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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 marzo 2008 : 19:27:49
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Sì in teoria ci potrebbe essere la pachypus...ma tutti i siti in cui ho visto segnalata la specie erano in Liguria...sarei felicissimo di sapere che esistono delle popolazioni piemontesi...aspetto notizie dagli atlanti o da chiunque ne sappia qualcosa... |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2008 : 09:44:14
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Ho dato uno sguardo all'Atlante degli anfibi e dei rettili d'Italia e d'Europa. L'individuazione grafica è poco definita. Per quanto riguarda la bombina pachypus sembra non spingersi oltre la Liguria orientale, per poi essere distributa a macchia di leopardo nell'Italia peninsulare. La variegata sembra distribuita, oltre che in Europa, nella fascia nord del Nord Italia, seguendo lo sviluppo alpino, quindi anche i margini laterali nord e occidentali del Piemonte... ma ripeto, il disegno dell'areale è piuttosto grossolano (ma la pachypus non dovrebbe esserci, quello si vede bene). A parte la grafica dell'atlante, ci saranno però pubblicazioni specifiche della regione che toglieranno ogni dubbio... Riccardo |
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il grigio
Utente V.I.P.
Città: Pavia
Regione: Sardegna
409 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2008 : 10:25:12
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buongiorno, a parte i complimenti per l'amico degli anfibi, io vorrei delle delucidazioni sul colorito scuro; anche io nel mese di febbraio ho ritrovato un Discoglossus sardus completamente scuro, quasi nero. In effetti era praticamente inattivo lui, ma le raganelle si agitavano già che una meraviglia...il colore potrebbe essere dato solo dalla temperatura della giornata o proprio per il fatto che quella colorazione scura (come ha già detto aspis) aiuta ad assorbire le radiazioni luminose?
I giardini che seguirono le foreste, accompagnarono l'uomo nel deserto.
Ciao Marco |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2008 : 12:29:54
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| Messaggio originario di il grigio:
buongiorno, a parte i complimenti per l'amico degli anfibi, io vorrei delle delucidazioni sul colorito scuro; anche io nel mese di febbraio ho ritrovato un Discoglossus sardus completamente scuro, quasi nero. In effetti era praticamente inattivo lui, ma le raganelle si agitavano già che una meraviglia...il colore potrebbe essere dato solo dalla temperatura della giornata o proprio per il fatto che quella colorazione scura (come ha già detto aspis) aiuta ad assorbire le radiazioni luminose?
I giardini che seguirono le foreste, accompagnarono l'uomo nel deserto.
Ciao Marco
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Io direi tranquillamente per entrambi i fattori. Una giornata fredda, specie se ventosa, non incentiva di certo l'attività degli anfibi...il colore della pelle apparirà maggiormente scuro sia per assorbire le radiazioni luminose ma anche, a mio avviso, perchè un colorito scuro aiuta maggiormente a mimetizzarsi piuttosto che uno brillante. Con le dovute eccezioni delle singole specie e senza generalizzare troppo si potrebbe dire che colore scuro equivale a bassa attività, colore chiaro piena atività. |
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il grigio
Utente V.I.P.
Città: Pavia
Regione: Sardegna
409 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2008 : 12:54:34
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Ok. E ora mi chiedo: è una "scelta" che l'anfibio fa, oppure è un meccanismo di reazione fisico-chimico? insomma io mi son sempre chiesto se certi animali,in questo caso gli anuri, abbiano le capacità di mimetizzarsi nel substrato... recentemente avevo postato qualcosa riguardo la Tarentola mauritanica, che dopo averla catturata avevo provveduto a posizionarla all'interno di un contenitore trasparente; subito l'ho poggiata sopa una superficie scura e ho notato che la pelle tendeva e non poco ad inscurirsi, successivamente posizionandola su una superficie chiara la sua pelle ha perso la colorazione scura ed ha assunto tonalità significativamente più chiare. In quell'occasione mi era stato detto che la colorazione varia in base agli stati d'animo dell'organismo preso in esame...ma io lo metto in dubbio. Cosa ne dite?
I giardini che seguirono le foreste, accompagnarono l'uomo nel deserto.
