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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
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luca vs
Utente V.I.P.

Prov.: Torino

Regione: Piemonte


341 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 gennaio 2016 : 11:55:37 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutt*, mi sono letto le bellissime discussioni riguardo la realizzazione di stagni artificiali per anfibi. Ho da un po' in testa di realizzare un progetto per cercare di aiutare una popolazione di tritoni crestati che si sta purtroppo estinguendo in una zona dove negli ultimi anni la falda si è abbassata a tal punto da non consentirne la riproduzione in nessun punto dell'area umida (comunque di ridotte dimensioni). Quello che ho in testa è proprio di realizzare qualcosa che garantisca all'acqua piovana di restare in superficie per almeno due mesi, non tre giorni come accade regolarmente.
Ora, non potendo realizzare la struttura in cemento e data ormai le molte esperienze che qui si possono leggere e le indicazioni date in bibliografia, vi chiedo se mi sapete indicare quale sia il materiale atossico migliore aggiornato ad oggi per creare il fondo del piccolo stagno. Quello che può durare più tempo in pratica..

grazie per la disponibilità
Luca

Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 gennaio 2016 : 09:09:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao.
Ci sono diverse discussioni in merito; con un po' di pazienza, digitando qualche parola chiave, le trovi.
Io non ho esperienza diretta con i teli in PVC, polietilene o altro, ma i risultati che si ottengono sono molto buoni.
Se qualcuno ritrova i limk, li evidenzi.

Un saluto e buon lavoro. L'iniziativa è lodevole.

Ric
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luca vs
Utente V.I.P.

Prov.: Torino

Regione: Piemonte


341 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 gennaio 2016 : 18:02:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille:) ora provo con le parole chiave!
Ancora una domanda.. la sfortunatissima zona ha a mezzo km di distanza uno stagno inospitale per i Tritoni e gran parte degli altri anfibi, sono presenti moltissimi pesci tanti dei quali alloctoni e voraci (...) in più da un paio di anni anche i gamberi della luisiana.. Il mio timore è che il tentativo possa essere vanificato dal probabile sopraggiungere di questi ultimi. Sapete darmi dei riferimenti bibliografici sulle deinamiche tra questo gambero alloctono e i carnifex?

grazie ancora

Messaggio originario di Riccardo Banchi:

Ciao.
Ci sono diverse discussioni in merito; con un po' di pazienza, digitando qualche parola chiave, le trovi.
Io non ho esperienza diretta con i teli in PVC, polietilene o altro, ma i risultati che si ottengono sono molto buoni.
Se qualcuno ritrova i limk, li evidenzi.

Un saluto e buon lavoro. L'iniziativa è lodevole.

Ric
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6004 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 gennaio 2016 : 22:02:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Un articolo in materia è:
Ficetola, G.F., Siesa, M.E., Manenti, R., Bottoni, L., De Bernardi, F., Padoa-Schioppa, E. (2011), Early assessment of the impact of alien species: differential consequences of an invasive crayfish on adult and larval amphibians. Diversity and Distributions n.17 pp. 1141 1151,
Link

Noto che l'articolo è a pagamento, ma forse col prestito interbibliotecario riesci a procurartelo.

Le dinamiche sono semplicemente pessime, il gambero della Louisiana può danneggiare seriamente e alla lunga eliminare i tritoni (NB l'articolo parla soprattutto dei tritoni punteggiati). Ma esistono degli stagni a prova di gambero.

Puoi trarre ispirazione da questa discussione: Link con un'importante precisazione. I mastelli vanno bene per le raganelle, non per i tritoni, che potrebbero avere difficoltà nell'uscirne. Potresti, comunque, ispirarti alla creazione di Bernardo e circondare il tuo stagno (che dovrà avere le rive poco pendenti) da qualcosa di simile al muretto da lui realizzato, che blocchi i gamberi ma sia agevolmente superabile dai tritoni.
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luca vs
Utente V.I.P.

Prov.: Torino

Regione: Piemonte


341 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 gennaio 2016 : 14:30:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
molto interessante!
grazie
luca
Messaggio originario di Barbaxx:

Un articolo in materia è:
Ficetola, G.F., Siesa, M.E., Manenti, R., Bottoni, L., De Bernardi, F., Padoa-Schioppa, E. (2011), Early assessment of the impact of alien species: differential consequences of an invasive crayfish on adult and larval amphibians. Diversity and Distributions n.17 pp. 1141 1151,
Link

Noto che l'articolo è a pagamento, ma forse col prestito interbibliotecario riesci a procurartelo.

Le dinamiche sono semplicemente pessime, il gambero della Louisiana può danneggiare seriamente e alla lunga eliminare i tritoni (NB l'articolo parla soprattutto dei tritoni punteggiati). Ma esistono degli stagni a prova di gambero.

Puoi trarre ispirazione da questa discussione: Link con un'importante precisazione. I mastelli vanno bene per le raganelle, non per i tritoni, che potrebbero avere difficoltà nell'uscirne. Potresti, comunque, ispirarti alla creazione di Bernardo e circondare il tuo stagno (che dovrà avere le rive poco pendenti) da qualcosa di simile al muretto da lui realizzato, che blocchi i gamberi ma sia agevolmente superabile dai tritoni.
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 20 gennaio 2016 : 09:20:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per fortuna c'è Barbaxx. I suoi interventi sono sempre puntuali ed esaustivi.
Purtroppo il gamberaccio interagisce male con tutto e i tritoni sono quelli che più ci rimettono. Il problema è che questo crostaceo esce dall'acqua e colonizza nuovi habitat...
Per sicurezza, dunque, puoi ispirati a link dei mastelli, dove pure io aiutai l'amico Bernardo nella realizzazione degli ambienti, oppure proteggere l'invaso in qualche modo: con un muretto (di pietre, di mattoni...) antigambero o con una bassa recinzione a rete.
Certo, se il gamberp killer non c'era, era meglio.

Ric
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6004 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 20 gennaio 2016 : 19:25:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Novità recentissima questo articolo: G. Bruni, G. Ricciardi & A.Vannini / Effectiveness of artificial amphibian breeding sites against non-native species in a public protected area in Tuscany, Italy, Conservation Evidence, 13 (2016), 12-26 Link . Parla specificamente anche di tritoni crestati
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luca vs
Utente V.I.P.

Prov.: Torino

Regione: Piemonte


341 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 febbraio 2016 : 19:46:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho trovato anche questo sempre sull'argomento degli impatti dei gamberi alloctoni: Link
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