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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 giugno 2008 : 17:01:54
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Complimenti anche da parte mia per come il laghetto stia diventando bellissimo (le congratulazioni per la bimba te le avevo già fatte, ma le rinnovo!!!). Come vedi, senza bisogno di ricambi d'acqua, questa, grazie alle piante acquatiche, al plancton, ecc. è decisamente limpida! Ospitare gli smeraldini senza averceli messi è una grossa soddisfazione... Il tuo giardino ha la fortuna di poter essere raggiunto da chi lo desideri. Come "Triturus", che il 31 Maggio ho avuto l'onore di conoscere in occasione dell'inaugurazione della Sala Terracqauri al Centro di Entomologia (per avermi raggiunto con suo babbo da Latina merita davvero un medaglia!), ti pongo anch'io la domanda sulle notonecte, te (Paolo) che sei esperto di insetti acquatici. Infatti quest'anno il mio laghetto ne è risultato quasi infestato; ne ho tolte un centinaio, liberandole in un fosso, e penso che siano state le responsabili della scarsità di larve di tritone punteggiato che riesco a vedere nel laghetto (di larve di crestato invece ne vedo). Pensa che di questi tempi, l'anno scorso, il laghetto era letteralmente pieno di larve di punteggiato: 130 le liberai nei siti riproduttivi, mentre nel laghetto ne erano rimaste molte di più! Come controllare la popolazione delle notonecte? Coi ditischi? E questi non saranno un pericolo ancora maggiore per i veri girini e le larve di tritone? Riesci a darmi un consiglio? Per adesso grazie anticipatamente; e di nuovo complimenti per il laghetto (mandaci altre immagini e altre considerazioni). Ciao, Ric |
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AleP
Utente V.I.P.
Città: Verona
434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 giugno 2008 : 19:00:43
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Ciao, anche da me le notonette sono relativamente molto abbondanti, purtroppo ste "bastarde", pur nutrendosi in prevalenza sulla superficie in competizione con i gerridi, si mangiano anche i girini e persino le larve di ditisco al primo stadio! Per ora queste ultime sono tutte al primo o secondo stadio ma conto che appena arriveranno al III potranno far qualcosa. Tuttavia ho notato che le notonette praticano molto il cannibalismo, ho assistito di persona ad almeno una decina di episodi in tal senso. In ogni caso per ora io non ho asportato nessuna notonetta. Riguardo al ditisco, certo le larve mangiano un bel po' di girini, ma anche larve di zanzara, se ci sono, ed altro. In un laghetto grande come il vostro direi che non creerebbero nessun problema, un po' come le notonette anche le larve di ditisco si autolimitano con il cannibalismo se necessario. Per me i "ditischi" sono animali meravigliosi e nel mio stagno non devono mancare. Le coppie che ho introdotto (due Dytiscus marginalis e 4 Acilius sulcatus) si sono perfettamente ambientate, hanno fatto molte uova e larve delle due specie scorrazzano o scorrazzavano senza causare grossi cali nel numero di girini. Insomma, a mio avviso, introducili tranquillamente, al di la' del fatto che limitino o meno le notonette, sono animali molto interessanti e sempre meno frequenti per cui vale la pena mettere loro a disposizione una nuova casa. Ciao
AleP |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 giugno 2008 : 09:13:07
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Sicuramente seguirò il tuo consiglio. Tra l'altro non penso che i ditidìscidi siano prolifici come le notonecte: quando negli stagni in secca salvavo girini e larve di tritone, capitavano numerose notonecte, ma solo una o due larve (grandi) di ditisco, mai grosse quantità. Pertanto o sono poco prolifici oppure, come dici tu, nella fase iniziale, sono facilmente predabili. Tempo fa avevo in acquario un acilius sulcatus, veramente vivace, e non eccessivamente vorace. Ti allego una foto, che risale a circa due anni fa, quando gli acquari del Centro di Entomologia erano ancora scadenti:
Immagine: 104,74 KB
Un altro ospite in acquario (ci è stato dato da un tale, dicendo che era volato dentro un negozio!!!) è stato l'idrofilo piceo, vero pulitore di alghe; purtroppo quando le alghe dell'acquario si esaurirono, la bestiola mi morì... La prossima volta la metto direttamente nel laghetto! Guarda che bello:
Immagine: 157,78 KB
Aspetto altre immagini dal paradiso di Verona e ulteriori consigli.
