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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
schiumina
Utente V.I.P.
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 19:09:28
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Salve a tutti, passando di qua ho visto le foto e la prima sensazione avuta è stata quella di un animale vittima del bracconaggio, poi ho iniziato a rifelttere... Confermo la pratica di evirare gli ungulati per non guastare la carne (mio marito lo fa sempre quando caccia i cinghiali), però abbiamo un problema temporale... le due ferite sono state inferte chiaramente in due tempi diversi. La ferita alla spalla è la prima in quanto si nota già la presenza delle larve di calliphora, mentre al ventre ci sono solo le calliphore. Mettiamo per ipotesi il bracconaggio, il cacciatore, o il delinquente a dirla meglio, spara ad un cervo, lo ferisce alla spalla ma scappa. Va da se che il bracconiere non ritrova il cervo, perchè la ferita è infettata e probabilmente il cervo è morto di setticemia dopo qualche giorno. Ma allora la ferita all'inguine? Se fosse lo stesso bracconiere avrebbe dovuto ritornare e cercare la carcassa, soprattutto trovarla, per poi far cosa? Se l'asportazione dei testicoli serve per non sciupare la carne, che senso avrebbe farlo su un cervo morto di un infezione che sicuramente rende immangiabile la carne stessa?? Allora forse se è andata così,(un pò stiracchiata come ipotesi) forse il bracconiere non voleva mangiarsi la carne ma tentare di sbuzzarla la carcassa per portarsela via.. Forse sono stati i lupi a fare quella ferita ma a me sembra mooolto netta, non mi risulta che il lupo si porti dietro il coltello, almeno non quello a 4 zampe.. In conclusione direi che, con molta probabilità le due ferite sono state inferte da due persone diverse in due tempi diversi e forse anche per scopi diversi... molto improbabile ma non impossibile. Potrebbe anche trattarsi di una morte naturale, dopo un combattimento, ma la ferita all'inguine a me non sembra davvero fatta da un'animale... da notare anche la mancanza di sangue sulla pelliccia del cervo o nelle vicinanze.. forse qualcuno l'ha trainato? Forse non è quello il punto dove il cervo è morto. Se era accanto ad un corso d'acqua, potrebbe essere stato portato li anche per fare un lavoro "pulito" scusate se mi sono dilungata...
Simona
"Non ci sono uomini perfetti ma soltanto perfette intenzioni" |
Modificato da - schiumina in data 28 settembre 2011 19:27:37 |
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orso maggiore
Utente V.I.P.
Città: Longarone
Prov.: Belluno
Regione: Veneto
256 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 19:23:24
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Intanto ciao Massimo!(vediamo se ti ricordi di me?) Hai ragione nel dire che quelle parti sono la prima cosa che si toglie ai maschi,ma non penso che qualcuno abbia il coraggio nel toglierle ad un animale che è già avariato totalmente, e che quindi non può essere adatto al consumo! (sfido chiunque a mangiare quel cervo!) Il taglio(sempre che taglio sia) sembrerebbe abbastanza "fresco" quindi già con l'animale marcio! Se il cervo in questione fosse effettivamente morto di cancrena (come sembra),questo è morto giorni dopo al momento dell'ipotetico sparo,e probabilmente anche lontano dal luogo dello sparo(le capacità motorie di un cervo anche ferito, sopratutto quando carico di testosterone e adrenalina sono sbalorditive! viaggia anche per parecchi chilometri) quindi o qualcuno lo ha trovato per caso, e ha provato a vedere se....( ma lo escluderei per una questione di buon senso), o quella è opera di altri animali (es lupi, o cinghiali: le capacità di taglio del cinghiale con le sue difese, fanno paura!!) in definitiva, se io mi mettessi nei panni del ipoteticho bracconiere, e sparassi a un 'animale: o questo muore sul posto, o li vicino, e quindi lo recupero; ma se questo è ferito e scappa(e dal tipo di ferita che ha sto cervo sembra proprio cosi), e muore dopo giorni e distante, come faccio a recuperarlo? Ciao ciao
Orso maggiore |
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giannicarot
Utente V.I.P.
