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 Rheinberg, chi era costui ?
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 20 aprile 2010 : 19:20:43 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Evidentemente anche al signor Rheinberg piaceva divertirsi con il microscopio e dopo alcune prove di campo oscuro pensò bene di sostituire il campo nero, con un filtro colorato.

Il risultato fu un soggetto che manteneva i propri colori, ma su di uno sfondo che aveva il colore del filtro. A seconda poi delle combinazioni di filtri e della illuminazione, i colori subivano interessanti variazioni.

Dal punto di vista tecnico non vi erano grossi vantaggi, al massimo si aveva un maggior contrasto fra soggetto e fondo quando il soggetto era trasparente, tipo le diatomee, ma altri sistemi danno ben di più.

Immagine: solita diatomea, ma un po' di contrasto in più.
Rheinberg, chi era costui ?
55,43 KB


No, il vantaggio era invece puramente estetico, si ottenevano delle immagini spesso molto gradevoli.


Immagine: Foraminifero
Rheinberg, chi era costui ?
49,38 KB

Come in tutte le elaborazioni che variano il cromatismo, anche qui i vantaggi maggiori si hanno con soggetti molto semplici e con pochi colori.


Immagine: Foraminifero
Rheinberg, chi era costui ?
35,2 KB

Sfruttando poi alcune proprietà del nostro occhio e del nostro cervello, è possibile simulare le tre dimensioni utilizzando piani di colore diverso.


Immagine: Globigerine in 3D
Rheinberg, chi era costui ?
72,3 KB

Come vedete nulla di particolare, solo un altro motivo per fare prove e divertirci con il microscopio.

Cordiali saluti

Andrea ---> Link

Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)

Aphyllo
Moderatore

Città: firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


9108 Messaggi
Micologia

Inserito il - 20 aprile 2010 : 19:40:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Fantastico! complimenti per le immagini!

Come si fa a sostituire l'assenza di luce (campo nero) con un filtro colorato? il filtro deve avere un'illuminazione propria, cioè una fonte di luce che lo illumina?

Marco F.
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


1322 Messaggi
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Inserito il - 21 aprile 2010 : 00:22:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il filtro viene preparato partendo da un dischetto trasparente su cui si incolla, in centro, un dischetto di filtro colorato, ad esempio di blu.
Dopo di che questo filtro viene messo dentro al condensatore, molto vicino al diaframma di apertura, in modo da essere attraversato dal fascio di luce.
Il risultato sarà che la luce del cono esterno sarà bianca e solo quella riflessa dal soggetto entrerà nell'obiettivo (il soggetto avrà quindi i suoi colori naturali), mentre il centro colorato farà entrare nell'obiettivo della luce blu scura, ma diffusa, che darà il colore al fondo dell'immagine.

Immagine: Vari dischi di Rheinberg
Rheinberg, chi era costui ?
37,39 KB

Una soluzione molto comoda, per chi usa il CdF, è di montare questi filtri nei fori vuoti del condensatore, si veda ad esempio il mio Zeiss in cui ho aggiunto un filtro per il Fondo Scuro Omnilaterale (disco 1, una specie di Campo Oscuro semplificato) e due filtri colorati di Rheinberg (il 2 in rosso, il 3 in blu cobalto).

Immagine: Condensatore Zeiss per CdF con filtri aggiunti
Rheinberg, chi era costui ?
51,92 KB

Come vedi, nessuna luce aggiunta, si modifica quella che attraversa normalmente il condensatore.

Nota anche che molto spesso si migliora l'effetto cromatico se si separa il centro colorato dal bordo trasparente con un anello nero opaco.

