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bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 10 dicembre 2010 : 23:06:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Belle foto come al solito Melo
Quello nella seconda foto è senz'altro un bel maschietto!


Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...

Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...

Bernardo

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Tiraxiatu
Utente Senior

Città: Palermo
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


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Inserito il - 10 dicembre 2010 : 23:26:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao, che belle foto! Complimenti quel posto merita davvero!
Riguardo ai girini (anche se la foto non è molto chiara) io escluderei le rane verdi, siamo proprio fuori stagione... soprattutto per trovare girini di piccole dimensioni. Secondo me, si tratta di discoglosso o rospo verde. Era grande la pozza?
Come mai parlate di Ululoni? C'è qualche novità? E' una specie che (malgrado Bruno) è stata esclusa praticamente in via definitiva dalla fauna siciliana.
Ciao
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


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Flora e Fauna

Inserito il - 11 dicembre 2010 : 02:43:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Tiraxiatu:

Come mai parlate di Ululoni? C'è qualche novità? E' una specie che (malgrado Bruno) è stata esclusa praticamente in via definitiva dalla fauna siciliana.


Ma oltre Bruno c'è qualcun altro che li ha visti? Che so, nel XIX secolo?
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Tiraxiatu
Utente Senior

Città: Palermo
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


1314 Messaggi
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Inserito il - 11 dicembre 2010 : 09:16:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ma oltre Bruno c'è qualcun altro che li ha visti? Che so, nel XIX secolo?


Bruno citò l'Ululone nel 1970 per l'Etna, ma nel 1988 disse di non averne più visti... stando a quello che riporta l'atlante della fauna vertebrata siciliana, ci sono alcune citazioni post-1970 (forse di riflesso a Bruno, devo verificare) e due pre-1970 (Sava, 1844; Knoepffler, 1962) che meritano anche un'occhiata. A me francamente pare un po poco... considerate che non esiste neanche un campione museale, che viene segnalato da tutti questi autori soltanto per l'Etna e che non stiamo parlando di una specie così sfuggente... sono un po perplesso!

Modificato da - Tiraxiatu in data 11 dicembre 2010 09:18:46
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bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 dicembre 2010 : 12:37:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
....Infatti se noti le emoticon che ho messo stavo scherzando


Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...

Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...

Bernardo

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Tiraxiatu
Utente Senior

Città: Palermo
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


1314 Messaggi
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Inserito il - 11 dicembre 2010 : 12:52:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
....Infatti se noti le emoticon che ho messo stavo scherzando


Ah, è vero! Mi pareva strano!
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erix
Utente Senior

Città: catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


607 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 dicembre 2010 : 17:03:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per quanto riguarda gli Ululoni:nel XIX sec. l'unico e il solo che ne accenna è il Sava un medico di Belpasso che nel 1844 descrisse,molto concisamente la fauna Etnea.Per quanto riguarda la parte erpetologica enumerò tanti e diversi di quegli animali che si ha la sensazione che l'autore scrivesse dell'Aspromonte anzichè dell'Etna: due tipi diverse di Salamandre, il Bombinator pachypus , un tipo di lucertola affine al ramarro e almeno tre o quattro varietà di vipera.
Ho l'impressione che molti animali che studiò il medico (a parte le vipere, comunissime nel suo territorio), provenissero dalla Calabria a sua insaputa : purtroppo la sua collezione(semmai ne avesse avuta qualcuna) andò persa perchè non se ne ha memoria alcuna. Ma ripeto:tra le tante inesattezze cui andò incontro il Bruno per la nostra regione (e gliene rendo grazia perchè così facendo ha fatto in modo di far nascere un movimento di erpetofili e erpetologi locali che hanno chiarito la situazione reale dell'isola), credo che l'unico da considerare è l'Ululone , misterioso anfibio,piccolo,elusivo,notturno e imprevedibile.
Ciao Angelo
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bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


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Flora e Fauna

Inserito il - 11 dicembre 2010 : 17:28:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Su una cosa devo avere da ridire: è sia notturno che diurno e anzi è eliofilo, ama molto il sole;
Poi in fin dei conti è anche un animale prevedibile:
se c'è o lo si trova sulla riva e si tuffa in acqua al nostro arrivo (spesso rimanendo anche a galla, al contrario delle rane, il che lascia intendere l'assenza - o quasi - di predatori) oppure sta sotto alla prima pietra piatta vicina alla pozza.
Se non si trovano gli adulti di solito si trovano i girini, altrimenti vuol dire che in quel posto l'ululone non c'è, di solito...


Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...

Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...

Bernardo

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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


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Flora e Fauna

Inserito il - 11 dicembre 2010 : 18:26:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non mi sento di smentire, Bernardo: quella volta che ho trovato un ululone sono riuscito facilmente a ritrovarlo... tuttavia per un dilettante come me resta una specie strana e un po' "difficile" da localizzare.

