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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Discussione |
ale56
Utente Senior
Città: Sirolo
Prov.: Ancona
Regione: Marche
2724 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2012 : 22:05:32
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.... Un'altro paio di domande....sul menù ho un'impostazione"priorità tonalità chiare", può essere utile?? ...
Questa impostazione serve per ridurre il contrasto tra zone d'ombra e quele illuminate (se non mi sbaglio), in questo caso però la macchina ti la vora a iso da 200 in su. Se usi il formato RAW puoi ottenere lo stesso risultato regolando le ombre, ma puoi utilizzare da ISO 100 in poi !
alessandro |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 febbraio 2012 : 16:06:42
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Sono d'accordo con Sarah sul raw, ma prima di tutto aggiungerei qualche commento a quanto detto.
La mia umile posizione è che fotografare in manuale non aiuta alla fine poi tanto, soprattutto se diamo comunque retta all'esposimetro della fotocamera: che differenza c'è tra variare tempo e diaframma finché l'esposimetro non si mette al centro della sua scala, o lasciarlo fare alla macchina impostata in modo Program ottenendo alla fine lo stesso identico risultato? Non dimentichiamoci che anche in Program, ruotando la apposita rotellina, si varia la coppia tempo/diaframma a piacimento pur mantenendo l'esposizione corretta, e quindi siamo in grado di sceglere tempi più rapidi per evitare il mosso, o diaframmi più chiusi per avere più profondità di campo. Non solo, con la compensazione dell'esposizione posso sovra e sotto esporre a piacimento, sempre usando il program.
Per quanto riguarda i problemi di sovraesposizione, dobbiamo prima di tutto capire come ragiona la nostra fotocamera, e questo non è sempre banale: per garantire a chiunque dei risultati mediamente decenti, anche le reflex ormai delegano al software, in base alla luminosità delle varie porzioni dell'immagine, di decidere i parametri di scatto, e questo porta spesso, soprattutto con scene contenenti parti molto chiare e molto scure, a risultati imprevedibili.
La cura? Seguire i buoni vecchi consigli di Ansel Adams, riveduti e corretti per il digitale, ritirando fuori il classico "Zone System" (sistema zonale) degli anni '30 del secolo scorso, adattandolo alla tecnologia degli anni 2000.
In due parole e semplificando molto: impostate la vostra fotocamera in Program, con una sovraesposizione di due stop (sì, proprio +2); esposimetro in spot, cioè lettura più "stretta" possibile, e niente matrix o altri sistemi di "intelligenza" esposimetrica. Misurate la luce sulla parte dell'immagine che contiene la parte più luminosa in assoluto ma della quale volete non perdere dettagli (per esempio gli uccelli delle prime foto postate), bloccate l'esposizione premeno il pulsante di scatto a metà corsa, reinquadrate e scattate, mi raccomando in RAW: non è la traviata, è solo un primo esercizio di solfeggio...
Perché funziona? Magari qualcuno di voi lo sa...
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 febbraio 2012 : 17:59:12
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... dimenticavo: il metodo appena citato si chiama "esposizione a destra", qualcuno sa perché?
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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Astemio
Utente Senior
Città: Monte Argentario
Prov.: Grosseto
1061 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 04 febbraio 2012 : 20:41:07
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Grazie Paolo domani provo... Questa tecnica si adatta solo nel caso di un soggetto bianco su fondo scuro? e nel caso contrario? Mi dà l'idea però che le foto risulteranno molto sovraesposte quindi se non ho capito male poi vanno sottoesposte con il programma.... Esposizione a dx dell'istogramma?? |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 febbraio 2012 : 21:24:41
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Sì, esposizione a destra dell'istogramma: il metodo è applicabile sempre, e le foto non risulteranno per niente sovraesposte: esponendo per le alte luci, se tu non sovraesponessi, diresti all'esposimetro "esponimi quel soggetto che è quasi bianco come se fosse un grigio medio", e il risultato sarebbe che il fedele esposimetro, che nulla può sapere che tu hai puntato, in modo spot, un dettaglio quasi bianco, fa diventare il bianco grigio, e il parecchio scuro diventa nero profondo senza dettagli.
