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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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Lucabio
Utente Senior
   
 Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 gennaio 2009 : 19:09:08
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Sovente si tende erroneamente a chiamare con il nome di "razza" diversi tipi di pesci, dal classico corpo schiacciato, che però in realtà appartengono a famiglie diverse!
Questi sono i primi esemplari di dente di Rhinobatos sp. trovati setacciando i sedimenti della Cava di Cortiglione! Sono di dimensioni veramente microscopiche, circa 2 mm. Foto a 30X. Le foto di confronto e di ausilio alla classificazione sono prese dall'articolo di Cappetta, Cavallo, Les selaciens du Pliocene de La regione d'Alba, RIV. NAT. St. NAt., 27, 2006, 33-76
Rhinobatos sp.
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Immagine:
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PESCI CHITARRA (Familia Rhinobatidae)
La famiglia dei Rhinobatidae, chiamati anche pesci chitarra o pesci violino comprende circa 50 specie affini agli squali, con i quali condividono la sottoclasse Elasmobranchi, e la forma, con parte del corpo pisciforme, inconfondibili per l’aspetto da “strumento musicale”, che ha generato i loro nomi comuni. I rinobatidi hanno corpo allungato e depresso lungo fino a 2 m con pinne pettorali ben sviluppate. Predano i pesci e gli invertebrati nascosti nei fondali melmosi e sabbiosi.
Diffusione e habitat: Vivono nelle acque costiere di mari caldi e temperati; due specie sono attualmente diffuse anche nel Mar Mediterraneo:
Rhinobatos rhinobatos, Pesce violino. Fino a 11° cm. Colore bruno, variabile. Muso più corto di quello della specie seguente. Caretterizzato da due creste sul rostro, ben distanziate fra loro.
Rhinobatos rhinobatos
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Rhinobatos cemiculus, Pesce chitarra. .Colore bruno, con muso più chiaro. Simile al Pesce violino, ma più grande, fino a 180 cm, con muso lungo e creste sul rostro assai vicine.
Rhinobatos cemiculus
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Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)
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Modificato da - Lucabio in Data 23 gennaio 2009 19:16:26
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Federico Marini
Utente V.I.P.
  
Città: Prato
328 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 gennaio 2009 : 21:36:26
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Complimenti per la competenza! |
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Lucabio
Utente Senior
   

Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2009 : 17:45:12
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Grazie Federico, ho cercato di raccogliere un po' di informazioni e unirle a ciò che ho a disposizione! Una cava che riserva continue sorprese, un microscopio e tanta passione! 
Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)
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