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carolan
Utente Senior

Città: sondrio

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 06 gennaio 2016 : 11:11:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
l'asimmetria delle punte della corona ci sta,a volte sono uguali nei due palchi ma molto spesso sono differenti,anche di molto. Ma la simmetria delle due stanghe è buona,è quella che conta quando si deve formare una coppia di due palchi trovati ma in cui non ritorna la conformazione delle punte. In questo caso se guardi la curvatura delle due stanghe è molto simile. Però di solito prima(occhiale) e terza(mediano) punta di solito sono sempre presenti e sempre uguali,più o meno. E sembra così anche in questo caso,anche se il mediano del palco sin. sembra più in alto rispetto a quello del dx. L'invernino o ago è sempre la punta più variabile,può esserci come può non esserci,può essercene uno solo su un palco e sull'altro non esserci,è si spezza facilmente con i traumi,perchè è la punta meno flessibile. Se provi a flettere le punte,con l'occhiale un po' ci dovresti riuscire,con l'invernino è dura(in un palco trovato di fresco). Come in questo caso,è spezzato probabilmente da un trauma dopo la completa formazione del palco.


Modificato da - carolan in data 06 gennaio 2016 11:17:56
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nero441
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Città: Cuneo
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Inserito il - 06 gennaio 2016 : 20:30:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di carolan:
Bel ritrovamento,interessante soprattutto provare a capire da quanto tempo potrebbe esser stato a terra,io direi almeno più di tre anni. Una lunghezza dei palchi di quasi 1 mt. è una lunghezza importante,forse anche definitiva....quindi un cervo che potrebbe aver completato la formazione in sviluppo dei palchi,quindi con una certa età. Può aumentare ancora lo spessore,difficilmente il numero di punte. Un cervo direi adulto,quindi.



Sì, anche secondo me dev'essere rimasto a terra per moltissimo tempo.. e la cosa mi stupisce alquanto dato che quella zona è in assoluto la più battuta della Valsusa dai cercatori di palchi!


Veramente poco simmetriche le punte tra i due palchi,a parte l'occhiale(prima punta) ed il colore. Potrebbe esser caduto dall'alto,o prima della morte o dopo morto(solo il trofeo),vedo delle punte che sembrano rotte. Certo dire qualcosa a questo stadio di conservazione è molto dura,le mie sono solo supposizioni. Vedo anche poca perlatura,in particolare nella punta divisa in due della corona del palco dx. ma non capisco se il palco si è "slavato" per gli anni passati a terra e quindi lisciato,o se non avesse proprio perlatura. Di solito i palchi con poca perlatura sono di animali non troppo adulti...Boohhh.


In realtà era presente tutto lo scheletro, "scivolato" dall'alto (l'ho localizzato partendo da alcune ossa).. Ma non penso proprio sia possibile una caduta, dato che quelle pendenze per i cervi sono come la pianura per noi XD Va detto però che una cinquantina di metri di dislivello a monte (notato da un successivo sopralluogo nel posto per cercare almeno la mandibola per stimarne l'eta.. invano) c'è un'arena.. Quindi è possibile che sia morto durante gli scontri annuali!

La perlatura è davvero scarsina, mentre alcune punte risultano intaccate dai soliti rosicanti!


Comunque,sei sempre in giro e questo è bello(per chi può). Io comincerò tra un paio di mesi e spero di godermela tutta quest'anno,e chi mi si mette davanti.....è finito! ciao


Diciamo che sto sfruttando il meraviglioso inverno senza neve che ci è stato regalato da queste parti A breve per motivi di lavoro dovrò giocoforza ridurre tantissimo le escursioni.. Proprio nel periodo della caduta dei palchi In bocca al lupo e dedicamene qualcuno
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nero441
Utente Senior

