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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 maggio 2009 : 11:05:20
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Ermanno the best! |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 maggio 2009 : 13:07:12
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Giuseppe |
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Laser
Utente Senior
Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 maggio 2009 : 19:06:47
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Di Ermanno c'è ne uno, tutti gli altri non son nessuno!!!
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 15:22:31
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Nò, non sono qui con le novità sui Trochoidea , ma con la segnalazione di un paio di nuove specie mediterranee , fresche, fresche.
Ieri sono andato al Mineral Show di Verona, e sapendo di un paio di articoli di amici, apparsi nella rivista: Malacologia-Mostra Mondiale, ne ho recuperato copia del n° 63 presso i fratelli Cossignani.
Ma veniamo alle novità:
Prunum bayonai Cossignani, 2009
Specie descritta su due esemplari, rinvenuti in un detrito raccolto a -2m a Campoamor, Alicante, Spagna. Si tratta del secondo Marginellidae conosciuto per il nostro mare e presenta una dimensione di circa 10 mm.
Coralliophila ahuiri Cossignani, 2009
Specie conosciuta per almeno undici esemplari, tra olotipo e partipi, raccolti a -120m, nello Stretto di Gibilterra, difronte alle coste del Marocco Mediterraneo, su detrito corallino rosso. La specie ragginge al massimo una altezza di 12,89 mm , presenta forma biconica , una decina di coste assiali ed una scultura spirale costituita da cordoncini lisci ed arrotondati ... protoconca liscia (?).
Per una visione dell'immagine dei tipi, vi consiglio questo indirizzo :
Link
Nello stesso numero, c'è un articolo veramente interessante di Agamennone F. e Micali P., dove i nostri amici fanno un breve ma importante resoconto di un loro viaggio a Melilla (Spagna). Per primo, una carellata delle loro disavventure e problemi per riuscire ad effettuare un minimo di ricerca decente .. con tutta una serie di consigli per evitare, ad altri che vogliano avventurarsi in quei luoghi, di incappare nei loro stessi accidenti. Segue la lista annotata delle specie più interessanti, rinvenute in un detrito raccolto tra i 7 e 9 metri presso Charrame, bella insenatura ad ovest di Melilla.
Eccole:
Alvania aartseni Verduin, 1986
Descritta come molto simile ad A.mamillata, da cui si distingue solo per la protoconca con spalletta e cingolli spirali ben sviluppati.
Alvania sculptilis (Monterosato, 1877)
Cerithiopsis annae Cecalupo & Buzzurro, 2005
Cerithiopsis sp 1 , gruppo tubercularis
Cerithiopsis sp 2 , gruppo tubercularis
Esemplari corrispondenti a queste due forme, se non erro, sono già presenti nel forum grazie agli amici spagnoli.
Dizoniopsis micalii Cecalupo & Villari, 1997
Curveulima dautzenbergi (Pallary, 1900)
Mangelia sp
Odostomia nofronii Buzzurro, 2001
Tutte le specie sono accompagnate da note ed immagine.
Ermanno
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 15:52:01
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E' possibile avere copia dei lavori?
Comunque, quando dicevo che era meglio una sottospecie di E. turdus che una specie nuova di Erosaria dal Mediterraneo, intendevo proprio questo... Prunum bayonai sembra simile a Prunum amygdalum Link Link
Descritto su due esemplari, morti e l'olotipo è consunto. Cosa ci fa credere che sia una specie diversa da P. amygdalum e non soltanto la stessa specie che ha modificato la propria morfologia nel Mar Mediterraneo, così come lo ha fatto la turdus?
Nulla
Ma la cosa più assurda è che se fosse una specie nuova e non un ingresso atlantico significherebbe che la specie è lì da tempo immemore e nessuno l'ha mai trovata. Questo mi sembra impossibile per una macro-specie, perdipiù litorale, perdipiù in Spagna e non in Egitto. Altra ipotesi è che sia una specie non descritta dal range nativo atlantico, ma..boh?
A questo punto ben venga la Erosaria turdus micheloi perchè tanto è solo nella testa di chi l'ha descritta e di chi è fesso e ci crede (e la compra), mentre invece P. bayonai adesso è specie valida, e purtroppo come tutti ben sappiamo (ma facciamo finta di non saperlo) non bastano Gofas ed il Clemam per metterla in sinonimia, ma bisogna trovarla di nuovo da quel posto (ed essendo da detrito chi ci dice che viva lì e invece non sia un trasporto passivo), poi puta caso si trovi vanno fatte analisi approfondite per vedere se sono la stessa cosa, e poi si deve scrivere e pubblicare: in pratica si perdono soldi e 6 mesi di lavoro perchè qualcuno in un giorno ha descritto un nuovo Marginellide mediterraneo... Che sconforto
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 17 maggio 2009 16:04:40 |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 16:05:40
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Capisco le tue ragioni , ma non bisogna essere troppo prevenuti ... bisognerebbe leggere le descrizioni ed essere addentro alla famiglia in questione, prima di qualsiasi critica ... altrimenti andiamo da un opposto all'altro e senza nulla di scientifico , ma solo mossi da passioni umane.
