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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
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Inserito il - 19 dicembre 2007 : 14:27:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Angelo,

no..vedrai che troverai senz'altro la soluzione, interpella un Orto botanico di zona..., loro sono sempre carenti di materia.., poi così data senza chiedere niente.

simo




Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan
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Angelo p
Utente Senior


Città: Albenga
Prov.: Savona

Regione: Liguria


3071 Messaggi
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Inserito il - 19 dicembre 2007 : 14:40:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di mazzeip:

Per la messa a fuoco, attenzione che, nel punto centrale o in quello che hai selezionato, ci sia qualche dettaglio e non lo sfondo bianco, altrimenti è normale che non ti metta a fuoco... i sistemi AF ormai lavorano bene, se gliene dai il modo...


E' vero Paolo, me ne ero già accorto; questa mattina ho fatto altre prove con altri obiettivi che ho in casa (anche non AF visto che devo andare in manuale) ma, per me, è molto difficile riuscire a mettere a fuoco perfettamente nonostante la scena sia illuminata da due faretti da 500W. Purtroppo la definizione dei miei occhi non è più quella di un tempo e, tutto il lavoro, rischia di diventare una lunga lagna!
Sia ben chiaro che non si tratta di pigrizia perché ho imparato a fotografare con le Zenit che 40 anni fa erano delle reflex, rischiose nella meccanica, ma a portata delle mie tasche e senza nessun automatismo; eppure ho imparato bene e riuscivo a fare anche delle belle foto.
Oggi pomeriggio riprovo con lo zoom solito in AF con l'opzione di poter selezionare uno degli undici punti di messa a fuoco del mirino. Vediamo se riesco a risolvere il problema. Ciao e grazie.
a p

Modificato da - Angelo p in data 19 dicembre 2007 14:44:37
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 dicembre 2007 : 14:54:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per chiarire ulteriormente, guarda questo disegno:

Nuovo problema

Basterebbe in effetti anche un solo faretto, l'importante che le dimensioni A e B non devono essere molto diverse (cioè il faretto o il flash deve essere il più possibile lontano, in modo che non ci sia una caduta di luce apprezzabile sul lato più distante dalla sorgente luminosa); con un solo faretto eviti le doppie ombre, ma la singola ombra è decisamente più netta ed "invasiva"...




Nuovo problema Paolo Mazzei   Link   Link
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theco
Utente Super




6117 Messaggi
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Inserito il - 19 dicembre 2007 : 17:15:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
I problemi logistici nel trasferimento di un erbario di quelle dimensioni sono inevitabili e difficilmente il ricevente si sobbarcherà le relative spese, soprattutto se ente universitario squattrinato. D'altra parte, se hai deciso di liberartene il trasporto non ti costerà più di una di quelle disinfestazioni annuali che fai adesso e dovrai continuare a fare.

Se fossi in te mi rivolgerei ai principali erbarii universitari italiani: Firenze, Roma, Bologna e poi non so quali altri. Potresti chiedere, come condizione, che il tuo erbario, vista la dimensione, vada a costituire un apposito 'fondo Pareto' anzichè confluire nella massa delle schede.

L'unico erbario di cui conosco la curatrice è quello di Bologna, nel quale accettano anche esemplari ancora dentro il giornale, mentre i tuoi sono perfettamente montati ed etichettati.
Se ti occorre il riferimento da contattare sappimi dire.

E' normale che ti dicano che sarà fatta una selezione, ma non per la rarità o l'importanza della pianta, ma solo per il suo stato di conservazione: se qualcuno di quegli amabili insettini dovesse riuscire a mettere piede nell'erbario centrale sarebbe una catastrofe e quindi è normale che i controlli all'ingresso siano particolarmente attenti e rigidi.

Ciao, Andrea
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Angelo p
Utente Senior


Città: Albenga
Prov.: Savona

Regione: Liguria


3071 Messaggi
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Inserito il - 19 dicembre 2007 : 17:35:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Rispondo ad Andrea;
sto cercando di prendere contatti con il dipartimento di Biologia Vegetale dell'Università di Torino dove conoscevo una persona che non risponde più all'indirizzo e-mail, forse perché è andata in pensione.
Ma ci sarà pure un nuovo responsabile dell'Erbario dell'Università con cui stabilire un contatto! Adesso vediamo gli sviluppi delle mie ricerche, poi ti dico. Ciao e grazie.
a p

Modificato da - Angelo p in data 19 dicembre 2007 17:41:09
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Angelo p
Utente Senior


Città: Albenga
Prov.: Savona

Regione: Liguria


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Inserito il - 19 dicembre 2007 : 17:53:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Rispondo a Paolo;
i due faretti li preferisco dal momento che con uno solo mi si creano delle ombre fastidiose: spesso alcune foglie non aderiscono bene al cartoncino bianco e creano ombre molto marcate. Già erano fastidiose le ombre del flash (nelle prime prove che avevo fatto) che mi davano l'impressione che la foto fosse ancora più sfocata di quanto non fosse in realtà.
Oggi ho provato con l'ultima soluzione cui ho accennato nel mio intervento precedente e, pare, ci sia un miglioramento della messa a fuoco.
Quella degli 11 punti di messa a fuoco selezionabili è una opzione di cui, fin'ora, non ne avevo capito l'utilità; in questo caso, se proprio non risolve il problema, aiuta molto. Ciao
a p
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Angelo p
Utente Senior


Città: Albenga
Prov.: Savona

Regione: Liguria


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Inserito il - 25 dicembre 2007 : 09:43:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ragazzi, sono un deficiente!
Anche se è il giorno di Natale, questo significativo epiteto me lo voglio godere per tutta la giornata, pranzo compreso!
Mi lamentavo perché le foto dei fogli d'Erbario mi sembravano sfocate, qualcuna forse si, ma nella maggior parte dei casi ero io che le rovinavo in corso di elaborazione. In pratica applicavo il filtro riduzione disturbo a tutte le foto, ma di disturbo non ce n'era per niente; però mi sembrava, in quel modo, di dare una ripulita generale a tutto il fotogramma.
Invece il risultato era un ammorbidimento di tutti i particolari della foto con la generale impressione di una mancanza di precisione della messa a fuoco!!!
L'ho già detto altre volte..... quando si diventa vecchi ci vorrebbe solamente una trattoria tranquilla, un bottiglione di vino e tre amici con cui farsi la briscola da mattino a sera. Mah.... prima o poi....
a p
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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
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Inserito il - 25 dicembre 2007 : 16:41:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Angelo,

zitto almeno per oggi...

io ho una amica che ha iniziato a fotografare per hobby a l'età di cinquant'anni, diciamo che è stata per me anche un'allieva.., nel giro di pochi anni è diventata una fotografa famosa a livello mondiale...

come dice il proverbio "spesso l'allievo supera il maestro", superare me c'è voluto poco...


per quanto riguarda il consiglio di Paolo più che ottimo ed esaudiente, altro sistema dopo quello descritto, per vedere l'uniformità della luce in caso di illuminazione con lampade, mettere un cartoncino verticale al centro dell'illuminazione sul piano di lavoro, così si può vedere subito se la luce è distruibuita correttamente, non deve creare ombre da ambo i lati, questo metodo viene usato soprattutto quando si fotografano superfici piane, tipo quadri e soggetti d'arte, e vecchie stampe.

Chiedo scusa a Paolo se mi sono permessa di usare e elaborare la sua foto:

Nuovo problema

prova..

simo


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