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MaCre
Utente V.I.P.
Città: San Casciano val di Pesa
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
353 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2007 : 21:45:14
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Dopo tante spiagge delle meraviglie voglio postare le foto della mia "spiaggia delle meraviglie" l'unica differenza con le altre è che si trova in una vigna in provincia di Siena.. Ci si possono trovare moltissimi esemplari dai nassaridi ai cerithium che si rinvengono in abbondanza, e poi murici, fascolarie, fusinus, strombus, cipree, trochidi, etc... Giudicate voi... Un piccolo assaggio...
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..E i più interessanti ritrovamenti dell'ultima "passeggiata Malacologica"
Colubraria cf reticulata 30
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Cirsotrema coclea 36mm
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ciao ciao.
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Modificato da - Murex76 in Data 28 agosto 2007 00:56:50
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chiton
Moderatore
Città: Sabaudia
Prov.: Latina
Regione: Lazio
883 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2007 : 22:03:59
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Siamo senza parole....
Bruno & Silvia
A che periodo risalgono? Sembrano identici a quelli recenti... |
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Aurantium
Utente V.I.P.
Città: Arezzo
Prov.: Arezzo
182 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2007 : 22:29:56
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Bruno e Silvia, Sono conchiglie del Pliocene
Massimo l'hai presa recentemente sta roba? Per caso hanno dissodato per bene la vigna? E' una vita che non ci torno Ciao
I giorni passati sono fiori appassiti nel roseto della vita,conta quanti sono e rifletti - Claudio |
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S_Soccio
Utente Junior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
90 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 febbraio 2007 : 23:37:01
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Fantastico!!!
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MaCre
Utente V.I.P.
Città: San Casciano val di Pesa
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
353 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 00:32:43
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Ciao Claudio, la vigna non è ancora stata lavorata per intero c'è solo un "piccolo scassettino manuale" Ultimamente sono andato una paio di volte a Poggibonsi per lavoro e sono riuscito a farci una scappata veloce ma intensa.. Tranne le cipree, che sono di "archivio", il resto è recentissimo. Ciao ciao. |
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Aurantium
Utente V.I.P.
Città: Arezzo
Prov.: Arezzo
182 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 00:36:09
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a presto Claudio PS ho saputo da Marco che ti sposi. CONDOGLIANZE
I giorni passati sono fiori appassiti nel roseto della vita,conta quanti sono e rifletti - Claudio |
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Renato Marconcini
Utente Senior
Città: Reggio Calabria
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
592 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 11:45:25
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Ieri pomeriggio, alla ricerca di qualche fossile e soprattutto di terrestri per un amico, ho trovato pochi esemplari, eccone alcuni: Foto 1 e 2 entrambe 25mm Coralliophila squamosa e Buccinum humphreysianum?
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Foto 3 e 4 42x43mm di che Anomiidae si tratta?
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Foto 5 e 6 la più grande 26mm, sono fossili o terrestri?
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Renato |
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S_Soccio
Utente Junior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
90 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 11:58:22
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Ciao, l'Anomiidae è un bell'esemplare completo di Anomia ephippium (Linneo, 1758) le ultime foto ritraggono molluschi terrestri: Cantareus apertus (Born, 1778) Ciao a tutti
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Renato Marconcini
Utente Senior
Città: Reggio Calabria
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
592 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 13:44:23
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Grazie Stefano per la risposta, volevo cmq sapere ancora se la "pellicola" che ricopre Cantareus apertus è il periostraco o altro, ho cercato di grattarla via senza risultato, inoltre è una specie comune? Nuovamente grazie.
Renato |
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Doram
Utente Senior
Città: Olbia
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1102 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 15:08:37
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| Messaggio originario di Renato Marconcini:
Grazie Stefano per la risposta, volevo cmq sapere ancora se la "pellicola" che ricopre Cantareus apertus è il periostraco o altro, ho cercato di grattarla via senza risultato, inoltre è una specie comune? Nuovamente grazie.
Renato
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Dalle foto direi si tratti del periostraco, pur non essendo un esperto di fossili e con le difficoltà di non vedere un esemplare "dal vivo" direi che potrebbero non essere fossili, data anche la fragilità del nicchio e per aver trovato io stesso, sotterrati dei Canthareus del tutto simili a quelli che hai postato. Una prova che a volte faccio con le specie terrestri è quella di bagnare con olio dermatologico i due lati del labbro che permette un ravvivamento della conchiglia e lì si può notare se si tratta di un esemplare relativamente recente o di un vero fossile. Cioè se diventa trasparente nel punto in cui lo bagni si tratta sicuramente di un esemplare attuale. Ciao
la Scienza e la Conoscenza non sono proprietà di un singolo o di un gruppo, ma sono patrimonio dell'intera umanità - Verde realtà, Roma Mimmo |
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S_Soccio
Utente Junior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
90 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 15:09:00
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Sì è il periostraco e la specie è una degli Helicidae più comuni (In Italia in generale). Ciao
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S_Soccio
Utente Junior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
90 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 15:14:54
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| Messaggio originario di Doram: Una prova che a volte faccio con le specie terrestri è quella di bagnare con olio dermatologico i due lati del labbro che permette un ravvivamento della conchiglia e lì si può notare se si tratta di un esemplare relativamente recente o di un vero fossile. Cioè se diventa trasparente nel punto in cui lo bagni si tratta sicuramente di un esemplare attuale. Ciao
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Interessante questo metodo... funziona bene o ci sono casi dubbi?