Salutoni, Ric |
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AleP
Utente V.I.P.
Città: Verona
434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 giugno 2008 : 19:23:44
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Ciao Riccardo, hai messo le foto di due specie che adoro e che ho entrambe immesso nel laghetto! L'Hydrous piceus in particolare si e' ambientato benissimo, ne ho messa una coppia e spero che si riproducano. Si nutrono sia di alghe/piante soprattutto morte, sia dei resti del pasto di ditischi e notonette facendo un'utile pulizia. Per la cronaca, ho visto altri due episodi di cannibalismo tra notonette. Inoltre un'altra coppia di smeraldini si e' fatta vedere ieri, speriamo depongano presto! ciao
AleP |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 giugno 2008 : 19:29:49
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Al cannibalismo fra notonecte assistetti più volte in acquario, ma non mi stupisco che succeda anche all'aperto... Sono simpatiche, ma quando sono troppoe, diventano un problema (sono molto veloci ed è difficile per eventuali predatori catturale...). L'idrofilo è stupendo!!! I coleotteri acquatici sono davvero "ganzi", termine che usavo da bimbetto, ma che nel caso specifico ben si addice. Ric |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 giugno 2008 : 20:05:59
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gia gli insetti acquatici sono stupendi! mi interssa molto quest'argomento perche non sono mai riuscito a capire le specie di dirtischi quali sono...io ne vedo sempre tanti (non so se siano ditischi) lunghi 2 cm e completamente neri con 2 pagaie rosse..
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
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AleP
Utente V.I.P.
Città: Verona
434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 giugno 2008 : 21:07:23
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Si sono ganzissimi, il mio primo amore! Triturus, se fai una foto forse posso aiutarti nella determinazione. Ciao
AleP |
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Robo
Utente Junior
Città: Cagliari
90 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 giugno 2008 : 13:00:54
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ma questi insetti superfighaccioni arrivano da soli nei laghetti ben fatti? a me intriga lo scorpione d'acqua ma mi piacciono tutti in generale.... per me sarebbe un sogno starmene a guardarli sulla riva.... spero arrivino!
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 giugno 2008 : 13:33:27
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| Messaggio originario di Robo:
ma questi insetti superfighaccioni arrivano da soli nei laghetti ben fatti? a me intriga lo scorpione d'acqua ma mi piacciono tutti in generale.... per me sarebbe un sogno starmene a guardarli sulla riva.... spero arrivino!
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I coleotteri e le notonette si, volano! Per lo scorpione d'acqua può essere più problematico. |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 giugno 2008 : 13:38:49
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Le notonecte arrivano di sicuro! Ma lo stesso anche le libellule, che presto deporranno le uova. Gli effemerotteri non sono invece grandi volatori, per cui occorrerebbe prendere un po' di melma e buttarla nel laghetto: questo è un consiglio buono che vale sempre; in pratica si velocizza il processo di popolamento e naturalizzazione di un laghetto artificale all'aperto (vedi le varie fasi, in corso di aggiornamento, del Laghetto del Centro di Entomologia). La nepa non riesco mai a vederla, ma ricordo che nel trasbordo di un po' di melma, affiorò dal secchio mentre travasavo il tutto nel laghetto. Poi dipende dove si trova il laghetto artificiale: se è in piena campagna, il popolamento è più veloce... Comunque per gli insetti è più ferrato Ale di Verona! Un saluto, Ric |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 giugno 2008 : 17:18:53
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gia..spero che il nostro aleP possa risolvere i nostri quesiti entomologici..
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
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AleP
Utente V.I.P.
