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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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monitarta
Utente V.I.P.
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
170 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 22 marzo 2008 : 18:28:47
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se dicessi che i serpenti non mi fanno paura direi una grossa bugia...
allo stesso tempo però non posso negare di rimanere affascinata e stregata al loro cospetto, sarà per il modo che hanno di muoversi così sinuoso e maestoso ma non posso fare a meno di rimanere a bocca aperta.
che dire poi delle tartarughe? di quei piccoli dinosauri (tanto sono vecchie!)che si sono mantenuti fino ai giorni nostri? personalmente le adoro...
non sono un'esperta di rettili, ma anche loro come ogni tassello di questo mondo che si chiama Natura, mi trasmette qualcosa di particolare e mi arrichisce un pò ogni volta che si verifica un incontro con questi animali.
monica |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 23 marzo 2008 : 10:23:12
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Probabilmente, quando si ha a che fare con interessi "particolari" (faccio esempi: erpetofilia, aracnofilia, passione per il free climbing, passione per il bungee jumping, ecc.) le stesse caratteristiche che causano paura e/o ribrezzo nella maggior parte delle persone, sono proprio quelle che "attirano" altre persone.
Monitarta parla, con timore e rispetto, del "muoversi così sinuoso e maestoso" dei serpenti: e questa è proprio la caratteristica dei serpenti che più mi affascina, e probabilmente quella che provoca più repulsione nella maggior parte delle persone...
Gli appassionati di free climbing provano sensazioni piacevoli nel praticare un'attività che causerebbe terrore e vertigini nella maggior parte degli individui... gli aracnofili amano creature che, a un aracnofobo quale io sono, causano ripugnanza e terrore... e così via...
Ma sono innate tali fobie (o passioni) o sono acquisite?
Credo proprio che molto sia innato.
I miei genitori non mi hanno mai parlato né bene né male di ragni e serpenti (a essere sincero forse più male che bene di entrambi...) ma io dei ragni ho un sano  ribrezzo, mentre i serpenti mi piacciono quasi tutti...
Non tutto si spiega con la cultura: c'è senza dubbio molto di innato e di soggettivo nel come si vede e "interpreta" la realtà che ci circonda!
Immagine:
26,45 KB
"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!" |
Modificato da - Zoroaster in data 23 marzo 2008 10:33:23 |
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arsenico79
Utente nuovo
Città: Cilento
Prov.: Salerno
Regione: Campania
10 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2008 : 22:02:15
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Ciao a tutti, è da molto tempo che seguo questo forum, anche se il mio è un rapporto di odio amore con i serpenti: Se in tv c'è un documentario che mostra dei serpenti, io sono calamitato, devo vedere il documentario, se nell'orto sotto casa noto la presenza di un serpente, mi fermo ad osservarlo dal terrazzo... ma se io e il serpente ci troviamo sullo stesso piano, senza un bel muro o qualcosa che ci separi, entro in crisi, ogni volta che sento un fruscio nell'erba ho i brividi. So benissimo che loro hanno più paura di noi, e maggiori motivi per temerci, ma la cosa non riesco a superarla.L'unica esperienza positiva in questo senso l'ho avuta con un piccolo cervone:
Immagine:
147,32 KB
Sono riuscito a fare questa foto, tenendo la fotocamera a circa 20 cm dal soggetto, cosa per me eccezionale, ma dovuta sopratutto alla docilità del soggetto e alla temperatura piuttosto bassa (credo che fosse un pomeriggio di ottobre). Anche se poi dopo essermi allontanato le mani mi tremavano un pò.Mi piacerebbe farmi passare questa stupida paura, che purtroppo mi condiziona... non appena iniziano le belle giornate praticamente non calpesto più l'erba, cosa che mi pesa tantissimo... non ambisco a riuscire a prendere un serpente in mano, ma a riuscire a stargli accanto senza avere il cuore che va a mille.
Forse è una richiesta un pò stupida.. ma mi piacerebbe ricevere qualche suggerimento al riguardo, e se qualcuno si è trovato nella mia stessa situazione e poi è riuscito a superare la paura, sarei interessato a conoscere la sua esperienza.
Ciao a tutti
Marcello |
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Barracuda
Utente V.I.P.
