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 Forum Biologia Marina - Mare Mediterraneo
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Verdemare
Utente V.I.P.


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


477 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 22 giugno 2009 : 18:14:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io, una cosa sola, sto capendo: se questa discussione si sta protraendo così tanto, sia pure, così, ..."a singhiozzo", è per via che, questo amore per le conchiglie, per i loro passati abitatori e per tutto ciò che Madre Natura "ha donato" a loro (e a noi ! ) è veramente nel sangue di ognuno di noi, in questo Forum !
E questa cosa mi fa ancora più felice, convinto e orgoglioso di appartenervici !
Grazie !
Scusate l'apparente retorica di questa mia riflessione, ma, leggendo tutti gli interventi che ci sono stati, ho voluto "vomitarvi addosso" tutto il sincero sentimento che avevo in quel momento !
Ciao !

Valerio


Fai agli altri ciò che vuoi sia fatto a te e lascia il mondo, migliore di come l'hai trovato !
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Italo
Utente Senior


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


3803 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 giugno 2009 : 10:32:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche io mi "imbestialisco" come Fabiolino e l'ho dimostrato più volte, sia in merito alle segnalazioni sballate, che agli articoli pseudoscientifici. Questa situazione è però conseguenza della nostra duplice natura di collezionisti e di professionisti, che può costituire un problema ma sotto molti altri punti di vista è un grosso pregio.
Per quanto riguarda il "legit" non è che abbia visitato molti musei, ma a Roma, Parigi e Londra ho sempre riscontrato una indicazione, anche se a volte non del tutto chiara, che consentisse l'identificazione del raccoglitore. Ad esempio Monterosato contrassegnava con un "!" gli esemplari da lui personalmente raccolti; in altri casi si legge un "donavit", oppure "collegit" o ancora "ex coll. Tizio". Naturalmente il problema si ripropone se Tizio ha, o meno, raccolto personalmente l'esemplare.
Purtroppo una percentuale di incertezza rimarrà sempre. Inoltre non è detto che i malacologi storici fossero più attenti alla provenienza dei collezionisti attuali. Anzi, ricordo la scuola francese, Journal de Conchiliologie, che ha descritto molte n. sp. con la dizione "localité enconnue" o, molto genericamente, "Océan Pacifique".

Ciao, Italo

Quella che noi chiamiamo verità altro non è che l'ipotesi che sembra funzionare meglio
(J. G. Frazer, 1913)
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Fabiolino pecora nera
Moderatore


Città: Napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


5000 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 07 maggio 2010 : 18:59:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di siciliaria:
Personalmente penso che la sede più degna sia un museo.
Il fatto che poi una collezione non venga fatta fruire o venga maltrattata non è che un effetto collaterale.
La collezione Lugli ceduta al museo di Paleontologia dell'Univ. di Catania, sistemata da Palazzi, è un esempio di come una collezione potrà vedere lustro per un bel po' di tempo. Chiunque di voi può fruirla e studiarla, basta bussare.


Sono capitato qui per caso, cercavo la discussione sulla Chauvetia e su Rolan e sono incappato in questo. Sai una cosa divertente Tino?? Sono 3 mesi che sto cercando di rintracciare del materiale conservato nel Museo di Zoologia dell'Università di Catania. Sono arrivato anche alle richieste formali, sia via mail che via telefono, da parte di docenti universitari al direttore di dipartimento, etc etc. Ma non si degnano neanche di una risposta...e meno male che a Catania tutto è fruibile e studiabile!!

Fabiolino pecora nera
...il vero, l'unico, l'originale...
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siciliaria
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


2017 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 07 maggio 2010 : 20:35:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ci sono delle motivazione credo; il questo momento il dip. è in subbuglio, però se venissi qui ti metterebbero a disposizione tutto quel che è stato fin'ora sistemato. Insomma è un momentaccio, anche se non giustifico nessuno.
Cosa cerchi in particolare? Potrei provvedere io a farti foto o altro. Fammi sapere.....ma non fare più il moderatore con me!!!!

Agatino Reitano

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hofanec
Utente V.I.P.

