Anche se la parte della testa è in ombra mi sembra di distinguere bene la doppia barra scura delimitata da linee chiare sopra l'occhio(carattere diagnostico di queste specie ai fini identificativi)!!!
Dove l'hai trovata? Dacci un pò di informazioni! Hai altre foto o puoi farne altre con la testa più in evidenza?
Spettacolo! E' l'unica bavosa mediterranea che non abbia mai fotografato. Da quello che si vede sembra sia stata catturata insieme a tante altre consimili.
Un saluto a tutti, I Salaria basilisca, incredibile ma vero, sono stati acquistati al mercato del pesce di Cagliari Erano in una cesta, numerosissimi(un centinaio circa) quasi tutti vivi. Dimensioni 100- 140 mm., località di cattura indicatami dai pescatori, Stagno di Santa Gilla (CA) Gli esemplari, sono stati posti in una vaschetta e fotografati. Alla luce di quanto pescato nello stagno, pur potendosi considerare, in questo caso, la specie “comune", nel pomeriggio ho portato gli esemplari (30), alla Sella del Diavolo (CA)ed in diverse zone sono stati rilasciati in mare. Vorrei far notare quanto sia grande la vivacità di questi pesci che acquistati al mercato, e portati al mare dopo circa 4 ore erano ancora assolutamente vivacissimi.
Immagine:
169,82 KB Immagine:
214,72 KB Immagine:
133,39 KB Immagine:
140,4 KB Immagine:
269,75 KB Immagine:
181,35 KB
Modificato da - rpillon in data 31 maggio 2010 18:29:21
Alberto, sono innanzitutto felicissimo che tu abbia beccato questa specie. Spero tu ne abbia conservati alcuni esemplari (una decina) in alcool puro per capirci qualcosa di più, magari tra quelli freschi morti. Quello che invece volevo dirti, e scusami se mi permetto di darti questo consiglio, è di evitare la liberazione di esemplari in siti che non siano quello di origine. Questo perchè, al di là di eventuali danni che possa produrre l'ingresso di un predatore in situ (ma lo scarterei perchè se ne hai liberati 30 in diversi siti... 5 per sito non credo dovrebbero provocare danni eccezionali, diciamo così...almeno a breve termine - il lungo termine è difficilmente ipotizzabile), il problema può essere dovuto alla presenza di eventuali patogeni di cui gli esemplari possono essere portatori...così, giusto per scrupolo, è sempre meglio evitare . Ciao e scusami ancora per aver turbato questo bellissimo ritrovamento cone le mie parole noiose...
Penso tu abbia ragione! Ma l'alternativa era la frittura e sinceramente non ho avuto il coraggio di farli morire. Suvvia meritavano un'altra chance. La zona dove sono stati immessi e il porticciolò di Marina Piccola (CA) che non dista molto dalla zona di cattura, che è collegata al mare dal canale della Scafa, e dove spero possano non disturbare i pochi residenti di queste acque povere.
Alberto
Modificato da - albert2006 in data 29 maggio 2010 19:27:54
Interessantissimo ritrovamento! Condivido l'auspicio di Fabio che se ne possa capire di più... tra l'altro se non mi sbaglio in un'altra discussione un biologo portoghese aveva chiesto collaborazione per capirci qualcosa.
Si, effettivamente il ritrovamento di una Salaria basilisca interessava molto sia all'italiano Prof. Francesco Costa che a Joao Saraiva, un dottorando portoghese: Link
Alberto, se vuoi, puoi contattare questi due ricercatori che penso siano molto interessati al tuo ritrovamento. Di Joao Savraiva c'è il contatto nel vecchio forum e di Francesco Costa se vuoi ho l'indirizzo e-mail (tra l'altro è una persona veramente amabile e disponibilissima).
Il modo migliore di inserire video su questo forum è quello di caricarli prima su YouTube, seguendo poi la semplicissima procedura descritta qui per farli apparire sul forum: Link
In questo modo si avranno video molto migliori.
In teoria si possono inserire anche video WMV con la vecchia procedura descritta qui: Link però non lo vedo fare mai, quindi non so se il sistema sia ancora funzionante.
Sono stato molte volte a Santa Gilla e dintorni, senza sapere che avrei potuto cercare di vedere questi bellissimi pesci!
Breve video di esemplari di Salaria basilisca Rilasciati a suo tempo (29 maggio 2010) in mare, località La Sella del Diavolo. (Video recuperato solo oggi da vecchio disco danneggiato.) Alberto Salutì
Stupendi! Ce n'erano davvero tanti sul banchetto del pesce. Forse provengono dallo stagno salmastro come quelli del ritrovamento precedente. Trovando il luogo esatto dove vivono (da non divulgare pubblicamente) forse si potrebbe studiarli e proteggerli meglio. Che peccato tanti bei pesci rari venduti un tanti al kg.
Ritrovamento interessante, anche se proveniente dalla solita area. In tutti i casi, la specie è molto abbondante in alcune aree del Mediterraneo sud-orientale, dove è stata addirittura utilizzata come bioindicatore. In Italia, nell'area in questione, la popolazione pare raggiungere un'elevata densità. Sarebbe invece interessante da studiare sul posto, lì in Sardegna.