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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 marzo 2012 : 09:01:00
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Immagini eloquenti, Davide! Diciamo che era meglio se la tinca fosse stata introdotta nella vasca-laghetto di cui hai postato la foto; in effetti di pesci rossi ce n'è un po' troppini... Bellissimi i colori dell'alpestre. Le notizie relative allo stagno dove hai rinvenuto la tinca sono buone; questo è molto significativo!
A presto, Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 marzo 2012 : 12:41:50
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Come ho scritto nella sezione pesci, la tinca dello stagno del Parco della Rimembranza è stata immessa, ma quando? Dal momento che non è facile individuare questo pescetto, potrebbe essere presente da diversi anni. In tal caso, non avrebbe recato alcun danno agli anfibi... Quindi la situazione è molto meno grave di come poteva sembrare all'inizio.
Ric |
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rospacchiotto
Utente V.I.P.
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
310 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 marzo 2012 : 13:51:01
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Come ho scritto anche nella sezione pesci, non abbiamo dati per stabilire se in quella pozza la tinca abbia un impatto sugli anfibi, né per sapere quante tinche ci sono e da quanto tempo sono lì. L'unica cosa che conta, secondo me, è che la tinca (come qualsiasi altro pesce) è lì solo perché ce l'ha portata l'uomo, e quindi deve essere rimossa. A maggior ragione in un parco naturale e in presenza di una popolazione così particolare di tritoni. Questa è la mia opinione. Attenzione: ho detto rimossa, non eliminata! |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 marzo 2012 : 17:16:14
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E' da un pò di tempo che mi gira in testa una domanda che potreste ritenere provocatoria: partendo dal presupposto che si tratta di una popolazione introdotta di tritoni alpestri (non so se avete appurato a quale sottospecie ascrivibile), perché loro possono stare in questi stagni della collina torinese e le tinche no?
Dario |
Modificato da - perfect in data 16 marzo 2012 17:17:07 |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 marzo 2012 : 17:38:12
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perfect se vai a vedere nella sezione pesci e' piu o meno lo stesso interrogativo che mi sono posto io poche ore fa..puntualizzo pero' che non e' certo che gli alpestri nella della collina di torino siano frutto di introduzione...ci sono teorie contrastanti tra gli studiosi come gia' accennato in questa discussione...:)
Davide |
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Andrina
Utente V.I.P.
Città: Trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
329 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 marzo 2012 : 23:47:09
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non credo sia questione di alloctoni o meno
Io un motivo ce l'avrei, lo stagno è mooolto piccolo, sicuramente non vi sopravvive una popolazione di pesci. Una tinca di quelle dimensioni è un pericolo per qualsiasi anfibio in quell'ambiente ristretto, tritone appenninico o punteggiato che sia. non sono certo predatori ma sapete indicarmi una specie di pesce che non coglierebbe l'occasione di papparsi un tritone se si trovasse alle strette? Forse quelle planctofaghe esclusive ma le altre sono quasi tutte saltuariamente carnivore, tanto per citarne una la carpa, descritta come erbivora ma chi ne conosce il comportamento sa bene che si nutre anche di piccoli pesci....
questo per dire che forse, vista la condizione in cui versano gli anfibi nel nostro paese e visto che la sottospecie in questione è un endemismo della penisola, sarebbe coscienzioso rimuovere la tinca non sopprimendola ma portandola verso altri lidi, visto che anche questo pesce non se la passa bene. In questo modo si porterebbe a casa sia la botte piena che la moglie ubriaca!
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Modificato da - Andrina in data 16 marzo 2012 23:59:37 |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2012 : 00:35:42
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si parlava però,nella discussione della sezione pesci,del fatto che per togliere le tinche(più probabile che siano più di una) dallo stagno i metodi sarebbero molto invasivi(essiccamento forzato dello stagno)e il rischio potrebbe essere quello di creare più danni di quanti non possano farne i pesci stessi...pensiamo solo che quello stagno ospita anche tritoni neotenici e molte larve svernanti e di sicuro non si riuscirebbe a salvarle tutte...quindi la questione sulla rimozione quanto meno è molto delicata...come minimo bisogna valutare i pro e i contro di un tale intervento e rifletteri motlo bene..a meno che non ci sia un modo per togliere i pesci(tutti e con certezza,anche quelli eventualmente nascosti nella melma del fondo) meno invasivo ma che al momento mi sfugge...