A volte le tue descrizioni (parlo, ad esempio, della "legge di Murphy" sulle salamandre) non coincidono con le mie esperienze. Perché qui nel Nord-Est a vedere le salamandre ti ci porto bendato, basta che mi dài temperatura tra i +4° e i + 20°, umidità sopra il 75% pioggia ed ore serali (scartando magari luglio e agosto).

Insomma, credo che il comportamento di alcune specie varî davvero molto a seconda delle zone. Oppure sono più portato per gli urodeli

Barbaxx
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Barbaxx
Moderatore


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Flora e Fauna

Inserito il - 11 dicembre 2010 : 18:31:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Tiraxiatu:
Bruno citò l'Ululone nel 1970 per l'Etna, ma nel 1988 disse di non averne più visti... stando a quello che riporta l'atlante della fauna vertebrata siciliana, ci sono alcune citazioni post-1970 (forse di riflesso a Bruno, devo verificare) e due pre-1970 (Sava, 1844; Knoepffler, 1962) che meritano anche un'occhiata. A me


A logica, se Sava è dubbio e gli altri possono risalire a Bruno, io approfondirei Knoepffler 1962... ma se anche lui dipendesse da Sava chiamerei una troupe di Voyager

Barbaxx
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bernardo borri
Utente Senior


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Flora e Fauna

Inserito il - 11 dicembre 2010 : 19:05:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Barbaxx:

Non mi sento di smentire, Bernardo: quella volta che ho trovato un ululone sono riuscito facilmente a ritrovarlo... tuttavia per un dilettante come me resta una specie strana e un po' "difficile" da localizzare.

A volte le tue descrizioni (parlo, ad esempio, della "legge di Murphy" sulle salamandre) non coincidono con le mie esperienze. Perché qui nel Nord-Est a vedere le salamandre ti ci porto bendato, basta che mi dài temperatura tra i +4° e i + 20°, umidità sopra il 75% pioggia ed ore serali (scartando magari luglio e agosto).

Insomma, credo che il comportamento di alcune specie varî davvero molto a seconda delle zone. Oppure sono più portato per gli urodeli

Barbaxx



Certo, certo! Ti chiedo scusa se ti sono sembrato saccente! Mi rifacevo ovviamente solo sul mio vissuto e sui dati bibliografici, nient'altro... Ci sta benissimo che col sole che batte in Sicilia allora laggiù un Ululone si possa rivelare più notturno che diurno, solo che come dato generale, trattandosi appunto di un anuro che la maggior parte delle volte pare essere eliofilo, non mi sembrava propriamente corretto definirlo notturno...
Sulla salamandra e la legge di Murphy era una battuta! Anche quella basata sulle mie esperienze personali...
Sarei ben felice di venire a vedere le 'tue' salamandre se mai dovessi capitare in zona!


Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...

Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...

Bernardo

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erix
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Flora e Fauna

Inserito il - 11 dicembre 2010 : 20:31:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Beh io parlo da persona che ha solo visto l'Ululone in foto e filmati e da quello che ho memorizzato leggendo libri e le varie esperienze dei post dedicati in questo Forum: ho capito che è una specie in netta regressione anche là dov'era comune (nel senso relativo che dobbiamo dare a questo termine quando parliamo di questo anuro che, mi sembra, non formi mai popolazioni numerose).Per imprevedibilità intendevo: non colonizza mai manufatti umani tipo abbeveratoi, canali,cisterne? Vi sarei grato se poteste mettere qualche foto di girino in vari stadi e/o di uova.
Angelo
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Barbaxx
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Flora e Fauna

Inserito il - 12 dicembre 2010 : 01:14:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di bernardo borri:

[quote]Messaggio originario di Barbaxx:
Sarei ben felice di venire a vedere le 'tue' salamandre se mai dovessi capitare in zona!


Saresti il benvenuto. Bada che le zone sono due: a Bolzano e in Carnia. Ma non venire col clima secco...

Barbaxx
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Barbaxx
Moderatore


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Flora e Fauna

Inserito il - 12 dicembre 2010 : 01:37:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Messaggio originario di erix:

Per imprevedibilità intendevo: non colonizza mai manufatti umani tipo abbeveratoi, canali,cisterne? Vi sarei grato se poteste mettere qualche foto di girino in vari stadi e/o di uova.


Nel mio vecchio post qui, qui e qui ci sono delle foto di adulti, girini in varî stadi e di un neometamorfosato, e anche il video del canto; però si tratta di Bombina variegata e non di pachypus.

Quanto al colonizzare manufatti umani, è possibile. Un esempio impressionante lo vedi con questi bidoni bellunesi fotografati da blublu. Io una volta (ma non avevo una macchina fotografica) ho trovato un gruppo di girini nello scarico di una fontana in una cunetta di una strada asfaltata, profondità dell'acqua 1 cm circa.

Barbaxx

Modificato da - Barbaxx in data 12 dicembre 2010 01:38:11
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erix
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Flora e Fauna

Inserito il - 12 dicembre 2010 : 11:42:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Stefano,molto esauriente, ora mi sono fatto un'idea più precisa.
Forse più che imprevedibile, l'Ululone è un anfibio sorprendentemente adattabile.
Ciao
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