua natura

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Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


3708 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 16:23:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di BarbaraBe:

Povera bestiola non credo gradisse molto essere tenuta abbastanza energicamente da mio marito per evitare che si muovesse e quindi si facesse male mentre io e Walter con le forbicine tagliavamo la rete da piselli

Ero dispiaciutissima perchè temevo di stressarla troppo ma era l'unico modo per liberarla e mentre le sono andata vicina alla testa per togliere un pezzetto di rete... mi son beccata un morso che è abbastanza doloroso
Adesso ci rido su, ma che male ragazzi! Anche Walter, grande esperto in fauna autoctona adesso purtroppo scomparso mi disse all'epoca che doveva essere veramente incavolata di brutto per mordere perchè non è nella sua natura




Davvero è stato doloroso il morso? Eppure non sembra particolarmente grande.. almeno io che prendo morsi anche di Biacchi di oltre 1 metro e 20 posso affermare che non sono poi così dolorosi..


Melo
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aspisatra
Moderatore


Città: Svizzera

Regione: Switzerland


2170 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 16:35:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Doveva proprio soffrire tanto per mordere....
ma come per Melo il morso del biacco, del saettone e della coronella mi sono famigliari ... ora sono un po' geloso-curioso

Greg Meier

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BarbaraBe
Utente Junior


Città: La Spezia
Prov.: La Spezia

Regione: Liguria


31 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2009 : 16:36:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Coluber:

Messaggio originario di BarbaraBe:

Povera bestiola non credo gradisse molto essere tenuta abbastanza energicamente da mio marito per evitare che si muovesse e quindi si facesse male mentre io e Walter con le forbicine tagliavamo la rete da piselli

Ero dispiaciutissima perchè temevo di stressarla troppo ma era l'unico modo per liberarla e mentre le sono andata vicina alla testa per togliere un pezzetto di rete... mi son beccata un morso che è abbastanza doloroso
Adesso ci rido su, ma che male ragazzi! Anche Walter, grande esperto in fauna autoctona adesso purtroppo scomparso mi disse all'epoca che doveva essere veramente incavolata di brutto per mordere perchè non è nella sua natura




Davvero è stato doloroso il morso? Eppure non sembra particolarmente grande.. almeno io che prendo morsi anche di Biacchi di oltre 1 metro e 20 posso affermare che non sono poi così dolorosi..

Melo


Calcola che io dico che fa male anche una puntura di vespa comunque bene non fa.
Ho dimenticato di dire che per togliere la puzza dalle mani le ho dovute lavare e rilavare, persino con la varichina, un odore terrificante ma me lo merito visto che la colpa è stata mia

I biacchi sono quelli scuri giusto? Ne avevo uno in giardino un paio di anni fa ma poi non l'ho più visto

Modificato da - BarbaraBe in data 22 febbraio 2009 17:14:28
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mamba
Utente Junior


Città: napoli
Prov.: Napoli

Regione: Italy


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Inserito il - 22 febbraio 2009 : 17:44:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
un bellissimo esemplare adulto di natrice
francesco
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

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Inserito il - 22 febbraio 2009 : 22:37:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao ragazzi

sono rimasto veramente stupito del fatto che il morso della natrice dal collare sia così doloroso ... a questo punto mi torna in mente di aver letto tempo fa che questo e altri serpenti innocui hanno una minuscola ghiandola parotide velenifera, che serve più che altro a favorire l'inizio del processo digestivo

non so se è vero o se sono io che ho capito tutto a rovescio (non sarebbe la prima volta ), ma la presenza di tracce di veleno nella saliva è l'unica spiegazione logica che mi viene in mente per un morso descritto come "abbastanza doloroso", oltretutto da parte di un serpente di dimensioni modeste

tenete presente che un morso di biscia dal collare deve essere un evento più unico che raro, e quindi la casistica è sicuramente scarsa, per non dire inesistente; io finora non solo non ho mai ricenuto un morso, ma un'unica volta, l'anno scorso, ho osservato una reazione aggressiva in un individuo di circa 1 mt che avevo avvicinato per fotografarlo: quello prima si è girato pancia all'aria facendo il morto, poi visto che con me non attaccava si è messo in posizione di difesa, sollevandosi a S e un paio di volte addirittura colpendomi la mano con la bocca aperta, ma anche qui senza mordere sul serio... sì, lo ammetto, gli attacchi dopo il primo li ho provocati io avvicinando una mano mentre con l'altra tenevo la macchina fotografica , ma il tutto almeno per me era talmente sorprendente che ho sentito il bisogno di documentarlo

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare

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zodiac
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Inserito il - 22 febbraio 2009 : 23:27:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
NON è VERO CHE LE BISCIE E ALTRI SERPENTI INNOCUI HANNO LE GHIANDOLE PAROTIDI, ALTRIMENTI SAREBBERO SERPENTI VELENOSI.

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i soli serpenti italiani che hanno le ghiandole parotidi oltre alle vipere sono le 2 specie di Coronelle, ma dato che sono opistoglifi, hanno tutti denti veleniferi collocati in posizione non frontale, bensì arretrata nella mandibola, hanno piccole dimensioni e di solito non sono tra quelli considerati “velenosi” per l’uomo. Le coronelle poi è difficile che mordano.

Il dolore è perche i serpenti hanno circa 400 denti uncinati come le spine di un rovo e quindi, anche se sono alti 2-3 mm se durante il morso ritiri la mano, i denti uncinati ti strappano la pelle.