Città: vergato
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
317 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 19:36:21
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Qui sull'appennino tosco emiliano il bracconaggio ai cervi maschi di solito. e per impossessarsi del trofeo, le carcasse rinvenute senza la testa ne sono la prova. (un bel trofeo è pagato bene)è una cosa ignobile ma esiste.
mi è capitato un paio di volte girando di solito in inverno di rinvenire carcasse di cervo molto grosse e sempre senza la testa. il bracconaggio per impossessarsi dei testicoli forse e praticato da qualche malato di mente. poi per me una ferita da carabina in quel punto è mortale.un colpo nella casa toracica lede organi vitali e la morte sopraggiunge subito o dopo pochi minuti. o pure gli hanno sparato con un calibro piccolo o da molto l'ontano, per qui il cervo è deceduto dopo molti giorni per l'infezione.poi il foro di entrata mi sembra troppo grande per una carabina .o l'infezione lo ha fatto gonfiare.
gianni
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 20:41:54
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| Messaggio originario di orso maggiore:
Intanto ciao Massimo!(vediamo se ti ricordi di me?) Hai ragione nel dire che quelle parti sono la prima cosa che si toglie ai maschi,ma non penso che qualcuno abbia il coraggio nel toglierle ad un animale che è già avariato totalmente, e che quindi non può essere adatto al consumo! (sfido chiunque a mangiare quel cervo!) Il taglio(sempre che taglio sia) sembrerebbe abbastanza "fresco" quindi già con l'animale marcio! Se il cervo in questione fosse effettivamente morto di cancrena (come sembra),questo è morto giorni dopo al momento dell'ipotetico sparo,e probabilmente anche lontano dal luogo dello sparo(le capacità motorie di un cervo anche ferito, sopratutto quando carico di testosterone e adrenalina sono sbalorditive! viaggia anche per parecchi chilometri) quindi o qualcuno lo ha trovato per caso, e ha provato a vedere se....( ma lo escluderei per una questione di buon senso), o quella è opera di altri animali (es lupi, o cinghiali: le capacità di taglio del cinghiale con le sue difese, fanno paura!!) in definitiva, se io mi mettessi nei panni del ipoteticho bracconiere, e sparassi a un 'animale: o questo muore sul posto, o li vicino, e quindi lo recupero; ma se questo è ferito e scappa(e dal tipo di ferita che ha sto cervo sembra proprio cosi), e muore dopo giorni e distante, come faccio a recuperarlo? Ciao ciao
Orso maggiore
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Come si fa a non ricordarti di te? Prima non avevo capito chi eri, adesso si e contraccambio con un abbraccio,p.s.saluta anche il fratello! Permettimi, però di fare una premessa, spero di non urtare nessuno, si parla per ipotesi e non voglio fare la parte di chi ha ragione per forza, ma su un punto sono sicuro, scrivo da una terra di caccia e ungulati e credimi togliti dalla testa che il taglio inguinale lo possa aver fatto un cinghiale, quello è il taglio tipico che fanno chi uccide ungulati in certi casi, su questo scommetterei.
Sul resto se proprio vuoi la mia sarebbe davvero una coincidenza incredibile quella di vedere una ferita "naturale" in quel punto, quello è il punto in cui si prende la mira e si spara, o meglio sparano. E ti dirò,ineccepibile, esattamente al di sopra del diaframma (immagina il cervo in piedi), ora non voglio dare incosciamente lezioni di caccia,spero nella clemenza di Luciano54, ma per risponderti e facendolo nel modo migliore ovvero argomentando, non credo neanche che quel cervo abbia patito oltremodo o abbia errato come qualcuno giustamente dice. Altra considerazione quella sulle mosche e sulle loro larve. Una ferita come quella di un proiettile è quanto di meglio per la larva di mosca carnaria, quella larva non ama affatto la luce, una ferita di quel tipo consente alla larva di lavorare in assenza di luce e in profondità nei tessuti, prolungando tra l'altro il suo stato di larva. Guarda, anche in un animale come il cane, specialmente se a pelo corto una ferita che si presenta come un "buco" è da tenere d'occhio proprio per le mosche. Non credere che nella ferita inguinale tali larve non ci siano,semplicemente la ferita inguinale è alla luce e le larve non le vedi.