Ciao Marco |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2008 : 13:13:24
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| Messaggio originario di Riccardo Banchi:
Ho dato uno sguardo all'Atlante degli anfibi e dei rettili d'Italia e d'Europa. L'individuazione grafica è poco definita. Per quanto riguarda la bombina pachypus sembra non spingersi oltre la Liguria orientale, per poi essere distributa a macchia di leopardo nell'Italia peninsulare. La variegata sembra distribuita, oltre che in Europa, nella fascia nord del Nord Italia, seguendo lo sviluppo alpino, quindi anche i margini laterali nord e occidentali del Piemonte... ma ripeto, il disegno dell'areale è piuttosto grossolano (ma la pachypus non dovrebbe esserci, quello si vede bene). A parte la grafica dell'atlante, ci saranno però pubblicazioni specifiche della regione che toglieranno ogni dubbio... Riccardo
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Grazie per aver controllato...lunedì vado al museo di scienze naturali per parlare con l'erpetologo degli apuanus...e già che ci sono gli chiedo anche delle bombine e di eventuali pubblicazioni i nmerito... Davide
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2008 : 13:54:47
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Fammi sapere per entrambe le cose. Anche se di Piombino, mi sento un po' torinese anch'io, dato che mi sono laureato al Politecnico di Torino (e ospite ero a casa dagli zii; con mio zio parlasti al telefono giorni fa...) Riccardo |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2008 : 14:28:24
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| Messaggio originario di il grigio:
Ok. E ora mi chiedo: è una "scelta" che l'anfibio fa, oppure è un meccanismo di reazione fisico-chimico? insomma io mi son sempre chiesto se certi animali,in questo caso gli anuri, abbiano le capacità di mimetizzarsi nel substrato... recentemente avevo postato qualcosa riguardo la Tarentola mauritanica, che dopo averla catturata avevo provveduto a posizionarla all'interno di un contenitore trasparente; subito l'ho poggiata sopa una superficie scura e ho notato che la pelle tendeva e non poco ad inscurirsi, successivamente posizionandola su una superficie chiara la sua pelle ha perso la colorazione scura ed ha assunto tonalità significativamente più chiare. In quell'occasione mi era stato detto che la colorazione varia in base agli stati d'animo dell'organismo preso in esame...ma io lo metto in dubbio. Cosa ne dite?
I giardini che seguirono le foreste, accompagnarono l'uomo nel deserto.
Ciao Marco
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Non so quanto si possa parlare di "volontà"! |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2008 : 15:05:59
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anche io ho sentito che alcuni anfibi possono cambiare colorazione in base all'umore o alle caratteristiche dell'acqua...ma sarà vero? |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2008 : 20:04:37
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Dopo i lunghi silenzi, significa che la domanda ha lasciato un po' tutti dubbiosi... |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2008 : 20:07:18
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In effetti.....cmq ho consultato l'atlante dei rettili e egli anfibi del piemonte edella valle d'aosta e e le bombine non sono neanche citate...quindi penso che qui non ci siano e non ci siano state se non in tempi troppo lontani... |
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Davide88
Utente V.I.P.
Città: Torino
262 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2008 : 20:52:14
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Comunque per tornare alla colorazione degli anfibi tempo fa avevo letto non so dove che i tritoni alpestri possono cambiare colore anche in base all'umore!per esempio mi sembra che alcuni alpestri maschi portati in acquario per degli studi avessero cambiato il colore della livrea da azzurro a viola verdeognolo in pochi giorni vuoi per la diversa temperatura dell'acqua,vuoi per diversi valori chimici della stessa,o chissà davvero perchè non si trovavano bene ed erano di cattivo umore!..secondo voi come si potrebbe spiegare? |
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aledielle
Utente Senior
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
930 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2008 : 22:24:35
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Bellissima!
Link |
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Sureglia
Utente V.I.P.
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
190 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2008 : 11:56:44
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Spettacolare nera
Sureglia... |
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NettunoAndrea
Utente Junior
Città: San Pietro Vernotico
Prov.: Brindisi
Regione: Puglia
96 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 maggio 2011 : 22:17:54
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scusate se riapro un vecchio topic, anche se OT. io credo che sia possibile il cambio della colorazione per loro volontà. Se si prende in considerazione come la maggior parte di anuri, rettili e insetti possano cambiare colorazione o meglio la pigmentazione della pelle per mimetizzarsi con l'ambiente sottostante. Avete mai osservato da vicino una litoria qualunque, dei bufo viridis? io l'ho notato nei lissotriton italicus, cambiano il colore molto velocemente.
Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato, quando l'ultimo albero sarà abbattuto, quando l'ultimo animale sarà ucciso, solo allora capirete che il denaro non si mangia. Link |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 maggio 2011 : 13:30:34
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Spesso è dovuto all'ambiente. Le bombine tendono ad avere il colore del fondo... ma in certi casi posso anche sbagliarmi.
Ric |
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