|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
|
Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 settembre 2007 : 13:04:20
|
Ciao Andrea, non riesco aleggere molto bene la foto ... l'apice non sembra molto granuloso ... per la forma generale si avvicina molto allo spongiarum , anche per la columella nodulosa alla base,ma a differenza da quest'ultimo , la scultura sui giri adulti è appena accennata. Dovresti sapermi dire un pò di più sulle caratteristiche dell'apice , mettendolo a confronto con le foto di Spanter.
Ermanno |
|
|
theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 settembre 2007 : 16:53:26
|
Quanto mi piacciono i Trochidi...
Allora, tento la mia prima descrizione e poi inserisco le foto per confronto.
Conchiglia conica composta da 6 giri di teleoconca, nessuno di essi presenta granulosità. I primi due giri non presentano solchi, i giri successivi sono percorsi da un debole solco spirale e l'ultimo giro da due deboli solchi spirali. La superficie è lucida e iridescente. Presente un cordone soprasuturale continuo, ben evidente fin dal primo giro, con colorazione regolarmente tasselata di bianco e arancio. Presenti strie assiali molto tenui e discontinue, con andamento prosoclino, più evidenti sull'ultimo giro. La base è leggermente convessa, non ombelicata, provvista di cordoni concentrici appiattiti privi di colore. La columella è diritta, con un inspessimento alla base. L'apertura è quadrangolare con base piatta. La colorazione è brunastra senza flammule (lo scanner inganna un po', non è così giallo, ma più scuro).
Apici 119,97 KB
1. conulum (da spanter) 2. dubium (da spanter) 3. laugerii (da spanter) 4. esemplare da determinare
Basi 190,98 KB
1. dubium (da spanter) 2. spongiarum (da spanter) 3. laugerii (da spanter) 4. esemplare da determinare
E ora le mie considerazioni, in attesa del vostro parere: manca completamente ogni granulosità nei primi giri (ho guardato meglio) e direi che questo mi porta direttamente nell'ambito del laugerii (o forse esistono forme di dubium completamente prive di granulosità?). L'ultimo angolo non è arrotondato e i giri sono piatti, questo mi farebbe pensare alla forma spongiarum, però manca la scultura tipica dello spongiarum e la superficie liscia dei giri assomiglia di più a quella di un laugerii tipo. E infine...
| non sono rare le popolazioni di laugeri con esemplari da lisci a scolpiti da linee incise che formano dei cordoni ... lo stesso monterosato segnalò e descrisse queste forme. Ermanno
|
In conclusione mi sembra che l'esemplare non corrisponda con una certa precisione a nessuna delle descrizioni che ho letto, faccio quindi tre ipotesi, chiedendo lumi a voi: 1. C. dubium, però con apice completamente privo di granulosità; 2. C laugerii, però senza angoli arrotondati e giri convessi e con cordoni spirali; 3. C.spongiarum, però senza la scultura tassellata.
Qual'è la più ragionevole?
Ciao, Andrea |
|
|
Gwynia
Utente Junior
Città: Walcourt (Belgio)
65 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 settembre 2007 : 18:49:38
|
Buonasera a tutti,
per me è Calliostoma zizyphinum giovane.
Amicalement,
Greg |
|
|
spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 settembre 2007 : 21:13:00
|
Caspita Greg ci avevo pensato anch'io. Però c'è un ma: come spieghi la mancanza di granulosità nei primi giri, sempre presente in Calliostoma zizyphinum anche negli esemplari più giovani? In letteratura si parla di C. zizyphinum privi di granulosità? Spanter |
Modificato da - spanter in data 05 settembre 2007 21:13:58 |
|
|
Gwynia
Utente Junior
Città: Walcourt (Belgio)
65 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 settembre 2007 : 22:16:18
|
In letteratura, non so. Ho del Calliostoma di Roscoff, 'granuleux' soltanto sul primo giro di 'téléoconque'.
Se il guscio è 'irisée', è consumata.
I granelli sono soltanto presenti nello strato esterno del guscio. Non nella nacre.
Presto protoconques alla SEM di Calliostoma zizyphinum, di Calliostoma granulatum et di Calliostoma conulum. E forse dopo gli altri Calliostoma.
Amicalement,
Greg
|
|
|
spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 settembre 2007 : 22:26:13
|
Grazie Gwynia, restiamo in attesa. Spanter |
|
|
Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 06 settembre 2007 : 09:34:21
|
Io lo classificherei come spongiarum , pur mancando dell'evidente scultura spirale nei giri adulti, presenta una notevole similitudine sulle spire apicali e nella forma generale della conchiglia. Da tenere presente, che specie considerate endemiche dell'area di Gabes, sono state rinvenute anche a Pantelleria ed a Malta ... alcune di queste le ho viste personalmente e per cui mi posso anche arrischiare. Certo, è più facile essere sicuri su di una Bela o una Rissoa che su un Calliostoma di un gruppo ancora molto oscuro ... ma penso che un pò di luce, la si stia facendo.