Davide |
Modificato da - Davide88 in data 17 marzo 2012 00:37:20 |
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Andrina
Utente V.I.P.
Città: Trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
329 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 marzo 2012 : 18:41:44
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partendo dal presupposto che legalmente non potresti intervenire, il mio consiglio è, una volta ottenuti i permessi, di cercare di pescarle, amo piccolo e mais, forse in qualche uscita qualcosa ottieni, oppure delle nasse con maglie abbastanza larghe da far uscire i tritoni... seccare uno stagno del genere sarebbe una devastazione come si è gia detto! |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 marzo 2012 : 20:12:11
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bè era sottointeso "con il peremesso e l'aituo dell'ente parco" come ho anche specificato nella discussione sui pesci..d'altronde sono in contatto con i principali erpetologi che lavorano in piemonte e li terrò informati sulla situazione,quindi se loro dicono che vanno tolti non sarò io a dover parlare con l'ente parco...ad ogni modo,sì le nasse sarebbero un idea(la pesca proprio no se dipendesse da me,la trovo troppo invasiva per l'animale)però non si ha la certezza di rimuovere tutti gli esemplari,credo...comunque secondo me per ora conviene lasciare tutto così...
Davide |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 marzo 2012 : 12:37:51
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Allo stato delle cose, forse è meglio lasciare le cose come stanno. Spero che la presenza delle tinche, anche se segnalata ora, non sia di adesso, ma di qualche anno fa; in tal caso questo significherebbe che questi pesci non hanno in alcun modo contrastato con la popolazione anfibia.
Ric |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 gennaio 2014 : 16:11:40
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Ciao a tutti!!! Dopo una lunga assenza dal forum e, ahimè, dal mondo degli anfibi, torno per aggiornarvi sulla situazione dei tritoni alpestri della collina torinese, in base a osservazioni fatte negli ultimi 15 giorni...Vediamo un po' di mettere ordine tra i vari siti...Ne recupero le foto e vi aggiorno sullo stato. |
Davide |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 gennaio 2014 : 16:14:32
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| Messaggio originario di Davide88:
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Davide
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Nello stagno di Rosero, miracolosamente ancora non interrato, la popolazione neotenica resiste, ho rinvenuto pochi adulti, ma diverse larve a cui mancavano spesso degli arti, forse a causa dell'altissima concentrazione di larve di libellula, prima non così numerose...Ad ogni modo la popolazione di alpestri è ancora presente, e quasi interamente neotenica. |
Davide |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 gennaio 2014 : 16:17:17
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| Messaggio originario di Davide88:
seconda importantissima notizia:abbiamo accertato la presenza in nuovo stagno che io avevo notato poco tempo fa.abbiamo rinvenuto alcune larve di apuanus(o meglio giovani branchiati,quindi probabile una popolazione neotenica,anzi quasi certa) ma nn siamo riusciti a trovare gli adulti vista la scomodità dello stagno(è recintato).torneremo con retini più lunghi ma la presenza è accertata!!!! ecco le foto del sito e delle larve
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In uno degli stagni minori dove avevo rinvenuto larve di alpestre ma mai adulti, ho trovato ancora una volta due larve di grossa taglia, certamente futuri neotenici. Gli adulti continuano a latitare, ma devono esserci xD |
Davide |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 gennaio 2014 : 16:20:55
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| Messaggio originario di Riccardo Banchi:
Arriviamo dunque al Parco della Rimembranza (sempre in collina, Comune di Torino e non più di Pecetto T.se). Come Davide mi ha riferito, ci sono due siti interessanti, anche questi già a suo tempo postati da lui: - un laghetto (in realtà una vasca) in pietre, in cui sono presenti pesci rossi (giusto?), ma anche qualche tritone alpestre, e dove il rospo comune va a riprodursi - un laghetto "naturale" prediletto dai tritoni alpestri.
