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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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DavideZ
Utente V.I.P.
Città: Procida
236 Messaggi Tutti i Forum |
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CarloAG
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
1664 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 gennaio 2008 : 16:17:40
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Ti invidio la passeggiata per il sentierino di Vivara! Il blocco è sicuramente alloctono e potrebbe avere qualsiasi provenienza, visto che i Campi Flegrei erano veramente tali!
Carlo A.G. |
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Salvatore Caiazzo
Moderatore
Città: Monteveglio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
3994 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 gennaio 2008 : 16:20:40
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Premesso che non ne capisco (ancora) niente di geologia, mi sembra che il masso sia molto squadrato per essere naturale.
Siamo parte della natura - Salvatore |
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DavideZ
Utente V.I.P.
Città: Procida
236 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 gennaio 2008 : 19:49:09
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Vi invio anche una foto scattata dal mare del versante sud ovest dell'isola. Con il punto rosso vi ho indicato più o meno il punto in cui si trova il blocco in esame, al di sopra dello strato scuro di breccia. Il caretere di Vivara ha un'età di circa 50000 anni, età che si riferisce alla parte basale dell'isola. Sopra di questa nel corso del tempo si sono depositati i materiali provenienti dalle eruzioni dei vicini centri eruttivi di ischia , Procida e Campi flegrei...come ci ricorda Carlo. Questi materiali alloctoni sono rappresentati da tufi, pomici e brecce, e il blocco in questione è davvero unico. Nella parte più alta dell'isola è presente un ulteriore strato di brecce che ricorda per aspetto quello della breccia museo posto a livelli inferiori. É nota la potenza dell'eruzione dell'Ignimbrite campana Breccia Museo...gli ulteriori strati di breccia e questo blocco testimoniano che vi sono state altre eruzioni di grossa entità, insomma un "un bel proiettile" questo masso. É ben cementato e l'erosione lo sta man mano estraendo, mi sembra naturale.
Quindi non si può chiamare bomba? Ciaoo
Davide
Immagine: 121,77 KB |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 gennaio 2008 : 21:02:07
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| Messaggio originario di DavideZ: Quindi non si può chiamare bomba?
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Al di là delle dimensioni non ha per nulla l'aspetto del proietto vulcanico.
Avanzo un'altra ipotesi: lo strato piroclastico in cui si trova non è un deposito da caduta, ma sembra un deposito di flusso, forse un surge, forse un lahar.
In ogni caso si tratta di uno strato che si è depositato lungo un pendio, o per il tracollo di una colonna piroclastica o per il franamento di precedenti depositi piroclastici. Quel blocco potrebbe essere stato coinvolto e trasportato dalla discesa a valle della nube ardente oppure da una colata di fango successiva.
Ciao, Andrea |
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DavideZ
Utente V.I.P.
Città: Procida
236 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 gennaio 2008 : 18:02:53
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Per restare in zona...vi invio due foto dello strato di breccia. Che rappresentano quelle sottili bande chiare? Sembrano separare materiale vulcanico diverso....
Saluti e grazie per le risposte che date
Davide
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 gennaio 2008 : 20:02:24
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Sopra e sotto sono due strati di 'fall', materiale piroclastico in caduta. Più grossolano l'episodio inferiore, più fine il superiore. Le bande chiare al centro potrebbero essere più cose diverse, che è difficile decidere senza vedere da vicino i particolari.
Potrebbe essere lo strato superficiale del livello sottostante, deteriorato dalle condizioni atmosferiche prima della caduta del livello superiore; oppure potrebbe essere la parte finale dell'episodio inferiore, che sopra le pomici ha depositato le ceneri, poi a loro volta ricoperte da un nuovo evento esplosivo; oppure ancora potrebbero essere sottili strati di flusso su pendio di materiali piroclastici, forse incandescenti, forse rimaneggiati dalla giacitura originaria; oppure...
Ciao, Andrea |
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DavideZ
Utente V.I.P.
Città: Procida
236 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 gennaio 2008 : 10:04:48
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Grazie Andrea! Molto interessanti tutte le varie ipotesi...
Ciao Davide |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 gennaio 2008 : 11:10:00
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innanzitutto, essendo nuovo del forum, porgo un saluto a tutti! ho letto con interesse il quesito di Davide e l'ancora più interessante erudita risposta di Theco per quanto riguarda il grosso masso dell'isola di Vivara. non sono un grande esperto di geologia ma, in un volumetto in mio possesso, "Vivara - oasi di protezione naturale" dell'assessorato e foreste della regione Campania, leggo che l'attività vulcanica dell'area flegrea, sia continentale (campi Flegrei) che insulare (Procida - Vivara)è di natura fortemente esplosiva. essendo il masso posizionato in una stratificazione immediatamente prossima(a quel che mi pare di vedere) alla formazione della roccia tufacea conosciuta come ignimbrite campana formatasi 40.000-30.000 anni fa, quando l'isola era disabitata e quando l'uomo non aveva ancora la capacità di produrre tali manufatti, credo si debba concludere che tale forma squadrata del masso sia assolutamente casuale. la parola a chi ne sa molto di più. cordiali saluti |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 gennaio 2008 : 16:27:11
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Dalle conchiglie alla geologia... di nuovo benvenuto. Sono d'accordo con te sulla probabile origine naturale di quel masso.
Ciao, Andrea |
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