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L'ululone dei Colli Berici dovrebbe essere la specie variegata, vero?
Vero. In Italia la Bombina variegata è presente in Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige e Lombardia, con densità decrescenti verso Ovest.
Secondo voi era incinta? era una femmina e mi sembrava abbastanza grossetta...
eccola nelle foto:
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Il luogo del ritrovamento è sempre quello, vi mostro le foto a confronto di questo inverno e adesso:
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297,36 KB Putroppo lì in zona hanno devastato un po' il bosco proprio in questi giorni, nello stesso luogo dove l'altr'anno avevo trovato delle splendide felci lingua cervina, ecco il confronto: prima Immagine:
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"Salamandra Animaletto negro e splendente Brivido del muschio Divoratore di insetti Minuto araldo del temporale Ed intimo della folgore" Octavio Paz
Cavolo! Mai vista una densità così massiccia di lingue di cervo... La pulizia nel bosco la posso accettare, ma non di quella felce, che è stupenda! Spero ricresca, ma sono sconvolto.
3 giorni di pioggia continua qui in veneto, occasione unica (visto che si trattava del weekand) di andare a trovare le mie salamandre sui Colli Berici... Parto sotto il diluvio universale, arrivo al parcheggio e mi inoltro nelle foresta amazzonica, vestito con cerata, stivali, e macchina fotografica. ORRORE Dopo 2 ore di ricerche, neanche una salamandra. In posti dove normalmente ne trovo a decine, in giornate decisamente più ascutte. Alle 6 ridiscendo zuppo e sconsolato verso la macchina... che palle
Mah, a volte capita anche a me... quando la pioggia è troppo lunga, le salamandre se ne stanno ritirate. Forse se ne stanno calme a digerire... Trovo più facile incontrarle nel primo giorno di pioggia che in quelli seguenti.
Sì, devono essersi strafogate di lumache nei giorni precedenti e quel giorno erano di riposo impressionante la quantità di felci lingua cervina, il resto della vegetazione erbacea era scomparsa.
Allora... Sabato mattina di buon mattino mi dirigo al "solito" posto sui colli berici. Orbene, purtroppo non so se riuscirò a postare le foto... a metà della mi perlustrazione della zona la schedina di memoria della macchina fotografica mi ha dato errore. Aspetto domani per capire se almeno con il pc del lavoro riuscirò a estrarre le foto. Terribile, perché quello che avevo documentato con moltissime foto e video aveva dell'incredibile. Ho contato 21 grosse salamandre gialle e nere nello spazio di 30 metri, e la cosa più bella è stata, udite udite,e vi prego di credermi, vedere una grossa femmina deporre i piccoli nell'acqua, mi sembrava di essere dentro un documentario. La prima salamandra l'ho vista all'inzio della valletta che già conoscete. Se ne stava lì ad attendermi e non si è per nulla spaventata al mio arrivo, così me ne sono stato 5 minuti a fotografarla neanche fosse la modella più bella della zona, poi mentre mi muovevo, cosa vedo? Ce n'era un'altra a 1 metro più sotto che mi osservava e poi.... a 20 cm dalla prima ce n'erano ben due che assolutamente non avevo visto, lì immobili. E' incredibile come una colorazione così vivace sia anche così mimetica tra le foglie gialle dell'autunno e il muschio. Una in particolare aveva una colorazione bellissima, una lunga e continua anche se irregolare linea gialla che la percorreva per tutto il dorso (normalmente le salamandre dei berici sono nere con puntini gialli regolari). Poi durante il resto della perlustrazione ne ho trovate tantissime, tutte molto grandi, in gran parte in mezzo al ruscello, alcune in posizioni buffissime, sollevate sulle zampe anteriori a scrutarmi, pronte a scappare (cosa che facevano appena mi avvicinavo un poco) certo che hanno una vista ben sviluppata a giudicare