Ermanno |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 19:20:14
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Descrivere una specie nuova su 2 esemplari morti con l'olotipo consunto, ma perchè?
Ammesso che sia una specie nuova, si potevano fare altre ricerche e studi per capire meglio, prima di descrivere, perchè su 2 esemplari non c'è nulla da capire!
Non ha senso descrive in questo modo, o almeno forse ha senso solo per l'autore stesso.
La penso come Fabio, Che sconforto
Giuseppe |
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Paoloerre
Utente Senior
Città: Venezia
Prov.: Venezia
Regione: Veneto
1541 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 19:35:00
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Ho notato che si è arrivati a descrivere forme di sottospecie! il che equivale ad una denominazione quadrinomia!!! Altro che eliminare il Genere!!! Paolo |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 19:50:23
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Indipendentemente da tutto, qui si parla senza aver letto il lavoro ... io non ho scritto che il tipo è un esemplare consunto ... lo ha scritto Fabiolino dopo aver visto l'immagine a bassa risoluzione. L'esemplare illustrato nella rivista è ben conservato ... unica cosa che devo notare , la descrizione particolarmente stringata e con confronti con una sola specie simile alla nuova e non con quelle geograficamente vicine. Io non mi permetto di dire nulla a riguardo, perchè di Marginellidae non ne capisco molto, ma desidero ricordare che l'autore ha da poco pubblicato un volume dedicato ai Marginellidae mondiali ed è stato chiamato a partecipare a seguire questa famiglia, nel Philippine Marine Mollusks, assieme ad altri autori di rilievo ... qualcosa significherà ?! Per quanto riguarda la classificazione di una nuova specie su due esemplari, desidero ricordare che sono molte le specie e generi istituite su esemplari singoli ed accettate senza problemi ... e non parlo di taxa di cento anni fà , ma molto, molto recenti. Se poi alla fin fine risulterà che quelle conchiglie non sono originarie del Mediterraneo ma ci sono arrivate per apporto antropico, rimane sempre il fatto che non avevano nulla in comune con le specie conosciute ... almeno con i "protocolli" utilizzati con questa famiglia.
Ermanno |
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Mipus
Utente Junior
Città: Roma
56 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 20:30:18
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..... il problema ovviamente non sono gli autori che pubblicano nuovi taxa sbagliando identificazione, oppure con descrizioni troppo stringate, senza confronti adeguati, basate su esemplari spiaggiati da qualche secolo .... il problema è la responsabilità che si prendono gli editori delle riviste ove tali descrizioni vengono pubblicate. Non è obbligatorio fare l'editore di una rivista malacologica che pubblichi nuovi taxa, ma se si sceglie questa strada, beh bisogna adeguarsi alle regole implicite ed esplicite della Zoologia Sistematica. nel caso che ha scatenato questa discussione poi le due persone (editore ed autore) coincidono. Ho discusso con Tiziano moltissime volte su questo argomento, e lui sa bene come la penso. Non c'è alcun bisogno di riviste che pubblicano decine e decine di nuove specie, in articoli che fin troppo evidentemente non hanno ricevuto il benché minimo filtro di revisione scientifica; e la motivazione che non ci sono revisori disponibili a fare tale lavoro per la rivista non è una giustificazione a rinunciare al "referaggio".
... a proposito la Coralliophila descritta da Tiziano pare sia proprio buona!!
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 20:53:29
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... condivido quanto hai scritto, Mipus
Comunque desidero ricordare che quasi tutte le riviste malacologiche, alla loro partenza , se andiamo a rivederle appaiono scarne e a volte anche banali. In questo numero è presente un contributo di Agamennone e Micali, di taglio ben diverso ... io penso che con altri contributi simili, anche questa rivista possa diventare ... diversa.
Ermanno |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 20:54:53
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Finchè si offriranno giustificazioni a questo approccio non si andrà mai avanti e sarà sempre di più una babele. D'altronde, Ermanno, vuoi difendere l'indifendibile, perchè che nei libretti di Cossignani si descriva anche su specie disastrate non è un mistero. Vatti a vedere Epitonium elisae, neanche la protoconca ha. Ed anche alcuni cipreisti famosi hanno descritto 500 specie ed hanno fatto altrettanti libri, ma questo non è un mistero, eppure non credo che conoscano la malacologia meglio di chi la studia da decenni senza descrivere una specie nuova.
