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Discussione |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 gennaio 2009 : 19:55:38
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Qui ci vuole la palla di vetro, non ci sono riferimenti animali...dovresti chiedere a chi fa alghe....
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 gennaio 2009 : 20:07:10
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Lasciamo rispondere qualche altro amico del Forum, poi vi dirò il senso della domanda!
Ciao
Stefano Guerrieri |
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symphodus
Utente V.I.P.
Città: Trieste
Prov.: Trieste
Regione: Friuli-Venezia Giulia
300 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 gennaio 2009 : 20:16:20
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guardando la Jania sopra la testa del gobide, penso sia attorno ai 4-5cm in tutto, o forse qualcosa di meno...certo a questi livelli 1 cm in più o in meno cambia la situazione....come mai chiedi altri pareri oltre alla tua stima????
Link
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 gennaio 2009 : 21:16:38
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Diego sei sicuro? Secondo me questo gobide è un bestione...
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 gennaio 2009 : 21:19:40
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Cerco di essere obiettivo nel valutare sul campo la misura dei soggetti, soprattutto i gobidi.
Ho riscontrato per esempio in G. bucchichi che le mie valutazioni, sono in contrasto con i dati afficiali. Al massimo dovrebbe misurare 10 cm, mentre credo di aver visto esemplari lunghi almeno 12-13 cm, ma non ho la certezza.
Così valuto ad occhio la lunghezza dei gobidi, come di consueto ormai da anni, poi cerco di misurarli sul campo. Non è facile ma ci provo. Ci vorrà molto tempo e molte immersioni, ma voglio costituire una banca dati certa, relativa ad alcune specie.
Ciao
Stefano Guerrieri |
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rpillon
Moderatore
Città: Oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3826 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 17 gennaio 2009 : 22:01:29
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Forse dirò un'idiozia... ma per fare esercizio e valutare oggettivamente la bontà delle tue stime potresti portarti dietro un righello e dopo che il gobide è scappato lo appoggi nello stesso posto dove prima giaceva e fotografi il righello in modo che si possa valtare in maniera più oggettiva la dimensione degli oggetti dello sfondo e quindi del gobide.
Personalmente per praticità non mi porto dietro un righello ma fotografo molto spesso "la mia mano in posizione da fare un spanna" con soggetti lenti come gli echinodermi e quando a casa ne calcolo la dimensione reale rimango spesso stupito da quanto sbaglio "ad occhio"... e nonostante l'esperienza e il fatto che conosco l'effetto ottico d'ingrandimento dell'acqua quasi sempre sbaglio in eccesso... e se non avessi un riferimento certo spesso non crederei alla dimensione reale del soggetto...
Questo gobide della foto mi sembra un Gobius paganellus anche se non si vedono bene i raggi filamentosi dietro alla pinna pettorale...
Roberto Pillon |
Modificato da - rpillon in data 17 gennaio 2009 22:18:26 |
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Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 18 gennaio 2009 : 10:28:27
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Cari ragazzuoli!
Si tratta sicuramente di un Gobius paganellus!
Relativamente alle dimensioni risulta molto difficile se non impossibile avere delle stime a partire da una simile foto! Sono d'accordo con Diego, l'unica cosa riconoscibile nella foto che può essere paragonato al gobide è questo ciuffo di Jania in alto; pertanto ritengo che probabilmente l'esemplare possa avere una dimensione di circa 5 cm!
Purtroppo, relativamente alla stima ad occhio in immersione della lunghezza di esemplari di organismi marini, è richiesto un vero e proprio periodo di tirocinio che permetta di valutare, tramite dei riscontri valutabili oggettivamente, il margine d'errore insito in tale stima! Spesso tale errore può essere in eccesso o in difetto, e conoscerlo prima di effettuare una stima ci permetterà di correggere quella che è la nostra valutazione!
Ciao da Maurizio!!! |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 18 gennaio 2009 : 19:17:03
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Ciao,
io ho stimato 1 cm in eccesso il gobide, Marino e Diego sempre 1 cm ma in difetto.
Immagine: 200,19 KB
Roberto, il righello l'ho portato, piombato e con tanto di moschettone, ma è un gran casino fotografare con righello e animale vivo. Quando troverò un soggetto particolare, magari seguirò il tuo consiglio, scattando un'immagine con righello, anche senza soggetto.
Dimensioni = poco meno di 6 cm?