Per ovviare a questo "spostamento" verso lo scuro, tu sovraesponi: e quindi il bianco rimane quasi bianco: e il trucco sta proprio in quel quasi: tra il grigio medio (il tono quinto, per chi conosce la scala di Adams) e il bianco con ancora qualche dettaglio (il tono ottavo, di solito), ci sono tre stop, quindi sovraesponendo di due hai ancora un certo margine, quasi bianco appunto, ma i tuoi dettagli non li bruci di sicuro.
Le elaborazioni sul RAW vanno fatte soltanto quando dettagli chiari non ce ne sono: il metodo ti restituisce sempre il massimo della gamma tonale, ma se la cosa più chiara della tua scena è un grigio, esporre a destra te la trasforma comunque in "quasi bianco": i dettagli non li perdi comunque, ma stavolta sei tu che dovrai traslare tutta la scala tonale dal quasi bianco verso il grigio, per conservare l'aspetto originale dell'immagine.
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 febbraio 2012 : 22:48:29
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In effetti girate tutti intorno al problema non facendo altro che confermare quello che ho detto! e mi spiego: se pensiamo di uscire con la macchina per una bella caccia fotografica (altrimenti che ce la portiamo a fare con noi?) per prima cosa stabiliamo dove andare e che cosa fotografare; poi ci affacciamo alla finestra e vediamo che tempo fa, prendiamo la macchina fotografica e "la regoliamo" tenendo presente tutte le investigazioni preliminari e poi usciamo. sul campo di battaglia dobbiamo avere l'artiglieria pronta allo sparo e le foto che scattiamo risponderanno al programma che ci eravamo precostituito: pertanto NON dovremmo trovarci spiazzati. se tuttavia siamo usciti per fotografare le formiche e abbiamo la fortuna di verere (e chi se lo sarebbe mai aspettato) di vedere un fringuello che "artiglia" un falco pellegrino per mangiarselo, è chiaro che non ci lasciamo scappare l'evento anche a costo di mossi, contromossi, sovra e sottoesposizioni e quant'altro pur di non perdere l'evento! se vogliamo programmare una caccia in raw, secondo il mio modesto parere, dobbiamo prima essere a una discreta conoscenza del metodo e non partire con la sufficiente considerazione:"tanto poi correggo tutto in fase di postelaborazione" con la convinzione che "col photoshop aggiusto tutto" in effetti scattare in jpeg o in raw o altra analoga tecnica deve essere una programmazione e non un tentativo "come va', va'!"
nin
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 febbraio 2012 : 08:27:11
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Nino, se in jpeg uno dei tuoi scatti è quasi nero, magari il più bello, te lo tieni nero, punto e basta. Ma se hai ripreso anche in RAW, ne tiri fuori una foto decente. Se hai sbagliato il bilanciamento del bianco, lo correggi. Se non vuoi comunque capire come si utilizza il raw, rimane una potenzialità per il futuro, farne a meno sarebbe un po' come buttare un negativo e tenerti solo una stampa, perché non vuoi capire a cosa serve il negativo.
Ci sono controindicazioni? No, nessuna, ogni foto sono due files anziché uno, un jpeg e un raw, e quindi è necessario un po' più di spazio sull'hard disk, ma tanto ormai costa poco, e se proprio non ti servono i raw li potresti anche cancellare (io non lo faccio mai: se usi solo i jpeg dovresti comunque convertirli in un formato senza perdita di qualità, tipo tif o png, e allora tanto vale tenersi il raw, che ha potenzialità di molto superiori).
Questo non vuol dire che, usando il raw, si possa fare a meno di imparare le basi della fotografia: e uno scatto ben esposto e ben bilanciato darà comunque una foto di maggior qualità di una foto corretta in photoshop. Ma se uno ha comprato una reflex digitale anziché la compattina superzoom punta-e-scatta un motivo ci sarà, non credi?