Stefano
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


10487 Messaggi
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Inserito il - 23 febbraio 2009 : 00:14:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ok stefano, quello che dici mi è capitato più volte con il biacco (individui approx fra il metro e il metro e venti), però non lo definirei "abbastanza doloroso" o addirittura "che male ragazzi", è un graffietto... da lì i miei dubbi

ad ogni modo (dopo la tua precisazione sono andato a controllare se proprio mi ero rin...tronato ): cito da: Bruno & Maugeri. Rettili d'Italia - Tartarughe - Sauri - Serpenti. Giunti - Martello, 1977 (p. 228)

"... la biscia dal collare ... ha ... come le altre sp. del genere Natrix e tanti altri colubridi, un'altra ghiandola, la parotide, il cui secreto è velenoso e sembra avere lo scopo generale di provvedere al processo digestivo..." ; si precisa poi che il secreto entra in contatto solo con gli strati sottocutanei più superficiali, in quanto i denti del serpente sono corti e pieni, ma questo potrebbe essere sufficiente a causare un certo dolore

io ho sempre ritenuto che in particolare il primo dei due autori (il secondo a quanto ho capito più che altro ha fatto le illustrazioni) fosse uno specialista competente e degno di fede; devo concludere che non è esattamente così

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
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BarbaraBe
Utente Junior


Città: La Spezia
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31 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 febbraio 2009 : 07:24:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono tutte cose interessanti quelle che sto imparando

Io posso solo portare la mia esperienza che è questa: premetto che non sono rambo che non teme alcun tipo di dolore e quindi ciò che io chiamo "doloroso" magari per qualcuno di voi sarebbe stato come un dolore minimo comunque ecco, si può dire sicuramente che non è che uno manco se ne accorge.

La biscia è quella con certezza proprio perché l'ho fotografata, sono inesperta di classificazioni e se non avessi avuto la foto saremmo andati magari a tentativi sui colori, la lunghezza ecc ma era talmente bella e poco propensa ad allontanarsi (era abbastanza stordita poverina) che sono riuscita a correre dentro casa a prendere la digitale.

E pensare che quando Walter mi disse che di solito queste bisce non mordono credevo che mi prendesse in giro
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aspisatra
Moderatore


Città: Svizzera

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2170 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 febbraio 2009 : 08:41:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La soglia del dolore è in effetti molto individuale....
Nel morso di serpenti non velenosi, quali i biacchi, il dolore vien dato dai dentini, che possono provocare un leggro e superficiale sanguinamento.

Per la questione della "velenosità" o meno della Natrix, Maurizio cita Bruno, fonte più che sicura.

In ogni caso i denti della Natrix non permettono un'avvelenamento, ma ogni morso di serpente non velenoso può portare a qualche infezione, poi anche qui dipende da individuo a individuo (personalmente non ho mai disinfettato i morsi di serpenti e non ho mai avuto infezioni).

Tutte le salive contengono enzimi e altre sostanze che predigeriscono il cibo, questo vale per i serpenti ma pure per l'uomo. Ho un amico che è stato morso da una persona al braccio, vi assicuro che l'infezione è stata notevole (due settimane di antibiotici e braccio steccato)....come la natrix anche l'essere umano può essere considerato velenoso...



Greg Meier

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Coluber
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Città: S. Alessio Siculo
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3708 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 24 febbraio 2009 : 18:29:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di BarbaraBe:

premetto che non sono rambo che non teme alcun tipo di dolore e quindi ciò che io chiamo "doloroso" magari per qualcuno di voi sarebbe stato come un dolore minimo comunque ecco, si può dire sicuramente che non è che uno manco se ne accorge.


I'm return.

Dunque, secondo me da queste parole abbiamo la soluzione, il morso da parte di un serpente può essere una cosa presa alla leggera da noi, che magari li prendiamo/vediamo più volte al mese.. personalmente anche io quando mi sono preso il mio primo morso ho avuto un attimo di terrore, però poi ricordo che con tranquillità staccai la bocca del Biacco dal braccio.

Credo che il morso sia stato uno come tanti, ricevuto però da un soggetto che ha sicuramente avuto molta paura (e capisco perfettamente la nostra Barbara).. poi aggiungiamo che la Natrice era molto arrabbiata e stressata, quindi probabilmente ha sganciato il morso con tutta la forza che gli restava, e la nostra Barbara per la paura forse ha mosso bruscamente il braccio (o la parte colpita) permettendo così ai denti uncinati del serpente di penetrare in profondita e magari provocando qualche leggero strappo.

E' normale che così il morso è stato particolarmente doloroso (come afferma lei stessa non è stato proprio la fine del mondo)
Credo che un morso del genere non può assolutamente essere paragonato al morso di un qualsiasi Biacco che morde con tenacia per difendersi.. per la Natrice era questione di vita o di morte.




Melo
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Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
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3708 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 24 febbraio 2009 : 18:52:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tanto per arricchire la discussione posto la foto nella quale un Biacco adulto di circa un metro, mi tira un bel morso sulla mano.. è il famoso esemplare che trovai l'ormai trascorso 16 Dicembre del 2008, in pieno inverno, non tentò nemmeno di fuggire per il freddo.. dopo averlo raccolto lo sistemai per bene in una buca lì vicino (dal quale probabilmente c'era già in letargo prima che si svegliasse quella bellissima mattina soleggiata), dato che di lì passano spesso contadini soprattutto in quelli orari.


Immagine:
natrice a casa mia
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Melo
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