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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 18 maggio 2008 : 11:54:27
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Introduzione
Lo scopo della presente discussione è soprattutto quello di dare un aiuto nella determinazione delle Chrysallida del Mediterraneo. L’idea è quella di cercare di rendere queste affascinanti conchiglie più accessibili anche ai meno avvezzi in materia ed è anche per questo motivo che non verrà fatta nessuna revisione tassonomica. Ogni specie, per quanto possibile, verrà presentata suddivisa tre parti: 1) breve descrizione; 2) una o più immagini; 3) un file in formato pdf, sul quale sono evidenziati graficamente alcuni caratteri di ogni singola specie. Come gia anticipato da Italo, una delle difficoltà nella determinazione delle Chysallida è rappresentata proprio dal fatto che a volte, a causa della non perfetta qualità degli esemplari, alcuni caratteri diagnostici sono quasi invisibili, pertanto potrà succedere che in alcune immagini questi non siano perfettamente distinguibili. Indicativamente avrei pensato di inserire una specie al giorno, come ha fatto Spanter con le Alvania, allungando ovviamente i tempi per dare spazio a eventuali discussioni, che mano a mano andranno a svilupparsi. In linea di massima io inserirò le varie specie, iniziando con quelle più semplici, successivamente Italo farà le eventuali e opportune aggiunte e osservazioni. Alla fine della discussione, verrà realizzata una chiave dicotomica (io preferisco chiamarla quadro riassuntivo), tra l’altro già preparata da Italo. Come ultima cosa, per non sovraccaricare Italo di lavoro, non gli ho sottoposto tutto il materiale che ho preparato, quindi se strada facendo farò qualche errore, (sono qui soprattutto per imparare!) vi prego di perdonarmi. L’appoggio di Ermanno e Myzar e perché no anche di Cesare, sarà molto gardito.
Domani si parte......
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 maggio 2008 : 00:41:22
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anche se non potrò seguire passo passo come fatto per la discussione sulle alvania, sulla quale mi sono purtroppo fermato a 3/4, certo non mancherò di visitare questa discussione che si preannuncia estremamente interessante
vi auguro un buon lavoro e mi raccomando, stupiteci!
ciao
ang |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 maggio 2008 : 02:07:39
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è un genere nel quale sono completamente a digiuno e quindi mi farà sicuramente piacere seguirvi buon lavoro nin |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 maggio 2008 : 09:29:51
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Il genere Chrysallida nel Mediterraneo
Il genere Chrysallida è il più numeroso della famiglia Pyramidellidae è raggruppa più di 30 specie, con conchiglie di forma abbastanza variabile, da ventrosa a slanciata. Di sovente la scultura assiale è predominate, più marcata rispetto a quella spirale. La protoconca è eterostrofica, ciò significa che ha l’avvolgimento sinistrorso, rispetto alla teleoconca che è destrorsa. Ciò ha per conseguenza una deviazione dei giri apicali, nei confronti dell’asse columellare. Nel caso specifico del gen. Chrysallida questo angolo è di 180° protoconca tipo C (secondo Van Aartsen) o a volte tendente al tipo B, ovvero con un angolo di 135° (secondo Van Aartsen). Vedi le due immagini. La separazione della protoconca tra il tipo “B” ed il tipo “C” non è agevole, pertanto in questo caso abbiamo preferito considerare questa caratteristica come non essenziale nella separazione tra le specie. I caratteri principali che sono stati presi in esame per riconoscere le varie specie di Chrysallida sono: - aspetto generale della conchiglia; - la presenza o l’assenza del dente columellare; - la dimensione dell’ombellico; - la scultura e in particolare, l’andamento delle coste assiali e il numero dei cordoncini spirali presenti sull’ultimo e sul penultimo giro. Per ora dall’elenco sistematico che segue, sono stati tolti i vari sinonimi, che eventualmente verranno aggiunti alla fine della discussione.