Comunque chiudo qui la diatriba raw-sì raw-no, non voglio trasformarla in polemica personale , ma neanche dare messaggi fuorvianti a chi ci legge...
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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Astemio
Utente Senior
Città: Monte Argentario
Prov.: Grosseto
1061 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 febbraio 2012 : 17:47:43
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Ieri sera ho letto un pò dell'Artista Adams e della zona tonale...Foto spettacolari che raccolgono tutte le tonalità di grigio...Oggi quindi sono andato a fare qualche prova già sapendo che non potevo essere Adams ma almeno speravo nello zio Fester()La prima foto mi è sembrata discreta e pensavo di aver acquisito qualcosa, ma tutte le altre mi hanno demoralizzato mandandomi nel pallone, per non confondermi di più ho abbandonato...(barcollo ma non mollo) Sotto alcuni scatti soltanto convertiti e ridimensionati...
+2 iso100 200 f7.1
+2 iso100 100 f5.6
Anche se tutte e due sono sovraesposte, perchè la prima è accettabile e la seconda bruciata? il punto spot è circa sull'ala... Capisco benissimo che potrebbe essere un pò noioso spiegare per chi ha consolidato bene e con gli anni di esperienza la fotografia
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Astemio
Utente Senior
Città: Monte Argentario
Prov.: Grosseto
1061 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 febbraio 2012 : 17:47:56
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0 iso100 250 f7.1
Mazzeip non ho capito una "mazza"
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 febbraio 2012 : 22:49:48
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Paolo, non era una polemica, me ne guarderei!!! solo che mi è capitato che alcune persone che conosco sono venute da me (e questo anche quando si lavorava con la pellicola) a chiedermi cose "difficili" prima di aver imparato quelle facili Cordiali saluti
nin
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 febbraio 2012 : 23:20:08
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Tra la prima e la seconda foto ci sono quasi due stop di differenza (1/200s e 1/100s, f/5.6 e f/7.1), la prima ha un'esposizione che direi perfetta, e quindi la seconda è sovraesposta dei quasi due stop in più: se avessi misurato in spot sull'ala entrambe le foto, i risultati sarebbero dovuti essere circa uguali, e quindi immagino che ci sia un problema nell'esposizione: o il tuo spot non è così spot, oppure non sei riuscito a bloccare l'esposizione prima dello scatto.
Ti suggerirei: prova a guardare nel mirino, mentre misuri in spot, quanto ti dice, e poi guarda quando hai scattato, nei dati della foto, se vedi le stesse impostazioni. Due cigni, a distanza di poco tempo, con la stessa luce, non possono darti due letture sulle alte luci con due stop di scarto...
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 febbraio 2012 : 23:33:07
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le due foto le ho elaborate con un programmino molto semplice (photofiltre) intervenendo esclusivamente sulla diminuzione della luce e sull'aumento del contrasto purtroppo i particolari del corpo del cigno bruciati dalla sovraesposizione nessuno più ce li potrà restituire
Immagine: 55,42 KB Immagine: 61,46 KB
nin
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 febbraio 2012 : 09:20:24
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| Messaggio originario di Astemio:
Grazie ragazzi ne faccio tesoro e continuo ad esercitarmi da domani scatto anche in row
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Anche questa potrebbe essere un'idea. Con uno di quei barchini a fondo piatto che si usano in laguna, ti avvicini a remi e poi scatti ... luigi
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Modificato da - elleelle in data 06 febbraio 2012 22:57:57 |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 febbraio 2012 : 20:25:27
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Il problema non era elaborare le foto, ma capire perché l'esposizione era sbagliata...