Città: Sarzana
214 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2008 : 00:19:57
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| Messaggio originario di arsenico79:
Ciao a tutti, è da molto tempo che seguo questo forum, anche se il mio è un rapporto di odio amore con i serpenti: Se in tv c'è un documentario che mostra dei serpenti, io sono calamitato, devo vedere il documentario, se nell'orto sotto casa noto la presenza di un serpente, mi fermo ad osservarlo dal terrazzo... ma se io e il serpente ci troviamo sullo stesso piano, senza un bel muro o qualcosa che ci separi, entro in crisi, ogni volta che sento un fruscio nell'erba ho i brividi. So benissimo che loro hanno più paura di noi, e maggiori motivi per temerci, ma la cosa non riesco a superarla.L'unica esperienza positiva in questo senso l'ho avuta con un piccolo cervone:
Immagine:
147,32 KB
Sono riuscito a fare questa foto, tenendo la fotocamera a circa 20 cm dal soggetto, cosa per me eccezionale, ma dovuta sopratutto alla docilità del soggetto e alla temperatura piuttosto bassa (credo che fosse un pomeriggio di ottobre). Anche se poi dopo essermi allontanato le mani mi tremavano un pò.Mi piacerebbe farmi passare questa stupida paura, che purtroppo mi condiziona... non appena iniziano le belle giornate praticamente non calpesto più l'erba, cosa che mi pesa tantissimo... non ambisco a riuscire a prendere un serpente in mano, ma a riuscire a stargli accanto senza avere il cuore che va a mille.
Forse è una richiesta un pò stupida.. ma mi piacerebbe ricevere qualche suggerimento al riguardo, e se qualcuno si è trovato nella mia stessa situazione e poi è riuscito a superare la paura, sarei interessato a conoscere la sua esperienza.
Ciao a tutti
Marcello
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Non ti preoccupare, io sto in peggio condizioni di te
La mia gatta spesso porta le lucertole in casa, mi sento come bloccata al pensiero di prendere in mano quelle povere bestiole, non so se, la mia, sia paura o quant'altro, so che mi sento male quando raccolgo da terra le bestioline tramortite e le riporto in giardino
Una volta addirittura dovetti aprire la bocca alla mia gatta per liberare il rettile, stetti male tre giorni
Non solo ma ho anche una tartaruga della quale vado fiera, ma ogni volta che devo prenderla in mano per cambiarle l'acqua e mi frega con le zampe mi prende una paura folle e immotivata.
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2008 : 09:18:32
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Link |
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Barracuda
Utente V.I.P.
Città: Sarzana
214 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2008 : 09:39:29
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| Messaggio originario di aspis:
Link
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Quello scritto nel link che hai citato, pur giusto che sia, a mio parere non spiega cosa in pratica si deve fare per annullare le sensazioni negative provate nel prendere anche una semplice e innoqua lucertola ...Vedi tutti gli animali sono utili, in qualche modo, persino un moscone a suo modo lo è, eppure a molte persone fa schifo nonostante questo. Come spieghi ciò? credi davvero che per far mutar i sentimenti di una persoan basti spiegargli che un animale è utile?
sul ftto che la paura sia di natura congenita voglio sperare che tu abbia fatto una battuta...
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Modificato da - Barracuda in data 02 aprile 2008 09:43:04 |
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steve93
Utente Senior
Città: catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
1353 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 aprile 2008 : 15:12:00
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Io non sò spiegare la mia grande passione per i rettili.
Non credo che si ha solo con un insegnamento da piccolo infatti i miei, mi dicevano di stare lontano da queste creature perchè potevano essere pericolose.
Io nonostante tutto mi innamoravo a vedere una lucertola o un geco.
Ha 4 anni presi la mia prima lucertola, ero tanto fiero di me, e se prima li amavo soltando da quel giorno li adoravo alla follia (questo mi capita con tutti gli animali li adoro tutti ma x me i rettili sono speciali)!!!
Andavo ogni giorno a cacciare lucertole e tutti i rettili o animali che trovavo in campagna.
Mi alzavo la mattina presto per cercare i gongili, durante il giorno mi stavo ore sotto il sole anche in estate per prendere lucertole, la sera uscivo per cercare gechi e così via.
Un pomerigio (potevo avere 14 anni) alzando una tegola di un canale nella mia campagna, trovo un piccolo di Natrix natrix (alemno credo, erano quelli i colori) era il mio primo serpente, gli altri che prima avevo preso li avevo trovati morti.
é stato bellissimo.
Sono daccordo col fatto che se insegnato fin da piccoli ad rispettare e amare la natura così anche i rettili, si cresce magari con la passione ma nn è sicuro, avvolte la passione c'è l'hai dentro e basta.
Io dovrei avere il terrore o cmq odiare i rettili, intanto sono i miei animali preferiti!!
Classifica:
Rettili
anfibi
uccelli
pesci-mammiferi
insetti
Mi piacciono molto i rettili ma amo e mi affasciano tantissimo tutti gli animali.