Ermanno
|
|
|
albert2006
Utente V.I.P.
Città: Cagliari
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
313 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 settembre 2007 : 21:54:55
|
Saluti inserisco delle immagini di Calliostoma laugieri spongiarum uno in particolare simile a quello di theco. Che ne pensate? ciao Alberto
Immagine: 91,22 KB
Gli altri Calliostoma l. spongiarum Golfo di Cagliari - h. 8/16 mm.
Immagine: 235,38 KB
Immagine: 182,03 KB |
Modificato da - albert2006 in data 06 settembre 2007 22:33:38 |
|
|
Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 09:39:52
|
Grazie Alberto per le bellissime foto inviate ... certo che quando uno pensa di essere riuscito ad inpiantare un paletto , deve subito aggrapparsi da qualche parte, perchè arriva sempre qualche novità che ti leva la terra da sotto i piedi !!! Interssantissima la serie presentata, mostra chiaramente la notevole variabilità di forma e di scultura ,presente in esemplari di una stessa popolazione. ACH!!! non si finisce mai di studiare!!!
A presto
Ermanno |
|
|
spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 11:31:35
|
Caspita che bei spongiarum ci sono a Cagliari Si potrebbe sapere la profondità di provenienza? Spanter |
|
|
theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 14:02:40
|
Davvero molto simili
Anche nei riflessi iridescenti.
Inoltre documentano il reale colore di fondo anche del mio esemplare, che come dicevo sopra è innaturalmente schiarito e ingiallito dallo scanner
Ciao, Andrea |
Modificato da - theco in data 07 settembre 2007 14:04:11 |
|
|
albert2006
Utente V.I.P.
Città: Cagliari
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
313 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 14:31:41
|
Un saluto a tutti. Maria Teresa la profondità dei ritrovamenti e di.... mt.0,50. Posto altri esemplari di questo Calliostoma, così ampliamo i dubbi su questo simpatico mollusco. Notate il secondo della prima fila,sta diventando...Spongiarum?!
Immagine: 169,9 KB |
|
|
Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 14:33:22
|
Hai ragione Andrea, gli esemplari di Alberto, sono veramente molto simili ai tuoi ... stessi riflessi madreperlacei. Osservando con attenzione le foto dei nuovi arrivati , sono propenso a credere che questi esemplari corrispondono con il Calliostoma seriopuncatus (Blainville) come inteso dal Monterosato. Certo, la specie del Blainville è caratterizzata da spire di colore uniformemente verde oliva e dal solo cordona basale tassellato di bianco ... ma l'esame di esemplari simili provenienti da alytre località, come ad esempio l'alto Adriatico mi hanno fatto notare una buona variabilità sulla colorazione della spira : da flammulata a monocroma ,,, ma sempre con il cordone basale tassellato.
Comunque questa è solo una idea ... una teoria
Vediamo cosa succede al ritorno di Italo, la settimana prossima
Ermanno
PS ! ho visto ora la nuova foto di famiglia inviaya da Alberto ... nilla da aggiungere a quanto appena detto , se non solo che :
Allora Spanter gli hai visti i Calliostoma del gruppo laugeri che da lisci passano gradualmente a striati ??? Le differenze con dubium stanno altrove!
Ermanno |
Modificato da - Ermanno in data 07 settembre 2007 14:39:04 |
|
|
spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 17:21:16
|
Si li ho visti Ermanno i Calliostoma del gruppo laugieri: belli ,molto belli! Sbaglierò, ma a dire il vero,ho come la sensazione che nel "gruppo laugieri" ci siano tanti laugieri che non hanno niente a che fare, con il laugieri descritto da Payraudeau Spanter |
Modificato da - spanter in data 07 settembre 2007 17:22:04 |
|
|
Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 19:37:03
|
Ciao Spanter ... non volermene a male ... e questo rivolto non solo a te ... ma è tanto per farti vedere dove vado a crearmi gli incubi notturni Vedi, oltre alla descrizione originale del Payraudeau ho cercato di studiarmi bene anche l'illustrazione , purtroppo la riproduzione recuperata non è il massimo e per giunta questa sera non sono riuscito ad estrarre il "pezzo" dal pdf.. per cui ho fatto una foto allo schermo, con tutti i suoi difetti Però se osservate con attenzione il disegno piccolo, notate la base angolata ed in più la presenza di un cordone tassellato , lo si vede sopra la bocca ... caratteristica che manca nel laugeri sensu Philippi. Potrebbe trattarsi di un esemplare giovanile ... ma si tratta dell'unica cosa certa che abbiamo , quelle del Philippi sono sue interpretazioni ... mi sembra che solo il Monterosato ed il Dautzemberg parlano dell'aver visto gli esemplari tipici.