In ultimis non pensare che la gente non vada a verificare carcasse morte da qualche ora,non è raro vedere persone raccattare animali (caprioli) investiti da qualcuno magari mezza giornata prima.
Ciao carissimo, spero di averti risposto per come la penso..
Massimo
------------------------ .........lui il Frustone,una grande prova per lui,non è una presa per il c...,era reduce da guai fisici ma è venuto su alla grande! Ora sembra voglia lasciare FNM,ma lo invito anche da qui a ripensarci,un arcigno come lui che s'arrende a prese in giro ed indifferenza(anche se capisco possa averne le p.... piene giustamente),non mi sembra giusto che lasci.
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Modificato da - Frustone in data 28 settembre 2011 20:43:42 |
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schiumina
Utente V.I.P.
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 23:14:50
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Sul discorso del taglio inguinale la penso esattamente come te anche a me sembra proprio il classico taglio per togliere i testicoli... per il resto, scusa ma dissento... le due ferite non possono essere datate lo stesso giorno. Quando ci sono le larve vuol dire che le mosche hanno già deposto le uova da qualche giorno, chiaramente per risalire alla data giusta si dovrebbe analizzare lo stadio della larva della mosca. A vedere dalla foto della ferita alla spalla non sembrano particolarmente cicciottose, quindi forse sono giovani. Altra cosa è la ferita al basso ventre. Io non ho visto neppure una larva o una crisalide. Però ci sono moltissime mosche, quindi secondo me questa ferita è più fresca, voglio azzardare, di almeno 3/4 giorni. Ovviamente non sono nè un'entomologo ne un anatomo patologo, quindi espongo il mio modestissimo parere. Per me la causa di morte più probabile è la setticemia, non so se per un colpo di arma da fuoco o per una cornata. Ma per quanto riguarda il taglio all'inguine secondo me è fatto dal bipede rosa. Chissà se non esiste qualche rituale con i testicoli del cervo.. quelli di toro nell'antico Egitto erano assai usate come rimedio contro l'impotenza. Chissà, ma di gente fuori di testa che fa queste cose ce n'è secondo me... Speriamo di sapere qualche novità se ce ne saranno...
Simona
"Non ci sono uomini perfetti ma soltanto perfette intenzioni" |
Modificato da - schiumina in data 28 settembre 2011 23:28:39 |
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tinomillennium
Utente V.I.P.
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
123 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 00:18:28
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| Messaggio originario di AngelaI: Immagine: 200,04 KB
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Uhm...scusate se "sposto" un attimo l'attenzione su un altro tema ma...a cosa è dovuta questa schiuma,invece?
