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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Francesco Ciabattini
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3437 Messaggi Macrofotografia |
Inserito il - 27 marzo 2005 : 23:38:35
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E' stato detto e ripetuto che per le riprese dei funghi interi con contorno di habitat non è opportuno usare il flash che evidenzierebbe troppo il soggetto principale a scapito della parte periferica ambientale che in questo tipo di riprese ha la sua importanza anche ai fini didattici. Anche qui occorre tuttavia, per quanto è possibile, cercare di fotografare all'ombra, laddove la diffusione della luce è più omogenea, ad evitare macchie di luce e zone d'ombra, in quanto la regolazione dell'esposizione non riesce a mediare sufficientemente tra le zone diversamente illuminate, soprattutto quando la differenza è notevole. Lo stesso purtroppo accade anche nella macro, con la differenza che qui non è più così importante tener conto dello sfondo e del contorno. Anche qui succede spesso che l'illuminazione naturale non è diffusa in maniera omogenea sulla superficie dell'immagine. Pertanto fotografare con il cavalletto (oltre al fatto che spesso non si evita il mosso per colpa del vento o di altre cause), non consente di evitare nemmeno il contrasto tra le zone illuminate e quelle in ombra. Perché insisto tanto che nella macro è preferibile scattere con il flash? Perché oltre all'effetto di "freeze" che evita il mosso, la luce del flash la cui potenza copre l'illuminazione naturale, specialmente quando il diaframma è molto chiuso (per ottenere la profondità di campo), evita proprio che una parte dell'immagine resti "bruciata" dall'eccesso di luce e un'altra parte resti scura e scarsamente leggibile, La luce del flash rende quindi più omogenea l'illuminazione dell'immagine. Ma c'è ancora un altro motivo che lascia preferire l'uso del flash rispetto all'uso del cavalletto. Con la fotocamera in mano ed il flash acceso pronto a scattare, si può cambiare come si vuole l'angolazione di ripresa del soggetto: basta spostare la macchina con l'occhio al mirino a destra, a sinistra, sopra, sotto, con la massima facilità, ad evitare anche quelle sfocature in primo piano di cui abbiamo parlato nella discussione "Come si inquadra il soggetto". In teoria si potrebbe fare tutto anche con il cavalletto per quanto riguarda l'angolazione di ripresa, ma occorrerebbero continui aggiustamenti faticosi e complicati che richiedono un sacco di tempo e di pazienza. Ciao a tutti Francesco
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Modificato da - Francesco Ciabattini in Data 27 marzo 2005 23:40:50
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