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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 luglio 2024 : 12:13:38
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Santa Teresa Gallura (OT), 25-7-2024.
Finalmente, ho potuto fare un reportage abbastanza completo di Cyrtarachne ixoides, uno dei ragni più sorprendenti e meno documentati in natura della nostra fauna. Come noto Cyrtarachne costruisce la sua tela a notte inoltrata e la demolisce al mattino andandosi poi a nascondere tra la vegetazione, approfittando del fatto che il suo aspetto lo mimetizza facendolo somigliare ad una cacca di uccellino. Raro, per la mia esperienza, incontrare tele completamente costruite prima delle 11 di sera.
Le stranezze di queste ragnatele sono tante.
Le spire sono molto distanziate tra di loro, anche di 3 cm, cioè molte lunghezze del ragno, per cui è impossibile che il ragno le posizioni misurando la distanza con le zampe come gli altri costruttori di tele orbicolari. Per distanziare le spire di 2-3 cm deve per forza aver trovato un modo per "contare i passi".
Le spire sono imperlate di palline collose particolarmente grandi. Infatti, data la distanza tra le spire, le prede normalmente restano attaccate ad una sola spira, e necessitano palline molto tenaci.
Il peso di queste grosse palline fa incurvare visibilmente a festone i tratti di spira tra un raggio e l'altro.
Addirittura alle palline standard sono aggiunte, per lo più all'estremità del tratto reso colloso, delle palline enormi, che ricordano quelle del suo lontano parente Cladomea (Ragno bolas).
Le palline vischiose non sono distribuite su tutta la spira, ma solo nel tratto intermedio, e si interrompono a circa 0,5 - 1cm dalla giunzione col raggio.
Ho avuto la fortuna di assistere a due predazioni, prima di un dittero e poi di una piccola falena. Entrambi erano rimasti attaccati ad una sola spira. Questa ragnatela grande e rarefatta risulta molto catturante.
Dopo la cattura, che ha visto prima il morso e poi l'avvolgimento sommario della preda, il ragno si è messo a mangiare. Quando è arrivata la seconda preda, l'ha cattura e legata insieme alla prima a formare una specie di fagotto unico.
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 agosto 2024 : 12:09:01
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Scusa! Ho fatto un pasticcio e si è cancellato il tuo messaggio.
La mia risposta era questa:
Sicuramente la colla che mette sulla tela deve essere recuperata. Non sarebbe in grado di produrmne così tanta ogni sera. Comunque, quasi tutti gli Araneidae abitualmente mangiano la vecchia tela prima di costruire la nuova, specialmente quelli che la fanno ogni sera e la demoliscono al mattino, come Cyrtarachne, Lipocrea, Neoscona subfusca, ma anche Araneus diadematus, Araneus angulatus ..... Anche vari Tetragnathidae lo fanno. |
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Pangur Bán
Utente Senior
Regione: Umbria
2638 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 agosto 2024 : 12:13:48
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Chiaro, come sempre in natura non si spreca niente! Un po' come la faccenda delle risorse celebrali che non useremmo. Se così fosse, leggevo di recente, l'evoluzione avrebbe eliminato la parte inutilizzata. Allo stesso modo i ragni non spendono energia se possono farne a meno (penso anche al veleno che non viene inoculato in tutti i morsi dati all'uomo).
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Modificato da - Pangur Bán in data 04 agosto 2024 12:14:06 |
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