Città: Cuneo
Prov.: Cuneo

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Inserito il - 06 gennaio 2016 : 20:35:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di carolan:

l'asimmetria delle punte della corona ci sta,a volte sono uguali nei due palchi ma molto spesso sono differenti,anche di molto. Ma la simmetria delle due stanghe è buona,è quella che conta quando si deve formare una coppia di due palchi trovati ma in cui non ritorna la conformazione delle punte. In questo caso se guardi la curvatura delle due stanghe è molto simile. Però di solito prima(occhiale) e terza(mediano) punta di solito sono sempre presenti e sempre uguali,più o meno. E sembra così anche in questo caso,anche se il mediano del palco sin. sembra più in alto rispetto a quello del dx. L'invernino o ago è sempre la punta più variabile,può esserci come può non esserci,può essercene uno solo su un palco e sull'altro non esserci,è si spezza facilmente con i traumi,perchè è la punta meno flessibile. Se provi a flettere le punte,con l'occhiale un po' ci dovresti riuscire,con l'invernino è dura(in un palco trovato di fresco). Come in questo caso,è spezzato probabilmente da un trauma dopo la completa formazione del palco.



In effetti la simmetria generale "a colpo d'occhio" c'è! L'invernino dx è assente mentre quello sx è spezzato.. Ho anche letto nell'altra discussione (mi pare) che il nome stesso di invernino o punta di ghiaccio stia proprio ad indicarne l'estrema durezza che è anche causa delle facili rotture!

In ogni caso, anche se vecchiotto e con qualche punta rosicchiata, sono davvero molto contento di questo ritrovamento, mi ha dato un sacco di soddisfazione
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carolan
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Città: sondrio

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 07 gennaio 2016 : 08:04:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nero441:
Ho anche letto nell'altra discussione (mi pare) che il nome stesso di invernino o punta di ghiaccio stia proprio ad indicarne l'estrema durezza che è anche causa delle facili rotture!




Esatto,stavo per scrivere la famosa storia del nome "punta di ghiaccio" ma mi son fermato perchè stavo dicendo troppe cose in una volta sola,ci sei arrivato tu... meglio così,abbiamo così completato il discorso!

Messaggio originario di nero441:

In ogni caso, anche se vecchiotto e con qualche punta rosicchiata, sono davvero molto contento di questo ritrovamento, mi ha dato un sacco di soddisfazione



Ma è proprio qui il bello dei ritrovamenti "antichi",perchè hanno sempre delle storie da raccontare anche se difficili da indagare,però molto stimolanti. Diciamo,che come regola mia personale,non mi piace ritrovare parti di animali morti,inclusa la testa con i palchi,preferisco i caduchi,e quelli vecchi soprattutto. Quelli freschi sono belli da trovare e da tenere in mano,ma dicono di meno sulla "vita a terra" del palco negli anni in cui lo sono stati. Quanti animali saranno passati vicino a quel palco? Quanti avranno annusato o mordicchiato? Si saran spostati dalla posizione originaria di caduta?
Tutte domande difficili da rispondere ma altrettanto stimolanti da chiedersi! ciao stefano


Modificato da - carolan in data 07 gennaio 2016 08:05:17
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carolan
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Città: sondrio

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Flora e Fauna

Inserito il - 07 gennaio 2016 : 16:52:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nero441:
Va detto però che una cinquantina di metri di dislivello a monte (notato da un successivo sopralluogo nel posto per cercare almeno la mandibola per stimarne l'eta.. invano) c'è un'arena.. Quindi è possibile che sia morto durante gli scontri annuali!




Molto facile che sia andata così! Anche se,in mancanza del ritrovamento fresco,non si può escludere nessuna ipotesi,ivi compresa l'....uomo .
Spero di rinvenire qualche caduco particolare nel corso della stagione in modo da proprorre qualcosa d'interessante anch'io. ciaooo

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nero441
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Inserito il - 07 gennaio 2016 : 21:01:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di carolan:

Messaggio originario di nero441:
Va detto però che una cinquantina di metri di dislivello a monte (notato da un successivo sopralluogo nel posto per cercare almeno la mandibola per stimarne l'eta.. invano) c'è un'arena.. Quindi è possibile che sia morto durante gli scontri annuali!