Immagine: 53,37 KB
Ermanno |
|
|
albert2006
Utente V.I.P.
Città: Cagliari
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
313 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 21:54:30
|
Inserisco la descrizione tratta dal B.D.D pag. 353 della varietà ex forma et colore relativa a spongiarum. (Inserita come varietà di Trochus dubius) Che pare, in parte, adattarsi ai miei "C.l.spongiarum".
Immagine: 182,06 KB
Altre immagini della specie, con altra luce. Immagine: 111,46 KB
Immagine: 131,02 KB Ermanno potresti chiarire ulteriormente perchè pensi di determinare le specie da me inserite come Calliostoma sieropunctatus? Dove si possono vedere immagini di questa specie? Ti ringrazio ciao Alberto.
|
|
|
myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 08 settembre 2007 : 09:28:52
|
Salve a tutti. Mi ero ripromesso di comportarmi da virtuoso frate trappista in questa discussione evitando qualunque intervento, ma il silenzio può essere interpretato come disinteresse e questo non è vero. Il Calliostoma laugieri s.l. mi interessa eccome, sin dal 1980, quando ha cominciato a darmi veramente più problemi che soddisfazioni. Mi sono convinto negli anni che esso sia costituito da un pool di specie (non mi meraviglierei se fossero anche 5 o 6, gualterianumm compreso). Ora io apprezzo molto quel che dice Ermanno e riconosco che in questo pool è importante saper qual è il laugieri doc, cioè quello individuato dall'autore; ma, visto che il mio scopo è quello di capire più che quello di cartellinare, non mi basta questo. Quindi da anni attendo che qualcuno con capacità e mezzi adeguati, sicuramente non solo morfologici, si inerpichi sulla salita erta che porti a dirimere questo pool. Nel frattempo posso solo dire che spongiarum è per me specie valida, come pure quello di Alberto, ma che le due mi sembrano diverse. E per quanto concerne le qustioni apice granulato/liscio, base arrotondata/carenata, beh...probabilmente individuano due sottogruppi distinti del pool stesso. myzar |
|
|
mitra
Utente Senior
Città: copertino
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
1458 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 08 settembre 2007 : 09:31:04
|
| Messaggio originario di Ermanno:
Ciao Spanter ... questa sera non sono riuscito ad estrarre il "pezzo" dal pdf.. per cui ho fatto una foto allo schermo, con tutti i suoi difetti
Ermanno
|
A questo proposito tempo fa ho scoperto una cosa che può essere molto utile: premendo sulla tastiera il tasto "STAMP" si copia come immagine quello che appare sullo schermo, poi si va su paint, si incolla e si ritaglia la parte interessata...provate . Daniele
SALENTU...lu sule, lu mare, lu ientu |
|
|
Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 08 settembre 2007 : 10:49:44
|
Per Mitra : grazie per il consiglio ... il sistemo lo conoscevo ma per l'apertura del salvato usavo photoshop .. che nel computer che ho sottomano al momento non è caricato , per cui sono andato a tentativi .. INFRUTTUOSI!!!
Per Alberto : intanto: foto eccezzionali ... per la specie , non penso si tratti di spongiarum , pur presentanto lo stesso aspetto cromatico, lo sviluppo della scultura a partire dall'apice è notevolmente diversa; Sapendo che le spire embrionali e giovanili sono le ultime a variare nel corso dell'evoluzione in specie diverse , sono propenso a considerare i tuoi esemplari ben più lontani da spongiarum di quanto possa apparire.
Allego qui sotto quanto scritto da Monterosato (1889) su spongiarum e seriopunctatus. ( la specie trattata precedentemente è dubium)
Immagine: 262,45 KB
Per Myzar: Sono pienamente in accordo con te ... mi rendo conto che ci stiamo consumando i polpastrelli ( una volta si sarebbe detto : versamdo fiumi di inchiostro ) senza poter arrivare ad una risposta sicura. Concordo con te che con una serie di esami incrociati si possa arrivare ad una sicura separazione di questo pool di specie ... la mia era solo "l'esternazione" della sorpresa, provata leggendo le descrizioni originali ... sopresa Sì!, perchè spesso divergenti da quanto appaiono le interpretazioni correnti.
Ermanno
|
Modificato da - Ermanno in data 08 settembre 2007 10:52:07 |
|
|
Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 08 settembre 2007 : 11:44:34
|
Ecco , seguendo le indicazioni di Mitra, riselazionate le figure del Calliostoma laugeri , da Payraudeau, 1826.
Immagine: 11,3 KB
Ciao Ciao
Ermanno |
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|