da come si comportano. E' stato lì che la memory card si è bloccata dandomi errore: il dramma. Ero lì in mezzo, nel paradiso delle salamandre senza possibilità di fare foto, quando poi su una pietra emersa del ruscello ne scorgo una enorme, mi sarei affogato nel torrente per quanto era frustrante quella situazione. Sì perché davanti a me avevo una femmina enorme che nelle più classiche delle posizioni stava partorendo. Stava sopra un sasso, immobile con la parte posteriore del corpo immersa in un'ansa del ruscello dove l'acqua scorreva più lenta e dalla mia posizione (2 metri) ho visto chiaramente qualcosa uscire da sotto la coda, qualcosa di molto piccolo, chiaramente si trattava di una larva, ma è stato un attimo. Poi mentre mi avvicinavo, si è mossa e si è rifugiata sotto una cavità sott'acqua (alla faccia delle slamandre che affogano). Allora non ho resistito, mi sono infilato un guanto monouso in lattice e l'ho presa in mano: ENORME! Gonfissima, quasi imbarazzante da vedere, giuro che aveva la forma di una pera!!! Credo di aver riso, ma riso veramente. Era buffissima. Non pensavo che una salamandra gravida potesse essere così incredibilmente grossa! Ora, sembra un racconto di fantasia, ma spero di poter estrarre almeno le foto delle prime 12 salamandre che ho incontrato, il ricordo del parto di quest'ultima rimarrà indelebile, ma solo nella mia testa, mi spiace moltissimo, avrei voluto condividere questa visione con tutti voi. Ora ho capito che il momento migliore per trovare le salamandre non è durante le giornate di pioggia e alla sera, ma nel primo mattino dopo una notte di pioggia. Sono tornato a casa con un entusiasmo da bambino e una delusione altrettanto forte. Mai più uscire con una sola memory card, ma almeno con 3. Le ho provate tutte a recuperare col mio mac la schedina, domani proverò appunto con il pc. Ma secondo voi ci sono laboratori che fanno recupero delle schedine fotografiche? E che non costi una follia? A domani spero. Che animali affascinanti! Ma è difficile trovare salamandre in natura che partoriscono? Cioè è stato un vero colpo di fortuna o è una cosa comune da vedere?
Deve essere stata un'esperienza unica! Voglio essere ottimista: qualcosa recupererai dalla memory card. Attendimao pazienti. Comunque, dal tuo resoconto è stato come essere lì con te.
Niente, assolutamente niente. La schedina è irrecuperabile, ho provato con 3 software inutilmente. Non si può nenache più formattare. E' semplicemente andata, con tutte le foto dentro. Consiglio di non comprare schedine da pochi soldi Sono così incacchiato che forse domani mi prendo la mattina di vacanza e ci torno! Sta notte dovrebbe infatti piovere.
Messaggio originario di blublu: A domani spero. Che animali affascinanti! Ma è difficile trovare salamandre in natura che partoriscono? Cioè è stato un vero colpo di fortuna o è una cosa comune da vedere?
Be', perché nascano i piccoli, le salamandre devono pur partorire. Le femmine resteranno incinte una volta ogni due anni (credo, ma bisogna controllare) e partoriscono a più riprese, e se si pensa che sono longeve e che spesso nei loro posti raggiungono delle belle densità non dev'essere cosa così rara.
Però la cosa va osservata da un altro punto di vista: quanti italiani - se escludi noi appassionati e i contadini di certe zone fortunate - hanno mai visto una salamandra? Quindi: comunque uno spettacolo per pochi.
Io le ho viste qualche volta partorire vicino alla (ormai famosa) casa in Carnia di cui vi ho parlato. La posa tipica è quasi immobile, colla metà posteriore del corpo in acqua.
Però mi sono tenuto un po' lontano per non stressarle, se intendi se ho visto le larve uscire, no, non l'ho visto.
Interessante il parto autunnale, sembra che capiti soprattutto nelle zone a clima più mite, come può essere appunto il "tuo" posto preferito.
Capisco la tua delusione per via delle foto.