Molto facile che sia andata così! Anche se,in mancanza del ritrovamento fresco,non si può escludere nessuna ipotesi,ivi compresa l'....uomo .
Spero di rinvenire qualche caduco particolare nel corso della stagione in modo da proprorre qualcosa d'interessante anch'io. ciaooo


Mmmmhh.. Ipotesi bipede accettabile ovunque, ma non lì. E' un parco naturale (Salbertrand), con divieto assoluto di caccia, i guardiaparco girano, e il bracconaggio praticamente assente! Poi.. Abbattere una bestia così e lasciarla lì per anni sarebbe una follia ingiustificabile
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nero441
Utente Senior

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Inserito il - 07 gennaio 2016 : 21:10:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di carolan:

Messaggio originario di nero441:
Ho anche letto nell'altra discussione (mi pare) che il nome stesso di invernino o punta di ghiaccio stia proprio ad indicarne l'estrema durezza che è anche causa delle facili rotture!




Esatto,stavo per scrivere la famosa storia del nome "punta di ghiaccio" ma mi son fermato perchè stavo dicendo troppe cose in una volta sola,ci sei arrivato tu... meglio così,abbiamo così completato il discorso!

Messaggio originario di nero441:

In ogni caso, anche se vecchiotto e con qualche punta rosicchiata, sono davvero molto contento di questo ritrovamento, mi ha dato un sacco di soddisfazione



Ma è proprio qui il bello dei ritrovamenti "antichi",perchè hanno sempre delle storie da raccontare anche se difficili da indagare,però molto stimolanti. Diciamo,che come regola mia personale,non mi piace ritrovare parti di animali morti,inclusa la testa con i palchi,preferisco i caduchi,e quelli vecchi soprattutto. Quelli freschi sono belli da trovare e da tenere in mano,ma dicono di meno sulla "vita a terra" del palco negli anni in cui lo sono stati. Quanti animali saranno passati vicino a quel palco? Quanti avranno annusato o mordicchiato? Si saran spostati dalla posizione originaria di caduta?
Tutte domande difficili da rispondere ma altrettanto stimolanti da chiedersi! ciao stefano


Concordo appieno sulla storia da raccontare e da ricostruire dei palchi caduchi vecchi..Mi chiedo sempre come mai siano lì, mi immagino il cervo mentre li depositava, senza minimamente pensare a quanto tempo sarebbe passato prima che passassi io a recuperare il suo "tesoro". Penso ai rosicanti, al palco esposto al sole d'estate, alle nevi invernali e alle lunghe piogge stagionali. Un fascino impareggiabile, e sono solo semplici deduzioni, perchè la verità non la si potrà scoprire MAI. Un fascino che solo chi ha la "malattia" dei palchi può comprendere fino in fondo..

Per quanto riguarda invece il discorso dei reperti di animali morti, io apprezzo sia i caduchi che i trofei trovati in natura. Alla fine prima o poi questi meravigliosi animali di qualcosa dovranno pur morire, e se naturale mi affascina studiare le ossa per cercare, anche lì, di ricostruire una storia. E' morto di malattia? Oppure predato? Perchè proprio lì? E la carcassa è stata spostata da qualche opportunista? Penso magari anche alle ultime ore di vita dell'animale, magari conscio di una fine ormai imminente (senza ovviamente antropizzare troppo i comportamenti)..

Escludo OVVIAMENTE dalla mia collezione la maggior parte dei trofei di caccia (ne ho pochissimi, tutti comunque regolarmente abbattuti in piani di prelievo autorizzati. Ma negli ultimi 4-5 anni non me ne sono più fatto regalare nessuno). E il bello è che non raccolgo solo animali palcuti o con le corna, ma anche femmine o carnivori o volatili, tutti con la loro storia da raccontare...
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carolan
Utente Senior

Città: sondrio

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 08 gennaio 2016 : 07:20:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nero441:

Messaggio originario di carolan:

Messaggio originario di nero441:
Va detto però che una cinquantina di metri di dislivello a monte (notato da un successivo sopralluogo nel posto per cercare almeno la mandibola per stimarne l'eta.. invano) c'è un'arena.. Quindi è possibile che sia morto durante gli scontri annuali!




