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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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flammeus
Utente V.I.P.
Città: Boltiere
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
224 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 dicembre 2005 : 13:50:03
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spero così di accontentare tutti coloro che mi avevano chiesto pubblicamente o privatamente informazioni sui nidi di civetta.
Costruire nidi artificiali, se si dispone di un po’ di manualità, non è difficile ma bisogna tener presenti alcune norme sia nella costruzione sia nell’installazione.
Cominciando dalla costruzione ricordiamo che per fare un buon nido è preferibile selezionare delle tavole di legno di buona qualità, poiché l’esposizione alle intemperie provoca deterioramenti rapidi. Vi forniamo ora un disegno del nido artificiale.
Immagine: 68,27 KB
Realizzato il nido con le misure fornite nel disegno, apportate un paio di interventi pratici. Il primo riguarda un sistema anti-predazione. I nidi di civetta sono esposti a frequenti intrusioni di vari predatori è quindi utile costruire una stretta anticamera che impedisca il passaggio di gatti e faine ma non costituisca ostacolo per le civette. Sul fondo della cassetta inoltre è necessario praticare dei fori di traspirazione per favorire il deflusso dell’acqua piovana nonché un minimo ricambio dell’aria. Un altro trucco prezioso: pitturate con vernice lucida, nera ed abbondante la parte esterna del foro d’entrata. Questo semplice stratagemma permette durante la fase riproduttiva di verificare se la cassetta-nido è stata frequentata senza avvicinarsi, ma non garantisce l’avvenuta riproduzione. Gli adulti di civetta ogni volta che entrano nel un nido, scalfiscono con gli artigli la parte superficiale della vernice lasciando segni visibili del loro passaggio. A volte le cassette sono utilizzate come sito di riposo o come dispensa, lasciano all’interno dei nidi delle prede che poi saranno consumate in momenti successivi. Ora il nido è pronto. Per incrementare le possibilità di un successo del nostro nido-artificiale è opportuno trovare un sito che risponda a requisiti idonei alla colonizzazione. Le zone aperte con prati o coltivi sono i più indicati ma è molto importante anche la scelta dell’albero sul quale apporre il nido. Ideale un’area con limitato disturbo antropico ed una pianta con rami robusti che possano sostenere il nido. Non collocate il nido all’interno di boschetti, al limite preferibile ai margini di ampie radure. Il nido va installato alla fine dell’autunno (novembre-dicembre) per garantire ai maschi di civetta, il tempo per visitare il nido e valutarlo per una possibile colonizzazione. Prima di posizionare la cassetta-nido si raccomanda di inserire una lettiera sul fondo costituita da segatura o terriccio da vaso. E’ importante che il nido artificiale sia ben agganciato al sostegno del ramo poiché l’instabilità accentuata dal vento può farlo cadere o renderlo poco appetibile alla civetta. Una volta posizionato correttamente il nido (ad un’altezza tra i 2 ed i 4 m.) dobbiamo attendere che la civetta lo scelga come dimora; la diffidenza di questi Strigidi invita ad aver pazienza, nell’arco di due o tre stagioni dovremmo avere un’occupazione. Le possibilità di studiare le civette attraverso l’uso di cassette-nido sono molteplici si possono svolgere monitoraggi sul successo riproduttivo, sulla fertilità ed inoltre si può attivare una campagna d’inanellamento. Il fondo di una cassetta nido è ricca di resti alimentari che costituiscono un patrimonio prezioso per comprendere il valore del sistema trofico. Oltre ai nidi si possono avere buoni risultati cercando di favorire la nidificazione in anfratti naturali degradati e riadattati. Le cavità dei tronchi, se mostrano fori d’ingresso troppo larghi, possono essere parzialmente occluse usando tavole sagomate che coprano parzialmente l’entrata del potenziale nido.
Immagine: 115,84 KB
questa foto è stata scattata nell'alessandrino dall'amico B. De Faveri! (mio caro collaboratore si nel libro recente sulle penne sia nel precedente dal titolo La Civetta in Italia.
come detto sono disponibile a qualsiasi aiuto... la scelta del sito è molto importante...e poi cci vorrà pazienza..a volte le civette entrano nei nidi per usarli come dispensa o come ricovero...ma attendono magari un paio di anni prima di nidificarvi!
i tempi sono stretti se volete installare i nidi dovete farlo entro fine anno.. (potete anche installare nidi per Assioli...mentre i nidi per Allocco...per quest'anno è tardi...gli allocchi sono già in una fase che precede i riti nuziali!)
un caro saluto Marco
Marco Mastrorilli via Carducci 7 Boltiere (BG) 24040 e.mail: marco.mastrorilli@tin.it Link Link Link in questo sito trovate la presentazione del mio nuovo libro Link
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 dicembre 2005 : 14:47:43
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Informazione preziosa. Purtroppo in questo momento non ho la possibilità di implementare queste idee, ma ho salvato le istruzioni per un auspicabile futuro migliore, Sarah
L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi. |
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macromicro
Utente Super
Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
7113 Messaggi Macrofotografia |
Inserito il - 17 dicembre 2005 : 17:57:03
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Marco, domanda: le civette hanno un habitat particolare o si insediano anche vicino ad abitazioni?
Gianfranco |
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arrampicatoreasociale
Utente V.I.P.
Città: anagni
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
341 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 giugno 2012 : 19:54:02
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tiro su questo vecchio topic perchè mi interessa, ci sono anche altre discussioni sulla costruzione di nidi di civetta? |
monti lepini forum Link valle del sacco Link
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