Pensa che io - anni fa - ho osservato almeno una decina di volte le incredibili, buffissime ed incruente lotte tra salamandre (davvero uno spettacolo da era mesozoica), il tutto davanti al "famoso" garage che ho fotografato. Ma da quando ho comprato la macchina fotografica non ho più visto nulla di simile...
mi sono espresso male, non intendevo chiedere se è difficile che le salamandre si riproducano ma se è difficile poterlo osservare in natura comunque non sapevo che succedesse ogni 2 anni, anche se avevo letto che lo fanno a più riprese. Interessante anche quello che mi dici sul fatto che nelle zone dal clima più mite, la riproduzione avvenga in autunno. Nella vasca che avevo avuto modo di fotografare (foto postate in questa sezione) ho visto questa volta un centinaio di larve minuscole, segno che questo è il periodo del parto. Buffo che finora sia riuscito a vedere solo salamandre molto grandi e non quelle piccole, immagino più timide.
Giornata semplicemente perfetta per le salamandre (ormai incomincio a conoscerle meglio ), notte di pioggia, mattina umida e sgocciolante, aria satura e nebbiolina, temperatura mite, con scirocco. Sono le 9 e mi trovo a salire il solito sentiero per i colli. A 10 metri dalla macchiana (altitudine 10 m?) trovo con sorpresa la prima salamandra che mi aspetta.... Questa sera posto il breve resoconto dell'escursione e il resto delle foto, intanto eccone una...(dalla nuova memory card). Purtroppo la salamandra gravida non s'è vista, in compenso ho contato 19 salamandre.
Orbene, come promesso ecco il resoconto dell'ultima visita ai colli berici. Posto semplicemente stupendo, grazie a una vegetazione rigogliosa, ricca di felci lingua cervina, muschio, funghi e legno marcio... Dicevo prima che nei primi 10 metri di salita ho incontrato la prima salamandra, da una mia personale e sommaria valutazione direi un esemplare di circa 2-3 anni, ancora piccolo ma non troppo. Mi fermo, lo osservo, lui mi guarda e fugge, non prima di fare da soggetto alle mie prime foto:
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296,53 KB Il primo incontro mi conferma l'impressione che il momento migliore per osservare queste splendide creature sia il primo mattino, dopo una notte di pioggia. Quindi riprendo il cammino e dopo una faticosa salita giungo all'ingresso della piccola valletta boscata dove scorre il ruscello carico dell'acqua della notte. Questa volta non incontro nessuna salamandra nel letto del ruscello, l'acqua è troppo abbondante e la corrente è forte. In compenso tutti gli esemplari li trovo lungo il sentiero o ai suoi margini
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291,11 KB Queste sono alcune foto dell'ambiente. I sottobosco è ricco di funghi e foglie gialle, risulta difficile vedere le salamandre prima che loro vedano me. Cammino lentissimamente per non farle scappare. Appena mi vedono infatti scattano indemoniate a nascondersi tra i tronchi marci e le pietre. Peccato aver perso le precedenti foto, la maggior parte delle salamandre, trovandosi tra i sassi del torrente, vedendomi, avevano la curiosa abitudine di sollevarsi sulle zampe anteriori per osservarmi attentamente, tanto da renderle assai buffe.
giusto per farvi capire la posa che hanno quando osservano il sottoscritto che arriva ecco una foto, in realtà si tratta dell'ultimo esemplare osservato prima di andarmene: Immagine:
272,16 KB Vi dicevo che scorgere le salamandre tra quell'intrico di colori è a volte molto difficile:
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Ora gli stessi esemplari visti da vicino (mentre poi si gira e mi guarda):
Infine un esemplare veramente grande! Almeno 25 cm, maestoso e molto giallo. L'ho sopreso che si era appena mangiato qualcosa. poi si è messo in posa. Ho notato che gli esemolari più piccoli sono più schivi e tendono a fuggire subito, quelli più grossi se ne fregano alquanto