Molto facile che sia andata così! Anche se,in mancanza del ritrovamento fresco,non si può escludere nessuna ipotesi,ivi compresa l'....uomo .
Spero di rinvenire qualche caduco particolare nel corso della stagione in modo da proprorre qualcosa d'interessante anch'io. ciaooo


Mmmmhh.. Ipotesi bipede accettabile ovunque, ma non lì. E' un parco naturale (Salbertrand), con divieto assoluto di caccia, i guardiaparco girano, e il bracconaggio praticamente assente! Poi.. Abbattere una bestia così e lasciarla lì per anni sarebbe una follia ingiustificabile


Già,forse più probabile la causa naturale visto il posto,anche se un "colpo" andato a male nelle vicinanze potrebbe anche aver spostato l'animale ed averne reso impossibile il recupero,poi pensa che in giro ci sono matti e poi matti che girano solo a trofei. Ma meglio pensare che l'uomo in questo caso non c'entri.

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cri87
Utente V.I.P.

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Inserito il - 12 gennaio 2016 : 16:33:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
L'ipotesi bracconaggio non è mai da escludere! Oggi riescono ad eludere la sorveglianza con ogni metodo e organizzazione. Puo essere che sia stato colpito e poi finito in un luogo di difficile recupero. Cmq non potrebbe appartenere ad un esemplare in regresso? La stanga mi sembra massiccia, poi quella corona non mi farebbe pensare ad un animale giovane, ma l'asimmetria mi dice che qualche problemino di sviluppo c'è

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nero441
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Inserito il - 12 gennaio 2016 : 22:44:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In realtà rispetto ad altre stanghe che ho trovato (alcune provenienti dallo stesso luogo), quelle di questo trofeo sono più sottili e meno perlate.. Io sapevo che i maschi in regresso (visibili dalla forte concavità del sigillo nei reperti caduchi) perdono punte, ma il diametro della stanga dovrebbe rimanere massiccio
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carolan
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Inserito il - 13 gennaio 2016 : 21:44:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Penso che sia difficile vedere un regresso perchè molto repentino e improvviso,un animale che sino all'anno prima portava un palco normale l'anno dopo riduce le punte in modo drastico a 3-4 punte al massimo,l'occhiale spesso senza la curvatura classica della prima punte,una forca semplice anche se le punte rimangono massicce. In questo caso,sì potrebbe esserci stato qualche "problemino" per via della diversa conformazione di palchi,un po' strani...,ma non certo un regresso,secondo me.

Messaggio originario di cri87:

...L'ipotesi bracconaggio non è mai da escludere! Oggi riescono ad eludere la sorveglianza con ogni metodo e organizzazione...


Vero cri,e nella nostra valle sono molto attivi in questo periodo,però vuoi per capacità o fortuna o altro.. da parte dei guardiacaccia, in 3 casi in questi ultimi tempi sono stati beccati in pieno. Ben fatto! ciaoo stefano

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nero441
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Inserito il - 14 gennaio 2016 : 18:52:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In effetti possiedo un paio di palchi in regresso, e sono molto massicci con poche punte.. Noto il regresso dalla forte concavità del sigillo
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carolan
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Inserito il - 14 gennaio 2016 : 20:58:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La concavità(più vecchio) convessità(meno vecchio) dei palchi caduchi secondo me non da' sempre elementi per dire con certezza se un cervo sia più vecchio o meno vecchio,anche la rosa a volte è appena accennata eppure il cervo non è un giovanotto. Io non ho palchi trovati in regresso accertati,ma penso che sia difficile anche trovarli. Un cervo in regresso penso che si apparti, e vada a morire senza che nessuno si accorga dell'evento,e spesso perchè la sua dentatura è molto rovinata e non gli permette più di alimentarsi regolarmente,a meno che non abbia anche qualche malattia. Ciò non toglie che il sigillo,nella maggiorparte dei casi,aiuti a stabilire se un cervo sia più o meno giovane.
ciaoo
Stefano


Modificato da - carolan in data 14 gennaio 2016 21:00:31
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nero441
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Inserito il - 16 gennaio 2016 : 20:46:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
"Rilancio" con questo cranietto di capriolo trovato oggi pomeriggio.. A me sembrerebbe un regresso. Rosa spiovente, cranio massiccio, steli notevoli. La conformazione del palco sx tra l'altro è decisamente inusuale! Trovato presso la cava di Balangero (TO). Nei prossimi giorni posterò alcune immagini dettagliate quando avrò dato una pulita al reperto!