Bruno "Chi infatti ha contemplato una volta con i propri occhi la bellezza della natura non è destinato alla morte [...] bensì alla natura stessa, di cui ha intravisto le meraviglie. E se ha davvero degli occhi per vedere,costui diverrà inevitabilmente un naturalista"
K.Lorenz, L'anello di re Salomone |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 06:18:09
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| Messaggio originario di schiumina: .... per quanto riguarda il taglio all'inguine secondo me è fatto dal bipede rosa. Chissà se non esiste qualche rituale con i testicoli del cervo.. quelli di toro nell'antico Egitto erano assai usate come rimedio contro l'impotenza. Chissà, ma di gente fuori di testa che fa queste cose ce n'è secondo me... |
Concordo .... e temo anch'io che l'asportazione dell'area genitale sia stata fatta per qualche "misterioso" scopo, ... che suppongo legato a sessualita e impotenza; ... non dimentichiamo che si uccidevano rinoceronti per prelevare il corno per fini simili. Ovviamente non credo che questa sia stata la motivazione dell'abbattimento (se di abbattimento si tratta). Riguardo all'operato di chi viene chiamato a controllare queste cose .... ciò che non capisco è come mai non si pratichi una semplice incisione (seguendo la ferita) ... per verificarne la causa, ..... e perchè non si prelevi una parte di tessuto, dove c'è la ferita, per farlo esaminare dai laboratori preposti; mi sembrano due atti piuttosto semplici da svolgere .... ma che non vengono quasi mai messi in atto. In seguito opportunisti e predatori si cibano della carcassa, rendendo solitamente impossibile la verifica successiva. Ciaoo |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 06:21:03
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| Messaggio originario di tinomillennium: Uhm...scusate se "sposto" un attimo l'attenzione su un altro tema ma...a cosa è dovuta questa schiuma,invece? |
Credo a fenomeni di decomposizione ... o prodotto di qualche decompositore; non sono esperto di questo .... e ho tirato a indovinare, vediamo se c'è qualcuno che ci illumina con maggiore cognizione di causa.
Ciaoo |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 08:48:35
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| Messaggio originario di schiumina:
Sul discorso del taglio inguinale la penso esattamente come te anche a me sembra proprio il classico taglio per togliere i testicoli... per il resto, scusa ma dissento... le due ferite non possono essere datate lo stesso giorno. Quando ci sono le larve vuol dire che le mosche hanno già deposto le uova da qualche giorno, chiaramente per risalire alla data giusta si dovrebbe analizzare lo stadio della larva della mosca. A vedere dalla foto della ferita alla spalla non sembrano particolarmente cicciottose, quindi forse sono giovani. Altra cosa è la ferita al basso ventre. Io non ho visto neppure una larva o una crisalide. Però ci sono moltissime mosche, quindi secondo me questa ferita è più fresca, voglio azzardare, di almeno 3/4 giorni. Ovviamente non sono nè un'entomologo ne un anatomo patologo, quindi espongo il mio modestissimo parere. Per me la causa di morte più probabile è la setticemia, non so se per un colpo di arma da fuoco o per una cornata. Ma per quanto riguarda il taglio all'inguine secondo me è fatto dal bipede rosa. Chissà se non esiste qualche rituale con i testicoli del cervo.. quelli di toro nell'antico Egitto erano assai usate come rimedio contro l'impotenza. Chissà, ma di gente fuori di testa che fa queste cose ce n'è secondo me... Speriamo di sapere qualche novità se ce ne saranno...
Simona
"Non ci sono uomini perfetti ma soltanto perfette intenzioni"
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Le larve non le vedi perchè la luce gli da noia e gli abbrevia lo status di larva, considera poi che alla luce non prolificano. In quelle condizioni la larva è in profondità nei tessuti delle due ferite, hai visto con le larve dei pescatori? Se le butti in terreno dopo pochi minuti spariscono alla tua vista e si vanno a nascondere,se quella carcassa la apri in due c'è da scommetterci che ne è piena..
Comunque giusta anche la tua ipotesi,bello e accrescitivo lo scambio di opinione ma in questo caso non credo però all'esoterismo/afrodisiaco. Di bischerate l'uomo ne fa tante e sene sente tante, ma francamente non crederei che i testicoli di cervo servano all'uopo, non ho mai sentito dire di queste cose.. ma tantè avete ragione forse non è da sconvolgersi più di tanto.
Rimane l'amaro in bocca per la frase ultima di Luciano 54 che condivido; con pochi, pochi euro si potrebbero fare delle semplici analisi, lasciare una carcassa così, di un bell'esemplare di animale dispiace e non poco.
Massimo
------------------------ .........lui il Frustone,una grande prova per lui,non è una presa per il c...,era reduce da guai fisici ma è venuto su alla grande! Ora sembra voglia lasciare FNM,ma lo invito anche da qui a ripensarci,un arcigno come lui che s'arrende a prese in giro ed indifferenza(anche se capisco possa averne le p.... piene giustamente),non mi sembra giusto che lasci.