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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Astemio
Utente Senior
Città: Monte Argentario
Prov.: Grosseto
1061 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 06 febbraio 2012 : 21:52:22
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Nella seconda foto l'esposizione spot potrebbe aver misurato anche una parte del becco? visto che ho inquadrato e scattato senza spostare...di certo è che devo agire con calma una o due foto e controllare perche poi a casa nnè che mi ricordi bene, magari mi ci vorrebbe un soggetto fisso, fine settimana proverò Vi ringrazio a tutti credo non finisca quì. Nino è vero che dovrei iniziare piano piano forse ccon un corso, ma mi si è presentato questo "problema" e ho domandato... Elleelle l'idea del barchino non è male....tipo cespuglio che si muove....
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 febbraio 2012 : 23:44:36
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| Messaggio originario di mazzeip:
Il problema non era elaborare le foto, ma capire perché l'esposizione era sbagliata...
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe
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era quello che ho tentato di dire nel mio intervento: non mi sono fatto capire! secondo me, Paolo, se Astemio avesse ragionato prima che il bianco "spara", prima di scattare avrebbe regolato l'esposizione sul bianco dell'animale evitando di forare (una volta così si diceva) la foto perciò ho sostenuto che prima deve imparare l'apparecchio e poi divertirsi con tutte le tecniche possibili il tuo ragionamento raw-jpeg è esemplare, condivisibile sotto tutti i punti di vista
nin
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 febbraio 2012 : 23:51:01
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| Messaggio originario di Astemio:
Nella seconda foto l'esposizione spot potrebbe aver misurato anche una parte del becco? visto che ho inquadrato e scattato senza spostare...di certo è che devo agire con calma una o due foto e controllare perche poi a casa nnè che mi ricordi bene, magari mi ci vorrebbe un soggetto fisso, fine settimana proverò Vi ringrazio a tutti credo non finisca quì. Nino è vero che dovrei iniziare piano piano forse ccon un corso, ma mi si è presentato questo "problema" e ho domandato... Elleelle l'idea del barchino non è male....tipo cespuglio che si muove....
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Astemio, hai effettuato una lettura di tutto il fotogramma e l'apparecchio ti ha dato una lettura media delle luci quando l'apparecchio ha letto delle forti luci ha sballato e ti sei trovato in forte sovraesposizione poi, quando l'uccello si è avvicinato, il totale complessivo delle luci si è attenuato: la lettura è sballata ma di meno e sul bianco sono meglio leggibili i particolari
nin
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 febbraio 2012 : 23:51:52
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a proposito, lo usi il paraluce?
nin
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 20:33:42
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| Messaggio originario di Astemio:
Nella seconda foto l'esposizione spot potrebbe aver misurato anche una parte del becco? visto che ho inquadrato e scattato senza spostare... |
Sì, potrebbe: do per scontato che l'esposizione fosse in spot e sovraesposta di 2 stop, il problema è capire quanto è stretto lo spot: dalle specifiche Canon sembra che lo spot "stretto" della 60D sia il 2.8% del fotogramma, e sia possibile solo al centro, e ci dovrebbe essere un riferimento rettangolare che ti fa capire i confini dell'area di misura.
Io proverei, con un soggetto statico/inanimato e molto luminoso, a inquadrarlo in spot e a vedere (nel mirino, senza scattare) come i parametri di esposizione (tempo e diaframma, tieni gli ISO a 100) variano via via che ti avvicini, con l'area spot, al "bordo" della zona chiara del soggetto, e questo per capire quanto sei "critico" con le dimensioni dello spot...
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 22:41:53
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| Messaggio originario di mazzeip:
[quote]Messaggio originario di Astemio:
Io proverei, con un soggetto statico/inanimato e molto luminoso, a inquadrarlo in spot e a vedere (nel mirino, senza scattare) come i parametri di esposizione (tempo e diaframma, tieni gli ISO a 100) variano via via che ti avvicini, con l'area spot, al "bordo" della zona chiara del soggetto, e questo per capire quanto sei "critico" con le dimensioni dello spot...
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe
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ottimo consiglio
nin
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