Dato il poco tempo a disposizione, abbiamo saltato il primo invaso per dirigerci direttamente a quello più interessante. Siamo dentro un parco pubblico, ma sembra di essere in un bosco; in realtà è davvero un bosco, ma c'è gente col cane, altra che corre o passeggia, ecc. Ma ecco lo spettacolo di posto che ci troviamo davanti,e che io vedo per la prima volta:
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Davvero pare una Troscia in miniatura! L'acqua è scura e piuttosto torba: oltre i 5 cm il fondo non si vede più (quindi "peggio" della Troscia), ma questo non toglie nulla alla bellezza dell'ambiente. Gli alberi ai bordi sono ontani neri...
Ric
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Nel laghetto del parco della rimembranza, la "Troscia" in miniatura, la popolazione sembra essere ancora florida nonostante il rinvenimento anni fa di una tinca. Numerosi i tritoni ancora in acqua, tutti concentrati verso il centro dello stagno, inclusi alcuni neotenici che però qui sono una minoranza. |
Davide |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 gennaio 2014 : 16:25:53
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| Messaggio originario di Davide88:
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Il grande e epico stagno dell'Eremo è invece ormai "perduto", nel senso che i recenti lavori di ristrutturazione lo hanno circondato di alte e impenetrabili mura, con tanto di telecamere di sorveglianza. Da una visione dal cancello, però, mi è sembrato ancora presente seppur ridotto in dimensioni, forse per l'interruzione dell'immissario, ma è solo un'ipotesi. Nessuna notizia dunque sui tritoni all'interno. |
Davide |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 gennaio 2014 : 16:29:47
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| Messaggio originario di Davide88:
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Il grande acquitrinio naturale dell'Eremo, seppur apparentemente privo di tritoni era un ambiente splendido e di altri tempi, tipico delle colline incontaminate. Purtroppo, in seguito ai lavori di ristrutturazione della torre a cui faceva pertinenza il terreno, gli alberi intorno sono stati tagliati e l'acquitrinio è stato usato come canale di colo per i lavori, con tanto di tubo arancione, e ad oggi si è trasformato in un enorme distesa di fango senza più alberi nè vita. |
Davide |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 gennaio 2014 : 16:31:46
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Mancano all'appello un paio di siti che cercherò di vistare al più presto, la vasca dei rospi e dei pesci rossi, e il piccolo stango all'interno del terreno della torre, i cui lavori hanno cancellato l'acquitrinio. Speriamo che lo stagno abbia seguito destino diverso, dal momento che era popolato da tritone alpestre, crestato e rana dalmatina. Un saluto a tutti!! |
Davide |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 gennaio 2014 : 14:46:17
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Per la miseria! Meno male che Davide ha riportato queste informazioni, altrimenti mi sarei perso questa splendida discussione e non avrei mai saputo di avere a pochi kilometri da casa questi siti così interessanti! Spero di riuscire a farci un giro al più presto!
Per Davide: ti mando un messaggio privato per sapere bene l'ubicazione dei siti più interessanti, anche se sono di Torino in collina non ci vado quasi mai e per me il Parco della Maddalena è praticamente sconosciuto... Inoltre se volessi compagnia nelle tue uscite verrei volentieri anche se sarò disponibile solo da metà febbraio in poi, quando finisce la sessione d'esami |
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AnDrO
Utente Senior
Città: Vercelli
3091 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 gennaio 2014 : 21:14:09
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leggo solo ora la discussione, molto interessante , so bene che l'erpetologo in questione è sempre molto indaffarato... |
Andrea |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 gennaio 2014 : 15:22:37
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Mi fa piacere poter vedere riesumata questa discussione! Speriamo in un futuro roseo per questa popolazione! Continua ad aggiornarci che a noi fa piacere! |
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Discussione |
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