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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Gli Amministratori ed i Moderatori di questa sezione del Forum di Natura Mediterraneo desiderano che l'argomento caccia sia evitato perchè ritengono che Associazioni come il WWF, Legambiente e Lipu, siano molto ben organizzate e coerentemente molto attive su questo argomento. Inutile dire che siamo completamente in linea con gli ideali di queste associazioni.
Per contribuire alle finalità di salvaguardia che il forum si propone chiediamo inoltre a tutti gli utenti di collaborare con noi affinchè si possa contribuire a diffondere un'etica di approccio all'osservazione della fauna che rechi il minor disturbo possibile agli animali.
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Autore |
Discussione |
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tigergil
Utente
Città: padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
20 Messaggi Flora e Fauna |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 febbraio 2009 : 22:22:12
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Domanda interessante, ... risposta non facile ... ne tantomeno breve! In attesa di sentire altri pareri e consigli, posso dirti che per me la prima regola è quella di osservare attentamente i "segni di presenza" (orme, fatte, fregoni, residui alimentari, ecc.), ... soprattutto in territori poco conosciuti. Questo ti farà capire le specie presenti .... i luoghi di transito (maggiore quantità di impronte), ... i luoghi di alimentazione e di rifugio (maggiore quantità di escrementi o di "covi"). In funzione di quanto osservato e in relazione alle tipologie ambientali ... deciderai poi se è meglio la ricerca .... o l'appostamento. In entrambi i casi gli elementi imprescindibili sono: l'assoluto silenzio (sia nello spostarsi che in appostamento) ... il rendersi più possibile simili all'ambiente (mimetismo) ..... grande pazienza e tranquillità. Personalmente preferisco l'appostamento ... che a mio modo di vedere è molto più gratificante per ciò che si riesce ad osservare (osservazioni prolungate, animali tranquilli, comportamenti spontanei e naturali); ovviamente devi già conoscere un po' il territorio. Una regola abbastanza generalizzabile può essere quella di preferire appostamenti in prossimità di aree aperte, .... ricerca in caso di ambienti con elevata copertura vegetazionale. Per ora mi fermo, .... non voglio annoiarti più di tanto! restiamo in attesa di altri interventi Ciao
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michela
Utente Senior
Città: bibbiena
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
1404 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 00:10:23
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concordo con luciano! io prima cerco di conoscere la zona con passeggiate per sapere dove stanno poi una volta individuata magari mi fermo un pò e aspetto...cmq molte volte ho la fortuna di usare la macchina come capannoaltre volte me li trovo davanti nei prati dove vado a vederli...conosciuta la zona devo dire che sono abbastanza abitudinari!preferisco gli spazi aperti per le fotografie come già detto da luciano utilizzare abiti mimetici e non colori come bianco,rosso,arancio....meglio verde,marrone,nero. ciaoooooooo
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Modificato da - michela in data 27 febbraio 2009 00:12:12 |
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carolan
Utente Senior
Città: sondrio
Regione: Lombardia
1715 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 16:42:56
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Discorso ampio già ben trattato da Luciano e Michela,due esperti osservatori e fotografi pure,...io aggiungerei di stare attento a,da che parte tira il vento,quando ti apposti,...perchè se vuoi osservare ed essere "quasi sicuro" di vedere gli animali,devi necessariamente appostarti da qualche parte,ai bordi di una radura ad es. è un buon posto. Andando "alla cerca" secondo me rischi di non vedere un bel niente,specie nei boschi,molto meglio un buon appostamento preventivamente studiato.....(si deve sapere da dove arrivano gli animali.per es.,e più o meno a che ora,arrivare sempre ALMENO un'ora prima..). ------------------ Mattino o sera? A me piace più la sera,perchè tu arrivi nel posto prima degli animali(quindi devi calcolare una buona dose di paziente attesa in silenzio e immobile,...occhio al freddo).
Se vai alla mattina,devi arrivare quando è ancora buio,...se gli animali sono già in giro per abitudini notture,rischi di spaventarli e addio osservazioni prolungate......,e poi,in qualunque stagione,alla mattina fa più freddo che alla sera,e stare fermo per lungo tempo...........!
Occhio anche alla posizione del sole,ecco il sole alla mattina alle spalle, ti aiuta tantissimo ad individuare gli animali,alla sera un'po meno....
Come vedi ci sono tante variabili,..io comunque le osservazioni migliori le ho fatte appostandomi alla sera ai bordi di una radura,.anche se mi è capitato,con certi animali ed in certi periodi,di fare buone osservazioni anche spostandomi. Spostamenti brevi e rapidi,seguiti da pause più lunghe in ascolto. Poi ci vuole anche tanta fortuna!!!
ciao! cornaro
P.s. ricorda sempre che gli animali sono abitudinari....ma non stupidi!!
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LUPO NERO
Utente V.I.P.
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 16:58:50
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camminare camminare camminare.....anche vicino al fiume, perchè è il loro acqua da bere. ;)
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"Verrà un giorno in cui l'uccisione di un animale sarà considerata come oggi quella di un uomo" cit. Leonardo da Vinci
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michela
Utente Senior
Città: bibbiena
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
1404 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 17:50:17
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anche io preferisco la sera...la mattina presto preferisco poi è più facile arrivare prima di loro
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tigergil
Utente
Città: padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
20 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 18:54:02
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Grazie a tutti per gli spunti interessanti.
