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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
blublu
Utente Senior
Città: mestre
Prov.: Venezia
Regione: Veneto
530 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 luglio 2010 : 09:19:24
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Sempre uno spettacolo!
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"Salamandra Animaletto negro e splendente Brivido del muschio Divoratore di insetti Minuto araldo del temporale Ed intimo della folgore" Octavio Paz |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 luglio 2010 : 11:24:18
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Ormai il laghetto lo conosco a memoria (e mi immagino anche voi...), ma ogni volta che vado al Centro, è quasi come fosse la prima volta!
Ecco un gerride sopra una foglia di ninfea (sempre 16 Giugno 2010):
Immagine: 81,86 KB
E poi una delle infinite larve di punteggiato:
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Ric |
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blublu
Utente Senior
Città: mestre
Prov.: Venezia
Regione: Veneto
530 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 luglio 2010 : 22:58:45
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Volevo chiedere una cosa a proposito dello stagno, dev'essermi sfuggito anche se ho riletto quasi tutti i post. L'acqua dello stagno è piovana, ma non solo, vero? Ricordo d'aver letto che c'erano inizialmente due fonti d'acqua che arrivavano dalla linea dell'acquedotto. Poi ne è stata tolta una, ma suppongo che per compensare l'acqua che evapora, ogni tanto venga attivata l'altra sorgente d'acqua. I tritoni non soffrono per la presenza del coloro nell'acqua che si immette, anche se poi si diluisce?
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"Salamandra Animaletto negro e splendente Brivido del muschio Divoratore di insetti Minuto araldo del temporale Ed intimo della folgore" Octavio Paz |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 luglio 2010 : 09:58:37
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Le cose non stanno proprio così; riassumo di nuovo. Il laghetto è nato con una pompa e filtro che fa scorrere l'acqua dalla cascatella, pompa che non viene mai (dico "mai") attivata. La limpidezza dell'acqua è dovuta alle sole piante acquatiche e alle alghe presenti (all'inizio, quando tenevo la pompa attiva, con poca melma e piante, l'acqua non riusciva a schiarirsi; ci ha pensato la Natura ha fare tutto!). Poi c'è un collegamento direttamente al tubo di adduzione, che sfocia anch'sso nella cascatella, che utilizzo saltuariamente per il reintegro, pen compensare l'evaporazione, che è poca cosa. Mai avuto problemi col cloro, neanche quando il laghetto fu riempito in toto pe rla prima volta.
Dunque ribadisco che all'aperto è tutto davvero semplice! Solo un po' di manutenzione per contenere alghe e piante, che chiamerei "giardinaggio acquatico", cosa che sto facendo anche in questi giorni (e come ho documentato nelle occasioni precedenti).
Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 luglio 2010 : 18:57:41
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Eccoci a Luglio, 3 Luglio 2010:
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Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2010 : 13:58:46
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15 Luglio 2010
Sorpresa...
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Oltre ad avere la quarta fioritura della ninfea regalatami da sltimpalo, ecco a sorpresa anche l apriam fioritura di quella dell'altro amico, Marmoratus! E' una varietà di alba leggermente rosata... Non pensavo che riuscisse quest'anno a fiorire, tant'era indietro nello sviluppo, e invece... Già un altro bocciolo sommerso cerca di venire in superficie!
'Sto laghetto ha sempre qualche sorpresa! L amenta d'acqua è divenuta fin troppo rigoglisa.
Ric |
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Marmoratus
Utente Senior
Città: Ferrara
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
570 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 luglio 2010 : 18:15:33
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Dire che quella ninfea è rustica è riduttivo... non la infastidiscono neppure i procambarus...
Gazzotti Roberto |
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saltimpalo
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
2642 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 luglio 2010 : 19:38:33
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Complimenti Riccardo!
Hai fatto un grande lavoro: il laghetto è bellissimo e le larve stupende!
Oggi è molto difficile amare la natura planiziale perchè sai benissimo che ciò che vedi oggi....domani potrebbe essere coperto da asfalto o cemento; ma non demordo ed ho la certezza che presto questi signori arretreranno ed andranno in rovina! ---STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO!!!---
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 luglio 2010 : 10:13:33
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Le ninfee sono meravigliose! Grazie a voi!!! E gli abitanti del laghetto stanno benone!