Città: Verona
434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 giugno 2008 : 18:19:15
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Ciao a tutti, mi fa piacere che ci sia interesse anche per gli insetti oltre che per gli anfibi! Allora gli insetti acquatici volano quasi tutti (ci sono anche specie brachittere o attere ma sono la minoranza). Questo permette loro di lasciare ambienti compromessi e piu'in generale di diffondersi e distribuirsi. Nel mio laghetto sono arrivate da sole le Notonette, le strette parenti Corixe, alcune specie di ditiscidi di taglia medio-piccola (esempio Guignotus pusillus, Rhantus pulverosus), gerridi, effimere, recentemente libellule (ho visto adulti deporre le uova e giovanissime larve), tricotteri (ebbene si, l'altra sera un tricottero sorvolava il laghetto e deponeva!), ed altro che di sicuro mi verra' in mente appena dopo aver inserito la risposta! Potenzialmente quasi tutte le specie possono arrivare in volo ma ce ne sono di piu' comuni (esempio le notonette) e di meno, dipende anche dalla zona, dal tipo ed abbondanza di acque del circondario. Come accennato da Riccardo il contesto e' importante. Come detto comunque i piu' rapidi sono gli emitteri ed i piccoli coleottri. Riguardo alla Nepa io non la ho introdotta perche' e' estremamente comune nelle mie zone e si tratta di un predatore subdolo e vorace, anche se mi piace un sacco. Inoltre preferisce le acque correnti pur essendo presente anche in quelle ferme. Invece ho introdotto la ranatra, un unico esemplare che ho raccolto quasi per caso, perche' si tratta di un insetto affascinante che non trovo molto frequentemente come la Nepa, anzi! Essa e' ancora nel laghetto dopo due mesi segno che vi si trova bene, altrimenti l'avrebbe abbandonato in volo! Non si puo' escludere infatti che specie che giungono in volo poi non se ne vadano, come e' sucesso ad alcuni grossi gerridi nel mio laghetto per esempio. Ciao
AleP |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 giugno 2008 : 20:24:02
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grazie mille aleP!!!non pensavo che questi insetti volassero tutti!!la nepa e la ranatra sono in assoluto i miei insetti preferiti(soprattutto la ranatra) e mentre la prima ne ho trovate moltissime appunto in pozze sorgive e correnti, la seconda non l'ho mai trovata. ma la ranatra puo convivere con la nepa o sono competrici? anche le ranatre vivono in acque correnti? vorrei tanto poterne trovare una.. che le nepa sono voraci è una cosa sicura, anche se sono poche e abbastanza rare quindi non danneggiano gli ecosistemi.proprio oggi ne ho trovata una nel contenitore degli invertebrati con in bocca un gigantesco girino di raganelle finito li per caso.. inoltre alcune nepa sempre arrivate per caso con le piante hanno deposto le loro uova in acquario su dei tronchi..sono davvero particolari!(non sapevo come comportarmi con le "larve" e le riimmesse nello stagno) a prposito: i gerridi, le notonette e le nepa hanno uno stadio larvale o nascono direttamente dei piccoli gia formati?
P.S. non so forse stiamo andando ot potremo creare una discussione sugli insetti acquatici in INSETTI
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
Modificato da - triturus in data 04 giugno 2008 20:24:38 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 giugno 2008 : 09:02:47
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Creare una discussione sugli insetti acqautici nel reparto insetti può essere una buona idea; sentiamo AleP che ne pensa, dato che bazzica quel ramo del forum. Di sicuro è un argomento molto ampio... Io ieri ho aperto proprio lì una discussione relativa alle troppe notonecte che quest'anno sono nate nel laghetto del Centro di Entomologia... Per adesso soluzioni "miracolose" non sono venute fuori, perché penso che non ci siano. Allora che dite, ci spostiamo per parlare di insetti acquatici? E te, Alessandro, mi raccomando, non lesinare con le foto del tuo laghetto. Un saluto, Ric
P.S. E grazie ancora a Triturus per le belle parole che dispensa sul Centro di Entomologia e l'Associazione Microcosmo della quale faccio parte. |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 giugno 2008 : 15:58:26
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OK BELLA IDEA! SE ALEp CI DICE LA SEZIONE MIGLIORE POSSIAMO INIZIARE!
