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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 maggio 2010 : 07:09:52
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| Messaggio originario di leonella55edo47: Evidentemente hai finito gli argomenti.
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Sì Edo, ho finito gli argomenti, così come li hanno finiti le tante persone che si sono progressivamente allontanate da questa sezione, così come li hai finiti tu che continui a ripetere le stesse cose.
Il tuo intervento dal quale ho prelevato la frase sullo Spirito portava la data del 30 novembre 2008, è passato un anno e mezzo nel quale non s'è parlato d'altro. In questo momento ci sono solo tre discussioni attive in questa sezione e in tutte e tre stai ancora argomentando lo stesso tema di 18 mesi fa.
Come facciamo ad uscire da questa situazione? rispettando il diritto di Edo di argomentare il tema che gli sta a cuore e il diritto di tutti gli altri di muoversi in uno spazio che non sia solo il palcoscenico di Edo?
Hai qualche proposta?
Ciao, Andrea |
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 maggio 2010 : 08:58:36
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forse è la prima volta e l'ultima che entro in questa sezione che è al di sopra delle mie capacità di piccolo ornitologo di campagna, più interessato a quale altezze bazzichino le sterpazzoline che alle supreme sfere del pensiero in cui si ragiona sull'indimostrabile, civilmente o da talebani dipende dal gusto.
ma entro solo per dire una cosa:
chi ha letto Darwin sa che il suo libro più famoso ha per titolo:
"On the Origin of Species by Means of Natural Selection, or the Preservation of Favoured Races in the Struggle for Life"
anche un bambino a mio avviso dovrebbe capire che l'oggetto del volume non ha nulla a che fare con l'ipotetica creazione che resta al margine, anzi non entra affatto nell'opera di Darwin. Il tema del libro è di ecologia-adattativa. Le specie originano da altre specie su scala temporale talvolta lunghissima, talora più breve ed ha a che fare con teorie modernissime (da qui il grandissimo contributo di Darwin) come la radiazione adattativa e gli studi di nicchia ecologica. Quindi risponde alla domanda: come avvengono i cambiamenti a partire da specie o taxa più comprensivi. Non dice nulla invece di come nasce la vita sul pianeta, neanche una parola. Sul punto è estraneo lasciando alla formazione morale di ognuno credere alla nascita della vita per opera di un creatore o di un disegno, ovvero per la formazione di aminoacidi (i costituenti delle proteine) a causa di scosse elettriche su substrati rocciosi o fluidi, ovvero a chi crede che i marzianetti abbiano portato il seme della vita.
Quindi la polemica "religiosa" a meno che non vogliamo pensare a una entità creatrice che ha fabbricato miliardi di specie dall'asinello, alle amebe, passando per una lampreda di fiume trovo sia assolutamente poco informata e certamente pretestuosa per chissà quale motivo.
Credo che i filosofi debbano semplificarci la vita, gettando luce e aprendo nuove prospettive e nuove angolature di riflessioni che nascano da osservazioni sull'io e sul mondo, partendo da dati di base robusti e non ammorbarci con polemichette come queste che trovo decontestualizzanti e fuorvianti nell'oggetto.
Povero Charles.....
angelo
Au village sans pretention, j'ai mauvaise reputation. -Georges Brassens-
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leonella55edo47
Utente Super
5652 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 maggio 2010 : 13:00:04
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| Messaggio originario di theco:
| Messaggio originario di leonella55edo47: Evidentemente hai finito gli argomenti.
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Sì Edo, ho finito gli argomenti, così come li hanno finiti le tante persone che si sono progressivamente allontanate da questa sezione, così come li hai finiti tu che continui a ripetere le stesse cose.
Il tuo intervento dal quale ho prelevato la frase sullo Spirito portava la data del 30 novembre 2008, è passato un anno e mezzo nel quale non s'è parlato d'altro. In questo momento ci sono solo tre discussioni attive in questa sezione e in tutte e tre stai ancora argomentando lo stesso tema di 18 mesi fa.
Come facciamo ad uscire da questa situazione? rispettando il diritto di Edo di argomentare il tema che gli sta a cuore e il diritto di tutti gli altri di muoversi in uno spazio che non sia solo il palcoscenico di Edo?
Hai qualche proposta?
Ciao, Andrea
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Caro Andrea, basta non rispondermi quando parlo di certi argomenti. Ho subito lo stesso trattamento nella discussione sull'evoluzionismo. Si riempivano due pagine al giorno. Eravamo a pagina 18. Poi qualcuno ha cominciato a protestare perchè la dsicussione non gli piaceva. Sembrava che senza di me, chissà cosa avreste detto. Mi sono azzittito, e in tre giorni la discussione è finita.
Comunque, con Basalto stavo parlando di De Grouchy: è la prima volta che ne parlo. Del Finalismo nella Scienza non ero mai riuscito a concludere, visto che le discussioni erano state bloccate. Io mi rendo conto della fortuna di poter dialogare con persone che non la pensano come me, ed hanno la pazienza di leggermi e rispondermi, così come io di leggere e rispondere loro. Per questo sono grato a te, Acipenser, Mazzeip, Basalto, Gabrif, D21, Marz e a tutti gli altri che sarebbe troppo lungo nominare.
Ma la Libertà consiste anche nel tollerare quelli che non la pensano come noi ed hanno l'improntitudine di dirlo e di non lasciarsi convincere.
Ciao Edo |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 maggio 2010 : 23:02:03
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Edo, se avessi voluto che tu ti togliessi dai piedi, come hai scorrettamente scritto altrove, ti avrei chiesto di toglierti dai piedi.
Invece ti ho chiesto se avevi qualche proposta per portare questa sezione fuori dal vicolo cieco, ormai pluriennale, in cui si è cacciata.
Non hai una proposta? d'accordo, fine delle consultazioni, decideremo a livello di moderazione come procedere.
Ciao, Andrea |
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Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 maggio 2010 : 23:16:36
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La soluzione è a mio avviso evidente: è sufficiente definire topic ristretti, se si vogliono escludere dalla trattazione tematiche basilari che, proprio per la loro basilarità, tendono ad emergere ogniqualvolta l'argomento di discussione non è ben delineato o molto vasto. Chiunque, nei limiti del regolamento, può inquadrare a piacimento le discussioni che apre; questo a parer mio garantisce spazi adeguati a tutti.
Tautò tèni zon kài tethnekós kai egregoròs kai kathèudon kai nèon kai gheraiòn tade gàr metapésonta ekéina ésti kakèina pàlin táuta. Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato. |
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