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Italy


334 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 07 maggio 2010 : 20:44:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Eccomi! Credo ferocemente nell'utopia! Due persone vicine a me si pongono questa fatidica domanda e una, purtroppo, è agli sgoccioli e la soluzione cercata è urgente. Io non me ne preoccupo perche non sono un collezionista, mi piace studiare e "fare", e il mio materiale l'ho sempre donato a tutti fino a restare quasi senza nulla.
Questa potrebbe essere una prima soluzione: donare finchè si è in vita!
Una seconda è quella della via utopistica: per me è cosa fattibile e reale e quindi ve la propongo. Ditemi cosa ne pensate!
Allora! Ci incontriamo tutti da qualche parte e dopo averne ben discusso costituiamo una fondazione che abbia il preciso scopo di conservare le nostre collezioni e di trovare il modo di creare una struttura di tipo museo, laboratorio da tenere aperta al pubblico per studi, visione, ecc...
I benefici potrebbero essere molteplici:
- I membri in vita si occupano delle collezioni di chi se ne è andato!
- Le forze unite potrebbero consentire di realizzare la struttura di cui sopra.
- Sarebbe un primo esempio a livello mondiale di come affrontare il problema.

Una terza via, ma intermedia e alla quale mi potrei io personalmente dedicare da subito, sarebbe la creazione di un sito "museo virtuale" dove le nostre conchiglie sarebbero già usufruibili, almeno in immagine, a fini di studio.
Questo consentirebbe di sensibilizzare molta gente, riunendola sul sito virtuale, per arrivare magari al reperimento di finanziamenti pubblici o privati per realizzare la proposta "utopia"
Mi fermo qui e resto in attesa delle reazioni.

Claudio Fanelli
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theco
Utente Super




6117 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 maggio 2010 : 21:24:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bella la seconda idea, aderirei con entusiasmo.
La realizzazione non sarebbe semplice ma nemmeno impossibile, questione di volontà.

Ciao, Andrea
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hofanec
Utente V.I.P.

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Italy


334 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 maggio 2010 : 12:16:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Andrea,
ho sviluppato, parlandone con altri, un'idea che sembra praticabile anche per la sua economicità.
Vuoi unirti al gruppo?
Mandami una e-mail di conferma grazie!

Claudio Fanelli
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Protesilao
Moderatore


Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio

Regione: Sardegna


1938 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 16 maggio 2010 : 09:38:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bella discussione, personalmente non amo il collezionismo e l'eccessivo particolarismo, sono interessato alla natura nel proprio ambiente e questa possessività proprio non rientra nei miei canoni, a casa ho qualche centinaio di conchiglie (classificate) raccolte (morte) durante i miei viaggi e conservo e raccolgo solo quelle che mi piacciono esteticamente e che riesco a gestire essendo interessato a tutto il mondo naturale senza esclusioni ed estremismi.
In quanto alle collezione di tutti voi studiosi che avete avuto la pazienza e la costanza di mettere su imponenti collezioni credo che il fine migliore sia la costituzione di una fondazione malacologica per il loro studio da parte di scienziati ed appassionati, un museo, visitato da un pubblico eterogeneo, difficilmente proverà un qualche interesse per esemplari invisibili quali le microconchiglie od altri esemplari apprezzabili solo da un pubblico specializzato.Oggi il pubblico è abituato a vedere documentari dove la natura viene mostrata nel proprio contesto ambientale e le "vecchie" collezioni impolverate e sbiancate dei musei di storia naturale suscitano scarso interesse, sarebbe interessante invece creare degli audiovisivi sulle conchiglie, dividendole per genere, riprendendole a 360° ed aggiungendo, ove possibile, filmati ed immagini degli stessi esemplari in natura, che renderebbe la materia più interessante e comprensibile ai più, sempre che il fine dei nostri studi e del collezionismo sia la divulgazione della conoscenza, conoscenza che dopo tanto impegno non è sopportabile e produttivo (ai fini della evoluzione della conoscenza) vada perduta.

Antonio Colacino
Protesilao
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hofanec
Utente V.I.P.

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Italy


334 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 20 maggio 2010 : 23:18:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Stiamo cercando di dare delle risposte alle varie opinioni e posizioni che vengono raccolte in questa discussione. Anche per evitare di allungarla oltre ogni limite ragionevole, proporrei di inviarmi una e-mail per indicare il vostro interesse alla cosa e, periodicamente, esporre sul forum il frutto delle elaborazioni delle nostre rispettive posizioni.
Se siete d'accordo e interssati attendo quindi, come già detto, una vostra e-mail.

Claudio Fanelli
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