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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


1322 Messaggi
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Inserito il - 04 marzo 2010 : 16:56:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Si, direi proprio che hai avuto una ottima risposta per tutti, me per primo.


Complimenti per la tua attività, la fotografia di minerali è molto interessante e con enormi problemi da risolvere, una vera sfida campale !

Bene, ora sei pronto per sbizzarirti nel campo biologico, qui certamente vi sono meno riflessi che riducono il contasto, ma in compenso ci sono dei bestiolini che non stanno fermi neppure a pagarli !

Cordiali saluti

Andrea ---> Link

Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
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nre
Utente V.I.P.


Città: Basiliano
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


371 Messaggi
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Inserito il - 04 marzo 2010 : 17:12:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di geppe:

Ho preso un vecchio microscopio solo per vedere cosa sarei riuscito a cavarci con mezzi casalinghi e sicuramente verrà il momento in cui i mei interessi verranno attirati da altre sperimentazioni; che vuoi farci , sono fatto così.


quando te ne libererai perchè le tue passioni ti porteranno altrove... RICORDATI DI ME


nadi

-------
Non si può amare ciò che non si conosce...
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escocat
Utente Super


Città: Messina
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


6612 Messaggi
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Inserito il - 04 marzo 2010 : 17:23:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di poros:

si, seguirò il tuo consiglio, proverò a diminuire lo zoom, magari solo a 3X, per vedere se la nitidezza migliora - la vignettatura che verrà fuori la taglierò via poi

... si, la lente ( non sono sicuro che si tratti proprio di un doppietto) della prolunga/raccordo fotografico si trova proprio in cima allo stesso, 11 cm dal corpo del microscopio molto più in alto degli oculari del microscopio

(scusa ma per curiosità, ma a cosa ti servono queste informazioni?)


Non ti chiedo di sopportare una grande vignettatura da togliere poi in fase di presentazione.
Credo che tu debba mantenere il minimo zoom che non ti dia vignettatura. Ricordati che lo zoom degrada l'immagine.

Per quanto riguarda l'altezza del "doppietto", secondo te dove si trova la migliore immagine intermedia degli obbiettivi? Sotto il piano degli oculari o a 20 cm dal soffitto della tua stanza?

Se vuoi posso anche smetterla di essere curioso e dirti sempre e comunque "bene, bravo, belle foto!"



Tanto più piccolo è ciò che osserviamo, tanto più grandi saremo.
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poros
Utente Junior

Città: firenze


51 Messaggi
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Inserito il - 05 marzo 2010 : 15:23:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao,

Messaggio originario di enotria:

Complimenti per la tua attività, la fotografia di minerali è molto interessante e con enormi problemi da risolvere, una vera sfida campale !

Bene, ora sei pronto per sbizzarirti nel campo biologico, qui certamente vi sono meno riflessi che riducono il contasto, ma in compenso ci sono dei bestiolini che non stanno fermi neppure a pagarli


Caro Andrea effetti la differenza enorme tra la microscopia in mineralogia e quella in biologia sono proprio i riflessi, nella prima è tutto uno spostare di poche frazioni di millimetro sia i cristalli sia la sorgente di luce per cercare (molto spesso inutilmente) di eliminarli, e talvolta il lavoro diventa veramente estenuante.
Altra differenza che ho subito notato, appena ho messo la prima volta gli occhi sul mio nuovo microscopio, è la notevole quantità di luce della quale si dispone in un microscopio biologico che permette di fotografare (con la luce artificiale) anche con tempi molto brevi; nell'altro campo invece la mancanza di luce, agli ingrandimenti maggiori che può permettere un microscopio stereo (circa 100X sul formato pellicola), è cronica - tempi macchina anche di un secondo o due, e mettere a fuoco quasi al buio è un casino (ecco perchè ho apprezzato tanto l'avvento dei monitor lcd sulle macchine), ai miei tempi dovetti costruire un illuminatore utilizzando un proiettore da diapositive modificato e con l'obiettivo invertito e lampada da 250 W per riuscire ad illuminare convenientemente la parte da riprendere (forse adesso la tecnica è andata avanti e magari il tutto è più facile).