Vedi file CONCHIGLIA TIPO DI CHRYSALLIDA
Elenco sistematico Chrysallida angulosa (Monterosato, 1889) Chrysallida brattstroemi Warén, 1991 Chrysallida clathrata (Jeffreys, 1848) Chrysallida decussata (Montagu, 1803) Chrysallida dentata (Nordsieck, 1972) Chrysallida dollfusi (Kobelt, 1903) Chrysallida emaciata (Brusina, 1866) Chrysallida eximia (Jeffreys, 1849) Chrysallida fenestrata (Jeffreys, 1848) Chrysallida flexuosa (Monterosato, 1874 ex Jeffreys ms.) Chrysallida incerta (Milaschewitch, 1916) Chrysallida indistincta (Montagu, 1808) Chrysallida intermixta (Monterosato, 1884) Chrysallida interstincta (Adams J., 1797) Chrysallida jeffreysiana (Monterosato, 1884 ex Seguenza G. ms.) Chrysallida juliae (De Folin, 1872) Chrysallida limitum (Brusina, 1876) Chrysallida marthinae Nofroni & Schander, 1993 Chrysallida micronana Ozturk & Aartsen, 2006 Chrysallida monterosatii (Clessin, 1900) Chrysallida moolenbeeki Amati, 1987 Chrysallida multicostata (Jeffreys, 1884) Chrysallida nivosa (Montagu, 1803) Chrysallida palazzii Micali, 1984 Chrysallida pellucida (Dillwyn, 1817) Chrysallida penchynati (Bucquoy, Dautzenberg & Dollfus, 1883) Chrysallida pontica Grossu, 1986 Chrysallida rinaldii Micali & Nofroni, 2004 Chrysallida sigmoidea (Monterosato, 1880) Chrysallida stefanisi (Jeffreys, 1869) Chrysallida suturalis (Philippi, 1844) Chrysallida terebellum (Philippi, 1844) Chrysallida sp. (= pirinthella sensu Autori) Folinella excavata (Philippi, 1836) Folinella ghisottii Van Aartsen, 1984
Immagine: 15,56 KB
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CONCHIGLAI TIPO DI CHRYSALLIDA.pdf 43,11 KB |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 maggio 2008 : 10:10:36
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Qualche altra considerazione. Come vedete nell'elenco sono state escluse alcune specie: fisheri perché, a mio avviso, è da attribuire a Turbonilla o forse, meglio ancora, al genere Dunkeria; doliolum e bicincta, considerate da Van Aartsen Chrysallida ma ormai attribuite al genere Odostomella, ben lontano da CHrysallida; in questa ottica Odostomella jeffreysiana non dovrebbe essere presente, ma io ritengo che non sia attribuibile ad Odostomella, come proposto dai nostri amici spagnoli, ma a Chrysallida oppure a Tragula sottogenere di Chrysallida abbastanza ben definito, che potrebbe essere utilizzato a livello di genere. Quindi nella lista va sostituito Odostomella con Chrysallida. Nella trattazione non verranno inserite descrizioni originali, non per pigrizia (forse un poco sì) ma perché tali descrizioni, pur se indispensabili per chi si appresta a fare una revisione, non sono particolarmente utili a livello divulgativo per il fatto di essere scritte spesso il lingua straniera o di essere, soprattutto quelle più antiche, estremamente stringate ed ermetiche. In corso d'opera aggiungerò qualche riflessione sui caratteri diagnostici.
Ciao, Italo
Amore a parte, a cosa dovrebbe tendere l'uomo se non alla qualità? (CRM Wilson) |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 maggio 2008 : 10:45:52
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Pyramidellidae Genere: Chrysallida Specie:Chrysallida stefanisi
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Allegato: stefanisi.pdf 49,32 KB |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 maggio 2008 : 19:06:39
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Ho trovato C. stefanisi in molte località mediterranee, quali Arcipelago toscano, Torre Suda (Gallipoli?), Marettimo e molte altre, in genere ad una certa profondità. A Cannizzaro è quasi sempre presente. myzar |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 maggio 2008 : 20:02:18
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myzar mi ha anticipato dato che volevo chidervi quando possibile delle notizie sulla distribuzione delle varoe specie
ciao
ang |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 maggio 2008 : 21:47:21
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Schede davvero chiare ed eleganti... non sarà semplice trovare argomenti di discussione, ma credo che sarà davvero facile imparare a conoscere questo genere.
