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 L'UOMO E LA NATURA: SCIENZA CULTURA ED ETICA
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


33001 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 marzo 2011 : 22:22:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di D21:

Un tale cervello dovrebbe essere in costante conflitto con se stesso.


Anche i nostri, spesso lo sono .......
(naturalmente, sto alludendo al mio .........)
luigi
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


33001 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 marzo 2011 : 22:35:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di leonella55edo47:

Caro Luigi........(omissis)

...... Cominci a capire il tuo professore di Meccanica razionale?



Per chi non lo sa, prima che Acipenser ci rimproveri per la citazione sibillina, spiego anche agli altri la storia del professore.
Il mio professore di Meccanica Razionale, docente stimatissimo in facoltà e uomo di ghiaccio, prima di venire a fare lezione, si fermava sempre nella chiesetta vicina alla facoltà per pregare. Cosa che lasciava piuttosto perplessi noi studenti ....

Chiusa la parentesi, ringrazio Edoardo per la risposta personalizzata, la pazienza e le citazioni, che sono sempre istruttive, ma lo pregherei di rispondere alla mia domanda (se ha risposto, vuol dire che sono duro a capire).
La ripropongo. Visto che stiamo andando per il sottile nel definire la casualità e la differenza tra casuale, caotico, incomprensibile ecc...., vorrei che spiegasse la sua posizione: se le mutazioni genetiche non sono casuali, come le definisce lui?
Altrimenti, se non definiamo bene le due alternative, è difficile capire quando si sconfina dall'una all'altra.
luigi

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theco
Utente Super




6117 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 04 marzo 2011 : 20:29:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di D21:

Uhm... non credo che Edo parlasse di "altri cervelli" intendendo quelli dei marziani .


Naturalmente no... ma se ha un senso limitare la casualità evolutiva all'ambito terrestre, non ha viceversa alcun senso limitare a tale ambito la portata di un disegno intelligente.

Non posso fare a meno di immaginare che per un sostenitore di questa teoria tanto la vita quanto l'intelligenza siano pandimensionali: però visto che tutto è parte di un disegno comune sorge spontanea la domanda relativa al nostro apparente isolamento dal resto del disegno... per qualche strana ragione non siamo collegati, per lo meno a livello di coscienza, al resto del disegno: l'ipotesi di Watterson mi sembra simpatica per spiegare l'isolamento della nostra coscienza all'interno della Coscienza.

Ciao, Andrea
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2351 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 marzo 2011 : 21:52:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
non mi meraviglierei se la Natura sapesse reagire a condizioni ambientali avverse in modo molto più efficiente che la pura casualità.
E' l'ipotesi di "Gaia", infatti.

Poiche' siamo in argomento, segnalo una curiosita' letta di recente, cioe' che negli ultimi 50000 anni le dimensioni del cervello umano si sono ridotte. In effetti mi ero sempre chiesto che cosa avesse di cosi' culturalmente stimolante il paleolitico da favorire un rapido sviluppo cerebrale, visto che oggi l'intelligenza non sembra costituire un vantaggio.
Ciao,

fern
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


33001 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 marzo 2011 : 12:00:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io una spiegazione possibile di natura evoluzionistica l'avevo accennata in un'altra discussione.

Col crescere della comunicazione non è più tanto importante essere bravi a renderci conto di cosa ci accade intorno. Quasi sempre c'è qualcuno che l'ha capito prima di noi e ce lo spiega; oppure ce l'ha già spiegato prima ancora che ci capitasse e così riconosciamo la fattispecie.

In questo contesto può essere più redditizio saper apprendere - anche in maniera passiva e acritica - e ricordare e saper mettere in pratica al momento. Le persone troppo intelligenti, che sanno andare in profondità, rischiano addirittura di mettersi contro il pensiero dominante ed essere emarginati come bastian contrari.

Oltre a questo, probabilmente, c'è una spiegazione anatomica/fisiologica: il fatto che il nostro corpo si è un po' atrofizzato e lo usiamo di meno rispetto al paleolitico.
Buona parte del cervello serve appunto a gestire il corpo ed è proporzionale alle dimensioni e alla muscolatura. Non per altro, le donne hanno il cervello mediamente più piccolo di quello degli uomini.