Non vorrei offendere qualcuno tra gli amici del forum (vi prego, è solo la sensazione di un dilettante che si avvicina per la prima volta a queste problematiche) ma ho avuto la netta impressione che per quanto riguarda la fotografia statica (non con corpi in movimento) le riprese da un microscopio biologico sono molto più "comode"rispetto ad un microscopio stereo, guardate ad esempio questa foto che ho fatto - con il 100X ed olio - ieri sera in 2 minuti tra piazzare il vetrino (preparato) e mettere a fuoco:


Immagine:
LE MIE PRIME FOTO CON LO ZEISS PRIMOSTAR
259,76 KB


una foto così, bella da vedere "tout court" - senza tanti se o tanti ma, mi riempie di orgoglio : una cosa equivalente (nel senso bella da vedere) sarebbe stata impensabile per un principiante nella fotografia in luce riflessa.

Ma come dice Enotria il difficile (forse il difficilissimo) starà proprio nel fissare le immagini di esseri in movimento che schizzano da tutte le parti - mi stò attrezzando per partire con queste foto.

A questo proposito ricordo di avere letto da qualche parte su un vecchio libro di microscopia che un sistema ottimo per bloccare i microrganismi, sul vetrino, era di spalmare (e far seccare poi) sullo stesso vetrino, uno strato di colla di pesce. Si metteva la goccia d'acqua da osservare sullo strato di colla di pesce, la quale rigonfiava, e inglobandoli bloccava i microrganismi - vivi ma fermi.
Forse oggi sarebbe meglio usare Tylose (più trasparente e facile da usare).
Qualcuno ha gia sentito di questa tecnica? Se ne avete gia parlato da qualche parte me ne scuso.


Poi per ESCOCAT



?????


mi dispiace ma non riesco a seguirti, capisco, sì e no, il 50% di quello che mi chiedi, mi dispiace ma non sono all'altezza di affrontare gli argomenti che ti stanno a cuore, quando sarò un microscopista più "evoluto" li riaffronteremo spero da par tuo....

SALUTONI A TUTTI

VITTO
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greenalga
Utente Senior

Città: r. calabria


903 Messaggi
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Inserito il - 05 marzo 2010 : 16:05:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Quest'ultima foto è davvero superba e lo è ancor di più se si tiene conto che è satat ripresa con un 100x in immersione....non si vede quasi il cromatismo!!
complimenti da copertina!!
art

Link
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escocat
Utente Super


Città: Messina
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


6612 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 05 marzo 2010 : 18:02:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
No...scusami tu Poros...soprattutto dopo aver visto quest'ultima foto...



Tanto più piccolo è ciò che osserviamo, tanto più grandi saremo.
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Volvox
Utente Senior


Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3685 Messaggi
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Inserito il - 05 marzo 2010 : 20:29:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di poros:
per ESCOCAT


... capisco, sì e no, il 50% di quello che mi chiedi...


Non ti preoccupare, Poros: Escocat è Escocat! O lo si accètta, o lo si accétta, ma, nel secondo caso, bisogna mettere in conto il viaggio e la tintoria!

Dimenticavo: immagini eccezionali!

Volvoz

"Omnia ab ovo".
Le còcce, pe' piacere, ner biologgico!

Modificato da - Volvox in data 05 marzo 2010 20:29:58
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Notoxus59
Utente Senior


Città: Mordano
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


1535 Messaggi
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Inserito il - 06 marzo 2010 : 00:52:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Vitto ,
io ti dico che come prime foto le prime hanno bisogno di un po più di nitidezza, ma vedendo quest'ultima rimango sbalordito , si vede la mano di una persona che ha già un'ottima e avanzata esperienza, che deriva come hai detto tu da precedenti studi fatti allo stereo, su altri soggetti (anche io ho iniziato e tuttora fotografo insetti sia con lo stereo, che con la digitale montante obiettivi da microscopia).
E sono sicuro che con la tua attrezzatura ed esperienza, una volta imparato ad usare i programmi per elaborazione scatti in sequenza a diversi livelli tipo CombineZ (penso che la maggioranza di noi lo usi, ed in più è gratis ) farai delle foto mostruose .

Ciao Augusto


Quel can feg in cù al farò dmè, se dmè a no gnit da fè an farò gnit.
(Augusto Sa Babarat)
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poros
Utente Junior

Città: firenze


51 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 marzo 2010 : 10:32:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mesaggio originale di Escocat:

No...scusami tu Poros...soprattutto dopo aver visto quest'ultima foto...