Purtoppo ho trovato una rana verde morta sul fondo; ho notato che aveva una zampa posteriore un po' disarticolata, ma segni evidenti di ferite non c'erano. Le rane verdi sono sempre le protagoniste principali di questo periodo. In acqua di tritoni ce ne sono relativamente pochi, di larve ancora tantissime (l'acqua brulica di dafnie), fra cui qualcuna bella grossotta di crestato. Diversi anche i girini di rana verde, alcuni già belli "buzzacchiotti". Alzando le cortecce, tantissimi sono già i neometamorfosati di punteggiato (sotto una corteccia, sabato scorso, ne ho trovati ben 5!) Fra il salta salta generale di rane al mio arrivo in giardino, una mi ha dato la possibilità di una bella foto ricordo (sabato 17 Luglio 2010):
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Ric |
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 luglio 2010 : 12:31:23
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Bella foto Ric! Le notizie sono sempre quasi tutte positive, segno dell'ottimo lavoro svolto
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto". (Konrad Lorenz) |
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exp826
Utente V.I.P.
Città: soverato
Prov.: Catanzaro
Regione: Calabria
171 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 luglio 2010 : 20:03:25
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bellissima!!!!!!!
Rivogliamo l'InterCity Pitagoraaa!!!!!!!! Link |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 luglio 2010 : 18:04:29
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Le larve di punteggiato cominciano a metamorfosarsi a gogò! Ieri, alzando una corteccia ai margini del laghetto ho trovato 5 esemplari; li ho presi e messi dove la vegetazione era più folta (lato muro, tanto per capirci). Oggi (21 Luglio) alzo la stessa corteccia e ne trovo altrettanti (e ho tatto la stessa cosa). Facendo un conto statistico, considerando tutti i rifugi che l'ambiente ricreato offre, saranno già un centinaio gli esserini rimpiattati fra piante, foglie, pietre e cortecce!
Ric |
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2010 : 11:16:45
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"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto". (Konrad Lorenz) |
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior
Città: Barcellona
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
525 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 luglio 2010 : 13:06:47
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Ciao Riccardo è da un pò che seguo il tuo operato e non posso che farti i complimenti.
Ti volevo chiedere dato che lo stagno è recintato e chiaramente i predatori degli anfibi sono molto ridotti rispetto ad una condizione prettamente naturale, non arriverai ad un momento in cui ci sarà un eccesso di qualche specie, ad esempio delle rane verdi o di qualche tritone, considerando anche che voi stessi mirate alla loro proliferazione? Dalle 26 pagine di questa istruttiva discussione non emerge o forse mi è sfuggito, se già ti si è presentato il problema (forse è ancora presto) e come vi comportereste a riguardo. Probabilmente considerando che conosciate diverse stazioni della zona sfoltireste la popolazione rilasciando qualche esemplare in natura?
Ciao
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Niente di meglio che farsi stuzzicare dalla curiosità di fronte alla natura proteica degli esseri viventi.
Giù
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 luglio 2010 : 15:04:50
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Ringrazio sempre per i complimenti, e non smetterò mai di farlo.
La domanda che hai posto è più che lecita. Nel laghetto si è creata una popolazione di tritoni punteggiati (c'è anche qualche crestato) elevatissima: gli adulti sono abbondantemente oltre il centinaio, delle larve e dei neometamorfosati non ne parliamo. La densità è superiore a quanto riscontro in natura, ma i predatori, specie delle larve, ce ne sono e come: larve di libellula, larve di crestato e sopratutto notonecte (via via ne tolgo qualcuna) fanno la sua parte, ma l'habitat, ricco di rifugi anche fuori dell'acqua, si è dimostrato ideale per i tritoni, a tal punto che molti hanno sviluppato la neotenia (la cosa capita anche in natura, ma nei punteggiati non ho mai avuto modo di riscontrarla se non ne laghetto del Centro). L'idea di liberarli dai siti originari sarebbe legittima, ma teoricamente occorrono dei programmi da far approvare che burocraticamente non sono stati intrapresi (ma farlo sarebbe correttismo, previa verifica di patologie, mai riscontrate negli esemplari). Anche le rane sono abbondanti, sebbene le sanguisughe siano dei "parassiti" tremendi per loro, che sopratutto sterminano le lo ovature (anche questi anellidi, a mio avviso "simpatici", ogni tanto li tolgo. Ma del resto l'intervento umano, in laghetti di questo tipo è più che ammissibile, inclusa la sfoltitura di alghe e piante acquatiche, da farsi nei periodi giusti, e sempre con attenzione verso chi si rifugia fra quelle matasse. Comunque la popolazione di anfibi nel laghetto è da considerarsi a regime; per quanto riguarda i tritoni, questo regime di popolazione è decisamente elevato... ed io ne sono contento!
Un saluto, Ric |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 luglio 2010 : 22:06:08
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Ragazzi, confermo, ci sono stato ai primi di aprile ed era tutto un tritonaio brulicantissimo . Peraltro, penso anch'io che le larve di libellula facciano delle grandi scorpacciate. Il posto è troppo piccolo e troppo urbano - ma questo forse è anche il suo "bello" - altrimenti sono convinto che Riccardo ci avrebbe attirato anche qualche piccola natrice...