Si lo ammetto, quando prendo una lucertola di grosse dimensione l'adrenalina è alta, purtroppo l'unica mia paura è il dolore, nn mi piace essere morso da una lucertola di grosse dimensioni, per prendere una lucertola di un 19 cm compresa la lunga coda, mi ha morso e nn mi voleva lasciare anzi stringeva, e alla fine quando lo staccata mi sono rimasti i segni dei denti per una settimana.
Può sembrare stupido ma mi sentivo fiero di quel segno, forse è questa l'unica paura che i miei genitori mi hanno trasmesso, i morsi.
Per i serpenti appena li vedo ho una grande scarica di adrenalina, sopratutto se sono velenosi, se poi li vedo da vicino o sctrisciare o la loro lingua, provo ancora più amore e ammirazione (sarò strano io!!!
Allora secondo me se fin da piccoli si insegna a i bambini la differenza tra serpenti pericolosi e no, ripetendoglielo fino a farli esaurire, il problema di quando sono soli nn di crea più di tanto, oppure fino ad una certa età oltre ad insegnarli la differenza gli dici che senza di te nn si prendono.
Questi bambini sono un pò più fortunati, io ho dovuto imparare da solo i serpenti pericolosi e quelli nn pericolosi.
Io ad esempio sto facendo crescere mio cugino con me, avvolte quando vado in campagna me lo porto e gli insegno come prendere le lucertole e come riconoscere i serpenti, le lucertole e i gechi (che possono fare male solo con un bel morso) gli e lo faccio prendere, i serpenti gli faccio toccare solo quelli nn velenosi e dopo che gli e lo dico io.
Quando avvolte prendo delle vipere e lui è con me lo faccio allontanare.
Mio cugino che ha ora 7 anni sta crescendo con la passione e il rispetto per i rettili e per tutti gli animali.
Ciao
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Barracuda
Utente V.I.P.
Città: Sarzana
214 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2008 : 18:19:09
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| Messaggio originario di steve93:
Io non sò spiegare la mia grande passione per i rettili.
Non credo che si ha solo con un insegnamento da piccolo infatti i miei, mi dicevano di stare lontano da queste creature perchè potevano essere pericolose.
Io nonostante tutto mi innamoravo a vedere una lucertola o un geco.
Ha 4 anni presi la mia prima lucertola, ero tanto fiero di me, e se prima li amavo soltando da quel giorno li adoravo alla follia (questo mi capita con tutti gli animali li adoro tutti ma x me i rettili sono speciali)!!!
Andavo ogni giorno a cacciare lucertole e tutti i rettili o animali che trovavo in campagna.
Mi alzavo la mattina presto per cercare i gongili, durante il giorno mi stavo ore sotto il sole anche in estate per prendere lucertole, la sera uscivo per cercare gechi e così via.
Un pomerigio (potevo avere 14 anni) alzando una tegola di un canale nella mia campagna, trovo un piccolo di Natrix natrix (alemno credo, erano quelli i colori) era il mio primo serpente, gli altri che prima avevo preso li avevo trovati morti.
é stato bellissimo.
Sono daccordo col fatto che se insegnato fin da piccoli ad rispettare e amare la natura così anche i rettili, si cresce magari con la passione ma nn è sicuro, avvolte la passione c'è l'hai dentro e basta.
Io dovrei avere il terrore o cmq odiare i rettili, intanto sono i miei animali preferiti!!
Classifica:
Rettili
anfibi
uccelli
pesci-mammiferi
insetti
Mi piacciono molto i rettili ma amo e mi affasciano tantissimo tutti gli animali.
Si lo ammetto, quando prendo una lucertola di grosse dimensione l'adrenalina è alta, purtroppo l'unica mia paura è il dolore, nn mi piace essere morso da una lucertola di grosse dimensioni, per prendere una lucertola di un 19 cm compresa la lunga coda, mi ha morso e nn mi voleva lasciare anzi stringeva, e alla fine quando lo staccata mi sono rimasti i segni dei denti per una settimana.
Può sembrare stupido ma mi sentivo fiero di quel segno, forse è questa l'unica paura che i miei genitori mi hanno trasmesso, i morsi.
Per i serpenti appena li vedo ho una grande scarica di adrenalina, sopratutto se sono velenosi, se poi li vedo da vicino o sctrisciare o la loro lingua, provo ancora più amore e ammirazione (sarò strano io!!!
Allora secondo me se fin da piccoli si insegna a i bambini la differenza tra serpenti pericolosi e no, ripetendoglielo fino a farli esaurire, il problema di quando sono soli nn di crea più di tanto, oppure fino ad una certa età oltre ad insegnarli la differenza gli dici che senza di te nn si prendono.