Stefano Guerrieri |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 18 gennaio 2009 : 19:44:57
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Correggendo con photoshop: Auto color e Maschera di contrasto, ho maldestramente trascinato sotto al gobide il Timbro clone.
Vi riposto limmagine.
Immagine: 276,14 KB
Attendo Vs. considerazioni.
Ciao
Stefano Guerrieri |
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Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 18 gennaio 2009 : 19:56:21
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Caro Stefano!
Non vedo l'utilità di una fotografia dell'esemplare con il righello affianco! Non sarebbe più semplice fare una bella foto (come sai fare tu) e successivamente usare il righello per misurare con precisione l'esemplare e riportare il dato su una lavagnetta?
Avresti foto bella + dato di lunghezza certo! No?
Ciao da Maurizio!!! |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 18 gennaio 2009 : 20:11:13
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E' un'idea da valutare.
Ho lanciato la discussione proprio per avere i vostri pareri.
Però misurando il gobide e riportando le dimensioni su lavagnetta, in certe situazioni di soggetti simili, rischio di fare confusione.
Considera che in immersioni di 120 minuti in 2 metri d'acqua, con la digitale scatto quasi 200 immagini a soggetti differenti.
Senza contare che la prova di lunghezza non è più oggettiva, ma diviene una testimonianza da parte mia, non una misurazione "scientifica" (bisogna considerare che il gobide non sta sull'attenti, ma tiene il corpo leggermente ricurvo).
Stefano Guerrieri |
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fisheye
Utente V.I.P.
Città: Mascalucia
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
153 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 18 gennaio 2009 : 23:56:31
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E' già difficile gestire l'attrezzatura fotografica gli strumenti, fruste, gav, e riuscire a realizzare delle buone immagini. Anche il righello vi prego no! Il consiglio di tenerlo nella tasca del gav e tirarlo fuori solo nei casi in cui il soggetto ha dimensioni strane rispetto alle schede scientifiche per offrire un elemento di confronto e suggerire possibili modifiche delle stesse.
Ciao
Fabrizio
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 gennaio 2009 : 09:12:50
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Parole sante.
Forse ho dato l'impressione sbagliata, non sono matto fino a questo punto, quasi...
Il righello è attaccato al gav con moschettone.
Faccio tutte le fotografie che voglio, come di consueto. Poi quando trovo il soggetto particolare, lo fotografo come sempre e successivemente se c'è spazio disponibile e non scappa, entra in campo il righello.
Naturalmente sono immersioni dedicate ad un certo tipo di fotografia naturalistica, siamo in acque confinate, massimo 3 metri di fondo, senza tempi e limiti di decompressione che ti condizionano.
Ormai dopo 20 anni di immersione, la gestione dell'attrezzatura non è un problema, stare in mare o nel salotto di casa è la stessa cosa. Considerate che siamo abituati a gestire l'immersioni da soli, con gommone, di notte, tutto l'anno con mute stagne, spesso in acque torbide ed in più con le mani occupate da uno scafandro pesante diversi chili (fuori acqua).
Venerdì notte ho ripreso circa 15 gobidi (4 specie), ma solo per 5 di essi ho provato ad utilizzare il righello, la caccia fotografica viene sempre effettuata come prima.
Il righello è solo un accessorio da utilizzare quando serve, con molta tranquillità!
Ciao
Ci divertiamo così!
Stefano Guerrieri |
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Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 gennaio 2009 : 10:03:58
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Ovviamente il righello deve essere utilizzato solamente quando si trova qualcosa di nuovo, di strano, di difficilmente identificabile! In questi casi la stima delle dimensioni dell'esemplare possono facilitare il successivo riconoscimento!
Figuratevi se, dal basso della mia esperienza, possa dare dei consigli sulla realizzazione delle foto e sulla gestione dell'attrezzatura fotografica e dell'immersione a dei mostri sacri come voi! Primo obiettivo fotografie di qualità, tutto il resto dopo se c'è tempo!
Ciao da Maurizio!!! |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 gennaio 2009 : 15:17:35
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Concordo con te Maurizio.
Necessita anche suddividere la "fotografia biologica" intesa per mostrare il soggetto il più reale possibile, con la "fotografia artistica" che evidenzia meno il soggetto, ma crea un'immagine "bella da vedere".
Ho postato per esempio nel Phylum CROSTACEI del Forum, una discussione su Pachygrapsus marmoratus, dove la prima immagine è prettamente "biologica", mentre le altre due son "artistiche".
Ovviamente senza righello!
Ciao
Stefano Guerrieri |
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