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nero441
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Inserito il - 17 gennaio 2016 : 12:44:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco quanto dicevo. La stanga sx risulta avere una conformazione insolita, con oculare molto basso, quasi attaccato alla rosa, e il resto della stanga sottilissima. La rosa inoltre è molto spiovente


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nero441
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Inserito il - 17 gennaio 2016 : 12:48:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Gli steli risultano decisamente grandi, da animale maturo. Il cranio è massiccio e il palco risulterebbe dunque molto scarso, con oculari davvero minuscoli (punte lunghe meno di 4 cm). La perlatura nella parte posteriore invece è abbastanza buona. A seguito di queste considerazioni, come detto ieri, ho optato per un animale vecchio, in regresso. Cosa ne pensate?
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nero441
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Inserito il - 24 gennaio 2016 : 19:26:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi piacerebbe che qualcuno facesse delle considerazioni su questa coppia trovata lo scorso aprile in una località della bassa Valsusa (TO). Ho già delle idee per quanto concerne classe di età/sviluppo di quest'esemplare ma preferirei prima avere qualche parere..

Ecco le stanghe esattamente come trovate..

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ed ecco la coppia



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carolan
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Inserito il - 25 gennaio 2016 : 21:18:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Gran bella coppia!
Io vedo innanzitutto dei palchi "slavati" per il colore,hanno preso o acqua o neve o sole o tutti e tre gli elementi! Forse avendoli tu trovati in Aprile sono stati gettati molto prima,direi entro la prima 15ina di marzo,e poi sono rimasti in balia degli agenti atmosferici. Erano già secondo me palchi poco colorati,ma la "slavata" si nota chiaramente,invece tra pugnale e mediano(o invernino...?),si nota bene lo sfregamento che faceva il cervo quando aveva i palchi a posto,presente in ambedue i palchi il segno chiaro. Classe di età e sviluppo futuro.....non saprei. Io vedrei un cervo adulto in buona salute. E che frequenta zone assolate,e/o aperte. Questo dal colore dei suoi palchi. Di più non saprei dire. ciaoo stefano


Modificato da - carolan in data 25 gennaio 2016 21:18:35
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nero441
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Inserito il - 09 febbraio 2016 : 14:03:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di carolan:

Gran bella coppia!
Io vedo innanzitutto dei palchi "slavati" per il colore,hanno preso o acqua o neve o sole o tutti e tre gli elementi! Forse avendoli tu trovati in Aprile sono stati gettati molto prima,direi entro la prima 15ina di marzo,e poi sono rimasti in balia degli agenti atmosferici. Erano già secondo me palchi poco colorati,ma la "slavata" si nota chiaramente,invece tra pugnale e mediano(o invernino...?),si nota bene lo sfregamento che faceva il cervo quando aveva i palchi a posto,presente in ambedue i palchi il segno chiaro. Classe di età e sviluppo futuro.....non saprei. Io vedrei un cervo adulto in buona salute. E che frequenta zone assolate,e/o aperte. Questo dal colore dei suoi palchi. Di più non saprei dire. ciaoo stefano


Grazie per le informazioni ;) A me dalla forma sembra più un mediano che un invernino.. Confermo il fatto che frequentasse zone assolate, le ho trovate in una prateria d'alta quota! Ciao ;)
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nero441
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Inserito il - 09 febbraio 2016 : 14:04:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Fra l'altro pensavo fossero stanghe dell'anno prima (2014) piuttosto che del 2015!!
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