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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
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 Inserito il - 11 ottobre 2008 : 14:12:11
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Grande Beppe  ! Direi che le prove sono incoraggianti, colori vibranti e profondi. Un 300 mm "macro" insomma! Mi mancano molto le vetrine di miscellanea fotografica di seconda mano, chissà che tentazioni troverei  .
Sarah Gregg - Con altri occhi
"A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento?" Eugene Smith, fotografo americano |
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emimillo
Utente nuovo
Città: Bari
Prov.: Bari
1 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 28 ottobre 2008 : 11:07:47
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Ciao,
sono Emiliano e sono nuovo in questo forum.
Volevo chiederti una cortesia: volevo che mi inviassi delle immagini scattate col Takumar in oggetto. La mia mail è emi.millo@inwind.it
In generale, cosa pensi di questa ottica? Hai mai avuto modo di paragonare la sua resa con un altro obiettivo simile? La sua minima distanza di messa a fuoco? Sul web non riesco a trovare informazioni utili su questa vecchia lente.
Intanto ti ringrazio. Spero di poterti risentire presto.
Ciao
Emiliano Santeramo
BARI
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
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Inserito il - 28 ottobre 2008 : 12:33:21
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Ehehehe.....
c'è tutta una storia che non ho raccontato ed in effetti il post era rimasto zoppo....
Quel famoso primo pomeriggio.....sono uscito e sono andato a provarlo...ma mi è rimasta agganciata la cinghia su un ramo e mi è caduto tutto in terra...staccandosi di netto dal cavalletto tutto quel malloppo di roba.
Danni riportati:
- stroncato in due lo zoccolo porta flash del mio glorioso National che usavo in manuale. L'ho buttato ma così ho potuto comprare il nuovo Pentax orginale AF360.
- stroncato in tre pezzi il glorioso soffietto passo a vite 42x1 del 1974 modificato l'anno scorso con baionetta d'innesto passo K.
Uno dei tre pezzi (il telaietto posteriore che reggeva il soffietto a mantice) non solo si è staccato dalla baionetta di innesto ma si è spezzato proprio in due nel punto più debole dove i progettisti avevano inserito due piccole vitoline di fissaggio.
Sono riuscito a ricomporre il soffietto, rimontandolo ed irrobustendolo più di prima. E' tornato nuovo (grazie Attack !! ).
La Pentax K10D ed il Pentax Takumar 200mm non si sono fatti nulla di nulla!!!
Beh...tutto sommato poteva andare peggio. Avevo fatto delle foto da postare ma non erano proprio il massimo in assoluto. Poi sai...col giramento che avevo... ti puoi immaginare...  
Ora che ho rimontato il tutto ed ho un flash all'altezza della situazione ho pensato di comprarmi una lente addizionale per questo Takumar da 200mm.
E.....proprio un paio d'ore fa sono passato a ritirarla (nel frattempo mi hai letto nel pensiero e tu hai cominciato a scrivermi...!!!).
Si tratta di una lente da 58mm originale Pentax studiata per la 6x6. Ha doppia lente e pesa una sassata. Riesco a rimanere ad una distanza di oltre 25 cm tenendo il soffietto alla minima estensione. Ma devo ancora fare delle prove per quantificare il rapporto di ingrandimento che già ho visto è particolarmente spinto.
Stasera, se trovo il tempo, pubblico qualche immagine con e senza lente addizionale.
Ciao, Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
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Inserito il - 28 ottobre 2008 : 19:09:56
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Ecco alcune prove effettuate poco fa su cavalletto. Ho usato il Modo della Manfrotto che non è il massimo per foto senza flash.
Per tutte ho usato f/16 - ISO 200 - sovraesp. +0,7 - faretti alogeni
spero che questo mio lavoro possa esservi di qualche utilità.
Beppe
senza lente add. - soffietto minima estensione - distanza fuoco 97 cm dalla lente frontale - ISO 200 - f/16 - 1/2 sec
senza lente add. - soffietto massima estensione - distanza fuoco 53 cm. dalla lente frontale - ISO 200 - f/16 - 1,6 sec :
con lente add. - soffietto minima estensione - distanza fuoco 23 cm dalla lente frontale - ISO 200 - f/16 - 0,6 sec
con lente add. - soffietto massima estensione - distanza fuoco 21 cm dalla lente frontale - ISO 200 - f/16 - 2 sec .
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
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Inserito il - 29 ottobre 2008 : 04:39:49
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Difficile dire dopo la compressione e tutto, ma i risultati sembrano più che buoni, anche aggiungendo la lente.
Sarah Gregg - Con altri occhi
"A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento?" Eugene Smith, fotografo americano |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
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Inserito il - 29 ottobre 2008 : 06:48:10
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Capisco Sarah che il soggetto è banale, bidimensionale e quindi poco significativo: come avrai notato ho fotografato sullo sfondo della carta millimetrata (ogni quadratino è 1mm) prendendo come riferimento la conosciutissima monetina da 1 cent.
Era solo per offrire un idea esatta del rapporto di ingrandimento in funzione delle distanze operative dal soggetto.
Beh...fare prove per valutare anche la qualità, peraltro indiscussa, di un obiettivo introvabile e fuori mercato da 35 anni non mi sembra abbia molto senso ...ma appena posso ne metto un paio. Più che altro era per mostrare le reali potenzialità di avvicinamento al soggetto con l'uso di un soffietto (con e senza lente aggiuntiva) abbinandole ad un medio tele.