In questo senso, forse, le donne stanno agli uomini di oggi come gli uomini di oggi stanno a quelli del paleolitico.
luigi
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Acipenser
Utente Senior


Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero

Regione: Germany


1668 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 marzo 2011 : 12:19:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di elleelle:

Quando le discussioni si allungano per diverse pagine c'è il rischio che si spostino dal tema e si trasformino in un botta e risposta su singole argomentazioni più o meno specifiche.


Messaggio originario di leonella55edo47:

Avevo deciso di non proseguire su una discussione che ormai si limita a gironzolare intorno al concetto di casualità.


La tendenza della discussione è a mio avviso una lecita conseguenza di condotte lecite. Allo stesso modo, le due affermazioni citate sono perfettamente regolari, questo mio vuole essere soltanto il palesamento di una mia posizione sui punti che sollevate.

Messaggio originario di elleelle:

Acipenser: non tormentarmi troppo. Io so scrivere solo così. Sii clemente...


L'intervento da cui ricavo questo tuo brano non contiene a mio avviso irregolarità .

L'unica cosa che ti chiederei, ma a titolo di favore personale, è di indicare le due discussioni cui fai riferimento rivolgendoti a Giuseppe e ad Andrea. Le cercherò anche io per linkarle qui a beneficio del lettore.

Messaggio originario di leonella55edo47:

Ho rinunciato ad approfondire sul Forum l'argomento perchè continuavano a rispondere persone che non ne sapevano niente, ma che volevano solamente smentire a priori l'ipotesi.


Segnalo l'estratto come debolmente polemico.

Messaggio originario di elleelle:

Messaggio originario di leonella55edo47:

Caro Luigi........(omissis)

...... Cominci a capire il tuo professore di Meccanica razionale?



Per chi non lo sa, prima che Acipenser ci rimproveri per la citazione sibillina, spiego anche agli altri la storia del professore.


Avevo interpretato l'affermazione (a questo punto devo dire errando) come blandamentente polemica, ma non tanto da giustificare una segnalazione. Mi fa piacere però che ti sia preoccupato di chiarire l'aneddoto a terzi. Così in effetti la cosa appare per ciò che è: uno scherzo tra compagni di forum .

La trattazione dell'ipotesi Gaia o di altre teorie che identifichino esecutori di operazioni logiche in insiemi arbitrariamente definiti dovrebbero essere finalizzati alla trattazione del tema della casualità e/o delle sue implicazioni in materia di evoluzione. Vorrei sottolineare come tale digressione, germogliata da Andrea e proseguita da Dario e Fernando, non sia emersa da una reale volontà d'allontanamento dalle tematiche di discussione.

Anche le considerazioni sulle variazioni di capacità cranica nell'evoluzione dell'uomo, proposte da Fernando ed estese da Luigi, sono a mio avviso esterne all'argomento di discussione.

Nulla di grave, ovviamente. Per entrambi gli excursus è possibile aprire apposite discussioni.



Tautò tèni zon kài
tethnekós kai egregoròs
kai kathèudon kai nèon kai
gheraiòn tade gàr
metapésonta ekéina ésti
kakèina pàlin táuta.

Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


33001 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 marzo 2011 : 00:19:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Acipenser:

Messaggio originario di elleelle:

Acipenser: non tormentarmi troppo. Io so scrivere solo così. Sii clemente...



Sai che non ritrovo dove ho scritto queste cose (e non mi sembra una frase mia)
Mi sa che con tutti questi riporti ti sei confuso ......
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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 09 marzo 2011 : 01:07:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di elleelle:

Messaggio originario di Acipenser:

Messaggio originario di elleelle:

Acipenser: non tormentarmi troppo. Io so scrivere solo così. Sii clemente...



Sai che non ritrovo dove ho scritto queste cose (e non mi sembra una frase mia)
Mi sa che con tutti questi riporti ti sei confuso ......


3 marzo ore 9:55 l'intervento era effettivamente di Edo.
Questa mia solo per alleggerire un po' Aci

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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Acipenser
Utente Senior


Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero

Regione: Germany


1668 Messaggi
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Inserito il - 09 marzo 2011 : 11:53:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusate tutti, perdo colpi . L'intervento è chiaramente di Edoardo.



Tautò tèni zon kài
tethnekós kai egregoròs
kai kathèudon kai nèon kai
gheraiòn tade gàr
metapésonta ekéina ésti
kakèina pàlin táuta.

Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.
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