Scusarti di cosa ..?.. Escocat , anzi le tue domande mi hanno stimolato,

Un abbraccio
( ma non mi chiedere di che misura, quanto sretto, quanto lungo ecc ).

Messaggio originale di Notoxus59

E sono sicuro che con la tua attrezzatura ed esperienza, una volta imparato ad usare i programmi per elaborazione scatti in sequenza a diversi livelli tipo CombineZ


Grazie davvero Augusto della dritta del CombineZ (fantastico ) , stasera lo scarico e lo metto alla prova, e grazie dell'apprezzamento.

Ti chiedo un favore a te (o qualche altro amico del forum) se possibile:
mi puoi fornire qualche link dove vedere delle foto a microrganismi et similia (ingrandimenti a partire dai 400X fino a 1000X) trattate con sicurezza proprio con il CombineZ ?

Grazie ancora
Vitto
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Notoxus59
Utente Senior


Città: Mordano
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


1535 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 marzo 2010 : 19:31:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie davvero Augusto della dritta del CombineZ (fantastico ) , stasera lo scarico e lo metto alla prova, e grazie dell'apprezzamento.

Ti chiedo un favore a te (o qualche altro amico del forum) se possibile:
mi puoi fornire qualche link dove vedere delle foto a microrganismi et similia (ingrandimenti a partire dai 400X fino a 1000X) trattate con sicurezza proprio con il CombineZ ?

Grazie ancora
Vitto


Di nulla Vitto.

Riguardo a fornirti un qualche link dove vedere foto a microrganismi trattati con il CombineZ, non ti saprei dire anche perchè l'ho sprimentato senza andare a cercare se qualcuno lo avesse già fatto per cui mi spiace di non esserti d'aiuto, spero che qualcuno del forum sappia qualcosa.
Se ti può interessare il 99% delle mie foto è fatto così, ma ci vuole una pazienza immane a saper aspettare il momento giusto (specialmente per i ciliati) per scattare a faffica zummando.

Ciao Augusto


Quel can feg in cù al farò dmè, se dmè a no gnit da fè an farò gnit.
(Augusto Sa Babarat)
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Maurizio Gazzaniga
Utente Senior


Città: Borgarello
Prov.: Pavia


2838 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 marzo 2010 : 20:09:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Ma come dice Enotria il difficile (forse il difficilissimo) starà proprio nel fissare le immagini di esseri in movimento che schizzano da tutte le parti - mi stò attrezzando per partire con queste foto.


Qui gioca molto l'esperienza. Conoscendo le varie specie e quindi il loro comportamento si sa quando vale la pena perderci del tempo oppure no...

Per rallentarne i movimenti (senza alterarne la morfologia) puoi usare cellulosa di metile diluita con acqua al 10%.

Modificato da - Maurizio Gazzaniga in data 08 marzo 2010 20:10:11
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sapiens
Utente Senior

Città: valeggio sul mincio VR


1339 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 marzo 2010 : 21:13:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie davvero Augusto della dritta del CombineZ (fantastico
ehi adesso non stiamo ad insegnare tutto a poros altrimenti poi ci umilia

Poros per il combinez se ricerchi nel forum "combinez" dovresti trovare delle foto combinate con esso.

Ciao

La vita non è un gran che ma è sempre meglio di quella dei protozoi (e delle api)
Link
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poros
Utente Junior

Città: firenze


51 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 09 marzo 2010 : 11:11:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie ad Augusto, Maurizo e Sapiens per il consigli


Per rallentarne i movimenti (senza alterarne la morfologia) puoi usare cellulosa di metile diluita con acqua al 10%.


sì, penso che sia la stesa cosa che volevo usare io, il Tylose è metilcellulosa.

Ho visto allora sul forum diverse foto rielaborate con il Combinez e l'ho anche scaricato ; ripensandoci però (mi è scattata la molla del vecchio macrofotografo - da un shot e via ) credo che comincierò ad usarlo più il là nel tempo, prima mi sembra necessario prendere più pratica con la fotografia (e la messa a fuoco) classica.

Vitto
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