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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2011 : 09:22:55
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Partendo da un intervento di Clemens nella discussione "Quale energia per il futuro", provo ad aprire una discussione dedicata al risparmio.
Credo che siamo tutti d'accordo che sarebbe una bella cosa sia per la natura che per il genere umano, e sembra assurdo che non si spinga in questa direzione. Di fatto si assiste a timide iniziative di risparmio (lampade a basso consumo, elettrodomestici in classe A ecc... ) che, in realtà sono dettate soprattutto da appetiti dell'industria che vuole "rottamare" per vendere il nuovo; contemporaneamente, si verificano ingiustificate corse allo spreco di cui pochi si rendono conto.
Faccio un esempio emblematico: i traghetti per la Sardegna.
Negli anni '90 le principali navi impiegate, esclusivamente della Tirrenia (a parte una quota minoritaria delle FS) erano le navi "tipo Strada" equipaggiate con motori da circa 15Mw, che facevano la traversata il 7-8 ore.
Oggi ci sono almeno 4 compagnie in concorrenza tra loro, di cui 3 usano navi più veloci, che fanno la traversata in 5 ore. Sono decisamente più grandi delle navi strada, ma non molto più capienti; soprattutto sono più accoglienti. Per contro, montano motori da circa 50Mw, oltre a gruppi elettrogeni da alcuni Mw destinati ai servizi di bordo, tra cui un condizionamento "da pinguini". Le nuove navi consumano molto di più, ma consentono, in periodi di punta, di fare 4 traversate al giorno, risparmiando sui costi del personale e sull'ammortamento della nave. Il risultato è che i passeggeri sono più contenti e le compagnie guadagnano nonostante la concorrenza.
Tanto per dare un idea numerica - e qui qualcuno smette di leggere - di questi sprechi, una nave da 50Mw che fa 4 traversate al giorno consuma energia per circa 1.000 Mwh al giorno (50x20). Facendo i conti con i numeri che avevo scritto nell'altra discussione, si tratta dello stesso ordine di grandezza dell'energia che produce mediamente in un giorno un parco eolico costituito da 150 generatori eolici di grosse dimensioni (pale di 40 metri su piloni alti 70 metri).
E questo spreco si giustifica solo con esigenze di concorrenza; però, la gente è contenta perché spende meno e arriva prima. Immaginiamo che il governo imponga un limite di velocità e traversate di non meno di 7 ore; si dimezzerebbero i consumi, ma forse la gente scenderebbe in piazza..... Per questo, è difficile riuscire a risparmiare davvero (a parte le solite iniziative furbesche di facciata) se non cambia il modello economico nazionale e globale.
luigi
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