Barbaxx |
Modificato da - Barbaxx in data 23 luglio 2010 22:06:32 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 14:16:49
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Nessuna novità particolare. Sto sfoltendo un po' gli ammassi di alghe filamentose formatisi negli ultimi mesi. Massima attenzione alle larve di tritone, di libellula, ecc. (uova non ce ne sono più). La cosa "strana" - ma forse non è neanche stranissimo - è che le alghe stanno adesso regredendo da sole, sebbene la temperatura dell'acqua sia "calduccia" e l'insolazione pressoché massima. Pensavo ad un continuo crescere, invece... Pensate che nella pozzetta laterale, che fino a qualche settimana fa era infestata di alghe verdi mucillagginose; un po' le levavo con le mani, ma era una guerra persa. Adesso sono sparite del tutto! Posterò un'immagine, così vi renderete conto. La cosa mi fa anche piacere, ma volevo mettere in evidenza che la Natura non finirà mai di sorprendermi! Dietro ogni cosa c'è logicamente una spiegazione scientifica, che spesso non trovo (date anche le mie scarse conoscienze in biologia). Nel caso specifico è plausibile che siano stati consumati i nutrienti dell'acqua e il porcesso di crescita si sia invertito... Comunque, arrivare a fine Luglio con le alghe in forte regressione (nella pozza sparite del tutto) non può che sorprendermi.
Ric |
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Ferrero Ugo
Utente Senior
Città: Taranto
697 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 20:24:47
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Ciao Riccardo, anche se in "silenzio" seguo con entusiasmo il tuo lavoro e la tua passione che manifesti in ogni commento per i tuoi laghetti. E devo dire che ho imparato davvero tanto, oltre ad avere uno smodato desiderio di averne uno anch'io ( ma mi mancha il terreno...!) Volevo farti una domanda di cui credo di conoscere la risposta, ma vista la tua disponibilità mi permetto di approfittarne. Qual'è la catena alimentare che si è creata nei laghetti ? Mi sembra di non aver letto mai che hai nutrito in qualche modo nessun anfibio, giusto ? Quindi tutto si è formato naturalmente, hai solo aggiunto "materiale vegetale",vero ? Grazie per condividere tutto questo con noi Saluti
Ugo Ferrero Link le meravigle della natura a Taranto |
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Marmoratus
Utente Senior
Città: Ferrara
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
570 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 luglio 2010 : 01:00:05
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Se vuoi te lo posso spiegare io (sono un laghetto-dipendente ). Considerato che gli ospiti primari del laghetto di Ric sono i tritoni, partiamo dallo stato larvale. Nei primi periodi fino ad arrivare alla metamorfosi, la base alimentare è costituita dalle dafnie, dai cyclops, dai chironomus e dalle poche (per non dire inesistenti) larve di zanzara che dovessero riuscire ad affermarsi. Una volta adulti, sia in fase acquatica che terrestre, a parte gli isopodi e altre decine di microinsetti, solo una cosa è veramente alla loro base alimentare: il lombrico. E' di fatto poco visibile dal punto di vista alimentare a causa della sua natura terricola, ma c'è. Per le rane vale il discorso lombrichi e tutto ciò che si muove e che riescono a ingoiare, quindi anche altre rane e piccoli tritoni se capitano a tiro. Infatti il fattore cannibalismo entra pure lui in gioco aumentando le risorse aimentari e impedendo in parte l'eccesso di popolazione. Il pratica il laghetto di Ric, come molti altri, è in grado di sostenere autonomamente la sua popolazione grazie agli organismi presenti in acqua e nel terreno adiacente. Alcuni, come le dafnie, solitamente bisogna immetterli, ma molte altre larve arrivano da sè essendo forme giovanili di zanzare o altri insetti, oppure già presenti in zona. In parole povere Ric ha "predisposto" e la natura ha "eseguito" Chiaramente le risorse alimentari non sono solo quelle, ma sono molte di più e variano sensibilmente da zona a zona
Gazzotti Roberto |
Modificato da - Marmoratus in data 31 luglio 2010 01:08:56 |
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Ferrero Ugo
Utente Senior
Città: Taranto
697 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 agosto 2010 : 18:04:18
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Grazie Roberto, sei stato molto chiaro ed hai confermato quello che immaginavo. Certo che dev'essere una grande soddisfazione vedere tutto questo in pochi metri quadrati. la natura sà fare miracoli....! Saluti
Ugo Ferrero Link le meravigle della natura a Taranto |
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Discussione |
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