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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
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FederArt
Utente Senior
Città: Lanciano
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1318 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2009 : 16:35:45
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Ciao Vittorio la prima (becco nero) dovrebbe essere un corvo imperiale, la seconda (becco giallo) un gracchio alpino.
ciao federico |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2009 : 16:42:59
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Grazie mille Federico, ma possono convivere pacificamente queste due specie senza una competizione territoriale?
Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2009 : 17:11:35
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| Messaggio originario di SnailBrianza:
Grazie mille Federico, ma possono convivere pacificamente queste due specie senza una competizione territoriale?
Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger)
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ciao vittorio, il terrritorio di solito è difeso verso i conspecifici e qui mi permetto di dire che la tua formulazione non è molto precisa :) in questo caso si parla di nicchia ecologica, che non si occupa e difende (come un territorio) ma si realizza. E' la somma delle scelte che una specie fa riguardo il contesto ambientale e il contesto sociale, rispetto all'ecosistema insomma. Corvo imperiale e Gracchio alpino hanno nicchie diverse, quella trofica ad esempio. pur essendo entrambe specie opportuniste il Gracchio alpino è più sinantropico (si avvicina più all'uomo) e utilizza con adattamento assai "plastico" i rifiuti che questo lascia in natura (anche nelle vallate ad esempio). Il Corvo imperiale è invece il signore delle alte vette sfruttando carogne di erbivori morti per cause naturali e in generale prede di dimensioni maggiori. Le due specie possono vivere quindi in simpatria senza troppi problemi.
okkione
Link |
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iulian
Utente nuovo
Città: casatenovo
Prov.: Lecco
Regione: Lombardia
11 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 febbraio 2009 : 18:42:25
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belle foto SnailBrianza ! ma che tu sappia,il corvo imperiale può portarsi anche in zone più antropizzate ,tipo(tanto per citare la nostra zona)il Monte Barro? ciao a presto |
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circus
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
1677 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2009 : 19:58:16
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Interessante la tua spegazione sulle nicchie trofiche, okkione. A questo punto mi viene da fare una domanda più difficile: come la mettiamo con la conpresenza, ad esempio sulle Alpi Apuane, del gracchio alpino col gracchio corallino, due specie ancora più simili che rispetto al corvo imperiale ? In altre parole, le loro nicchie ecologiche sono differenziate oppure la presenza di una specie "crea problemi" ad una diffusione dell'altra ?
Ciao e grazie, Roberto |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2009 : 20:25:44
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Grazie bigeye per la tua completa spiegazione sui due tipi di comportamento. Infatti il Gracchio alpino era molto più avvicinabile e si vede bene dalla foto che aveva in bocca un pezzo di pane.
| Messaggio originario di iulian:
belle foto SnailBrianza ! ma che tu sappia,il corvo imperiale può portarsi anche in zone più antropizzate ,tipo(tanto per citare la nostra zona)il Monte Barro? ciao a presto
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Ciao iulian, mi fa piacere aver incontrato uno della mia zona . Per quanto riguarda il Corvo imperiale, per mia esperienza, non l'ho mai visto sotto i 1500 metri e il monte Barro non raggiunge nemmeno i 1000 metri di quota.
A presto,
Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
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orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2009 : 20:47:28
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| Messaggio originario di SnailBrianza:
Grazie bigeye per la tua completa spiegazione sui due tipi di comportamento. Infatti il Gracchio alpino era molto più avvicinabile e si vede bene dalla foto che aveva in bocca un pezzo di pane.
| Messaggio originario di iulian:
belle foto SnailBrianza ! ma che tu sappia,il corvo imperiale può portarsi anche in zone più antropizzate ,tipo(tanto per citare la nostra zona)il Monte Barro? ciao a presto
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Ciao iulian, mi fa piacere aver incontrato uno della mia zona . Per quanto riguarda il Corvo imperiale, per mia esperienza, non l'ho mai visto sotto i 1500 metri e il monte Barro non raggiunge nemmeno i 1000 metri di quota.
A presto,
Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger)
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Il corvo imperiale, qui, nidifica sicuramente a 900 - 1000 metri, ma mi è capitato di vederlo anche sul fondovalle nella campagna del Piano di Magadino.
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 febbraio 2009 : 05:21:14
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| Messaggio originario di circus:
A questo punto mi viene da fare una domanda più difficile: come la mettiamo con la conpresenza, ad esempio sulle Alpi Apuane, del gracchio alpino col gracchio corallino, due specie ancora più simili che rispetto al corvo imperiale ? In altre parole, le loro nicchie ecologiche sono differenziate oppure la presenza di una specie "crea problemi" ad una diffusione dell'altra ?
Ciao e grazie, Roberto
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no caro roberto nulla è difficile... di quello che si conosce :)
basta guardare la conformazione dei becchi per iptizzare una nicchia trofica diversa e una spiegazione alla presenza simpatrica. cito Antonio Rolando il maggiore esperto italiano (e non solo) di Corvidi: " La forma allungata ed arcuata del becco è si per sè un evidente indizio di differenziazione del metodo di raccolta del cibo rispetto agli altri Corvidi: In effetti il corallino, con beccate bene assestate riesce a sondare il terreno fino alla profondità di 5 cm (Cody 1062). Con questa tecnica, la specie nell'ambito della famiglia risulta essere una delle più specializzate nell'alimentazione"
ciao
angelo
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Melanitta
Moderatore
Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
7889 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 febbraio 2009 : 07:05:48
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Belle fotoe interessantissimo l'argomentazione che ne è scaturita. E grazie ad Angelo per le sue interessanti delucidazioni sll'argomento.
Ciao
Massimo |
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orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 febbraio 2009 : 09:11:54
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A proposito di habitat e convivenze: ricordo di aver visto sull'isola di Alonissos, dove ero stato per osservare il falco della regina (Falco eleonorae), convivere a poca distanza gli uni dagli altri il Gabbiano reale e il Corvo imperiale (che dunque si trova anche a livello del mare).
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
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