Cordiali saluti




Andrea ---> Link

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Maria Chiara
Utente Senior


Città: Giulianova


534 Messaggi
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Inserito il - 21 aprile 2010 : 20:51:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di enotria:

Il filtro viene preparato partendo da un dischetto trasparente su cui si incolla, in centro, un dischetto di filtro colorato, ad esempio di blu.
Dopo di che questo filtro viene messo dentro al condensatore, molto vicino al diaframma di apertura, in modo da essere attraversato dal fascio di luce.
Il risultato sarà che la luce del cono esterno sarà bianca e solo quella riflessa dal soggetto entrerà nell'obiettivo (il soggetto avrà quindi i suoi colori naturali), mentre il centro colorato farà entrare nell'obiettivo della luce blu scura, ma diffusa, che darà il colore al fondo dell'immagine.

Immagine: Vari dischi di Rheinberg
Rheinberg, chi era costui ?
37,39 KB

Una soluzione molto comoda, per chi usa il CdF, è di montare questi filtri nei fori vuoti del condensatore, si veda ad esempio il mio Zeiss in cui ho aggiunto un filtro per il Fondo Scuro Omnilaterale (disco 1, una specie di Campo Oscuro semplificato) e due filtri colorati di Rheinberg (il 2 in rosso, il 3 in blu cobalto).

Immagine: Condensatore Zeiss per CdF con filtri aggiunti
Rheinberg, chi era costui ?
51,92 KB

Come vedi, nessuna luce aggiunta, si modifica quella che attraversa normalmente il condensatore.

Nota anche che molto spesso si migliora l'effetto cromatico se si separa il centro colorato dal bordo trasparente con un anello nero opaco.

Cordiali saluti




Andrea ---> Link

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Enotria, tu che sei molto preparato nello smanettare e modificare i microscopi, si può fare qualcosa per il mio?

Link

Mi hanno detto che non è possibile realizzare un buon campo scuro perchè non c'è modo di posizionare il condensatore...c'è qualcosa che si può fare? Avevo incontrato Rheinberg cercando su internet qualche soluzione al mio problema del campo scuro, e anche io ero rimasta affascinata dai vari campi colorati... Se trovo la pagina dov'ero stata posto il link!
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


1322 Messaggi
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Inserito il - 21 aprile 2010 : 22:54:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Maria Chiara,
il microscopio che hai è un giocattolo, fatto abbastanza bene, ma è solo un giocattolo.

Il guaio è che ora tu non hai più nessuna voglia di giocare, ti sei divertita, hai trovato il gioco interessante ed ora vorresti fare sul serio, ed hai perfettamente ragione.

A questo punto tu puoi anche fare i salti mortali, ma ne vale la pena ?
Secondo me, in questo momento, no assolutamente !

Con questo microscopio i tuoi tentativi di evoluzione sarebbero solo frustranti e ti darebbero solo delusioni, è ora che passi ad un microscopio serio e quello che hai non venderlo, tanto non prenderesti nulla, mettilo in soffitta e quando fra tanti anni sarai una famosa biologa lo ritirerai fuori, lo pulirai ed orgogliosa lo potrai mostrare ai tuoi nipotini dicendo: "io ho cominciato così".

E' ora che fai il passo successivo, comincia a guardarti attorno, prova altri microscopi, metti da parte i soldini e goditi il tuo microscopietto per quello che è e che ti può dare.

Se con i tuoi genitori farai una gita a Ferrara venitemi a trovare, sarò ben lieto di farti provare diversi microscopi e discutere con te le soluzioni migliori.

Cordiali saluti

Andrea ---> Link

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Volvox
Utente Senior


Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3685 Messaggi
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Inserito il - 21 aprile 2010 : 23:15:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cara Maria Chiara, Enotria ti ha svelato, con dolcezza, ma con decisione, quello che io ti avevo sussurrato solo con dolcezza: non pretendere di più dal tuo strumento. Usalo per quello che può dare, per soddisfare le tue curiosità iniziali, che è, poi, lo scopo che avevo apprezzato nella lungimiranza e nella sensibilità di chi te lo ha regalato; ma non pensare di poterne ottenere prestazioni professionali: non è fatto per questo!

Volvox

"Omnia ab ovo".
Le còcce, pe' piacere, ner biologgico!
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