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 Xerotricha conspurcata in Veneto
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2349 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 ottobre 2008 : 19:53:00 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Secondo la Checklist, questa specie è distribuita a "N, S, Si, Sa", il che fa pensare all'Italia intera. Anche l'Alzona sembra di questa idea poiché scrive "Italia, Corsica, Sicilia, Sardegna". Tuttavia il Cossignani ascrive questa specia a sole 5 regioni: "Liguria, Emilia-Romagna, Toscana e Arcipelago toscano, Sardegna, Sicilia".
Che la distribuzione del Cossignani sia troppo ristretta lo dimostra questo forum che riporta la specie anche per Lazio e Calabria. Non so se la sua segnalazione per il Veneto possa avere un interesse ma il De Betta, nel 1870, ne ignorava la presenza.
La prima volta l'ho osservata nel giardino di un amico circa 10 anni fa e posso dire che c'è ancora; più recentemente l'ho trovata ai piedi dei M.Berici, sempre in ambiente antropizzato. Immagino sia stata introdotta, ma l'impressione è che possa essersi stabilita qua e là.

fern

Xerosecta conspurcata su una colonnina di pietra
Xerotricha conspurcata in Veneto
143,28 KB

Ermanno
Moderatore


Città: Longare
Prov.: Vicenza

Regione: Veneto


6436 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 02 ottobre 2008 : 20:32:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Fern, confermo il tuo rinvenimento ... anch'io ero rimasto stupito nel non averla trovata citata per il veneto.
Questa specie , l'ho trovata comune lungo il litorale tra Chioggia e le foci dell'Adige ... inoltre , alcuni esemplari , li ho raccolti a Vicenza sui ruderi della cinta muraria scaligera, di fronte all'Istituto Rossi.

Ermanno
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Phobos
Utente Super


Città: Cellatica
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


7290 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 ottobre 2008 : 22:49:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

... Che la distribuzione del Cossignani sia troppo ristretta lo dimostra questo forum che riporta la specie anche per Lazio e Calabria.

Condivido il parere di Fernando. A tal proposito aggiungo un paio di immagini di Xerotricha conspurcata scattate il 16 Settembre scorso sulle colline di Cellatica (BS) ... a conferma della sua presenza anche in Lombardia.

Xerotricha conspurcata
Xerotricha conspurcata in Veneto
81,84 KB

Un saluto da phobos.
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Phobos
Utente Super


Città: Cellatica
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


7290 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 ottobre 2008 : 22:50:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Xerotricha conspurcata
Xerotricha conspurcata in Veneto
217,62 KB

Un saluto da phobos.
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Subpoto
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


9027 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 02 ottobre 2008 : 23:04:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questa specie è comunissime in tutti gli ambienti un po' aridi,ama particolarmente l'ambiente ruderale e colonizza anche le dune.
Forse il clima ai tempi del De Betta era diverso.
Oggi il riscaldamento del pianeta e la diminuzione di piovosità ha cambiato di molto la distribuzione delle specie.
Per esempio il limite per Cantareus aspersus era fissato a 7/800 metri mentre l'anno scorso l''ho trovato sul Gran Sasso vivo e vitale a 1150 metri.



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro
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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 02 ottobre 2008 : 23:06:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia




Ma questa è quella che dovrei andare a cercare qui nei pressi?




simo


Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2349 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 ottobre 2008 : 19:03:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ermanno, ero certo che avresti aggiunto altre osservazioni! Molto interessante la segnalazione di Phobos che estende ulteriormente l'areale: penso che questo sia uno dei punti di forza del forum.
Per rispondere a subpoto, credo che nel caso specifico l'alterazione dell'ambiente sia almeno altrettanto importante. Nel 1824 v.Martens scriveva che la pianura veneta appariva quasi come un bosco, dal quale spuntavano i campanili e quand'ero bambino molti campi erano ancora delimitati da filari di alberi, poi eliminati per le esigenze della moderna agricoltura, per non parlare di strade, capannoni ecc. De Betta non riconoscerebbe piu' la sua regione. Ciao,

fern
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2349 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 novembre 2010 : 13:40:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho preferito inserire qui le ulteriori informazioni su X.conspurcata in Veneto, ma questo messaggio e' anche una risposta alla discussione di Vladim
Negli ultimi mesi mi e' capitato piu' volte di incontrare questa specie, che ho trovato presso Montagnana (PD), ad Affi (VR, sulle estreme propaggini meridionali del M.Baldo), a Isola della Scala e Gazzo, queste ultime nella bassa pianura veronese. Pensavo anch'io di denunciare un'invasione da parte di questa specie, in una regione dove ne' De Betta ne' Spinelli l'avevano segnalata nell'800. Pero' Spinelli la segnalava a Brescia "sugli spalti della citta'", gia' nel 1851.
Come quelli di Spinelli e di Vladim, anche i miei ritrovamenti sono tutti di ambiente antropizzato, se non decisamente urbano, fatto che in genere caratterizza specie non autoctone.
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