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32953 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 11:00:25
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| Messaggio originario di Frustone:
Le larve non le vedi perchè la luce gli da noia e gli abbrevia lo status di larva, considera poi che alla luce non prolificano. In quelle condizioni la larva è in profondità nei tessuti delle due ferite, hai visto con le larve dei pescatori? Se le butti in terreno dopo pochi minuti spariscono alla tua vista e si vanno a nascondere,se quella carcassa la apri in due c'è da scommetterci che ne è piena..
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Le larve (di dittero) rimangono allo stato larvale finché non hanno completato l'accrescimento; poi si rifugiano nel terreno o sotto la carcassa, si trasformano in pupari (cilindretti arrotondati color marrone) e, dopo pochi giorni, sfarfallano come mosconi. Non so se la luce acceleri l'accrescimento; sicuramente lo accelera il calore. Le larve hanno comunque tutto l'interesse a crescere nel più breve tempo possibile per sottrarsi ai predatori che le prelevano continuamente dalla carcassa. Probabilmente, quindi, è più che altro per difesa che cercano di sparire alla vista; d'altra parte, se restano all'esterno, c'è poco da mangiare. Essendo larve, non prolificano. Gli adulti depongono le uova, o direttamente le larvette vive, e il numero rimane costante (a meno dei morti) fino allo sfarfallamento).
Le larve sono un indicatore interessante - a saperlo interpretare - come "orologio" per ricostruire i fatti avvenuti, e sono uno degli elementi che sono utilizzati dalla polizia scientifica in caso di omicidi. luigi
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schiumina
Utente V.I.P.
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 11:44:29
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Concordo con Luigi sullo studio delle larve come "orologio" indicatorio della morte, la scientifica usa spesso questo metodo. Vorrei fare una riflessione, e non vorrei passare sempre da moralista perchè non lo sono. E' vero che con qualche analisi sarebbe possibile far luce sulla faccenda, ma ragazzi, pensiamo... alla fine della fiera, è davvero di vitale importanza sapere come è morta questa bestia? Io capisco che se è stata vittima del bracconaggio bisognerebbe risalire al colpevole, ma non sarebbe più utile cercare di evitare che risucceda? I soldi che andrebbero spesi per delle analisi approfondite su questo cervo, non sarebbero spesi meglio per intensificare la "vigilanza" sui cervi vivi?! Non è uno schiaffo alla miseria, con i tempi che corrono, spendere i soldi per un cervo morto quando ci sono persone che aspettono mesi per una risonanza che fatta prima potrebbe salvargli la vita? insomma io a queste cose ci penso. La morte di questo cervo è triste, ancor di più se opera dell'uomo, ma io cerco di rimanere con i piedi per terra. Per quanto riguarda le guardie del parco, credo che cercheranno di fare del loro meglio, io spero sempre sia così. Certo è vero che praticare un'incisione lungo il foro non costa niente ma ho letto che sono intervenuti con il metal detector.. insomma via, secondo me il loro dovere l'hanno fatto!! Per quanto riguarda togliere o no la carcassa io sono dacordo nel lasciarla dove si trova, capisco che è brutto da vedersi, ma anche questa è la natura, quel cervo morto è più utile in quel bosco che in un'inceneritore, servirà a sfamare qualche altro animale.
Simona
"Non ci sono uomini perfetti ma soltanto perfette intenzioni" |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 11:47:22
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Grazie Luigi, ottimo intervento. Io mi sono sempre interessato alle larve (le ho persino allevate per un periodo) quando ero pescatore, in rete si trova tutto anche spiegazioni e istruzioni in merito. Non sapevo però alcune cose,o meglio forse erano frutto di notizie non veritiere, in rete infatti avevo trovato notizie diverse dalle tue, interessante, grazie dell'intervento. Chi rifornisce il negozio di un amico mio, mi dice che oltre alla temperatura anche la luce da noia alla larva, ora non chiedermi se la luce gli dia noia perchè è in relazione alla temperatura o per altri motivi, cmq, per detenerle "arzille" vanno detenute al fresco e all'oscurità..