Mi unisco alla richiesta, se i dati sono in vostro possesso, di qualche considerazione relativa a geografia, profondità ed eventualmente rarità della specie. Sarebbe anche utile, quando e se ne ricorrerà il caso, che vengano segnalate eventuali interpretazioni sistematiche e/o tassonomiche alternative che non ritenete di condividere, pur nel rispetto dell'impostazione generale che non vuole arrivare ad una revisione sistematica.
Comunque davvero tanti complimenti per l'impostazione... continuate così, che qua si gode.
Ciao, Andrea |
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 00:02:49
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C. stefanisi la trovo molto frequentemente in tutto il litorale catanese ed in quello a Nord (Acicastello, Acitrezza) alle profondità di 40/55m.
Link |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 08:06:22
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Pyramidellidae Genere: Chrysallida Specie:Chrysallida dentata
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Immagine: 75,79 KB
dentata.pdf 51,79 KB |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 08:47:45
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| Messaggio originario di theco:
Schede davvero chiare ed eleganti... non sarà semplice trovare argomenti di discussione, ma credo che sarà davvero facile imparare a conoscere questo genere.
Mi unisco alla richiesta, se i dati sono in vostro possesso, di qualche considerazione relativa a geografia, profondità ed eventualmente rarità della specie. Sarebbe anche utile, quando e se ne ricorrerà il caso, che vengano segnalate eventuali interpretazioni sistematiche e/o tassonomiche alternative che non ritenete di condividere, pur nel rispetto dell'impostazione generale che non vuole arrivare ad una revisione sistematica.
Comunque davvero tanti complimenti per l'impostazione... continuate così, che qua si gode.
Ciao, Andrea
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Grazie per i complimenti Andrea. Per quel che mi riguarda ho cercato di mettere in evidenza i caratteri di ogni singola specie, tuttavia alcune Chrysallida rimangono, almeno secondo il sottoscritto, abbastanza complesse, le quali comunque verranno discusse alla fine. Per quanto possibile aggiungerò anche i dati relativi alla distribuzione geografica, profondità e rarità. Se avete altri suggerimenti, fatevi pure avanti. |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 09:08:21
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Una domanda ... Osservando la bella foto della Chrysallida dentata, ho notato un particolare al quale non avevo mai fatto caso (o di cui , ora, non ricordo nulla)... lo dico così senza ricontrollare i miei esemplari e le varie illustrazioni in bibliografia ... solo perchè la cosa mi ha colpito, stamattina. Noto sotto la sutura come un colco spirale che crea una specie di cordone coronato sottosuturale ... è tipico di dentata? perchè mi rammenta anche altre specie simili.
Ermanno
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 09:10:12
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Carissimi con i vostri studi e la vostra esperienza ci state donando molto di più di un atlante iconografico delle famiglie malacologiche più complesse. Un atlante resta inerte e con il tempo diventa superato, con il vostro lavoro ci permettete di apportare modifiche, aggiunte e correzioni dandoci la possibilità di avere uno strumento di studio sempre attuale. Nel forum credo ci siano tante persone che come me si dedicando alle conchiglie da qualche decennio, ma per causa di forza maggiore (leggasi lavoro pendolare, famiglia e casi della vita) hanno sempre e solo raccolto senza mai studiare gli esemplari, conoscerne gli habitat e la distribuzione, approfondirne le diversità insomma capire ciò che si ha in mano. Un giorno, spero non lontano, proprio aiutati e incentivati dal vostro lavoro saremo in grado anche noi di approntare schede dettagliate. Grazie a tutti.
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo) |
Modificato da - argonauta in data 20 maggio 2008 09:18:10 |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 09:14:53
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Ermanno... mi hai tolto le parole di bocca!
Ciao, Italo
Amore a parte, a cosa dovrebbe tendere l'uomo se non alla qualità? (CRM Wilson) |
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raphitoma
Utente V.I.P.
