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mauriziocaprarigeologo
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Inserito il - 25 settembre 2010 : 18:57:49
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ciao CH, cioa Paolo mi associo ai complmenti che ti ha già fatto Paolo!
dunque: 1)la frattura che hai individuato nella prima foto è proprio la faglia di cui dicevamo; dalla giacitura del piano di faglia, almeno nella parte affiorante, si direbbe che si tratta di una faglia trascorrente con una componente però compressiva, una "transpressiva" come direbbero i geologi strutturali (vero Paolo?) 2)le litologie che ritrai nelle due foto successive sono decisamente due formazioni diverse, mi sento di affermarlo con unacerta sicurezza (i calcari biancastri assomigliano a quella che noi "appenninici" chiamiamo Maiolica - il biancone o calcare rupestre, ha mille nomi diveri; l'altra è, come dici anche tu, decisamente più marnosa, azzerderei una generica Scaglia, dato il colore rossaastro di fondo, e come vedi e finemente fratturata) 3)la quarta immagine è, sì, la stessa faglia (lì vedo una strada è percorribile?)
sono stato inoltre incuriosito dal problema sollevato da Paolo a proposito della possibilità che si tratti di valli sospese (anche quelle del Vajont); ho detto che conosco poco o nulla della geologia di quelle zone; ad esempio non so se c'era un "ghiacciaio del Piave" che giungesse fino a quell'altezza, però la prima verifica che mi è venuta in mente è di vedere cosa succede alle altre valli al raccordo col Piave sul versante opposto: lì si vede che si raccordano normalmente alla valle principale (allego immagine da google); ciò potrebbe deporre a favore di una importanza della faglia nell'aver creato quel salto morfologico molto evidente, però, ripeto, è solo un'ipotesi.
cioa a tutti Immagine: 140,79 KB
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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balocchi
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 13:32:58
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La faglia traspressiva è stata individuata sulla base di indizi geomorfologici e dalla separazione stratigrafica... è la nostra ipotesi di partenza, ma bisognerebbe individuare dei dati di campagna più certi e quindi fare un sopraluogo per ricercare gli indicatori cinematici sugli specchi di faglia. Oppure in base alla giustaposizione delle unità litologiche, redando una piccola carta geologica e studiando la distribuzione areale delle unità stratigrafiche (in base all'età delle unità stratigrafiche è possibile definire se una faglia è inversa o diretta).
Per quanto riguarda il salto morfologico evidente, ribadisco i concetti già esposti in precedenza. Origine glaciale e quindi in passato il ghiacciaio del Vajont si immetteva in un ghiacciao più grande. La valle del Vajont, almeno nella prima parte sembra abbastanza regolare e con la classica forma ad U (che non sempre sono indice di valli glaciali) di probabile genesi glaciale. Se il ghiaccio non ha influeanzato la forma della valle e sopratutto del gradino, allora è stata la nostra faglia che a tutt'oggi influenza notevolmente il paesaggio. Sembre su base geomorfologica si può parlare di "probabile faglia attiva" nel senso che a causa dei movimenti tettonici lungo essa si mantiene inalterata la forma (il nostro gradino) che in caso di stasi tettonica sarebbe stato asportato dal torrente. Si nota molto bene l'incisione netta deo torrente del Vajont proprio in corrispondenza del gradino da noi individuato.
Preciso che la mia è una ipotesi che vuole confermata da indagini più accurate e precise. Ad esempio osservando se lungo la medesima faglia sono presenti valli sospese come la nostra.
Esprimo tale ipotesi per mostrare una aspetto molto interessante delle Scienze della Terra. Ritengo infatti che la ricerca scientifica si è mossa in passato e tuttora, attraverso dei passi piccoli come il nostro. Partire da una semplice curiosità per arrivare a capire un fenomeno naturale è il primo passo di un bravo scienziato.
Paolo |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 13:52:14
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Vi ringrazio per i complimenti, che ritengo comunque immeritati!!! Ho solo seguito le vostre indicazioni e un po' di fortuna ha fatto il resto... Comunque quando vado da qualche parte ho sempre qualche interrogativo da pormi e non ho pace fin quando non ho una risposta; lo spirito d'osservazione poi mi aiuta. Considerate che la "bella faglia bordiera" dello Spiz Gallina è da quando sono nato che la vedo, ma non mi ero mai reso conto che fosse una faglia, fino a l'altro giorno erano semplicemente delle rocce.
Ora vedendo che la geologia di queste zone suscita in voi un certo interesse credo sia opportuno proseguire, inserendo in maniera ordinata foto e considerazioni di una singola valle alla volta, giusto per seguire un filo logico che può essere seguito più facilmente anche da chi vorrà entrare in discussione in un secondo momento.