Massimo
------------------------ .........lui il Frustone,una grande prova per lui,non è una presa per il c...,era reduce da guai fisici ma è venuto su alla grande! Ora sembra voglia lasciare FNM,ma lo invito anche da qui a ripensarci,un arcigno come lui che s'arrende a prese in giro ed indifferenza(anche se capisco possa averne le p.... piene giustamente),non mi sembra giusto che lasci.
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Modificato da - Frustone in data 29 settembre 2011 11:50:21 |
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sixsix
Utente V.I.P.
Città: como
Prov.: Como
Regione: Lombardia
215 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 11:48:57
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| Messaggio originario di tinomillennium:
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Uhm...scusate se "sposto" un attimo l'attenzione su un altro tema ma...a cosa è dovuta questa schiuma,invece?
Bruno [/quote]
Forse il risultato di qualche insetto tipo philaemus leucophthalmus (cercopide)...? Osservando gli steli di erba o fiori nei prati, quando si vede la schiumetta....assomiglia...anche se è prodotta con la linfa di questi steli o piante...e qui invece c'è pelo...magari non centra proprio nulla
Simona
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schiumina
Utente V.I.P.
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 12:02:14
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la schiuma potrebbe essere prodotta da larve o giovani di omotteri. Anches e gli "sputacchini" generano una schiuma un pò diversa da questa.. proprio più simile ad uno sputo.. questa nella foto sembra più asciutta.. non saprei, però io escluderei che è dovuta alla putrefazione.. sembra più dovuta ad agenti esterni.
Simona
"Non ci sono uomini perfetti ma soltanto perfette intenzioni" |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32953 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 14:17:16
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Per quanto riguarda le larve, il freddo rallenta la loro attività e quindi impedisce che muoiano di fame o viceversa che completinp lo sviluppo e si trasformino in mosconi; quindi le mantiene nello stato più adatto per essere usate come esca o come cibo per animali. luigi
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32953 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 14:18:10
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Per quanto riguarda le larve, il freddo rallenta la loro attività e quindi impedisce che muoiano di fame o viceversa che completino lo sviluppo e si trasformino in mosconi; quindi le mantiene nello stato più adatto per essere usate come esca o come cibo per animali. luigi
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CIACCA
Utente Senior
Città: Longarone
Prov.: Belluno
Regione: Veneto
1495 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 16:45:29
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Provo anch'io a dire la mia. Recentemente sono stato testimone di un intrappolamento di un giovane cervo (un fusone) in una rete di recinzione di un campo sportivo. Il fusone in questione aveva una rete di materiale tessile aggrovigliata attorno al palco ed al muso, ma nonstante ciò si muoveva con una tale energia che prendendo una breve rincorsa saltava per circa 2 metri venendo poi ributtato a terra dalla reazione elastica della rete con dei colpi violentissimi. Questa cosa ha è successa per oltre mezz'ora e per almeno 10-15 volte. L'animale continuava imperterrito nel suo disperato tentativo di divincolarsi, con una energia apparentemente infinita, rischiando anche di lacerarsi in una vicina struttura metallica. Quando poi grazie anche all'intervento della guardia venatoria provinciale abbiamo salvato l'animale da morte certa (per sfinimento) esso è partito alla volta del bosco come nulla fosse apparentemente successo. Sono stato inoltre testimone in più occasioni di incidenti simili occorsi a caprioli. Non escludo che al cervo in questione possa essere capitato un incidente simile o comuque legato alla presenza di manufatti umani, ferendosi nella zona della spalla, posto nel quale non aveva la possibilità di leccarsi e quindi di disinfettarsi. Non credo che sia l'opera di un combattimento con un altro cervo, perchè le lotte per la conquista di un harem quando si arriva allo scontro fisico sono solo rituali e mai intente ad uccidere o ferire il rivale. Per quel che riguarda la ferita della zona scrotale mi sembra una ferita non sanguinante, quindi post-morte, ma credo che per una ragione di buon senso come dice orso maggiore, (per la cronaca mio fratello) sia da evitare il pensiero che qualcuno abbia voluto prendersi quel trofeo. Il mio pensiero riguardo a quella ferita è che si tratti dell'opera di qualche altro animale nell'intento di alimentarsi, ma è solo un pensiero.