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 giugno 2008 : 16:57:50
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Ciao a tutti! Vista questa interexantissima discussione, vi faccio qualche domanda anch'io! Ho sentito parlare di impermeabilizzanti geotessili tipo "bentomat"... qualcuno li ha provati? Dovrebbero essere economici e duraturi, boh! Altra domanda, più naturalistica: avete mai notato nei tritoni punteggiati (o anche negli italicus?) le macchie nere divenire verdi smeralde in livrea nuziale? Ah, se non ho saltato qualcosa, per Robo: direi che le Nepe non volano proprio, ma le Ranatre sì, buona fortuna!
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Teton] |
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AleP
Utente V.I.P.
Città: Verona
434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2008 : 21:21:01
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Nuovo aggiornamento telegrafico: la femmina di Hydrous piceus (visto che se ne e' parlato da poco) ha deposto oggi le uova! I rospi invece non si fanno piu' sentire che se ne siano gia' andati? Il fatto strano e' che due giorni fa ce n'erano due in accoppiamento ma poi non hanno deposto, forse perche' il laghetto e' gia' ultrapieno di girini??? Non ho purtroppo il tempo per aprire altre discussioni sugli insetti, per me sono giorni ultrapieni, magari piu' avanti se qualcuno non ci avra' gia' pensato! Sinteticamente, le Nepe preferiscono acque basse, limpide e possibilmente correnti o ricambiate, le Ranatre acque ferme, molto inerbate. Possono convivere in ambienti intermedi tra i due, soprattutto negli stagni che le Nepe abitano comunque ma mai con densita' elevate almeno nella mia esperienza. Riguardo alle Nepe che non volano, Danius sei sicuro? A me sembra che volino, ma potrei sbagliare. Ciao
AleP |
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AleP
Utente V.I.P.
Città: Verona
434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2008 : 21:28:01
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Dimenticavo, 3 foto ulteriori: 1-Bufo maschio in immersione!
Immagine: 162,06 KB
2-un altro cordone di uova
Immagine: 270,56 KB
3-immagine terribile, una larva di Dytiscus che si pappa un girino grande almeno quanto lei!
Immagine: 292,48 KB
AleP |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 08:59:44
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Tremende queste larve di ditisco! Ne nascono parecchie da un accoppiemento? In tal caso nel "mio" stagno artificiale ci penserei meglio prima di immatterli... Carinissimo lo smeraldino!
X Danius: il "bentomax" non l'ho utilizzato per l'impermeabilizzazione del laghetto del Centro di Entomologia (solo calcestruzzo, rasante e impermeabilizzante cementizio - vedi discussione apposita "Il Laghetto del Centro di Entomologia..."), ma su una pubblicazione della Regione Friuli sulla tuttela dell'erpetofauna dell'Alpe Adria c'è un capitolo dedicato alla realizzazione di stagni e abbeveratoi artificiali, nei quali sono state adottate diverse tipologie di impermeabilizzazione: fra quelle adottate, spicca proprio l'utilizzo dl bentomax, sopra al quale è poi stato gettato uno strato di calcestruzzo (contro il calpestio degli ungulati) e uno di terreno , per ripristinate il fondo naturale. Il bentomax sembra aver dato ottimi risultati, ma anche altre metodologie (es. calcestruzzo armato e impermeabilizzante cementizio, ecc.)
Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 09:02:49
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Dimenticavo! X Danius: non so risponderti sulla livrea dei tritoni italici (mai visti, dalle mie parti non ci sono) e punteggiati. Quest'ultimi spesso possono essere più chiari di altri, specie se di ambienti diversi, ma le macchie nere divenire verdi non l'ho mai notato; semmai uno schiarimento generale... Ric |
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