Questi bambini sono un pò più fortunati, io ho dovuto imparare da solo i serpenti pericolosi e quelli nn pericolosi.
Io ad esempio sto facendo crescere mio cugino con me, avvolte quando vado in campagna me lo porto e gli insegno come prendere le lucertole e come riconoscere i serpenti, le lucertole e i gechi (che possono fare male solo con un bel morso) gli e lo faccio prendere, i serpenti gli faccio toccare solo quelli nn velenosi e dopo che gli e lo dico io.
Quando avvolte prendo delle vipere e lui è con me lo faccio allontanare.
Mio cugino che ha ora 7 anni sta crescendo con la passione e il rispetto per i rettili e per tutti gli animali.
Ciao
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I bambini sono imprevedibili, sono curiosi, non solo riguardo ai rettili, io non mi fiderei molto dela convinzione che basti spiegare a un bambino che quello non si deve toccare, per farlo desistere
Ti porto un esempio di vita
Mia nipote aveva un attrazione particolare per il fuoco
Mia zia non mise mai paura del fuoco a sua figlia, anzi cercò di farla famigliarizzare con esso, nella convinzione proprio che ciò che si conosce poi si imapra anche a gestirlo, spiegò alla bimba i pericoli del fuoco, le fece sentire il calore che emanava, la portò al caminetto ci buttò dentro la carta facendole vedere che il fuoco bruciava e distruggeva la carta.
Ma questo fargli conosce il fuoco fece incuriosire la bimba ancora di più . Così, un giorno, buttò della carta nel caminetto, si sviluppò una fiamma ... se mio zio non era lì pronto a tirarla via non so che fine avrebbe fatto.
A volte i bimbi capiscono il pericolo e ne stanno lontani, altre invece il pericolo è come se li attraesse e invece di allontanarsene si avvicinano ad esso
Tu dici che basti far consocere ai bambini i serpenti e spiegargli quale di esso sia velenoso e quale no, questo è giusto, ma non so fino a che punto un bimbo di tre anni, che si ritrova una vipera vicino sia in grado di avere la prontezza e l'arcotezza di sincerarci della specie del rettile prima di toccarlo. I bambini sono spesso imprudenti e incoscenti.
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Modificato da - Barracuda in data 02 aprile 2008 18:21:23 |
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steve93
Utente Senior
Città: catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
1353 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 aprile 2008 : 14:44:07
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Ma io nn lascerai mai un bambino i tre anni solo.
Mio cugino a 6 anni e quando vede anche una semplice lucertola prima mi chiama e poi la prende.
Si deve pure dire che è carattere, ma credo che ogni bambino possa crescere col rispetto di questi splendidi animali correndo il minimo rischio.
Poi questa è la mia opinione posso anche sbagliare. |
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BIBIUS
Utente V.I.P.
Città: Scandicci
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
251 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 aprile 2008 : 15:39:18
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Ciao a tutti
volevo partecipare a questa discussione che mi ha molto coinvolta!
Anch'io son cresciuta con un padre naturalista, e vedere le foto della bimba di paolo mi ha quasi commosso.
Mio padre faceva lo stesso con me. Insetti, bisce..non avevo paura se era lui a farmeli vedere e toccare. Riconosco che chi non ha avuto questa fortuna (si può dire? ) possa avere piu remore a riguardo.
Ci sono anche uomini grandi grossi che hanno paura delle cavallette.....
Per quanto riguarda i serpenti. La mia piu grande paura sta nel non sapere se siano velenosi o meno...(l'ignoranza è la peggior cosa ahime)
Una volta sono stata da un allevatore e non vi dico il gusto nel tenere sulle spalle degli esemplari di pitone. Sono degli animali bellissimi, eleganti, e veramente toccarli da una sensazione, stranissima!!
Ecco ora dovessi incontrare un serpente nel bosco a 10 cm dal mio piede non so come reagirei..anche perche li per lì, non è facile stare a vedere se ha la pupilla tonda o meno.
Diciamo che nel forum ho appreso delle piccole nozioni di base che non mi fanno pensare ad una vipera per qualunque serpenti si trovi a giro.
Anch'io poi ho avuto delle tartarughe acquatiche, per fortuna poi ho dato loro migliore soggiorno liberandole nel parco di scienze naturali vicino Prato, dove possono convivere con altri esemplari dello stesso genere e di sicuro stare meglio che in una vasca, che seppur grande, resta una prigione..
Quelle due tartarughe erano voraci, qualche volta mi hanno dato dei mozzichi al dito..
Al contrario ho paura dei ragni e degli scorpioni in genere..
ciao a tutti
Sofi
Quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tzu) |
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