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 13:56:25
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Giusto per dare anche i nomi alle varie valli ecco una panoramica Immagine: 203,62 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 14:08:52
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Si, sicuramente il ghiacciaio del Piave aveva a questa altezza della valle uno spessore importante durante la glaciazione Wurmiana (400mila anni fa?)e sicuramente anche nelle valli laterali c'erano lingue glaciali consistenti. Questa foto ritrae i campi solcati o karren che si trovano quasi in cima al monte Borgà, che non è altro che l'elevazione principale del massiccio del Salta, ovvero l'ultima montagna che sta sul versante orografico destro della Val Vajont, quindi è indice del fatto che qui il ghiacciaio c'era. Immagine: 105,13 KB Una fatto, non di natura geologica ma di natura floristica, che ci indica la presenza del ghiacciaio in tutto il bacino del Piave è la presenza dei cosiddetti relitti glaciali, ovvero le piante che si sono salvate dall'azione del ghiacciaio sulle specie vegetali.
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 14:13:14
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Visto che abbiamo iniziato con la val Vajont io direi di continuare con questa e aggiungo alcune foto fatte da vari punti di vista. Questa è la diga del Vajont vista da valle, si nota da questa foto e dalle successive la profonda forra scavata dal torrente.
Immagine: 181,76 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 14:15:06
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le due successive foto ritraggono la gola dal "ponte-tubo" che sta davanti alla diga Immagine: 223,58 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 14:16:30
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Immagine: 199,5 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 14:22:19
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Poi ci sono due foto della val Vajont viste dalla cima e dal sentiero di salita al Monte Toc. Immagine: 73,96 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 14:23:24
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Immagine: 204,98 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 14:31:37
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Non è che da queste ultime due foto si veda un granchè, ma sono le uniche che finora ho trovato in mezzo a migliaia di foto di montagna. Ecco una foto della diga dal versante opposto, cioè da quel prato che si vede in alto a sinistra (sotto la nuvola) della foto precedente.
Immagine: 124,11 KB si nota il materiale franato che occupa il posto dove c'era il lago artifiale
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 14:36:38
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e questa è una panoramica della frana del Toc, si nota la forma a M di Muller, ovvero il geologo austiaco che per primo la studiò e che in qualche modo predisse quello che poi accadde, ma questa è un'altra storia... Immagine: 109,22 KB Il volume della frana è stimato in circa 300 milioni di metri cubi di roccia, franati alle 22:42 del 9 Ottobre 1963.
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 14:50:07
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Per il momento mi fermo, attendo fiducioso commenti e comunque ora che sono in gioco credo proprio che mi toccherà andare a fare un sopralluogo sullo specchio di faglia e documentare questi eventuali movimenti e indicatori cinematici che ora incuriosiscono (e non poco) anche me. Cercherò qualche altra foto della val Vajont e poi eventualmente passerò alle foto della valle successiva. Un'ultima foto, che non so se ha valenza geologica, e ritrae il paese di Casso, che sta sulle pendici del Salta, esattamente sulla verticale della diga, e che è stata solo sfiorata dall'immane onda del Vajont, che ha portato via solo il tetto dell'edificio che stava più in basso del paese, cioè la scuola.
Immagine: 143,42 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 26 settembre 2010 : 18:56:18
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Ecco, un po' di tempo l'ho dedicato a creare questa cartina con le ipotesi che finora sono state dette. Credo che ci si possa lavorare ancora un pochino, naturalmente con la vostra insostituibile competenza e pazienza. Casomai se ce la facciamo a capire i movimenti che ci sono stati potremo integrarla con qualche freccia (ovviamente dovrò andare sul posto e documentare).
Immagine: 298,99 KB La cartina è un estratto della carta tecnica regionale della Regione Veneto.
Ciao Christian |
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balocchi
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Inserito il - 27 settembre 2010 : 12:01:56
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Si mi sembra che la nostra faglia sia propro quella...
Ora bisogna andare sul terreno, in prossimità di quella linea tracciata sulla carta, la dove sono presenti degli affioramenti e osservare gli eventuali specchi di faglia. Lo specchio di faglia è generalmente una superficie liscia che presenta delle particolari strutture definite in letteratura "indicatori cinematici" che danno informazioni sul movimento dei due blocchi
Paolo |
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CIACCA
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Inserito il - 27 settembre 2010 : 22:52:07
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Rieccomi!!! Oggi, nonostante la pessima giornata, spinto da questa curiosità che ormai mi assale sono stato a vedere lo specchio di faglia da vicino. Il punto più comodo per osservarlo è quello indicato nel cerchietto. Immagine: 75,28 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 27 settembre 2010 : 22:58:04
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la prima cosa che ho notato alla base delle rocce è un immenso ghiaione di sassi (clasti?) uguali alle rocce verticali, parzialmente colonizzati dalla vegetazione.
Immagine: 299,92 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 27 settembre 2010 : 23:01:33
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Ed ecco alcuni particolari della parete rocciosa.
Immagine: 240,26 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
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Inserito il - 27 settembre 2010 : 23:03:17
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Immagine: 224,61 KB
Ciao Christian |
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CIACCA
Utente Senior
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Inserito il - 27 settembre 2010 : 23:04:59
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Immagine: 255,17 KB
Ciao Christian |
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