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Renato Marconcini
Utente Senior
Città: Reggio Calabria
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
592 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 15:27:52
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Ciao Domenico, ho subito fatto la prova dell'olio dermatologico e come prevedibile il labbro è diventato trasparente. Mi spiace per l'amico, amante dei terrestri, che la specie che ho trovato sia solamente una comunissima Cantareus apertus. Sarà per un'altra volta. Saluti
Renato |
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Stefano78
Utente V.I.P.
Città: Avellino
Prov.: Avellino
Regione: Campania
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 15:30:27
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Premetto che non sono un paleontologo o un geologo, ne tanto meno un collezionista di fossili, chiedo a voi del forum ma in Italia non è vietato raccogliere i fossili! Non c’è una legge del 1939 che regola la materia!
Allora queste raccolte sono illegali?
Ciao Stefano
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Renato Marconcini
Utente Senior
Città: Reggio Calabria
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
592 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 16:20:29
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Acc...ti! Questa mi è nuova. Giuro, sono andato solo tre volte per fossili, se ciò che dici è vero, non lo farò mai più.
Renato |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 16:38:58
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Ciao Renato, Cantaureus apertus è una chiocciola che tende ad interrarsi,per questo la si puo trovare in terreni fossiliferi anche se l'esemplare è recente. Non ha una buona protezione contro l'insolazione ed entra in attività con piogge abbondanti. A volte in luoghi dove non se ne sono mai incontrate, capita specialmente dopo forti temporali di vederne moltissime, ma se al cambiare del tempo non sono veloci a riinterrarsi vengono uccise e seccate dal sole con il mollusco ancora in estensione fuori dal guscio.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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Doram
Utente Senior
Città: Olbia
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1102 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 21:01:39
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| Messaggio originario di S_Soccio:
| Messaggio originario di Doram: Una prova che a volte faccio con le specie terrestri è quella di bagnare con olio dermatologico i due lati del labbro che permette un ravvivamento della conchiglia e lì si può notare se si tratta di un esemplare relativamente recente o di un vero fossile. Cioè se diventa trasparente nel punto in cui lo bagni si tratta sicuramente di un esemplare attuale. Ciao
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Interessante questo metodo... funziona bene o ci sono casi dubbi?
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secondo me è un metodo empirico abbastanza affidabile, se non diventa trasparente c'è una calcificazione che è sintomo di fossilizzazione, tranne qualche eccezione esotica non abbiamo specie così grandi da passare la prova dell'olio
la Scienza e la Conoscenza non sono proprietà di un singolo o di un gruppo, ma sono patrimonio dell'intera umanità - Verde realtà, Roma Mimmo |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 21:39:00
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| Messaggio originario di Stefano78:
Premetto che non sono un paleontologo o un geologo, ne tanto meno un collezionista di fossili, chiedo a voi del forum ma in Italia non è vietato raccogliere i fossili! Non c’è una legge del 1939 che regola la materia!
Allora queste raccolte sono illegali?
Ciao Stefano
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Ciao Stefano La legge che tu citi è ancora in vigore. In pratica i fossili vengono equiparati ai beni archeologici. Tuttavia i fossili non hanno tutti lo stesso valore. Un conto è tenersi in casa il teschio di un Mammut trovato in giardino , un altra cosa sono le tonnellate di conchiglie fossili che vengono macinate nelle cave per materiali edili . La legge protegge solo i fossili di elevato valore paleontologico.
PERTANTO RENATO SE TROVI DELLE CONCHIGLIETTE FOSSILI E LE RACCOGLI NON RISCHI IL CARCERE, MA SE TROVI UN'AMMONITE DI TRECENTO CHILI PENSACI DUE VOLTE A METTERLA IN SALOTTO (moglie permettendo)
Ciao Fabio |
Modificato da - Fabiomax in data 03 febbraio 2007 21:43:27 |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 21:46:41
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Ciao ragazzi, quello scritto da Fabio è in parte vero, ma comunque in linea di massima il possedere fossili "italiani" dovrebbe essere reato, ed i fossili provenienti dall'Italia e posseduti da collezionisti privati dovrebbero essere dununciati, e quindi divenire materiale in custodia a chi li possiede. In ogni caso lo Stato, lascia alle regioni la facoltà di legiferare in materia.
A presto
Giuseppe |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 22:05:46
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| Messaggio originario di Murex76:
Ciao ragazzi, quello scritto da Fabio è in parte vero, ma comunque in linea di massima il possedere fossili "italiani" dovrebbe essere reato, ed i fossili provenienti dall'Italia e posseduti da collezionisti privati dovrebbero essere dununciati, e quindi divenire materiale in custodia a chi li possiede. In ogni caso lo Stato, lascia alle regioni la facoltà di legiferare in materia.
A presto
Giuseppe
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Io non sono un esperto in materia. Giuseppe, hai fatto bene a precisare
Ciao Fabio. |
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Stefano78
Utente V.I.P.
Città: Avellino
Prov.: Avellino
Regione: Campania
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 23:55:39
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Cari amici colleziono anche monete romane antiche, ed è importante denunciarle alla locale sovrintendenza ai beni archeologici dichiarando la provenienza, e se va bene la proprietà passa allo Stato e il collezionista divine il depositario, altrimenti si incorre nelle sanzioni economiche o peggio... Se invece la moneta non è italiana, le cose sono più semplici, ci vuole un certificato di provenienza rilasciato da un perito numismatico iscritto all’albo presso un tribunale italiano.
Dato che la legge è la stessa 1089 del 1939 i reperti fossili ed archeologici hanno tutti la stressa importanza un’ara romana o la testa di un Mammut, una conchiglia fossile o un piccolo bronzo imperiale (di poco valore economico e collezionistico)!
Quindi ATTENZIONE A POSTARE FOTO DI REPERTI CON PROVENIENZA ITALIANA!
Ciao Stefano
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