Ciao Christian |
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schiumina
Utente V.I.P.
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 17:33:36
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si anch'io sapevo che le lotte fra cervi sono più che altro dei rituali e non sono messe in atto per uccidere il rivale ma solo per far capire chi comanda. Però so che a volte succede che i palchi dei cervi non ramificano, a quel punto sono come coltelli pericolosissimi. Forse adesso dirò una cacchiata, ma mi pare che durante la caccia di selezione la polizia provinciale fa abbattere proprio gli individui con questa malformazione. A voi risulta o me la sono sognata sta cosa?
Simona
"Non ci sono uomini perfetti ma soltanto perfette intenzioni" |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 18:19:43
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| Messaggio originario di CIACCA:
Per quel che riguarda la ferita della zona scrotale mi sembra una ferita non sanguinante, quindi post-morte, ma credo che per una ragione di buon senso come dice orso maggiore, (per la cronaca mio fratello) sia da evitare il pensiero che qualcuno abbia voluto prendersi quel trofeo. Il mio pensiero riguardo a quella ferita è che si tratti dell'opera di qualche altro animale nell'intento di alimentarsi, ma è solo un pensiero.
Ciao Christian
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Christian mitico! Ti rispondo perchè mi sà che ho talmente paura a trattare qualsiasi cosa che si avvicina alla caccia che non sono stato capace di aver spiegato quello che intendevo per quella asportazione, io sono d'accordo con te e con chi dice che non ci vede un trofeo, forse i miei interventi sono stati troppo soft nell'esporre la mia idea, ma il regolamento imporrebbe questo; Quel taglio come detto anche da Simona viene fatto (c'è chi lo esegue più maldestramente e chi in modo più sicuro) per asportare subito certe parti e certe "cosette" che possono specialmente in determinate stagioni rovinare il gusto alimentare della preda. Chi in famiglia ha cacciatori o lo è stato questo lo sa bene, un cinghiale o un cervo adulto o altro ungulato se adulto o catturato in questi periodi è difficilmente mangiabile altresì. Perdonatemi, forse per parlare meno possibile di caccia ho corso il rischio di non aver esposto in maniera chiara e forse più sintetica la mia ipotesi.
Ma rispetto le ipotesi di tutti e anzi trovo interessantissime tutti i vostri interventi, certo che se qualcuno oggi mirasse anche ai testicoli di un cervo per fini amatori si sarebbe davvero la frutta, enormemente, forse incosciamente credo più alla mia versione anche per paura a me i bipedi me ne fanno sempre di più.
Massimo
------------------------ .........lui il Frustone,una grande prova per lui,non è una presa per il c...,era reduce da guai fisici ma è venuto su alla grande! Ora sembra voglia lasciare FNM,ma lo invito anche da qui a ripensarci,un arcigno come lui che s'arrende a prese in giro ed indifferenza(anche se capisco possa averne le p.... piene giustamente),non mi sembra giusto che lasci.
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Modificato da - Frustone in data 29 settembre 2011 18:23:43 |
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ELAFO
Utente Senior
Città: Olbia
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4216 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2011 : 20:29:21
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| Messaggio originario di CIACCA:
Non credo che sia l'opera di un combattimento con un altro cervo, perchè le lotte per la conquista di un harem quando si arriva allo scontro fisico sono solo rituali e mai intente ad uccidere o ferire il rivale.
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Un Cervo maschio adulto con un palco come questo (fermo-immagine di un filmato) Immagine: 68,33 KB può ferire anche mortalmente il rivale.
Alessandro "ELAFO"
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