Città: anguillara
Prov.: Roma
Regione: Lazio
450 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 14:10:04
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Prima di tutto, complimenti per la bellissima presentazione: un inizio splendido. Non ho capito se oltre le eventuali osservazioni e commenti sono gradite anche osservazioni su località e profondità o cenni sull'ecosistema. Nel senso: verranno raccolti anche dati di questo genere e inseriti nella scheda? Sarebbe una gran ficata, anche se un lavoro enorme. Io comunque do i miei dati sulle prime due stefanisi: Sorrento (-80/100 m), Salina (-35 m), Terracina (-120 m) dentata: Kizkalesi, Akko (San giovanni d'Aqui), Haifa. In tutti e tre i casi detriti di spiaggia stefano |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 14:35:46
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| Messaggio originario di raphitoma:
Prima di tutto, complimenti per la bellissima presentazione: un inizio splendido. Non ho capito se oltre le eventuali osservazioni e commenti sono gradite anche osservazioni su località e profondità o cenni sull'ecosistema. Nel senso: verranno raccolti anche dati di questo genere e inseriti nella scheda? Sarebbe una gran ficata, anche se un lavoro enorme. Io comunque do i miei dati sulle prime due stefanisi: Sorrento (-80/100 m), Salina (-35 m), Terracina (-120 m) dentata: Kizkalesi, Akko (San giovanni d'Aqui), Haifa. In tutti e tre i casi detriti di spiaggia stefano
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Tutte le informazioni che possono arrichire l'argomento sono sempre gradite. Maggiore sarà il numero di persone che darà il proprio contributo, migliore sarà il risultato finale. |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 15:14:32
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sperando di non essere troppo OT, nel qual caso peter potrà eliminare questa risposta , segnalo che questa specie la si ritrova identica anche molto lontano, come si può vedere da questo esemplare pacifico (Fiji, -25 m), 3.5 mm di lunghezza
Immagine: 40,86 KB
una curiosità, dato che il ciesm la riporta come Chrysallida maiae (Hornung and Mermod, 1924), dove è stata corretta la nomenclatura di questa specie?
ciao
ang |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 15:45:02
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Scusate Chrysallida stefanisi = Chrysallida pygmaea Chrysallida dentata = Chrysallida maiae
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo) |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 16:19:56
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A propososito della nomenclatura di questa specie, essa fu descritta con il nome Dunkeria scalaris dentata da Nordsieck, 1972 nel lavoro: Marine Gastropoden as der Shiqmona-Bucht in Israël Archiv für Molluskenkunde 102(4-6): 227-245 Seguirono altri lavori, tra i quali uno di Italo (e se non erro Tringali), il quale potrà darci lumi in merito. Infine nel 2004 Aartsen ha raffigurato il tipo di Chrysallida maiae, mostrando che i morpha levantini le sono cospecifici in: A note on Chrysallida maiae (Hornung & Mermod, 1924) BASTERIA, 68: 71-72 Secondo Aartsen il nome corretto dovrebbe quindi essere: Chrysallida maiae (Hornung & Mermod, 1924) myzar |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 17:08:13
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Quale sia il nome corretto per questa specie non è affatto chiaro. In effetti Lionello ed io (Cisma 1995) tentammo un elenco critico di alcuni dei nomi possibili per questa entità, semza però giungere a conclusioni definitive. Il primo nome disponibile sembra essere decorata Philippi, 1949 istituito su materiale del Mar Rosso e l'ultimo dentata Nordsieck, 1972 istituito su materiale mediterraneo. Fra questi due estremi si incontrano un'altra mezza dozzina di nomi, tutti più o meno papabili. Sicuramente può sembrare un controsenso, con tanti nomi precedenti, utilizzare il più giovane, in barba della legge di priorità, ma è l'unico sicuramente corretto per la specie lessepsiana; questo però non esclude che lo siano anche altri prioritari. La soluzione è complicata dal fatto che siamo di fronte, probabilmente, ad una unica specie ad amplissima diffusione e ad elevata variabilità morfologica, per cui ogni autore che l'ha trovata ha pensato bene di battezzarla con un nome diverso; quindi il nome corretto potrebbe essere decorata, ammesso che non ce ne sia un'altro precedente. Io in collezione ce l'ho col nome maiae, che peraltro è plausibile, ma solo perché sono pigro nel correggere i cartellini. L'elevata variabilità di cui parlavo è probabilmente anche responsabile di quel cordono sottosuturale marcatissimo nell'esemplare di Peter: molti miei esemplari ce l'hanno, ma molto meno vistoso; in altri esemplari compare in un giro per poi mancare nel giro successivo.
Ciao, Italo
Amore a parte, a cosa dovrebbe tendere l'uomo se non alla qualità? (CRM Wilson) |
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