Una precisazione, quando vi fermate in attesa,vi nascondete o rimanete semplicemente immobili confidando nella tenuta mimetica? |
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Ni touche
Utente Junior
Città: Almese
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
46 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 19:02:28
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Discussione molto interessante. Secondo il mio punto di vista, dipende anzitutto da che animali vuoi vedere e in che tipo di ambiente. Poi anche dal tuo modo di essere, per intenderci, pur essendo daccordo che gli appostamenti in genere sono più redditizi, io non riesco a stare fermo molto a lungo, sono sempre attirato dal "cosa ci sarà più avanti?". Io mi muovo principalmente in ambiente montano, tendo ad andare in zone conosciute, oppure prima di partire mi studio molto bene la cartina, in modo da sapere almeno a grandi linee cosa mi aspetta. Mi sposto in vari punti d'osservazione dove mi fermo per controllare anche con l'ausilio dei binocoli la zona antistante, prima di procedere oltre. Importantissimo é muoversi in silenzio, possibilmente da soli.
Secondo la mia esperienza, e qui vorrei confrontarmi con gli alti partecipanti alla discussione, non é molto importante il colore dei vestiti, anche se è sempre meglio evitare colori sgargianti, gli ungulati in particolare non distinguono i colori, ma al contrario sono molto attenti ai movimenti, e all'odore.
Ciao Ni-Touche. |
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michela
Utente Senior
Città: bibbiena
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
1404 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 19:03:03
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nascosti se è possibile!!vedono e soprattutto sentono tutto rumori e odori
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Modificato da - michela in data 27 febbraio 2009 19:04:05 |
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orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 21:29:46
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Non posso che confermare quanto già detto. Io sono un impaziente e quindi mi imbatto vagando in questo o quell'animale. Il più delle volte, quando vedo un animale, lui ha già visto me da un pezzo. Per avvicinarlo cerco di non fissarlo direttamente. Non so se è una mia idea balzana, ma ho l'impressione che se si avvicina un animale guardandolo si spaventa più facilmente. È un esercizio che facevo con i camosci. Riuscivo ad avvicinarmi a poche decine di metri. Non so però come si potrebbe fare, una volta giunti vicini, a fotografarli senza che si metttano in fuga.
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
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carolan
Utente Senior
Città: sondrio
Regione: Lombardia
1715 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 21:58:04
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Con i cervi,se ti fai vedere, sei fritto!!! Con i camosci invece,devi farti vedere!!!,e poi,quando vedi che si sono tranquilizzati,ti puoi avvicinare piano-piano....questo però l'ho verificato per ora solo a Novembre,tempo di amori. ciao cornaro |
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staka
Utente Junior
Città: Bolzano
26 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 febbraio 2009 : 21:07:55
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Ciao a tutti, approfitto della lettura di questa bella discussione per presentarmi: mi chiamo Christian e mi piace osservare, ma soprattutto fotografare gli ungulati della mia zona. Ho principali esperienze (e piuttosto limitate) con caprioli e camosci (cervi purtroppo sono molto elusivi e poco disposti a mostrarsi con luce suff per essere fotografati nelle zone che frequento). Per i caprioli preferisco appostarmi, possibilmente in luoghi aperti (per avere più luce e soprattutto sfondi sfumati), la ricerca vagante diventa difficile con macchina fotografica e teleobbiettivo al collo che sega le spalle. Ho notato che nelle zone che frequento il maattino presto aumentano le possibilità di vedere selvatici rispetto alla sera. Importante per me è arrivare col buio almeno 1 ora prima dell'ora in cui immagino arriveranno i capri, infilarmi subito e senza tergiversare dietro le cataste o le rocce che utilizzo come nascondiglio e poi aspettare in silenzio che si faccia giorno. Cerco di evitare di passare rasente alla vegetazione che circonda la radura, preferisco attraversarla bene nel mezzo, dove circola più aria ed il mio odore se ne va prima.Mi vesto con colori neutri, possibilmente verde, beige o al max grigio. Il grosso fattore limitante nell'avvicinamento al capriolo finora per me è stato lo snasamento, prima ancora che l'essere visto o udito. Per i camosci invece finora ho ottenuto qualche foto con la caccia vagante. Sono andato a cercarli perlopiù in alta montagna e quindi in ambiente aperti. cercandoli con il binocolo ed avvicinandomi molto molto lentamente( secondo me loro sono molto più bravi ad accrogersi della nostra presenza rispetto al capriolo) sono riuscito a farmi accettare anche a distnze di 7-8 metri. Non sempre il camoscio parte non appena ha il sospetto o la certezza che qualcuno gli sia così vicino, il capriolo è molto più absioso di ristabilire la giusta distanza immediatamente si accorge che qualcuno ha oltrepassato la sua soglia di vigilanza.
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pardus
Utente Senior
Città: solaro
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1277 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 marzo 2009 : 16:32:23
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io a stare fermo non riesco proprio..cammino, molto, anche come esercizio fisico..ogni tanto mi fermo ad vedere e sentiere....ma fermo ore, non ce la faccio......
credo dipenda molto dal tipo di animale...se parliamo di ungulati..con una certa "facilita' " io riesco a incrociare spesso caprioli e nelle poche zone dove stato per vederli anche camosci e stambecchi....tutti e tre sono "relativamente" facili da vedere andandoli a cercare, e se scappano lo fanno dopo averti guardato un po'.......soprattutto i 2 bovidi, ma anche il capriolo prima di darsi alla fuga aspetta sempre un po'.......mentre con il cervo ho delle difficolta enormi.....e' molto elusivo, pur essendo il piu' grosso erbivoro, forse dipende dal fatto che era la preda piu' ambita del nostro antenato cacciatore a piedi......poche volte sono riuscito a vederlo bene, quasi sempre mentre fuggiva dopo avermi scoperto |
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Discussione |
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