Purtroppo, e mi fa male dirlo nè voglio generalizzare perchè vedo collezionisti che fanno della ottima malacologia (sono anni luce da me che pure ci giro attorno da un bel po' e che dovrei avere un'infarinatura biologica di base), ma finchè il commercio e il gioco saranno uniti alla biologia in un "sacro e profano" il risultato sarà quello che abbiamo davanti. In pratica questo è il più tipico dei conflitti d'interessi. Spero tanto che i prossimi volumi di Cossignani siano dedicati tutti al Mediterraneo. Così quando arriviamo a 3000 specie in un mare chiuso mentre degli altri phyla ce ne sono al massimo 500 lo scandalo diverrà noto a tutti, ed allora sarà impossibile non emettere delle regole chiare sulla descrizione dei nuovi taxa, così il gioco finisce una volta e per sempre...
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 17 maggio 2009 21:08:33 |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 22:46:54
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Fabio, 3000 sei ottimista......
Comunque così non si può andare avanti, qualcosa che non va c'è, su ogni pubblicazione bisogna sempre ristudiarci sopra, è valida, non è valida, è già stata descritta....., non ha senso.... ect... Per assurdo ci vorrebbe una commissione che dopo la pubblicazione di nuovi taxa, li accetti o meno, altrimenti tra genere, sottogenere, specie e sottospecie, altro che 3000, continuando così arriviamo a 300000.
Giuseppe |
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 maggio 2009 : 23:28:45
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Sono in linea generale daccordo con Mipus....ma nelle riviste che riteniamo buone, il filtraggio scientifico è sempre sufficiente, oppure può capitare di lavori accettati che riguardano descrizioni di specie su giovanili? prime segnalazioni che non sono prime? specie assolutamente inesistenti nel Mediterraneo citate nel materiale esaminato come mediterranee? specie attribuite a periodi geologici passati, senza che ciò viene giustificato da adeguati riferimenti bibliografici? confronti o designazione di neotipi basati su materiali NON TOPOTIPICI? ecc..ecc... Io non voglio dire che bisogna essere perfetti, ma la rivista dei Cossignani non mi scandalizza più di tanto, così come scandalizza alcuni di voi. Onestamente mi scandalizzano più altre cose passanti per più serie, che nel caso di revisioni o approfondimenti ci costringono a sforzi di gran lunga maggiori rispetto a quelli cui ci "sottopongono" i Cossignani. Non so, voi che ne pensate?
Link Link |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 04 luglio 2009 : 20:24:38
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Ciao a tutti,
ho apportato le seguenti modifiche alla Peter list relativa ai Gasteropodi:
Famiglia Muricidae Murexsul aradasii (Poirier, 1883 ex. Monterosato ms.) Murexsul cevikeri (Houart, 2000)
Entrambe le specie erano prima posizionate nel genere Muricopsis, ma in base ad al lavoro di Merle & Houart, 2003, attualmente il genere corretto per queste 2 specie è Murexsul.
A presto
Giuseppe |
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 luglio 2009 : 23:48:24
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Scusate, ma non è che per caso Coralliophila ahuiri, sia quella raffigurata in Crocetta e Spanu 2008, sub Coralliophila squamosa? Non che ahuiri...ruderatus....
Link Link |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 luglio 2009 : 13:31:41
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Onestamente credo anche io che siano imbarazzantemente simili, ma prima di giungere a conclusioni affrettate vanno confrontati gli esemplari dal vivo. Se sono identiche ed ahuiri è effettivamente una specie valida allora...quali sono i giovanili di ruderata? Se invece non è specie valida allora sono proprio quelli i giovanili di ruderata .
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 settembre 2009 : 14:36:50
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Ciao,
aggiungo le 2 nuove specie di Oliver & Templado, 2009: Alvania balearica e Alvania josefoi, ed elimino Bela zonata.... messa in sinonimia con Bela laevigata.....
Qui i riferimenti.
x Fabiolino.... si arriverà a 3000.....
A presto Giuseppe
Chi semina vento, raccoglie tempesta |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 settembre 2009 : 14:46:15
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Ma non sono mediterranee, quindi siamo a 3000 -2 ..in compenso adesso Anadara demiri va chiamata A. transversa...poi nel lavoro che cita Ang sulla Bela ci sono 6 specie che per la prima volta sono citate per il Mediterraneo spagnolo (forse prima si credeva fossero solo atlantiche?: in tal caso andrebbero aggiunte alla lista mediterranea). Se spulciamo tutti i giornali locali o quelli idioti sicuro altre specie nuove o citate per il Mediterraneo usciranno...ad esempio sul vecchio Novapex (?) viene citata Neopicnodonte zibrowii per il Mediterraneo e quindi andrebbe aggiunta. Insomma, la cosa si fa problematica da gestire per il Mediterraneo...ma solo mari italiani no??
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 05 settembre 2009 14:56:26 |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 settembre 2009 : 15:00:53
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Scusami hai ragione sono Mediterranee (ho letto l'articolo di sfuggita ). Quindi ci siamo quasi a 3000 .
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
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