Sono prove effettuate nel giro di mezz'ora senza particolari accorgimenti, utilizzando il primo cavalletto che avevo a portata di mano (il meno adatto per lunghe pose).
Non penso che in natura sarà possibile utilizzarlo senza l'uso del flash a congelare l'immagine. La vedo molto dura un'esposizione di 1,2 sec. a quel rapporto di ingrandimento .....
 Beppe
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
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Flora e Fauna |
Inserito il - 30 ottobre 2008 : 11:57:23
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Peronami il fuori tema e la generalizzazione , ma l'uso del tele unito ai tubi di prolunga è sempre qualcosa che mi sono riproposto di provare ma che non sono ancora riuscito a fare, anche perché mi costringerebbe probabilmente a fare a meno della mia "cattedrale di flash", e le abitudini è difficile cambiarle per chiunque  . Ma mi hai fatto venire voglia, io ho il 300 mm f/4 AF-S Nikkor e i tubi Kenko, basterebbe montarli...
E tanto per capire cosa si potrebbe ottenere, ho dato un'occhiata approfondita alle gallerie sul sito di Ronnie Gaubert, questa è quella delle farfalle ma ce ne sono molte altre, e queste immagini sono state ottenute quasi tutte con, appunto, il 300/4 + i tubi (su una Nikon D200, alcune con la D100 e(o con l'80-200 mm), consiglio caldamente di andarla a vedere
Link
La luce utilizzata è sempre quella ambiente, con un uso occasionale del flash di riempimento, e sempre con il cavalletto; le foto delle farfalle sono tutte fatte in esterni, natura o giardino fiorito.
Considerazioni: le foto tecnicamente sono perfette, esteticamente molto ben composte e decisamente belle, e da serie di immagini così si ha tutto da imparare; non è il tipo di immagine a cui personalmente aspiro, anche perché gli sfondi uniformi a volte decontestualizzano l'immagine trasformandola in un quadro e togliendo "informazione", ma in ogni caso mi piacerebbe acquisire la tecnica che Ronnie utilizza, magari per indirizzarla poi poi verso i miei scopi... Sarà la volta buona che riuscirò a smontare il 105 micro dalla mia D300?...
 Paolo Mazzei Link Link |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
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Inserito il - 30 ottobre 2008 : 12:21:47
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Conosco e ammiro molto il lavoro di Gaubert ed era lui l'ispirazione delle prove che ho fatto questa primavera con tubi e il 300 mm. Anche se, come dice giustamente Paolo, i risultati non soddisfaranno le aspirazioni di tutte, mi sono divertita un mondo ... che è quello che conta in fondo.
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Sarah Gregg - Con altri occhi
"A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento?" Eugene Smith, fotografo americano |
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vespa90ss
Utente Super
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Inserito il - 30 ottobre 2008 : 13:20:22
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Questo tentativo di costruire un nuovo modo di fotografare sta nascendo, Paolo, da un’esigenza particolarissima ed estremamente specifica: riuscire a fotografare l’accoppiamento delle Terellia longicauda  (ricordi quei ditteri strani con ovopositore ed edeago lunghissimi?) rimanendo a debita distanza.
Le Terellia infatti sono molto diffidenti e non gradiscono la presenza del fotografo a distanza ravvicinata: non appena si sentono oggetto di attenzioni scappano di pedina dietro il carciofo del Cynara cardunculus e si nascondono alla vista.
Questi 21 cm di distanza minima che mi consentirebbero di poter cogliere molti particolari sono in effetti piuttosto pochini e non so quanto si lasceranno avvicinare. Temo quindi che dovrò acquistare una seconda lente più debole (se esiste) per vedere di poter rimanere ad una distanza leggermente superiore, valutabile intorno ai 40/50 cm.
Nel caso non dovessi trovarla, dovrei sostituire il soffietto ed inserire al suo posto un tubo (ancora più corto dell’estensione minima del soffietto, naturalmente).
Tu invece non hai bisogno di lente addizionale per fotografare le farfalle in quanto hai due necessità primarie: rimanere a grande distanza e dover fare entrare tutto con ampio spazio intorno nel fotogramma.
Io al contrario, pur dovendo mantenermi a debita distanza, devo riempire il più possibile il fotogramma per poi croppare il meno possibile in postproduzione e mantenere una qualità dell'immagine apprezzabile.
Il problema con cui mi scontrerò saranno l’illuminazione e le fortissime vibrazioni.
Queste ultime non solo si innescano sul soggetto che ondeggia ma anche su tutto il marchingegno che seppur stabile offre molto appiglio al vento.
La luce ad f/16 col soffietto in max estensione è davvero pochina: ancora non ho fatto prove all’aperto ma ritengo che in una giornata di sole pieno con debole brezza, per congelare l’immagine con meno di 1/500 non fai nulla.
Penso che nemmeno a 1600 ISO potrei ottenere tali valori, una sensibilità che la mia macchina non gestisce per niente bene, limitandosi ad aiutarmi in maniera accettabile fino ad ISO 800.
Dovrei provare a scattare col limitatore di rumore ma non mi convince molto.
Per cui quasi al 100% userò il mio nuovo flash Pentax dedicato AF360.
La tua idea di usare il 300mm per fotografare farfalle staccando del tutto lo sfondo è ottima: quest’estate mi sono spazientito centinaia di volte a correrle dietro ed ogni volta mi davo per vinto. E pensavo…ma che p.... si farà Paolo a star dietro alle farfalle col 100mm 
Beppe
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